Uccidi la vacca
- Teseo Tesei
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 207
- Iscritto il: 03/02/2019, 19:35
-
Author's data
Uccidi la vacca
– Tutto bene, amico mio, tutto bene!
In realtà non è che tutto vada poi così bene.
Si lavora parecchio, pochissimo tempo per noi stessi, le cose veramente importanti lasciate sempre indietro: fatte scalare continuamente nella lunga lista d’attesa dove prima viene il dovere, poi il piacere.
Piacere nel quale viene contemplato tutto e più di tutto.
Dai bisogni essenziali, alla cura dello spirito e alla conseguente ricerca della vera pace interiore.
Dovere in cui viene ricompreso perfino il futile e l’effimero.
– Beato te Fedele.
– Forse non è che vada così tanto bene, ma non posso lamentarmi.
– Uccidi la vacca Fedele, uccidi la vacca. Ciao ci si vede.
Cosa avrà voluto dire Giovanni?
Cosa significa: uccidi la vacca?
Ecco, sono arrivato.
Scatto sull’attenti.
– Comandante! Tenente di Vascello Fedele Obbediente a rapporto, signore!
– Riposo tenente, riposo! L’ho convocata per affidarle un incarico delicato e di assoluta fiducia. Ho speso parole in suo favore presso il comando di raggruppamento: non mi deluda.
– Grazie comandante per la fiducia, farò tutto il possibile. Quali sono gli ordini?
– Deve uccidere la vacca, Tenente. Deve farlo entro quest’anno. Uomini dell’AISE la contatteranno per i dettagli. Buona fortuna.
Ancora questa vacca. Ma che avrà fatto di male che tutti la vogliono morta?
Mancano ormai poche ore alla fine dell’anno.
Speriamo che i servizi si sveglino con questi ragguagli perché per ora non ci ho capito davvero nulla.
Mi sono arruolato in Marina Militare per difendere e rendere sicura la Nazione, mica per fare il veterinario.
Comunque sempre meglio uccidere una vacca che dei cristiani, sebbene taluni ritengano sacri perfino i bovini.
– Tenente!
– Dica!
Che strano soggetto: trasandato, naso rosso, fare stordito ma profumato di “Eau de Barbancourt” al punto di abbattere e disinfettare, in un sol soffio, qualunque forma di virus imbarcato su qualsiasi “droplets” presente nello spazio aereo circostante.
– Il mio nome è René Analyste, la devo informare riguardo le sorti di Brunette.
– Chi è lei? E chi sarebbe Brunette?
– Ma la vacca, naturellement.
Bene, questa vacca ha anche un nome, comincio quasi ad affezionarmi a questa Brunette.
– Tenente, le faremo trovare Brunette in questo punto, deve imbarcarla, portarla a largo e buttarla a mare. Il tutto dovrà avvenire nottetempo e strictement, rigorosamente: non dovranno esserci testimoni. Si assicuri che Brunette affoghi e non torni mai più a galla. Il tutto deve avvenire entro la fine di quest’anno. Buona fortuna.
Che cappero avrà mai combinato questa vacca? Che mai avrà fatto di male? Perché ucciderla in questo modo? Perché proprio io sono stato scelto per questo incarico? Sono alcune delle domande che mi frullano per la mente.
– OK Renè, ma se posso sapere: che ha combinato Brunette?
– Uccida la vacca tenente, si fidi quella bestia è letale, molto pericolosa. Le, pardon, IL tran tran è una forma di morte molto pericolosa per l’umanità. Uccida la vacca tenente: senza remore, senza esitare. La faccia colare a picco per sempre. Auguri, buon 2021.
Eccomi qui, tutto solo “vis-à-mus” con Brunette dopo averla imbarcata nel punto indicato da Renè.
Guardo quella bestia, descritta come pericolosa e terribile.
A me pare mansueta, docile, tranquilla.
Mentre la sciolgo e le carezzo il muso lei mi guarda con occhi dolci e fiduciosi, seguendomi passo dopo passo nemmeno fosse un cane.
La conduco nella pesante gabbia di metallo e mentre chiudo la porta Brunette mi fissa in modo tale da farmi salire un groppo in gola.
Ci sono momenti nei quali le parole non contano, ci si capisce lo stesso e si intuiscono le intenzioni.
Mentre con la gru ammaino la gabbia poco sopra il livello del mare Brunette mi guarda con i suoi occhioni, ma non emette alcun suono, non un muggito, non un verso, nulla. Nonostante il freddo pungente e il pericolo per lei sia imminente.
La guardo per l’ultima volta.
Poi penso: Accidenti, per svegliarci dobbiamo davvero uccidere, in un modo così crudele, questa vacca all’apparenza così innocua e innocente?
Uccidete la vacca gente, uccidete la vacca: il 2020 è ormai al capolinea. Ciao ci si vede.
Buon 2021.
https://www.youtube.com/watch?v=HTRHL3yEcVk
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 225
- Iscritto il: 08/03/2020, 14:37
-
Author's data
Commento
Non mi è chiaro però il significato dell'uccisione della vacca, apparentemente innocente. Mi aspettavo che all'ultimo momento il militare rinunciasse ad ucciderla per pietà e che essa rivelasse un qualche potere assassino straordinario. Però, non succede... Forse è un capro espiatorio? Forse c'è qualche riferimento simbolico alla situazione che stiamo vivendo?
- Teseo Tesei
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 207
- Iscritto il: 03/02/2019, 19:35
-
Author's data
Re: Uccidi la vacca
Ognuno di noi è libero di accoppare o lasciare in vita la propria, o meglio l'altrui, bovina.
Il riferimento simbolico è sulla falsa riga di un celebre racconto Zen e si riferisce esattamente a questo periodo.
Sono sempre molto ottimista e credo fermamente che nulla di quanto ci accade succeda per caso.
Il 2020 è stato per molti una mattanza forzata di vacche.
Non tutto il male viene per nuocere.
E se tutto questo è servito per uccidere vacche o per tenerci maggiormente con le antenne alzate, come dire: in prontezza operativa per futuri accadimenti, potremmo vederlo solo prossimamente.
Speriamo nel primo caso di vederne i benefici nel prossimo 2021 o attendiamo preparati prossimi accadimenti.
L'augurio è di un buon 2021 per tutti naturalmente.
https://www.youtube.com/watch?v=HTRHL3yEcVk
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
Devi avere un rapporto particolare con gli animali in ogni caso perché quando ne parli, pur volendo dire altro, esprimi molta empatia. Brunette mi ha proprio commosso coi suoi occhioni. A me il racconto è piaciuto, buon 2021!
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
Ma se c’è un momento adatto per verificare la possibilità è sicuramente questo.
E poi magari quella vacca non c’è neanche bisogno di ammazzarla, muore da sola.
Concordo, “vis-a-mus” è geniale!
Ciao Teseo, buon 2021!
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Re: Uccidi la vacca
Poi ho letto la storiella zen a cui fai riferimento e credo di aver capito il senso del racconto.
Bel testo, ironico e piacevole.
Colpo di genio l'espressione: “vis-a-mus”, mi ha fatto sorridere.
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
commento
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 753
- Iscritto il: 07/03/2019, 11:31
-
Author's data
Commento
Racconto surreale che prende spunto da un racconto Zen in cui regna sovrana la metafora.
La storiella Zen che credo abbia infinite varianti, da oggi anche quella tua con il tenente Fedele Obbediente (nomen omen).
Recita una delle tante varianti che il Maestro fu ospitato da dei poveri contadini che abitavano in un poverissimo villaggio. E questi, nonostante le difficoltà gli offrirono formaggio e latte.
Come mai, chiese il Maestro avete da mangiare.
Abbiamo una mucca che ci permette di sopravvivere, risposero loro.
Per farla breve, il Maestro, o chi per lui, ammazza la vacca.
Tempo dopo, quando torna al villaggio, invece di trovare i contadini ancora più poveri e disperati di prima, li trova ricchi.
La perdita dell'unica fonte di sostentamento li ha costretti a reinventarsi e gli è andata bene.
Questa la storiella Zen.
Esiste un modo di dire dalle nostre parti: a volte la mano che ti impedisce di affogare è quella che non ti permette di uscire dall'acqua.
Questo alla fine il succo del racconto di Teseo. Cerchiamo di metterci in salvo rinunciando a quell'aiuto che solo in apparenza ci consente di tirare avanti e che in realtà non è la soluzione, ma il problema.
Ma il racconto non dice né qual è la mano che ci impedisce di affogare né come uscire dall'acqua.
Ma forse quel nomen omen può dirci qualcosa.
Un caro saluto
-
- rank (info):
-
Author's data
Commento
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
Commento
l'ho letta più volte e ho aspettato a commentare proprio perché volevo comprenderne il significato; sapevo che c'era ma non lo recepivo. grazie a voi ci sono arrivato.
non sono ottimista come te, purtroppo, per concordo che ogni cosa accade perché così deve essere, cosa che ho imparato col tempo, anche meditando.
a mio parere mancano un po' di virgole.
ma alla fine mi è piaciuto.
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Teseo Tesei
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 207
- Iscritto il: 03/02/2019, 19:35
-
Author's data
Re: Commento
Ciao gente, grazie per aver commentato, mi riprometto di rispondere a tutti appena mi sarà possibile.Francesco Pino ha scritto: ↑07/01/2021, 18:40 Non ho capito il personaggio di Renè Analyste. Perché è ubriaco? Come fa uno straniero a essere un agente dell'AISE?
Sono emerso per una bella boccata d'aria e posare i piedi sulla terraferma, ma devo tornare in immersione subito.
Brunette non mi dà tregua.
Francesco e anche Pino, ciao a tutti (Quale sarà il vero nome? ), non riesco a trattenermi dal rispondere alla tua curiosità.
La risposta, o meglio le risposte sono semplici: L'apparenza inganna.
In certi ambienti più d'altri.
Tuttavia non posso esimermi, più per il mio carattere arguto e burlone che per altre ragioni, dal rispondere molto volentieri alla tua domanda.
Il tuo assist è troppo invitante.
"Come fa uno straniero a essere un agente dell'AISE?"
Ma è semplicissimo : "En Italie les Français sont toujours à l'AISE".
Da noi si trovano sempre bene.
Scherzi e apparenza a parte, e qui il soggetto cambia, ... li vedresti a carpire info all'estero parlando solo in toscanaccio stretto come butteri maremmani?
Brunette, nome della vacca ha tutta un altra storia.
Ma qui mi tocca davvero lasciarti col dubbio.
Ciao a tutti.
Ci si legge.
https://www.youtube.com/watch?v=HTRHL3yEcVk
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Liliana Tuozzo
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 160
- Iscritto il: 18/03/2010, 17:09
-
Author's data
Commento
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Sommelier letterario
- Messaggi: 426
- Iscritto il: 28/07/2015, 23:57
-
Author's data
Commento
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Metropolis
- Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
- Antologia visual-letteraria (Volume tre)
- Gare letterarie stagionali - annuario n° 1 (2018 - 2019)
- L'Altro
- BReVI AUTORI - volume 4
- A Quattro mani
- Mai Più
- Fungo più, fungo meno...
- Déjà vu - il rivissuto mancato
- Il Bene o il Male
- BReVI AUTORI - volume 2
- BReVI AUTORI - volume 1
- Un lavoro Fantastico
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 11
- Iscritto il: 14/02/2021, 10:09
-
Author's data
Re: Uccidi la vacca
Ho capito che in passato successe anche a me di dover uccidere la vacca. Mi andò bene e ringrazio anche adesso il coraggio (e l'incoscienza) che ebbi in quel momento.
Complimenti da
Francesco
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2019 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,37 MB) - scaricato 168 volte..
Lascia un commento.
Gara d'autunno 2022 - La Méduse - e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,21 MB) - scaricato 50 volte.
oppure in formato EPUB (438,10 KB) (vedi anteprima) - scaricato 12 volte..
Lascia un commento.
La Gara 10 - Dreaming of a Weird Christmas
A cura di CMT.
Scarica questo testo in formato PDF (1,56 MB) - scaricato 396 volte..
Lascia un commento.
Il Bene o il Male
Trenta modi di intendere il Bene, il Male e l'interazione tra essi.
Dodici donne e diciotto uomini hanno tentato di far prevalere la propria posizione, tuttavia la Vita ci insegna che il vincitore non è mai scontato. La Natura ci dimostra infatti che dopo un temporale spunta il sole, ma ci insegna altresì che non sempre un temporale è il Male, e che non sempre il sole è il Bene.
A cura di Massimo Baglione
Copertine di Giuliana Ricci.
Contiene opere di: Antonella Cavallo, Michele Scuotto, Nunzio Campanelli, Rosanna Fontana, Giorgio Leone, Ida Dainese, Angelo Manarola, Anna Rita Foschini, Angela Aniello, Maria Rosaria Del Ciello, Fausto Scatoli, Marcello Nucciarelli, Silvia Torre, Alessandro Borghesi, Umberto Pasqui, Lucia Amorosi, Eliseo Palumbo, Riccardo Carli Ballola, Maria Rosaria Spirito, Andrea Calcagnile, Greta Fantini, Pasquale Aversano, Fabiola Vicari, Antonio Mattera, Andrea Spoto, Gianluigi Redaelli, Luca Volpi, Pietro Rainero, Marcello Colombo, Cristina Giuntini.
Vedi ANTEPRIMA (455,65 KB scaricato 187 volte).
Dentro la birra
antologia di racconti luppolati
Complice di serate e di risate, veicolo per vecchie e nuove amicizie, la birra ci accompagna e ha accompagnato la nostra storia. "Dentro la birra", abbiamo scelto questo titolo perché crediamo sia interessante sapere che cosa ci sia di così attraente nella bevanda gialla, gasata e amarognola. Perchè piace così tanto? Che emozioni fa provare? Abbiamo affidato questa "indagine" a Braviautori, affinché trovasse, tramite l'associazione e il portale internet, scrittori capaci di esprimere tali sensazioni. E infatti sono arrivati numerosi racconti: la commissione ne ha scelti 33. Nemmeno a farlo apposta, 33 è la quantità di centilitri di un gran numero di bottiglie (e lattine) di birra; una misura nota a chi se n'intende.
A cura di Umberto Pasqui e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Andrea Andreoni, Tullio Aragona, Enrico Arlandini, Beril, Enrico Billi, Luigi Bonaro, Vittorio Cotronei, Emanuele Crocetti, Bruno Elpis, Daniela Esposito, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Livio Fortis, Valerio Franchina, Luisa Gasbarri, Oliviero Giberti, Elena Girotti, Concita Imperatrice, Carlotta Invrea, Fabrizio Leo, Sandra Ludovici, Micaela Ivana Maccan, Cristina Marziali, Stefano Masetti, Maurizio Mequio, Simone Pelatti, Antonella Provenzano, Maria Stella Rossi, Giuseppe Sciara, Salvatore Stefanelli, Ser Stefano, SunThatSpeed, Marco Vignali.
Vedi ANTEPRIMA (276,03 KB scaricato 300 volte).
Luna 69-19
antologia di opere ispirate al concetto di "Luna" e dedicata al 50° anniversario della storica missione dell'Apollo 11
Il 20 luglio 1969 è la data che segna per sempre il momento in cui il primo essere umano ha posato per la prima volta i piedi sul suolo lunare. Quel giorno una parte di voi era d'avanti ai televisori in trepidante attesa del touch-down del lander, altri erano troppo piccoli per ricordarselo e altri ancora non erano neppure nati, tuttavia ne siamo stati tutti coinvolti in molteplici maniere.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Alessandro Mazzi, Andrea Coco, Andrea Messina, Angelo Ciola, Cristina Giuntini, Daniele Missiroli, Enrico Teodorani, Francesca Paolucci, Franco Argento, F. T. Leo, Gabriele Laghi, Gabriele Ludovici, Gabriella Pison, Iunio Marcello Clementi, Laura Traverso, Marco Bertoli, Marco Daniele, Maria Emma Allamandri, Massimo Tessitori, Namio Intile, Pasquale Aversano, Pasquale Buonarotti, Pietro Rainero, Roberta Venturini, Roberto Paradiso, Saji Connor, Selene Barblan, Umberto Pasqui, Valentino Poppi, Vittorio Serra, Furio Bomben.
Vedi ANTEPRIMA (637,22 KB scaricato 121 volte).