Nota: per vedere un'opera a caso di un particolare genere, entra nell'elenco dei generi e scegli la tipologia desiderata.

recensione o commento del (13/09/2015):

La notte, il momento della pausa, quando la coscienza riesce a trovare un passaggio tra le frenesie del giorno. Il momento in cui ci confrontiamo con noi stessi e non possiamo più mentire, nel silenzio dove udiamo l’impercettibile. Non siamo… (continua)

recensione o commento del (03/09/2017):

Bella poesia che fa trasparire le emozioni contrastanti del protagonista. Da un lato osserva stupito la potenza del legame che lo unisce a lei, quanto è importante su di lui l’effetto di ogni suo gesto, di ogni suo sguardo, dall’altro… (continua)

recensione o commento del (08/04/2017):

Bel racconto, nonostante racconti un fattaccio. La narrazione è pulita, precisa, asciutta. Poche frasi per narrare della vita di una coppia, di tradimenti, migliori amici e delitti, tutti infilati al loro posto giusto. Il lettore si fa un quadro della… (continua)

recensione o commento del (05/04/2017):

Sì, proprio d'effetto. Lo scoppio del protagonista, dopo tanta rabbia covata, è davvero violento e investe il lettore con parole e immagini. Si resta col fiato sospeso: e ora? Che cosa farà mai? Per molto tempo considerato mostruoso, come sarà… (continua)

recensione o commento del (26/09/2015):

Questa composizione mi ha colpito in modo particolare. Fin dal titolo uno sa cosa aspettarsi, un barbone alcolizzato, uno da cui distogli lo sguardo e di cui non importano i sussulti e gli sproloqui, o di cui ridi, a debita… (continua)

recensione o commento del (25/09/2015):

Una composizione breve e sciolta. Mi piace l'immagine di quelle quattro carte, di quelle quattro dame che hai reso improvvisamente vive e in grado di parlare al giocatore. Ci vedo anche un po' d'ironia, perché perfino loro ti lasciano, anzi… (continua)

recensione o commento del (30/09/2015):

Ma dai, che carina! Mi hai ricordato "il raggio di sole che trafigge" di Quasimodo pur essendo diversa, naturalmente. Le assomiglia nel senso che, con una frase soltanto, lasci immaginare un'intera storia. Di chi è il volto? Uomo, donna, bambino?… (continua)

recensione o commento del (16/10/2015):

Una riflessione su un fatto abbastanza abituale. Certi anziani a volte pretendono e s'impuntano solo perché pensano che per i giovani sia tutto più facile o perché invidiano loro ciò che essi hanno ormai perso. Due cose che mi hanno… (continua)

recensione o commento del (25/03/2017):

Una bella, triste poesia. Scivola via lieve, facile da leggere come un racconto, regalando poche immagini che raccontano storie a loro volta: occhi sognanti, mani strette, piedi instabili. Su questa storia d'amore tutti hanno detto la loro ma Lei si… (continua)

recensione o commento del (13/11/2015):

Bel testo. Che amarezza in quel "va tutto bene"! Perché non va bene affatto, ma si è persa la voglia di reagire, di protestare, di muoversi per cercare di cambiare le cose. Il protagonista è rassegnato, deluso, stanco, la vita… (continua)

recensione o commento del (13/03/2017):

Un racconto così piccolo dal respiro così grande e pieno di contrasti fin dal titolo: angeli (anzi, arcangeli) potenti, immortali, alle prese con una malattia mortale e il deperimento. Michele, che voleva capire la debolezza dell'umanità e la fatica delle… (continua)

recensione o commento del (10/01/2017):

Quando si dice un rapporto stretto fra un autore e il suo editore. Un editore che pur molto presente è allo stesso tempo un po' freddo e taciturno. Ah,… (continua)

recensione o commento del (16/02/2017):

Un racconto dal tema e dai contenuti non per tutti, ma scritto molto bene. Con poche righe ci porti nell’oscurità della notte, nel buio di una vita stanca, nella tenebra del sorprendente finale. Eppure, in questo ambiente di ombre, il… (continua)

recensione o commento del (09/05/2017):

Bel testo dove l’amarezza danza in punta di piedi, con versi brevi che lo fanno apparire sottile come un chiodo. Un chiodo come quello che è conficcato dentro al protagonista che cerca di non darlo a vedere. Seduto su di… (continua)

recensione o commento del (12/05/2016):

Da questi pochi versi quello che emerge è soprattutto dolore. Non è per le lacrime, né per la pioggia che anzi laverebbe e calmerebbe. Il dolore è in quelle "dieci vite" che dici di aver vissuto e perduto, in quel… (continua)

recensione o commento del (18/05/2016):

Quando si dice un racconto nero! Non solo per il racconto in sé, quanto per i pensieri che riesci a far venire nella testa di chi legge. Tutti abbiamo dei giorni "no" ma il tuo protagonista ha l'intera vita "no".… (continua)

recensione o commento del (11/02/2017):

Si dice sempre che i soldi sono del diavolo, quindi è da presumere che ne abbia a bizzeffe, ma il diavolo è anche un esperto di contratti e gli basta relativamente poco per portarsi via Benji. Il clown ha rinunciato… (continua)

recensione o commento del (11/02/2017):

Povero intervistatore, la diva ha sbriciolato in un attimo tutta la sua resistenza e come un ragno l’ha invischiato, avvoltolato e trattato come un giocattolino. Dal racconto, la figura di lei emerge con potenza, dato anche che grazie ai film… (continua)

recensione o commento del (06/02/2017):

Oh la là, che mondo è questo, dove per andare in vacanza si passa dal comignolo? Se lo prendiamo come racconto horror va bene, si passa da un brivido all'altro e poi si sorride, ma se lo prendiamo per vero… (continua)

recensione o commento del (04/09/2017):

Versi brevi ma sempre molto densi. Rose che non sono rose, nel senso di fiori per un appuntamento d’amore. Il paese dei folli è il luogo dove si trovano le cose, dove bisogna chiudere gli occhi per entrare, cioè staccarsi… (continua)

recensione o commento del (10/01/2017):

Questo racconto mi ha messo tristezza. Per l'argomento, non certo per come l'hai composto: perché il testo è scritto bene, le azioni sono veloci, spietate, le cattiverie fisiche e verbali esposte senza perdersi in giudizi e congetture. Con poche frasi… (continua)

recensione o commento del (18/04/2017):

Già, dov’è il posto della Poesia? Ha un luogo fisso o si crea da ogni angolo che si è capaci di guardare? La tua poesia è colma di immagini stridenti e quasi “scandalizzanti” eppure c’è la Poesia in quel che… (continua)

recensione o commento del (02/09/2017):

Piccola poesia amara dall’incipit scombussolante (credo che il primo verso sia: “per chi ce l’ha”). Il tempo dovrebbe essere di tutti, anzi di nessuno ma a disposizione di tutti, no? Invece il senso è proprio quello, chi ha il tempo… (continua)

recensione o commento del (02/09/2017):

Analisi feroce e cinica del mondo e dell’umanità che lo popola. La società all’apparenza così civile è in realtà una giungla spietata che ha regole folli. Uno zoo senza gabbie che si visita senza pagare il biglietto, basta seguire… (continua)

recensione o commento del (02/09/2017):

Credo che il nocciolo della poesia non sia tanto nel significato di quel detto quanto sulle persone che se ne riempiono la bocca. La fede si basa sui fatti più che sulle parole, e quel monito serve a ricordare che… (continua)

recensione o commento del (05/08/2017):

Bella, cinica e decisa. Il passato ha spesso il vizio di tornare non chiamato e deborda subito con invadenza soprattutto se ce ne siamo staccati. Arriva quando abbassiamo la guardia, durante un pasto tranquillo, con tutto il suo carico di… (continua)

recensione o commento del (02/08/2017):

Versi lucidi e amari per definire la tragedia della depressione. Ammesso che lo sia, è comunque una malattia dalle molte facce e qui colpisce un protagonista giovane che non ha perso la sensibilità di capire se chi gli sta davanti… (continua)

recensione o commento del (02/09/2017):

Piccola interiezione che fa da titolo, che riappare in mezzo al testo, e che lo conclude. Un piccolo suono che esprime il rifiuto del protagonista di farsi coinvolgere in problemi che non sente propri, l’indifferenza verso una ricerca di soluzioni… (continua)

recensione o commento del (28/07/2017):

Il cinema come la vita, dove lo spettatore del film è anche l’attore che vi recita. Si può starsene accoccolati sulla poltroncina a lasciar correre i fotogrammi, muti e senza colore, limitandosi a osservare le scene in cui si viene… (continua)

recensione o commento del (02/09/2017):

Breve poesia che riassume le riflessioni sulla difficoltà del vivere. La vita è paragonata a un film dove i personaggi ingaggiano battaglie senza fine sguainando le spade gli uni contro gli altri. Il poeta è stanco di combattimenti inutili, non… (continua)

recensione o commento del (12/01/2017):

Hai ben reso l'immagine di un uomo pavido, senza slanci, che non si accorge degli altri. Come un bambino ha bisogno di qualcuno che gli dica cosa fare e quando, lavora in un posto che ha sempre conosciuto, vive nel… (continua)

recensione o commento del (08/09/2017):

C’è un’estrema stanchezza in questa poesia, quella che non passa con una notte di riposo. È la stanchezza di chiedersi perché, di ritrovarsi in testa pensieri non voluti, di non essere in grado di reagire. Quella di sentire frasi consolatorie… (continua)

recensione o commento del (21/04/2017):

Un piccolo testo molto amaro e cinico, dove risalta subito la perdita della speranza di trovare una via, più che la via stessa. Tre strofe decise, con inizi insospettabili e sereni: “credo”, “vivo”, “libero”, che cambiano totalmente inseriti in questo… (continua)

recensione o commento del (01/11/2016):

Questa poesia inizia con un tono tranquillo, quasi spensierato, enumerando attività della vita, interessi e luoghi, talenti e passatempi. Eppure a metà si coglie quella nota, quel voler essere invisibile agli occhi, quasi gli sguardi degli altri potessero ferire o… (continua)

recensione o commento del (26/09/2016):

Mi è piaciuta molto. Ho assaporato le immagini suggestive che ben si accompagnano ai pensieri. Un'anima sospesa nell'aldilà, staccata da questa vita e non ancora approdata all'altra (ma potrebbe essere benissimo una persona ancora "viva" in questo mondo). Hai espresso… (continua)

recensione o commento del (16/06/2017):

Una lirica che ricorda Spoon River, non tanto per la parola “epitaffio” ma per il tono di rimpianto amaro. La descrizione di un’esistenza intera guardata dal punto finale, di sogni spezzati in nome di un sopravvivere pratico, di desideri soffocati… (continua)

recensione o commento del (16/06/2017):

L’incipit della poesia è una frase che di solito suggerisce speranza e positività. Qui invece ha un senso negativo, è l’eco di un rassegnato trascinarsi. Un lavoro da tenere stretto che obbliga a compromessi a volte davvero difficili da accettare,… (continua)

recensione o commento del (06/04/2017):

Uno esce per i fatti suoi, perché deve o perché vuole, e si ritrova da tutt'altra parte. Magari voleva solo divertirsi, gli bastava poco, invece arriva la sua ora, da sola o per mano di qualcuno (le indicazioni sbagliate). Però… (continua)

recensione o commento del (24/10/2016):

Davvero un bel testo. Direi che esprime benissimo questo inquietante paradosso del ricordare qualcosa che non abbiamo vissuto. La via che ci sembra di conoscere, eppure non abbiamo mai percorso, si presenta ai nostri occhi e quasi ci irride: guarda… (continua)

recensione o commento del (24/04/2017):

Poesia che sembra un addio al popolo dei benpensanti che si aspettano lucide argomentazioni e parole ben scelte. Il poeta è al di là delle parole, stanco di parlare e di non essere ascoltato. La sua vena non si è… (continua)

recensione o commento del (23/04/2017):

Bella lirica a proposito di quando l’amore ti scorre dentro. Eh, sì, sei caduto prigioniero dell’amore, che non vuol dire che sia anche corrisposto. Tutti gli altri sentimenti riecheggiano, ingigantiti, a sua disposizione. Sei felice, sei malinconico, allo stesso tempo,… (continua)

recensione o commento del (19/04/2017):

Questo testo mi ha fatto venire in mente curiose immagini di cadute degli Dei. Walchirie nordiche, divinità egizie, celtiche e contemporanee o Muse del Parnaso non ha importanza, potrebbero essere anche semplici Idee incarnate in semplici uomini. Quel che importa… (continua)

recensione o commento del (19/04/2017):

Quanto possono essere vane le parole, tipo quelle pronunciate dall’uomo alla fermata. Quanto possono essere preziose le parole per creare un racconto come hai fatto tu in questo testo. Una manciata di parole intrecciate e come per magia ecco una… (continua)

recensione o commento del (17/01/2017):

Un raccontino che colpisce per la semplicità con cui si narra una tragedia, per la freddezza delle decisioni prese, per le vite stravolte da un solo gesto. Scrittura secca e decisa come un colpo di… (continua)

recensione o commento del (19/11/2017):

Bella e triste, questa piccola poesia ha tutto il peso della sconfitta. Uno sbaglio che non viene perdonato, un impegno e una forza di lottare che vengono dimenticati. Questo protagonista si è offerto senza risparmiarsi e ora non trova né… (continua)

recensione o commento del (22/11/2017):

Interessante definizione del cervello in tre frasi/fasi. La prima per descriverne l’istinto primordiale, l’agire senza pensare, la difesa del vivere; la seconda per la consapevolezza di un organo che richiede energia a ogni costo, pena lo spegnimento; la terza per… (continua)

recensione o commento del (03/10/2017):

Versi che suggeriscono l’immagine di un povero essere umano a cui va storto tutto. La bottiglia in frantumi non è che l’ultima goccia che fa traboccare il vaso delle ingiustizie subite da una vita che non gli vuole bene. Con… (continua)

recensione o commento del (11/05/2017):

Non sono sicura di aver capito bene, ma d’altronde è una poesia, non un brano di prosa. E ha immagini sorprendenti, un ritmo dolce e scorrevole come un ruscello che saltella tra i sassi. Ci sono infatti sassi nascosti che… (continua)

recensione o commento del (04/11/2017):

Bella storia. Appena letta ti strappa un sorriso perché in fondo è divertente quando il tiro birbone è al contrario e mi ha ricordato don Camillo che compra l’anima del contadino ateo; meditando un pochino, però, e conoscendoti come autore,… (continua)

recensione o commento del (28/04/2017):

Leggendo questo testo ho avuto l’impressione di ricevere un messaggio lucido e pessimista. Tre strofe per tre sfaccettature dello stesso pensiero: sopravvivere è relativamente facile, vivere è più ostico e difficile. Ai tempi in cui sopravvivere voleva dire sfuggire alla… (continua)

recensione o commento del (11/10/2017):

Questa poesia è straziante nel suo rendersi conto della vita sfuggente. Bello il contrasto tra le parole romantiche “sogno, amore, ardore, canzone” e la lucida disperazione del testo. Mi piace molto l’immagine della puntina-disco-pelle. Un amore concreto, da toccare e… (continua)

recensione o commento del (30/05/2017):

Versi che fanno pensare a un poeta stanco che ancora combatte. Prigioniero di un amore che non lo considera e non lo vuole, non può tuttavia evitare di pensarci. Guarda da lontano, senza disturbare, perché ha già provato sul volto… (continua)

recensione o commento del (06/06/2017):

A una prima lettura sembra il riassunto di una breve epoca, dello svolgimento di un lavoro, di persone con cui ci si è relazionati. Ma l’ultimo verso coincide con il titolo e suggerisce qualcosa di diverso. Il “negozietto” dell’inizio sembra… (continua)

recensione o commento del (06/06/2017):

Un testo breve, un paio di considerazioni amare, un finale senza speranza. Come raccontare il pessimismo di una vita in poche righe. Anche tra i rifiuti c’è differenza, ci sono quelli più nobili destinati al riciclo e quelli che sono… (continua)

recensione o commento del (12/06/2017):

Il racconto si svela attraverso due letture. La prima è la più ovvia: reduce da un incontro perso, un po’ brillo, un pugile fa l’attaccabrighe in un locale e il risultato non è dei migliori. In questo senso l’immagine suggerita… (continua)

recensione o commento del (17/06/2017):

Poesia ingannatrice dove non c’è davvero una specie di barbone che mangia e guarda gli altri in fila. Dietro quella figura c’è una filosofia di vita improntata sul “meglio chieder perdono che permesso”, una voglia di vivere scatenata che non… (continua)

recensione o commento del (22/06/2017):

Questi versi, considerando il pessimismo di fondo dell’autore, a una prima lettura mi suggeriscono subito un’immagine negativa: la vita è un peso da sopportare appena si nasce e di cui non ci si può liberare in fretta. Ma rileggendo si… (continua)

recensione o commento del (22/06/2017):

Versi dal linguaggio schietto con immagini scomode e forti per dire che siamo tutti uguali anche se non lo pensiamo. Eppure diseguaglianza e ingiustizie vanno per la maggiore, siamo accecati dall’apparire, comprati dai soldi e non andiamo a caccia di… (continua)

recensione o commento del (29/06/2017):

Raccontino dal sapore amarissimo e difficile da digerire. Lo stile è asciutto e secco, punge come travi di legno scheggiate, si concede una traccia di poesia malinconica nel finale. Tre personaggi anziani e uno giovane, fatto di cattiveria. Vite che… (continua)

recensione o commento del (16/07/2017):

Un racconto breve e ben scritto che mostra una piccola tragedia invisibile. La descrizione accurata dell’ambiente disegna nella mente del lettore una perfetta immagine del vicolo, degli odori, dei suoni e rende facile vedere la figura del barbone a terra,… (continua)

recensione o commento del (10/08/2017):

Ho l’impressione che il “lord” del titolo sia l’alcol, il liquido che sembra ammiccare dal fondo di una bottiglia, che si fa desiderare al punto di sfidare ogni paura, che sia attraversare una strada, camminare sull’orlo di un abisso o… (continua)

recensione o commento del (19/08/2017):

Tre strofe per riflettere su una vita intera e per chiedersi se sia stata solo un guscio. L’inizio è la parte delle promesse, quando ancora i successi sembrano raggiungibili con entusiasmo e forza che non manca, quando si hanno tanti… (continua)

recensione o commento del (24/08/2017):

Vertigine come somma delle nostre paure e vertigine come gorgo di emozioni in cui vorticare. Un incitamento alla vita, un richiamo che scuota dall’apatia di giorni passati ad avanzare solo guardando i nostri piedi e commiserando noi stessi. Dobbiamo vedere… (continua)

recensione o commento del (08/12/2017):

Spesso queste tue poesie mi piacciono perché con poche righe dai forma a una serie di immagini diverse che raccontano lunghe storie. Anche qui si parla di una via e dei suoi lati eppure chi legge pensa alla vita e… (continua)

recensione o commento del (15/12/2017):

A dispetto del titolo questa è una piccola poesia elegante, con qualcosa di antico e di eterno. Persino le parole sembrano odorare di fumo aromatico, suggerendo quell’immagine di una mano che regge, avvicina alla bocca e si scosta mentre il… (continua)

recensione o commento del (25/01/2018):

Riconosco il tuo stile veloce e chiaro che fa di ogni tua composizione una freccia scoccata. Com'è palpabile in questi versi il dolore sordo dell'indifferenza, del sentirsi messi in secondo piano, privati di uno sguardo che comunica. Le prime tre… (continua)

recensione o commento del (21/04/2018):

Questa poesia ha un bel titolo che da un lato fa capire come il poeta sia arrivato alla fine del bicchiere ma anche come abbia assaporato ogni sorso senza buttarlo giù in fretta. Forse per questo ha ora tanti ricordi… (continua)

recensione o commento del (23/05/2018):

Questi versi all'inizio strappano un sorriso, consegnando al lettore l'immagine del protagonista intento a preparare un piatto semplice da imbastire e saporito da gustare. Un attacco di fame o velleità di cuoco? La prima metà della poesia è riflessiva e… (continua)

recensione o commento del (13/08/2018):

Una poesia d'amore senza alcuna traccia del pessimismo che di solito contraddistingue i tuoi versi. La prima strofa canta la semplicità e il mistero di un sentimento che si fa fatica a catalogare. La seconda è la voce dell'anima innamorata,… (continua)

recensione o commento del (20/05/2019):

Hai riunito insieme, nella stessa poesia, due grandi nemici: il sogno e la realtà. L'adolescenza è il periodo della vita in cui essi convivono e si scontrano ai massimi livelli, perché i sogni sono alla massima potenza, alimentati dai desideri,… (continua)

recensione o commento del (10/10/2019):

Anche a me è piaciuta. Puntini di sospensione usati per titolo, come a dire che non ci sono parole. Infatti non usiamo parole per rispondere a un barbone, non ne usiamo neanche per conversare con chi vive al margine di… (continua)