Nato dove il cielo bacia il mare, nella città di Siracusa, in una modesta famiglia il giorno 17 Settembre dell'anno 1974. Cresco assorbendo le fatiche di un padre onesto operaio e di una madre che annulla la propria vita per donarla ai figli. Nasco primogenito di tre figli maschi e tutte le sere prima di concedermi fra le braccia di Morfeo, parlo a Dio. Sin da bambino riempio quaderni con frasi e racconti, la penna ed il profumo della carta allietano il mio sonno. Mi diplomo come Perito Commerciale e da li intraprendo diversi lavori manuali, il creare qualcosa con le proprie mani mi affascina. Conosco la donna della mia vita, Alessandra, e Dio volle che divenisse mia sposa. Dal suo grembo tre meraviglie sono nate, Giuditta, Sefora e Geremia questi sono i loro nomi. Sono trascorse parecchie lune dalla mia nascita e tante cose sono cambiate negli anni che son venuti e poi andati, ma ancora oggi amo il profumo della carta e quando la luna concede al sole il meritato riposo mi rivolgo a Dio.

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Il suo romanzo intitolato IL SECONDO CRISTO - RIUSCIRA' LA CHIESA A NASCONDERLO? Il Preludio, � stato considerato come assai meritevole da parte della nostra Commissione di lettura. E' stato particolarmente apprezzato lo stile intrigante e fluido che caratterizza la scrittura. L'attenzione del lettore viene catturata da subito: l'incipit infatti � sicuramente di forte impatto e propone una situazione di suspance con immagini ben delineate. L'intreccio della trama rende la lettura decisamente accattivante, il cambio di scena dei primi capitoli permette di tenere il ritmo alto e contribuisce a conoscere i personaggi, le loro situazioni personali e le loro sensazioni. La capacit� descrittiva � molto buona, e risulta in grado di regalare al lettore forti emozioni, lasciandolo con il fiato sospeso sia per quanto riguarda l'aspetto enigmatico della storia che per quanto concerne lo svolgimento di situazioni estreme, aventi una forte carica di adrenalina. La storia, nel suo sviluppo, descrive il mondo ecclesiastico, ma non solo, mostrando quante persone, insospettabili e senza scrupoli ricoprano carichi importanti. Il finale, chiude il romanzo, lasciando la porta aperta, non solo a un eventuale seguito, ma alle speranze. Sefora, Ginevra e Narciso hanno lottato come paladini della verit� e i loro sforzi permetteranno all'umanit� di avere una seconda opportunit�. Un passaggio all'interno del romanzo ci ha colpiti: "Quei manoscritti furono incisi dai vari discendenti, riportano la vera storia della vita di Ges�, non quella che la chiesa ha modificato nel corso dei secoli. Parlano della sua parola, delle sue gesta, e fanno riferimento al pi� importante fra i manoscritti, una pergamena scritta dal pugno di Ges� in persona. Quest�ultima non � mai stata rinvenuta". Il romanzo inoltre denota una buona padronanza della lingua italiana. S.I.