Il segreto delle viole
In una notte d'inverno, Chiara ricorda uno dei pittori che più hanno segnato la sua carriera di storica dell'arte, Caravaggio, il pittore capace di illuminare il buio. E allora, riesce a guardare nell'abisso dell'amore di Massimo, l'unico ad amarla immensamente e ad averla fatta soffrire in modo indicibile. Decide così di scrivere a Luca, il suo compagno, per raccontargli di sé, di come l'amore l'avesse sempre sfiorata senza mai toccarla, della speranza di incontrare qualcuno da amare, del suo incontro con Massimo e della violenza in una notte di inizio estate.
La rivelazione colta nella pittura del Caravaggio la porta a dialogare con il suo compagno e a prospettargli tutti i suoi dubbi, mentre l'amore per la libertà la spinge a ritornare nella sua campagna: aspetterà che le viole e le rose di sua madre spargano il loro profumo nel giardino; ascolterà il vento che soffia tra le colline; si affiderà al suo segreto, la vita, che sta per riservarle ancora una sorpresa.
Antonella Grimaldi è una studiosa di Storia del Risorgimento. In tale veste ha pubblicato vari saggi e monografie dedicati a questo periodo storico, in particolare a momenti e figure del Risorgimento genovese. Nel giugno del 2018 è apparso il suo romanzo d'esordio, Il segreto delle viole. La sua Short Story, Il corpo di Emma, si è aggiudicata il primo posto al VII Concorso internazionale di Poesia occidentale e haiku di Genova (2018). Prossimamente, uscirà il suo secondo romanzo, La voce di Eloisa, con al centro l'indagine del commissario Antonio Conte.