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Maria

(racconto narrativa, brevissimo - per tutti)
9.847 visite dal 27/05/2010, l'ultima: 2 mesi fa.
5 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:
avatar di Cosimo Vitiello
Cosimo Vitiello
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2024 (14 dal 2011)





Descrizione: La morte di Cristo, figlio di Maria.

Incipit: In lontananza le nubi divennero minacciose, stonavano nella profondità tersa del primo pomeriggio. Una brezza leggera scompigliava le vesti lunghe dei presenti, unico rumore udibile da quando improvvisamente il tempo era mutato.


Maria
file: maria.pdf
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Elenco Tag dell'opera:
#cristo(11)    #morte(250)    #gesù(17)



Recensioni: 5 di visitatori, 6 totali.
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recensore:

Pia
Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 26/05/2010
strano leggere un racconto di Cosimo con contenuto a sfondo religioso anche se con un finale diverso da quello "canonico", più giusto e normale, azzarderei, forse se non ci fosse stato stato inculcato tanto buonismo ora non saremmo a scannarci certi dell'impunità.
Critica possibile che "gli" e "le" vengano così spesso confusi? Evil or Very Mad



recensore:

Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 30/05/2010
Questo racconto è uno spunto per aprire la propria mente a guardare oltre le consuete prospettive, al di là di dove normalmente ci si ferma. Una visione poliedrica ci dirige verso la completezza del senso da cogliere, al di là del discorso religioso. Complimenti!



recensore:
avatar di Ida Dainese
nwIda Dainese
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 3, data 00:00:00, 25/08/2015
Interessante cambio di protagonista nella scena sul Golgota. E' bello il tuo sguardo che dal cielo scende su questa donna senza passare sulla croce del figlio. Con quale delicatezza ti preoccupi di lei mentre vive il suo momento peggiore. Fai in modo che la tunica le ripari le ginocchia quando cade e le concedi liberi pensieri, anche cattivi. Perché no? E' suo diritto di madre volere il figlio per sé, soprattutto nella morte. Hai ben definito le sfaccettature del suo dolore: lo strazio nel vederlo patire, l'ascolto degli insulti, il sentirsi sola, comprendere che non è mai stato "suo", temere l'inutilità di quella morte. Come hai detto tu, l'aveva perso quando era nato.



recensore:
avatar di Cosimo Vitiello
Cosimo Vitiello
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2024 (14 dal 2011)

risposta dell'autore, data 00:00:00, 25/08/2015
Mi fa piacere ti sia piaciuto, me ne ero del tutto dimenticato di questo piccolo racconto. La recensione poi è bellissima!



recensore:
avatar di Marcello Rizza
nwMarcello Rizza
$ donatore 2021

Recensione o commento # 4, data 00:00:00, 04/10/2015
Ottimo racconto. Scorrevole, empatico, intimista. Scrivere su testi già conosciuti, così importanti, interpretando aspetti nuovi e attuali, anche critici, è un progetto letterario che anch'io sto affrontando. Bravo Autore!



recensore:

Arcangelo Galante
Recensione o commento # 5, data 00:00:00, 04/08/2017
Condivido tantissimo il commento di Arianna, che ha sintetizzato, perfettamente, il senso della pubblicazione, senza ampliare troppo il discorso inerente al chiaro messaggio che l'autore ha, intenzionalmente, voluto offrire al lettore, nella descrizione della scenografia letteraria. Racchiudere un concetto, una divulgazione filosofica, spirituale o fantasiosa, in brevi parole, denota grandissima capacità analitica, nonché una rapida valutazione, corretta come in questo caso, sulle questioni esposte. Applauso ad Arianna che ha sposato appieno le mie medesime considerazioni sulla lettura fatta. Un cordiale saluto a Cosimo!





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(poesia dialettale, brevissimo)  di nwMarina Lolli
Descrizione: Sentirsi sempre giusti e tanto buoni quando invece poi…
incipit: Ah se Cristo tornasse, e vedesse anna` n'chiesa.

tags: #amore(791)    #cristo(11)    #fratello(17)    #rispetto(9)


(altro giornalismo, brevissimo)  di nwPiumone
Descrizione: Ogni tanto si convertono…
incipit: Che non si vergogni sono affari suoi, che pensi di dirlo al mondo intero mi sembra…

tags: #cristo(11)    #gesu(17)    #mondo(55)    #cantante(11)


(racconto narrativa, breve)  di nwAlessandro Napolitano
Descrizione: Il racconto "Una storia nera" è arrivato sesto al concorso "La biblioteca d'oro" ed è stato incluso nella omonima antologia.
incipit: Il dito girava nel bicchiere in senso antiorario, inghiottito da un mulinello rosso. Michele lasciò posare il vino, portò l'indice alla bocca e lo succhiò. Un crocefisso di legno, lungo quanto una mano, pendeva dalla parete. L'uomo accarezzò il volto del Cristo seguendo le rughe d'ebano, lo staccò dal muro e lo ripose nel cassetto della credenza. Bevve il Brunello in un sorso.

tags: #bambino(109)    #chiesa(23)    #colpevole(5)    #mare(187)    #morte(250)    #pipistrelli(4)    #polizia(14)    #prete(9)    #spiaggia(25)    #vita(352)


(racconto narrativa, brevissimo)  di nwGiovanni Minio
Descrizione: da definire...
incipit: Il Salto nel Vuoto Quel giorno ero di ritorno a casa, verso l'ora di pranzo, con mia moglie e mio figlio. Avevo un appuntamento per le due, ma guidavo lentamente e con i ri…

tags: #auto(17)    #iniezione(1)    #moglie(15)    #morte(250)    #puntura(1)    #strada(38)    #carro funebre(1)


(racconto fantasy, medio)  di nwGiorgio Burello
Descrizione: Piccola storia senza pretese, tra montagne e personaggi molto strani.

tags: #automobile(11)    #genio(3)    #montagna(36)    #morte(250)    #termine(1)    #entropia(4)


(racconto narrativa, breve)  di nwClaudioC
Descrizione: Breve storia fantasy-horror che affronta i temi della diversità e del cambiamento.

tags: #amore(791)    #claudio candia(1)    #diversità(6)    #eros(26)    #morte(250)    #non morti(1)    #thanatos(2)    #vampiri(19)    #cambiamento(18)


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Descrizione: da definire...
incipit: CENTO PAROLE DALL'INFERNODi: Alessandro NapolitanoTra novantanove parole…

tags: #bibbia(6)    #morte(250)    #parole(49)    #diavolo(12)


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Descrizione: da definire...

tags: #alberi(59)    #malinconia(47)    #morte(250)    #ricordi(204)    #tempo(120)    #vita(352)    #lacrime(31)


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Descrizione: da definire...

tags: #guerra(123)    #rifugio(3)    #vecchiaia(10)    #morte(250)


(racconto horror, brevissimo)  di nwAlessandro Napolitano
Descrizione: 300 parole per un incubo.
incipit: "O Grande Regina, eterna sorella io ti invoco. Ammettimi al tuo cospetto tu che asciughi il pianto all'umana gente. Madre tenebrosa, figlia eterna, Morte io ti invoco"

tags: #invocazione(1)    #messale(1)    #morte(250)    #vecchio(25)    #latino(4)

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Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




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