recensore:
Giuseppe Novellino
Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 23/10/2010
Mi ha colpito l'espressione. C'è nello sguardo qualcosa che poteva veramente albergare nella mente di un ominide primitivo. Sembra che l'autore si sia immedesimato nel suo personaggio e abbia voluto ritrarre lo stupore di un essere che guardi di sfuggita colui che lo sta osservando e si sta accingendo a ritrarlo...o a fotografarlo. Inquietante ma gran bel disegno.
risposta dell'autore, data 00:00:00, 23/10/2010
In pratica ho ritratto quello che si vede nell'incredibile filmato di Patterson (lo trovi su YouTube, te lo raccomando) che resta, ad oggi, l'unica prova non sconfessata, dell'esistenza di questa creatura. La stessa Jane Goodall, la più grande esperta di scimpanzè vivente, ha affermato non molto tempo fa, in una intervista radiofonica, di credere all'esistenza del BigFoot.
Anche io ci credo, ma credo anche che sia estinto forse da un paio di secoli. Questa creatura è descritta nei racconti deigli indiani d'America come una sorta di australopiteco gigante; ma gli indiani d'America non potevano sapere nulla degli autralopiteci. Per questo io penso che BigFoot sia esistito davvero.
Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 24/10/2010
a me ha rammentato quel bellissimo film con Sigourney Weaver: gorilla nella nebbia. Tutte le scimmie mi fanno un certo effetto, proprio perchè troppo simili a noi, e quindi non riesco a tenere un certo distacco. Anche qui, grazie allo sguardo che hai saputo rendere, provo la stessa sensazione, è umano, non c'è dubbio. Sei stupefacente Paolo.
Recensione o commento # 3, data 00:00:00, 24/10/2010
I gorilla sono i nostri "fratelli" biologici e hanno 48 cormosomi, mentre noi 46, quindi quasi parenti e abibamo parecchio in comune. Soprattutto colpisce la loro capacitá di usare la mimica facciale in un modo molto simile agli uomini. Quindi è normale che quello sguardo ci faccia impressione mentre pensiamo che è un animale e non un essere umano. Delicati e ben delineati i disegni sugli uccelli, come pure quello della "ammiccante" lumaca che porta "scolpita" sul suo guscio una faccia allegra e sorridente.