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173 recensioni o commenti ricevuti (143 di utenti, 30 di visitatori) (dalla più recente):
1) di Valentina_83 del 08/07/2022 all'opera 
Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: La storia fa davvero male. Complimenti all'autrice per essere riuscita a creare in un'unica pagina, un racconto capace di raggelare il sangue in pochi secondi. Spero che la storia… (continua)
(continua) 2) di Gabriele Pecci del 24/04/2022 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Ciao Ida, volevo solo dirti che ho trovato questo tuo malinconico dipinto di parole e queste tre righe da incorniciare: "Vorrei dimenticare… (continua)
(continua) 3) di user deleted (non iscritto) del 15/04/2022 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Molto carino. Non saprei cos'altro aggiungere.… (continua)
(continua) 4) di Egidio del 28/11/2021 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Poesia davvero bella, intensa, come il profumo dei fiori di ciliegio dell'immagine. In estrema sintesi, descrive il magico attimo in cui la nostra attenzione è catturata… (continua)
(continua) 5) di Egidio del 08/11/2021 all'opera Parole segrete:
Parole segrete: Davvero bravissima, ma non ne sono sorpreso: avevo già notato la tua capacità di scegliere e collocare le parole dentro ogni frase. Il racconto è caratterizzato da un… (continua)
(continua) 6) di Andr60 del 08/09/2021 all'opera Parole segrete:
Parole segrete: Piacevole quadro della vita in lockdown di una famiglia senza troppi problemi di convivenza, a differenza di tante altre. Mi ha colpito soprattutto la spontaneità dei dialoghi, che sembrano… (continua)
(continua) 7) di Giancarlo Rizzo del 08/09/2021 all'opera Parole segrete:
Parole segrete: Ogni volta che leggo quello che scrivi resto solo ammirato: inutile cercare appigli per una critica. Quello che vorrei è carpire ogni volta qual è il "sistema" che usi… (continua)
(continua) 8) di Roberto Virdo' del 30/07/2021 all'opera Perdita:
Perdita: Vorrei rispondere, anche se con un certo ritardo dovuto principalmente al periodo estivo, all'invito di ascolto che ci ha rivolto Ida. Mi ero ripromesso del resto di fare un… (continua)
(continua) 9) di Andr60 del 21/07/2021 all'opera Perdita:
Perdita: Breve, ma intenso; mi sembra appropriato come commento a questo scritto sulla perdita di una persona cara e sui rimpianti che suscita, i ricordi, la malinconia pur in assenza… (continua)
(continua) 10) di Roberto Virdo' del 20/07/2021 all'opera Perdita:
Perdita: "Un eroe romantico maledetto": questa la definizione forse più indovinata, giunta postuma, per lo sfortunato cantautore inglese che in vita non ebbe alcun riconoscimento. Nick Drake morì suicida all'età… (continua)
(continua) 11) di Angelo Manarola del 01/06/2021 all'opera Perdita:
Perdita: Triste come tristi sono i ricordi di chi non c'è più. Amaro come amari sono i ragionamenti su chi si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato, ben… (continua)
(continua) 12) di Radu Jelescu del 21/05/2021 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Gentile Signora Ida finalmente mi sono ritornato fra i Bravi Autori, e oggi ho letto il drammatico "caffe… Con poche parole… con una sensibilità fulminante Lei ci ha fatto… (continua)
(continua) 13) di Selene Barblan del 29/04/2021 all'opera Perdita:
Perdita: Quanto racchiude quell'istante che corre tra una domanda, posta per cortesia, per gentilezza, per sincero interesse o per automatismo, e una risposta? Quanto sentimento? La perdita riempié la vita… (continua)
(continua) 14) di Marcello Rizza del 11/04/2021 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Ciao Ida. È un racconto molto forte, e lo si capisce solo con le ultime righe. Una famiglia, le aspettative che abbiamo sugli altri, un caffè e l'imponderabile che… (continua)
(continua) 15) di Marcello Rizza del 29/11/2020 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Ciao Ida. Le premesse : 1. Ho amato la fantascienza tanto così come oggi non riesco più a leggerne una pagina. 2. Ho guardato i tuoi lavori per sceglierne… (continua)
(continua) 16) di Andr60 del 22/11/2020 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Un racconto che esprime, con delicatezza e maestria, il trapianto di un organo vitale come il cuore, che viene svelato solo nel finale. Mi ha fatto venire in mente… (continua)
(continua) 17) di Andr60 del 27/07/2020 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: I racconti a volte sono significativi anche per ciò che evocano nei lettori; come dopo aver visto questo, che ha un finale spiazzante. Spesso penso a cosa potrebbe essere… (continua)
(continua) 18) di Roberto del 26/07/2020 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Ciao Ida. Molto bello il tuo racconto, sembra di 'esserci'. Peccato che la fine sia tragica, ma la vita se ne frega. Si vorrebbe sempre prolungare un tempo, c'è… (continua)
(continua) 19) di Maddalena Mantovani del 26/07/2020 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Che bella l'immagine della luna che si scosta per lasciare lo spazio al passaggio di Aldo…… (continua)
(continua) 20) di Roberto Virdo' del 16/07/2020 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Ida, sei riuscita a trasmettere quella profonda ispirazione che hai provato nell'osservare il meraviglioso (lo scrivo ancora: meraviglioso) quadro del grande maestro. Non mi piace ripetere quanto già detto… (continua)
(continua) 21) di Roberto Virdo' del 13/07/2020 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: La premessa è d'obbligo: non ho i "numeri" per accostarmi come recensore alla poesia. E ristabilito l'ordine, eccomi come modesto lettore qui a esprimere delle pure sensazioni. Ho molto… (continua)
(continua) 22) di Namio Intile del 15/04/2020 all'opera Rivelazioni:
Rivelazioni: Mi avvicino alla poesia sempre in punta di piedi, pieno di timore. Il linguaggio poetico è metaforico e corre oltre il significato letterale delle parole: ci vogliono quindi persone… (continua)
(continua) 23) di Roberto Ballardini del 09/02/2020 all'opera Rivelazioni:
Rivelazioni: Ho dovuto rileggere anch'io pù volte per cogliere fino in fondo il significato di ogni verso, anche se in alcuni mi ci sono ritrovato subito. Per chi ama l'arte… (continua)
(continua) 24) di Namio Intile del 28/01/2020 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Bel racconto, mi ha smosso delle belle sensazioni e ricordato le mie notti d'estate in campagna quand'ero bambino. Dalle mie parti luglio e agosto è quasi impossibile che piova… (continua)
(continua) 25) di Andr60 del 27/01/2020 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Scrittura molto coinvolgente che entra nella psiche della protagonista: alla fine, troverà la pace in un eterno presente, un sogno in loop, ovvero: un… (continua)
(continua) 26) di Roberto Ballardini del 26/01/2020 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Quant'è intrigante vedere quanto si può organizzare a livello emotivo in così pochi caratteri. Un racconto che comincia in modo leggero, una giornata qualsiasi di una qualsiasi famiglia come… (continua)
(continua) 27) di Roberto Ballardini del 26/01/2020 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Racconto stupendo che usa il genere fantascientifico per andare a sondare il labirinto della mente, dei ricordi, del dolore. E allo stesso tempo il labirinto del destino, degli eventi,… (continua)
(continua) 28) di Roberto Ballardini del 20/01/2020 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Racconto ben scritto e scorrevole nell'alternanza di dialoghi veloci e prosa sempre chiara e leggera. Il povero Rob mi ha lasciato un forte senso di solidarietà maschile (non sembra… (continua)
(continua) 29) di Andr60 del 20/01/2020 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Un racconto scritto molto bene, e che mi ha fatto capire quanto… (continua)
(continua) 30) di Giampiero del 13/01/2020 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: È uno di quei racconti che non dimentichi. Molto poetico. Il lettore è immerso in questo fantastico mondo del futuro, segue con curiosità il rapporto tra il robot e… (continua)
(continua) 31) di Teo Ravegnano Ponza del 20/12/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Intenso, ma deflagrante. Come un lampo improvviso di cui percepisci soltanto il baleno mentre leggi ma che ti scoppia nella mente subito dopo. Ti spinge all'analisi… (continua)
(continua) 32) di Eliodibella del 19/12/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Un racconto breve che ci fa meditare sull'ammonimento evangelico "non conoscete né il giorno né l'ora". Il testo si fa apprezzare per le sequenze ben definite e per il… (continua)
(continua) 33) di Alberto Marchi del 17/10/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Credo che non sia facile, in un racconto così breve, esprimere in maniera credibile la maturazione emotiva di un Robot: una trama decisamente più adatta ad un'opera cinematografica. Ma… (continua)
(continua) 34) di Munzio del 18/09/2019 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Opera molto piacevole, si fa leggere… (continua)
(continua) 35) di Munzio del 17/09/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Lettura molto piacevole, seguirò… (continua)
(continua) 36) di Paola Salzano del 13/09/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Mi ha colpito non poco questo tuo racconto, diverso per genere (fantascienza) da quelli che leggo solitamente. Ma procedendo nella lettura, ho realizzato all'istante essere un testo sui sentimenti… (continua)
(continua) 37) di Massimo Baglione del 12/09/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Una dolce storia di amore/fratellanza tra una bambina e un robot. C'è un punto che mi ha fatto storcere un po' il naso: "…poi ricordò che il cliente non… (continua)
(continua) 38) di Edoardo Angeloni del 31/08/2019 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Racconto molto bello, intenso, capace di creare una forte empatia. La fantascienza è un'escamotage tecnico per entrare nell'intimità dei pensieri delle due donne e scavarne in profondità. Non sono… (continua)
(continua) 39) di Visitatore (non iscritto) del 28/08/2019 all'opera Un regalo da lontano:
Un regalo da lontano: Bellissima!!! Ci si immedesima subito con il protagonista e si prova realmente… (continua)
(continua) 40) di Ivan Bui del 19/08/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Cinque minuti di lettura, un tempo indefinito di emozioni. Un dialogo di rara bellezza che sottolinea quanto sia vuota la parola impossibile, quanto sia… (continua)
(continua) 41) di Ivan Bui del 15/08/2019 all'opera Il mio passato:
Il mio passato: Eleganza e forza al tempo stesso. Un lontano sapore di passato senza… (continua)
(continua) 42) di user deleted (non iscritto) del 30/07/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Mi è piaciuto molto questo micro racconto. In pochissime righe hai condensato un'intera esistenza: il protagonista che si congeda dalla vita scusandosi coi suoi cari dice tutto di sé… (continua)
(continua) 43) di Jormungaard del 14/07/2019 all'opera Rivelazioni:
Rivelazioni: Testo molto coinvolgente, che ho riletto più volte… (continua)
(continua) 44) di Edmondo del 09/07/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Bello, tenero e sapiente. I due personaggi figurerebbero bene dentro una lunga storia di Asimov. La discussione su dove possa spingersi l'intelligenza artificiale è richiamata con maestria e spunti… (continua)
(continua) 45) di AlbertaB. del 06/07/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Bel racconto. Il testo è scorrevole, i dialoghi non risultano eccessivi e il tuo stile mi piace molto. La cosa che apprezzo maggiormente è… (continua)
(continua) 46) di Lorenzo Garzarelli del 13/06/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Ida, leggo che tutti (a ragion veduta e me compreso) hanno apprezzato la tua capacità di sintetizzare in un pugno di parole il calore e l'emozione di un tipico… (continua)
(continua) 47) di Selene Barblan del 23/05/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Che bel racconto, molto coinvolgente; la vicenda dura pochi minuti ma apre uno sguardo su un mondo intero e in modo affatto scontato. Dà infatti un’immagine nitida di quanto… (continua)
(continua) 48) di Ansemis del 22/05/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: D'impatto. Breve e intenso. Non è facile che un racconto così breve racchiuda così tante cose sulle quali pensare.… (continua)
(continua) 49) di Namio Intile del 21/05/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Finalmente un bel racconto. Brava. Mi ha ricordato la nascita della coscienza del buon vecchio Giskard del compianto Asimov. La forma è ottima, come il lessico o i tempi… (continua)
(continua) 50) di Namio Intile del 01/05/2019 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Molto ben raccontata questa storia. L'autrice ti conduce dove vuole lei, dall'inizio alla fine, e quasi non ti accorgi che non c'è più. Anzi, non te ne accorgi proprio.… (continua)
(continua) 51) di Angelo Manarola del 26/04/2019 all'opera Terra e Sole:
Terra e Sole: Passato presente e futuro di una love story spaziale. In pochi versi sei riuscita a dire tutto e di più, dotando di un aspetto umano casa nostra e il… (continua)
(continua) 52) di Ivan Bui del 24/04/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Mi ha sorpreso, pensavo a… (continua)
(continua) 53) di Marco Daniele del 12/04/2019 all'opera Terra e Sole:
Terra e Sole: Complimenti. Nel giro di pochi versi riesci non solo a personificare efficacemente due corpi celesti, ma anche e soprattutto a racchiudere un'incredibile varietà di immagini e di temi. Il… (continua)
(continua) 54) di Draper del 07/03/2019 all'opera Il mio passato:
Il mio passato: L'ho riletta più volte, e per quanto mi riproponga di non commentare mai poesie, specie se così intime, alla fine proprio non riesco a ubbidirmi. E' stata una lettura… (continua)
(continua) 55) di AACiola del 25/02/2019 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Racconto che mi è piaciuto molto. Ben scritto e coinvolgente, una visione di un futuro molto plausibile e con una storia che coinvolge emotivamente. Dispiace lasciare la… (continua)
(continua) 56) di Angelo Manarola del 11/02/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Una storia d'amore o una storia di amicizia? Forse e entrambe oppure nulla di tutto ciò. Magari la provocazione che bisogna sempre cercare di capire a fondo chi si… (continua)
(continua) 57) di user deleted (non iscritto) del 31/01/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Bel racconto, scritto bene e con i tempi giusti. E non è facile condensare tutto in un brevissimo...io ne so qualcosa, sono addirittura arrivato ai racconti in 5 righe.… (continua)
(continua) 58) di AACiola del 15/01/2019 all'opera Soldato in missione:
Soldato in missione: Tristi pensieri di un militare in guerra, non importa la nazione, non importa perché o per che cosa si sia in guerra, non importa dove stà la ragione o… (continua)
(continua) 59) di Isabella Galeotti del 05/01/2019 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Il tempo e la famiglia. Nella scale dei valori dovrebbero essere sempre al primo posto. Bisognerebbe sempre avere tempo per la famiglia, per passare con loro i momenti belli,… (continua)
(continua) 60) di Isabella Galeotti del 05/01/2019 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Un racconto di Cuore. Scritto molto bene. Il lettore corre tra le righe per vedere come andrà a finire, per vedere cosa accadrà. L'espianto di organi lasciano sempre due… (continua)
(continua) 61) di Isabella Galeotti del 05/01/2019 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Fantastico intendo come esclamazione di ammirato stupore o incondizionato apprezzamento.Questo è quello che mi ha lasciato questo racconto. Queste due amiche che hanno vissuto a cavallo degli anni dello… (continua)
(continua) 62) di Isabella Galeotti del 05/01/2019 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Racconto di una bimba allevata da un robot. Stanca di questo la ragazza vorrebbe che qualcuno la coccolasse, che rispondesse alle sue domande senza dare una definizione perfetta. Il… (continua)
(continua) 63) di Liliana Tuozzo del 17/11/2018 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Un albero fiorito ed è subito felicità. In pochi versi riesci a dare l'immagine della routine quotidiana che si arricchisce con la gioia di una natura che si rinnova:… (continua)
(continua) 64) di Fausto Scatoli del 06/10/2018 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Bello, molto bello. splendida l'atmosfera che crei, con una serie di aspettative che vanno in crescendo, fino a smorzarsi poi di fronte all'accaduto. quando lei ha deciso di provare… (continua)
(continua) 65) di Chiara13 del 16/09/2018 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Bellissima immagine dell'alba come luce che cancella le illusioni e i sogni della notte, lasciando il posto alla vita vera che trascorre ripetitiva come i giri di una giostra.… (continua)
(continua) 66) di Chiara13 del 14/09/2018 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Una poesia davvero molto bella, le immagini sono talmente vive che sembra di averle… (continua)
(continua) 67) di Draper del 15/08/2018 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Per quanto breve, il racconto ha tutto quello che serve per farsi leggere con piacere. Non annoia, ha dei protagonisti essenziali e ben funzionanti, e in ultimo, un arco… (continua)
(continua) 68) di Bardo Ondedei del 20/07/2018 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Tema, per me, molto interessante. Il ruolo del racconto fantastico, come questo, è proprio quello di mettere in guardia, chi vive il presente, sui possibili rischi che riserva… (continua)
(continua) 69) di user deleted (non iscritto) del 19/06/2018 all'opera Terra e Sole:
Terra e Sole: Complimenti Ida per questa bellissima poesia. Terra e Sole che si cercano, si guardano, si rincorrono, si sfiorano da lontano in una magica danza . Splendida… (continua)
(continua) 70) di user deleted (non iscritto) del 15/06/2018 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Basta veramente poco per rapire il nostro sguardo e cullare romanticamente il cuore. La frenesia della quotidianita’ non permette a volte di osservare la meraviglia che si muove attorno… (continua)
(continua) 71) di user deleted (non iscritto) del 13/06/2018 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Mi sono immedesimato in questi splendidi versi, lasciato cullare dal suolo melodico delle parole. Ho fatto un po’ mia questa poesia che nella sua dolce malinconia è riuscita a… (continua)
(continua) 72) di Alberto Marchi del 03/06/2018 all'opera Un regalo da lontano:
Un regalo da lontano: Con uno stile di prosa ineccepibile, dal punto di vista formale, il racconto tocca le corde emozionali del lettore, come già prima di me è stato sottolineato da chi… (continua)
(continua) 73) di Mauro F del 28/05/2018 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Ciao, prima di tutto ottima prosa, rende molto bene la descrizione di una famiglia ordinaria in una mattinata in cui nulla a parte il finale(o forse anche quello, dipende… (continua)
(continua) 74) di Lorena del 23/05/2018 all'opera Un regalo da lontano:
Un regalo da lontano: Bel racconto, parla di un amore profondo che si esprime pacatamente, che vuole lasciare un segno, un'eredità spirituale. Parole dolorose per quel sapere di andare incontro, probabilmente, alla morte,… (continua)
(continua) 75) di Paola Salzano del 22/05/2018 all'opera Un regalo da lontano:
Un regalo da lontano: Un componimento pieno di emozione, il sentimento che ho provato nel leggerlo. La vita va avanti, ma in questo caso lascia una grande eredità, contenuta nel testamento dell'uomo: un… (continua)
(continua) 76) di Arturo Bandini del 20/05/2018 all'opera Un regalo da lontano:
Un regalo da lontano: Anche se parla di un ambito privato ( il ristretto ambiente famigliare), mi piace leggere questo racconto come una allegoria, mi piace immaginare quel mattone di pietra non perfettamente… (continua)
(continua) 77) di Gianfranco39 del 18/05/2018 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Un piccolo gioiello che si vive, non solo in senso figurato ma anche fisicamente, provando sensazioni reali. Prima l'afa di un meriggio estivo in pianura, che te la senti… (continua)
(continua) 78) di Paola Salzano del 06/05/2018 all'opera Terra e Sole:
Terra e Sole: Essere Terra per il proprio Sole, essere da lui scaldata e amata, tenendolo però a distanza, quasi a volerlo schivare pur essendone affascinata: una danza d'amore che si conclude… (continua)
(continua) 79) di Gianfranco39 del 16/04/2018 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Come già in altre opere brilli per l'incisiva sinteticità. I mille impegni ci rendono distratti e, talvolta, non ci permettono di vedere il bello che la vita ci apparecchia;… (continua)
(continua) 80) di Gianfranco39 del 16/04/2018 all'opera Il mio passato:
Il mio passato: Incisiva nella sua sinteticità. Il passato è dietro le spalle e a chi vuole riprenderlo sfugge tra le dita come la sabbia nella clessidra. Poesia magistrale, capace in pochi… (continua)
(continua) 81) di Lorena (non iscritto) del 11/04/2018 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Bel racconto, bella descrizione del desiderio di Aldo di percorrere i cieli e accarezzare le stelle! Desiderio che non sento davanti al quadro di Van Gogh, quel cielo pieno… (continua)
(continua) 82) di Paola Salzano del 08/04/2018 all'opera Una notte magica:
Una notte magica: Un breve racconto quasi poetico per lo stile e per le immagini che evoca: trascina il lettore dall'inizio alla fine, in una sorta di viaggio onirico, dove però è… (continua)
(continua) 83) di Fabio1971 del 12/03/2018 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Bel racconto. Ottima scrittura, come al solito. Hai la capacità di non far mai annoiare un lettore, capacità che hanno in pochi, a prescindere dal genere letterario scelto, in… (continua)
(continua) 84) di Stefano Giraldi Ceneda del 06/03/2018 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Racconto di sicuro impatto emotivo, sotteso da una nostalgia, per così dire, in fieri: a lettura ultimata, mi è risultato spontaneo supporre le azioni di Lena e di sua… (continua)
(continua) 85) di Stefano Giraldi Ceneda del 06/03/2018 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Brava l’autrice a tirare le fila della storia custodendo la verità nascosta (che è poi la chiave per comprendere le dinamiche della protagonista). Servirsi degli espedienti narrativi con oculato… (continua)
(continua) 86) di Lorena del 06/03/2018 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Bel racconto, crea pian piano un rapporto che sembra impossibile, quasi un'empatia tra un… (continua)
(continua) 87) di Lorena del 26/02/2018 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Un racconto difficile da seguire nel suo sviluppo, non per la chiarezza delle parole, ma per certi particolari che sembrano un'intrusione e ti lasciano incerto sul senso del testo.… (continua)
(continua) 88) di Lorena del 25/02/2018 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Una mattina normale di una vita normale, un programma: dopo il caffè, una visita a un centro commerciale. Tutto narrato con semplicità e chiarezza. All'improvvido, un evento tragico ci… (continua)
(continua) 89) di Paola Salzano del 21/02/2018 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Bella questa tua delicata e profonda poesia. Quasi sempre distratti da mille cose inutili e assordati da rumori artificiali, non vediamo la magia e la bellezza che abbiamo sotto… (continua)
(continua) 90) di Lorena del 16/02/2018 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Tocchi tasti dolenti che tutti, credo, abbiamo provato e sofferto. Esprimi la stanchezza e l'amarezza dell'essere, difficili da… (continua)
(continua) 91) di Lorena del 16/02/2018 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Non sono molto amante della fantascienza, o, meglio, mi piace quella più 'umana' in cui i protagonisti sono meno automi. Ricorderei qui Le cronache marziane di Ray Bradbury, fantascienza… (continua)
(continua) 92) di Paola Salzano del 04/02/2018 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: In questa breve storia racconti di un pezzo di quotidianità vissuto da una famiglia come tante, in cui può accadere che un momento qualunque si trasformi in una tappa… (continua)
(continua) 93) di Lorena del 03/02/2018 all'opera Il mio passato:
Il mio passato: Ho spesso (quasi sempre) la sensazione di un passato che si aggira dietro e dentro di me. Non posso afferrarlo né, certo, modificarlo, anzi pare mi sfidi con una… (continua)
(continua) 94) di Visitatore (non iscritto) del 10/01/2018 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Testo profondo sul senso della vita, bellissimo. Nell'autore affiora più che la stanchezza, l'amarezza per la ruggine dei suoi giorni che imperturbabili avanzano… (continua)
(continua) 95) di Lorena del 29/12/2017 all'opera L'albero fiorito:
L'albero fiorito: Immagine e parole che sembrano chiare, semplici, ma ti danno in un attimo… (continua)
(continua) 96) di Fausto Scatoli del 17/12/2017 all'opera Qualcosa d'importante:
Qualcosa d'importante: Piaciuto molto, davvero dolce. storia breve, sintetica, che però comprende tanto. e brava, perché sei riuscita a umanizzare un robot in maniera sottile, utilizzando l'arma dell'amore e della bontà,… (continua)
(continua) 97) di Fabio1971 del 13/12/2017 all'opera Stanchezza:
Stanchezza: Ottimo componimento, pensieri profondi e altissimi da cui mi sembra si evinca una lieve tristezza di fondo. Non a caso, l'ho interpretata anche come una metafora sull'insostenibilità, in certi… (continua)
(continua) 98) di user deleted (non iscritto) del 29/11/2017 all'opera Il Parco dei labirinti:
Il Parco dei labirinti: Lo spunto del racconto di fantascienza è un azzeccato pretesto per raccontare una delle eterne ossessioni dell' umanità: il recupero del passato. Il viaggio nel tempo serve a riappropriarci… (continua)
(continua) 99) di Fabio1971 del 19/10/2017 all'opera Quello che non ho:
Quello che non ho: Ogni racconto di questa autrice ha la capacità di farti, all'unisono, emozionare, di tenerti in tensione, avvinto alla trama in modo pressappoco inesplicabile, per scorgere, appunto, l’“intrecciato groviglio” delle… (continua)
(continua) 100) di Fabio1971 del 14/10/2017 all'opera Il caffè del mattino:
Il caffè del mattino: Racconto di vita familiare che, in specie, nella parte finale, ti marchia sulle carni, ti segna sulla pelle un'angoscia di parossistiche dimensioni, tale da abbatterti, quasi alla stregua di… (continua)
(continua)2630 recensioni o commenti dati + 127 risposte (dalla più recente):
Ennesima fanta-demenziale avventura del Nucleo NASF, forse la più divertente, senza dubbio la più lunga. Consiglio assolutamente di leggere le precedenti avventure per poter "entrare" meglio e comprendere la… (continua)
(continua) -) del 26/04/2022, all'opera Stanchezza (opera dell'autore) :
Stanchezza (opera dell'autore) : Grazie Gabriele. A me piace quello che hai… (continua)
(continua) Ho trovato questo testo molto affascinante. Ho dovuto leggere con attenzione e lentezza, certo, perché nonostante tu scriva bene, sono io ad avere ben poca conoscenza di fisica e… (continua)
(continua) -) del 16/04/2022, all'opera Quello che non ho (opera dell'autore) :
Quello che non ho (opera dell'autore) : Grazie Carving per la… (continua)
(continua) Questo racconto è definito "fantasy" ma credo che sia invece di narrativa, un bella immagine di uno sprazzo di vita, uno sguardo che si posa per alcuni momenti su… (continua)
(continua) -) del 29/11/2021, all'opera L'albero fiorito (opera dell'autore) :
L'albero fiorito (opera dell'autore) : Grazie del commento, Egidio. Vedo che anche tu… (continua)
(continua) -) del 29/11/2021, all'opera Parole segrete (opera dell'autore) :
Parole segrete (opera dell'autore) : Grazie per la tua stima, Egidio! Apprezzo le tue parole che mi ripagano per le… (continua)
(continua) -) del 09/09/2021, all'opera Parole segrete (opera dell'autore) :
Parole segrete (opera dell'autore) : Grazie Andr60 per il tuo commento benevolo. Purtroppo, come dici tu, è vero che… (continua)
(continua) -) del 09/09/2021, all'opera Parole segrete (opera dell'autore) :
Parole segrete (opera dell'autore) : Grazie Giancarlo della tua stima! Hai ragione, è frutto di fantasia ma ci metto sempre un pizzico di… (continua)
(continua) -) del 22/07/2021, all'opera Perdita (opera dell'autore) :
Perdita (opera dell'autore) : Grazie Andr60 per la tua stima. A volte il dolore è più grande proprio perché devi tenerlo a freno, non ti fidi… (continua)
(continua) -) del 22/07/2021, all'opera Perdita (opera dell'autore) :
Perdita (opera dell'autore) : Grazie Roberto, non posso che inchinarmi di fronte alla tua sensibilità (e conoscenza) musicale. Ti ringrazio per il bel commento e per la scelta perfetta del verso in cui… (continua)
(continua) -) del 22/07/2021, all'opera Perdita (opera dell'autore) :
Perdita (opera dell'autore) : Ciao Angelo, hai ragione, continuare a pensare a come si poteva evitarlo non fa che… (continua)
(continua) -) del 22/07/2021, all'opera Perdita (opera dell'autore) :
Perdita (opera dell'autore) : Grazie Selene per il tuo commento, hai colto con animo… (continua)
(continua) Grazie Roberto per la stima nei confronti miei e del disegnatore. Tu accompagni spesso le tue opere con brani musicali che le esaltano e aiutano a scoprire nuove profondità… (continua)
(continua) -) del 23/05/2021, all'opera Il caffè del mattino (opera dell'autore) :
Il caffè del mattino (opera dell'autore) : Gentile Radu Jelescu, grazie per questo graditissimo commento. Lei ha "tradotto" il mio racconto in musica, trasformando le mie parole in suoni e donando loro una pregiata considerazione.… (continua)
(continua) Con questo brano mi son fatta persuasa che in Sassonia bisogna stare attenti alle note musicali che provengono dai cespugli, a opera di suonatori di sassofono, perché possono portare… (continua)
(continua) Poveri spaghetti, lasciati raffreddare senza alcun rispetto. Soprattutto povero lettore che, dopo tale magnifica descrizione, ha continuato a sentire il caldo profumo nelle narici e a immaginare di portare… (continua)
(continua) Questa marea di rime in -ente dà un rintocco particolare a questo testo, come se qualcuno lo recitasse battendo un piede a terra, per sottolinearne le parole. Il titolo… (continua)
(continua) Questi versi sono una serie di immagini avvolte in un gioco di luci, dall'abbacinante sole di un caldo mattino al pacato tramonto di una fresca sera. Le parole non… (continua)
(continua) Oh, quando si parla di opere incompiute! Qui c'è il festival delle parole incompiute, anche se mi sorge il più prosaico dubbio che tutta sta tiritera sia stata fatta… (continua)
(continua) Una poesia evocativa, capace di trascinare il lettore là in mezzo all'oceano, ad assistere alla rovina di quella nave. Noi non c'eravamo ma film e documentari ce l'hanno mostrato,… (continua)
(continua) La frase migliore che riassume questo racconto è quella che hai dato nella descrizione: ricordo di un silenzio che uccide. La freddezza dei rapporti, quel non aver fatto niente… (continua)
(continua) Una poesia che dura meno di un sospiro eppure così forte come una dichiarazione di guerra. Il primo verso è il più corto in questo minuscolo testo ma è… (continua)
(continua) Questi versi mi hanno colpita per la forza e la semplicità delle parole, per il dolore che sta dietro alle frasi, per il grido che rimane inascoltato. A parlare… (continua)
(continua) Mi è piaciuto questo racconto, è scritto bene e scivola veloce e allegro quanto il professore protagonista. Questo incontro tra giovane e anziano, tra studente e professore, dovrebbe essere… (continua)
(continua) Il Geghegè si impara anche solo leggendo questo testo colmo di "G" in tutte le variazioni possibili. Questa volta il raccontino ha pure un senso, si potrebbe perfino fare… (continua)
(continua) Mi è piaciuta quest'ispirazione che ha legato due BraviAutori tramite i loro racconti. Pur avvertendo la traccia che ti ha spinto, Roberto, il tuo testo è diverso, non solo… (continua)
(continua) Affascinante dialogo, per non parlare del titolo che incuriosisce e invita a guardare più in fondo. Così, prima ho notato che uno dei due non aveva un nome, poi… (continua)
(continua) -) del 12/04/2021, all'opera Il caffè del mattino (opera dell'autore) :
Il caffè del mattino (opera dell'autore) : Ciao Marcello. Grazie di avermi letto. Mi piace molto questa tua riflessione sullo "stare" con gratitudine in… (continua)
(continua) Un racconto ben costruito, che pare nato da solo, con una spontaneità che non lascia percepire il lavoro e lo sforzo che ci sono stati dietro la sua creazione.… (continua)
(continua) Sarà colpa delle lumache, dei lieviti e dei licheni o forse quell'ambiente di luna e di laguna o forse ancora il fatto che il testo finisce con una specie… (continua)
(continua) Il titolo rimanda a un verbo noto per esprimere gioia, entusiasmo, un'esplosione di divertimento. Ma lo stesso verbo è usato anche per disprezzare e sminuire, per dare meno valore… (continua)
(continua) Un bel racconto che ha il respiro vasto e affascinante della leggenda. Le descrizioni dell'ambiente e dei personaggi ci trasportano subito nel mondo di maghi, cavalieri e dame e… (continua)
(continua) Bel racconto che descrive un momento di vita tranquilla capace di suscitare curiose riflessioni. Forse non sapremo mai con certezza se davvero i cani sognano, loro non potranno comunicarcelo,… (continua)
(continua) Non so se questo fosse anche il tuo scopo, ma mi sono divertita parecchio con le avventure internazionali del tuo personaggio, immaginando gli sguardi delle "autorità" che si trovavano… (continua)
(continua) Qua ci si diverte non solo a leggere ma anche a fare commenti. Questo pezzo è ispirato perfino dall'evoluzione storica, dove il suono, richiamato nel titolo, è all'inizio l'imitare… (continua)
(continua) Un raccontino all'apparenza innocuo e semplice, caratterizzato dalla vita di un paese, di un quartiere dove ci si conosce e ci si scambia una parola o un saluto quotidiano.… (continua)
(continua) In fondo è solo una domanda, breve, semplice, ma racchiude in sé tutti i desideri e la voglia di sapere dell'umanità fin dal tempo più antico. Penso che ci… (continua)
(continua) Ciao. Grazie della tua risposta che mi fa capire la tua scelta di stile e mi aiuta anche a comprendere meglio la narrazione. Scusami, non intendevo dire che ci… (continua)
(continua) Che dire? Immagino che il titolo si riferisca alla tua graziosa caduta sui pilastri che ha inaugurato e contemporaneamente distrutto la tua carriera di artista parkour. Certo che alla… (continua)
(continua) Mi piace l'atmosfera che le tue parole hanno creato per questo racconto. C'è un brusio di sottofondo fatto di grida di ragazzi, di gesti fisici, di clangore di sbarre,… (continua)
(continua) Ogni tanto, con questi testi, riesci a superare te stesso nel raggiungere vette di incomprensibilità. Mi diverto a leggere questa serie di paroloni mentre realizzo che non ne comprendo… (continua)
(continua) Credo che non si possa proprio spiegare e dunque non si abbia una risposta logica. Queste considerazioni così immediate, semplici e poetiche non fanno che ribadire l'inspiegabile magia alla… (continua)
(continua) Nello stile del racconto si sente l'entusiasmo dell'Autore per una vicenda in cui crede e per un protagonista che combatte senza arrendersi dinanzi alle difficoltà. Un buon racconto, anche… (continua)
(continua) Un bel titolo, un giardino delizioso e una bella principessa col suo innamorato. Una storia che comincia come una fiaba, con mele e stelle, e prosegue come una lezione… (continua)
(continua) Bel testo, brevissimo e intenso. Con i primi due versi lo sguardo viene spedito lontano, a immaginare un orizzonte infinito e poi strappato indietro, a sentire l'interno del proprio… (continua)
(continua) Una storia ben scritta, che potrei definire perfino bella se questo non suonasse strano visto l'argomento. Era difficile all'inizio non compatire questo ragazzo coinvolto in tale drammatica situazione e… (continua)
(continua) C'è una sensazione di caducità e d'urgenza in questi versi che ben descrivono un autunno che si avvia a cedere il passo all'inverno. Quel parlare di tini, di ultimi… (continua)
(continua) Un titolo dolce e una serie di gesti tranquilli per descrivere la brutale fine di un rapporto, di un sentimento che viene calpestato, di un dolore che non si… (continua)
(continua) Trovo questo testo particolarmente divertente, mi piacciono tutte quelle coppie di parole che si assomigliano nel suono ma non hanno senso nel significato. La logica borbotta e non comprende,… (continua)
(continua) Prima di tutto ci vorrebbe una rilettura per correggere diversi refusi che intralciano una storia che scorrerebbe bene, al ritmo di quel treno a lunga percorrenza. Sono belle, infatti,… (continua)
(continua) Direi che come stanzetta è davvero bizzarra se ti ispira questi ragionamenti. Ma ho l'impressione che la stanzetta sia un luogo dell'anima, un posticino che il protagonista si porta… (continua)
(continua) Un testo malinconico che riesce a far comprendere benissimo il sottile dolore di chi non si sente amato. Altre luci, altre facce, altri impegni sembrano venire sempre prima, lasciando… (continua)
(continua) Storia di un incubo che diventa realtà. Ben narrata la fisicità di questo protagonista, il suo istinto, il suo desiderio di cacciare ma altrettanto bene è reso quel momento… (continua)
(continua) Questa storia mi è piaciuta molto. Ha un respiro vasto che comprende realtà, Natura e mondo soprannaturale, il tutto mescolato a sentimenti umani e a uno sguardo universale che… (continua)
(continua) Ecco qualcosa che appena un paio d'anni fa non avrebbe avuto senso e che ora è invece diventato così normale e privo di novità. Il virus ci ha cambiato… (continua)
(continua) Come promette il titolo, questo racconto è una lunga passeggiata sotto la pioggia, tra le gocce che picchiano sull'ombrello e le pozzanghere che infradiciano le scarpe. Il protagonista ha… (continua)
(continua) Bella questa storia/fiaba che ha l'odore delle terre dell'Est, con quei vocaboli, quegli oggetti, quelle tradizioni. Bravo il mercante che sa come trarre profitto ma ha anche un cuore.… (continua)
(continua) Veloce, ben scritto e pieno di orrori. Poche righe capaci di dare un'ambientazione, un antefatto e una conclusione alla storia. Si partecipa all'evento culminante, circondati da ombre e spiriti,… (continua)
(continua) Un racconto che ti tiene in sospeso e ti fa sentire parte di quei ragazzi, alle prese con la loro avventura. Lo stile è scanzonato, con dialoghi che sono… (continua)
(continua) Oltre che nel titolo, è presente in entrambe le strofe il concetto di naufragio/naufragare. Può a prima vista essere negativo, visto anche che si sottolinea che non ci sono… (continua)
(continua) Un racconto che cerca di portare la voce di quelle creature che noi giudichiamo inadatte a vivere nella nostra società. Narrando la storia dal loro punto di vista ci… (continua)
(continua) Brr! Un racconto ben narrato, con un'atmosfera che colpisce e con uno scenario in mezzo al quale non ci si vorrebbe mai trovare. Leggendo questa storia sembra di essere… (continua)
(continua) Una poesia dalla bellezza lucida e un po' amara. La considerazione del nulla che aspetta ogni generazione è poetica: in realtà non ce ne andiamo, continuiamo a fluttuare in… (continua)
(continua) In effetti la storia è incompiuta e lascia un po' sorpresi dopo una narrazione che coinvolge. Il protagonista è un pochino maleducato, all'inizio, anche se questa è una reazione… (continua)
(continua) Una storia divertente e tragica. Mi ha divertito un sacco il nome del protagonista, decisamente adatto, sono stata piacevolmente intrattenuta dalle proteste di una divinità avara e da tigri… (continua)
(continua) Bei versi che parlano dell'arrivo dell'autunno. Si riesce a immaginare il poeta guardarsi intorno e cogliere le prime avvisaglie nella natura, i cambiamenti di colore nelle foglie, certi frutti… (continua)
(continua) Fa venire in mente la descrizione dell'ispirazione, quel turbinio che si scontra, esplode e si fonde, dando origine a una nuova creazione. Potrebbe essere la nascita di un Universo,… (continua)
(continua) Pochi versi capaci di raccontare la fine di un amore, con un titolo che, diversamente dall'inizio di ogni verso, già definisce da solo la non esistenza. Una consapevolezza che… (continua)
(continua) La storia è davvero ben scritta, mi piacciono in particolare le descrizioni del cielo che cambia i colori e segue le azioni umane. Anche lo stile è asciutto, quasi… (continua)
(continua) Fantasiosa come una fiaba, questa storia è anche un po' triste e amara. Racconta di una vita che si è persa a inseguire un sogno, in cui credeva e… (continua)
(continua) Questi versi hanno un certo fascino. Disegnano una dimensione in cui ci riconosciamo, ne sondano le profondità, vorrebbero capire, trovare una spiegazione. Riescono a cogliere un'eco in cui riconoscersi,… (continua)
(continua) Un racconto pieno di tristezza e rassegnazione. La guerra vista con gli occhi di una bambina a cui poco importa dei campi di battaglia, perché le sue perdite sono… (continua)
(continua) Una storia che si cala nella realtà dei nostri giorni e, allo stesso tempo, conferma la comune convinzione che l'erba del vicino sia più verde della nostra. Ci sono… (continua)
(continua) Un racconto costruito benissimo, con un filo di narrazione che costruisce un ambiente e la sua atmosfera, e con pochi dialoghi capaci di raccontare le emozioni umane. La voglia… (continua)
(continua) Simpatico il racconto di questa competizione con l'albero di fichi, per vedere se vince chi li produce o chi li mangia. Con questa narrazione riesci a catturare anche i… (continua)
(continua) Sono proprio divertita da questo raccontino così irriverente. Questa visione alternativa, o si potrebbe dire "la vera storia", è davvero spassosa da leggere. Oltre ad aver dato all'Agnese un… (continua)
(continua) Questi versi mi hanno colpita. Danzano tra la poesia e la scienza, descrivendo cervello e cuore, parlando di vita, di sofferenza e consapevolezza di questo. Raccontano di un dolore… (continua)
(continua) Un bel racconto capace di dimostrare il punto di vista di un alieno. Non solo per il fatto della tecnologia sconosciuta o della diversità fisica, ma soprattutto per il… (continua)
(continua) Un bel racconto che spaventa per bene. Ottimamente scritto, con uno stile che accompagna il lettore e lo rende prigioniero delle immagini scaturite dalle righe. Si parte da una… (continua)
(continua) Un racconto bello e straziante. Scritto bene, con uno stile che va dritto al punto, senza sbavature, come l'arma di un cecchino. Cattura l'interesse con la figura di questo… (continua)
(continua) Vero, non fu una vacanza noiosa, anzi, credo che la consapevolezza di essere riusciti in un'azione così importante come salvare la vita a qualcuno ti segni per sempre. Il… (continua)
(continua) Meno male che ci avevi avvisati del genere di questo racconto e visto che hai messo al contrario, nel titolo, quel nome famoso, il lettore dovrebbe essere preparato. Invece… (continua)
(continua) Anch'io ho avuto lo stesso pensiero di Paolo: ma cosa ha mangiato la sera prima? Qui si spaventa il lettore, già con quel titolo allarmante e poi con le… (continua)
(continua) Sono passati sette mesi da quando hai postato questa vignetta ma è attuale anche ora. Il virus che si mette in mezzo ai due bambini nel cartello è ancora… (continua)
(continua) Povero Oreste, per una volta non è lui la "peste". Raccontino simpatico con una nota di amaro, a dimostrare che le cose non sono sempre come appaiono, che in… (continua)
(continua) Un bel racconto che con il linguaggio semplice della favola riesce a trasmettere un messaggio importante. La vita di una creatura innocente, felice di essere nel suo ambiente, viene… (continua)
(continua) La vignetta ci offre uno spunto su cui riflettere. Il bisogno sempre crescente di collegare punti di interesse commerciale, turistico, economico e di farlo sempre pià in fretta si… (continua)
(continua) Originale e bello. Per essere un raccontino così corto, mette ansia e inquietudine. Il lettore è già messo sull'avviso dall'inferno del titolo e inizia la lettura credendosi preparato a… (continua)
(continua) Un racconto splendido con appena un paio di refusi. L'inizio cattura con la tenerezza e la purezza di un amore da fiaba come può essere quello sognato da una… (continua)
(continua) Divertente, ironico e un po' amaro. Scritto bene, con uno stile leggero, si legge piacevolmente "vedendo" i due genitori discutere e competere a ogni ora del giorno, intenti a… (continua)
(continua) Il nascere di un amore raccontato in poche righe con abilità e tenerezza. Tra quelle parole si sente il girar della bottiglia e il frullare dei pensieri: desiderio e… (continua)
(continua) Che storia deliziosa! Ci hai portato in un mondo bello e vitale, dove la pace e l'allegria armonizzano tra loro. Un mondo che oltre agli alberi possenti sembrerebbe popolato… (continua)
(continua) Un racconto che riesce a stare in piedi benissimo nonostante l'assenza totale di verbi. Già la dichiarazione di averci litigato ci dà l'idea di come un giorno ti sia… (continua)
(continua) Hai definito questo racconto una "fotografia scritta", che già di per sé è un'immagine poetica. Nel senso dell'accuratezza dei particolari e dei dettagli, nella capacità di far "vedere" al… (continua)
(continua) Ottima scrittura per questo racconto che narra la fine, la perdita di un amore, lo sparire di una vita, l'annullarsi dei pensieri. Qui la pioggia non è ristoratrice, né… (continua)
(continua) Hai saputo descrivere con questi versi il momento della consapevolezza, l'istante in cui il protagonista capisce di essere prigioniero ma che non lo sarà per sempre. Tutto quello che… (continua)
(continua) Bella questa descrizione di un momento brevissimo e denso. Uno sprazzo di tempo che da giovane non cogli nemmeno e che da più maturo vorresti far durare molto di… (continua)
(continua) Bel racconto che ti affascina, ti illude e poi ti prende alla gola. Si segue il protagonista nelle sue giornate, vedendo con i suoi occhi il giardino, le belle… (continua)
(continua) Oh sì, è una condivisione. Penso che quando si va avanti con gli anni ci si riempia di ricordi e di rimpianti tanto da confonderli con la vita che… (continua)
(continua)88 (+ 0 risposte) commenti dati nelle Gare (dal più recente):
Gare (dal più recente): Davvero un bel racconto, ben costruito nel suo percorso di arrivo verso un mondo diverso da quello di partenza, dove il biglietto di viaggio ha il suono di una… (continua)
(continua) Un testo difficile da capire in tutti i sensi. Nella forma, nel contenuto, nel messaggio. Il lettore segue le righe ma perde continuamente l'equilibrio, distratto dai refusi e da… (continua)
(continua) Un testo che dopotutto fa tenerezza, con le sue richieste quasi impossibili, con la fiducia che ripone nell'essere ascoltato, da Babbo Natale o da altra Entità. La lettera è… (continua)
(continua) 4) del 09/03/2021, all'opera Il destino commiserevole di un uomo fast… di FedericoBisto (vai al post):
Il destino commiserevole di un uomo fast… di FedericoBisto (vai al post): Un testo un po' difficile da leggere perché, a differenza di un racconto, è un continuo susseguirsi di riflessioni del protagonista, di domande a se stesso, di ragionamenti che… (continua)
(continua) Un racconto che sorprende come il suo protagonista. Fin dall'inizio ci si fa un'idea di un ragazzo un po' sfortunato che riesce a vivere la sua vita, trova un… (continua)
(continua) Come hai spiegato nei commenti qui sopra, è una specie di esercizio per tirare fuori quello che di positivo è presente nella tua vita, in modo che tu possa… (continua)
(continua) Un racconto che ha dei pregi ma che deve essere un pochino sistemato. Piace per la descrizione scherzosa del rapporto tra il protagonista e la sua ragazza, per gli… (continua)
(continua) Un bel racconto che affascina nella parte del sogno e sorprende in quella della realtà. La fine della lettura lascia riflettere su questo possibile futuro, se davvero saremo ridotti… (continua)
(continua) Un racconto che descrive bene le terribili sensazioni di un bambino in una notte che parte dai giochi tranquilli della cameretta e finisce in modo così orribile. Forse una… (continua)
(continua) Considerandolo come una fiaba, allora tutto sta al suo posto, con creature povere e buone, sorprese un po' magiche, bambini teneri e ingenui e un bel titolo. Una fiaba… (continua)
(continua) Un buon racconto che mostra la tenacia di un lavoro per arrivare alla verità. Essendo un racconto e non un romanzo, forse si dovrebbe togliere qualche dettaglio superfluo. Sono… (continua)
(continua) Un racconto gradevole, con un protagonista che sa stare in silenzio ad ammirare l'Universo. Giusto, quindi, che riesca a percepire questa creatura/visione/sogno, che entri in contatto e sia capace… (continua)
(continua) Un titolo simile solletica la curiosità e dà l'atmosfera a tutto il racconto, dove la vita del protagonista gira sempre in tondo, perseguitata dall'odore del pollo fritto. Ma, dato… (continua)
(continua) Un racconto divertente per chi legge, non per i poveri protagonisti. Però non si può fare a meno di riflettere sull'assoluta mancanza di fiducia in questa coppia, tipica di… (continua)
(continua) Un racconto che parla di tempi giovanili, di allegria e folle sconsideratezza ma allo stesso tempo di malinconia. Si narra di locali che hanno chiuso e di volti che… (continua)
(continua) Un racconto con qualcosa di surreale. Il protagonista passa dall'essere un tenero, lento bambino al crescere con genialità costruttive e disadattamento sociale. Certo è che risponde con esplosività alle… (continua)
(continua) Ci hai fatto prendere paura con quel titolo e la concitata narrazione, da farci temere il peggio. Quando Carolina lascia il bimbo senza un saluto e in quel modo,… (continua)
(continua) Di questo racconto mi sono piaciute soprattutto le descrizioni dell'ambiente e la presenza del vento, invisibile ma così forte e pieno di diversi sapori a seconda di dove soffia.… (continua)
(continua) Questo racconto mi ha colpito per il percorso che parte da una grande serenità e vira verso una più cinica visione della realtà. La parte iniziale, con la silenziosa… (continua)
(continua) Un bel, triste racconto, dal titolo amaro. Anche in questa storia, trovo l'uso della seconda persona molto adatto ad "avvicinare" il lettore al protagonista, fargli sentire quella disperazione che… (continua)
(continua) Ma guarda un po', pensavo fosse un buffo modo di dire e invece dietro ci stava una storia. Mi piace notare che tra tutti i personaggi, Brunette sia quello… (continua)
(continua) Il racconto sembra prendere per mano il lettore e portarlo in un viaggio che, da una scena buffa a base di spinaci contaminati, gli fa percorrere il mondo e… (continua)
(continua) Mi sono soffermata su quel titolo, che è dedicato al tuo povero protagonista ma anche a ogni lettore che ti legge. La brevità del racconto, infatti, comunica il messaggio… (continua)
(continua) Bel racconto che all'inizio ti intriga perché non si capisce dove vada a parare o perché dai samurai si passi a un western e ad altre ambientazioni. Procedendo con… (continua)
(continua) Un racconto ben scritto che senza dilungarsi offre uno scorcio su una malattia devastante. Il dolore è racchiuso in quel momento in cui la figlia non viene riconosciuta, in… (continua)
(continua) Un giudice da temere, quella Parventis. Assolve il suo dovere assegnando la pena prevista per legge, ma sembra comprendere il distacco che il condannato cerca di mettere tra sé… (continua)
(continua) Anche a me è piaciuta questa storia un po' fiaba. Il dettaglio che mi ha più meravigliata è stata quell'avventurosa corsa dei bambini dentro le bolle, ma non posso… (continua)
(continua) Praticamente due storie in una. Il protagonista, immerso nei suoi problemi di lavoro, non immagina la pagina di Storia che sta per inserirsi nella sua giornata. Quella prima parte… (continua)
(continua) Mi piace il racconto e mi piace il modo in cui è proposto. Mi ha fatto pensare a una serie di fotografie che, pur mostrando solo dei momenti rispetto… (continua)
(continua) Non sono genovese ma ci sono particolari di bellezza che amiamo e perciò ci rendono tutti cittadini dello stesso posto. Ho ritrovato qui i vicoli e i personaggi di… (continua)
(continua) Davvero un racconto capace di stregare come un incantesimo. La narrazione porta il lettore dentro al negozio, lo lascia libero di vagare tra gli scaffali, di curiosare tra le… (continua)
(continua) All'Amore non si sfugge, né per terra, né per mare. Ma qui l'amore vince, nonostante tentazioni e sirene. Una storia di mare ma anche una storia di lotta tra… (continua)
(continua) Racconto che colpisce, trasportando lo sguardo dalla Natura che si apre intorno a quello che sta succedendo e a quello che non si può più cambiare. Nel bel panorama… (continua)
(continua) Divertente, scorrevole da leggere e sorprendente nel finale. Anche secondo me, però, le descrizioni finali relative ai passeggeri sono un po' esagerate, attirano inutilmente un'attenzione verso lo stile che… (continua)
(continua) Un racconto che resta in mente, senza dubbio. La sua bellezza è nell'essere ben scritto e nella capacità di affascinare il lettore, creandogli immagini nella mente senza che si… (continua)
(continua) All'inizio sembra così chiaro che il "mago" del titolo sia anche il protagonista, quest'uomo così misterioso, puntuale, con la sua valigetta e la fama di successo che lo precede.… (continua)
(continua) Un racconto che trascina in mezzo all'acqua, in precario equilibrio sul ponte di quella barca. Ben costruito, da una parte si nota la perizia, la conoscenza dei termini di… (continua)
(continua) Ottant'anni e tutta la furia di un giovanotto. Dopotutto, il tuo protagonista è un simpaticone, nonostante la poca eleganza del dire e dell'agire. Un agire comprensibile, perché dettato dall'amore… (continua)
(continua) Un racconto che mi ha colpito, per la svolta a sorpresa, per la pena infinita verso i protagonisti, per il modo in cui hai fatto capire i diversi punti… (continua)
(continua) Effettivamente è ben scritto (rivedi: "passate il guado"), si legge piacevolmente, è pieno di fantasia, trascina il lettore in un mondo diverso, con personaggi e avventure irreali che portano… (continua)
(continua) Un bel racconto. Lo stile scelto, una lettera, ci mette subito davanti il protagonista, ci fa sentire vicino ai suoi pensieri più veri, come se fossimo anche noi i… (continua)
(continua) Bel racconto, mi è piaciuto per la tensione iniziale che fa immaginare una bufera in arrivo, per quel "una moto", ripetuto da entrambi, che sembra un lampo e per… (continua)
(continua) Racconto ben scritto, con sfumature di amaro, di malinconia e di vendetta che si mescolano con equilibrio. Ho apprezzato l'uso dei nomi per alcuni e non per altri. Secondo… (continua)
(continua) Anch'io non dirò niente di nuovo. Tutti i personaggi piombano insieme al principio, senza una descrizione che, allungando la storia, possa anche diluire un po' i nomi e i… (continua)
(continua) Il racconto mi è piaciuto, cioè mi ha messo più di un brivido, ma è stato piacevole leggerlo. La descrizione dell'ambiente, così arido, soffocante, prepara alla rovina della scena… (continua)
(continua) Un buon racconto, piacevole da leggere perché ben scritto, e interessante perché lascia quell'inquietudine di pensieri: sono io che decido per il cambiamento o ci vengo indirizzato, condizionato da… (continua)
(continua) Un bel racconto che affiora dagli occhi di un bambino con tutto il suo timore per un futuro deciso dai grandi, che lui non riesce bene a definire. Il… (continua)
(continua) Una lettura veloce ma non leggera. Una forma stilistica asciutta, che non "racconta", eppure suggerisce tutta la storia. Una serie di dati anagrafici che suscita diversi sentimenti: la gioia… (continua)
(continua) Eh, beh, se è una questione di principio, non si discute. Due personaggi che tengono tutta la scena, facili da immaginare nei loro quarant'anni di battibecchi, resi bene dai… (continua)
(continua) Che tristezza, che follia, la guerra! In questo racconto ce ne hai dato un'immagine densa, ci hai mostrato come sia toccato a tutti, non solo ai soldati, combattere e… (continua)
(continua) Anch'io conosco gli Osservatori di Fringe, e capirai che mi è rimasto nel cuore il povero Settembre. Qui non interviene nessuno ma il lettore ha coscienza di quello sguardo… (continua)
(continua) Sei riuscito ad affascinare il lettore senza quasi raccontare. Hai scostato una tenda, permettendo di spiare il contenuto di due brevi lettere e la storia si è quasi creata… (continua)
(continua) Un racconto con una descrizione al tempo stesso precisa e delicata, che cerca di mostrare l'animo e i pensieri di questa donna più che fermarsi soltanto al suo aspetto… (continua)
(continua) Il racconto mi ha fatto sorridere anche se mi rendo conto che c'è poco da ridere. I personaggi sembrano infatti descrizioni di persone reali, per non parlare delle situazioni.… (continua)
(continua) Eh, mi dispiace per la gamba del povero protagonista ma io l'ho trovato divertente. Forse, è meglio dire divertente con una nota di amaro, una specie di ammonizione su… (continua)
(continua) Un bel racconto che ha molti protagonisti tutti legati tra loro: l'uomo fragile, una madre perduta, una moglie che comprende, un trenino quasi magico capace di riportare i ricordi,… (continua)
(continua) Un racconto che non è riuscito molto bene, come se l'autrice volesse sfogarsi confidandoci una brutta esperienza del passato, assegnando anche il suo nome alla protagonista, e non fosse… (continua)
(continua) Un racconto che fa sorridere amaro, puntando la luce su chi pensa di sapere tutto e su chi viaggia inascoltato. La narrazione fila via sciolta, si legge con facilità,… (continua)
(continua) Trovo questo bel racconto delicato e un pochino crudele. La prima parte riesce a far "precipitare" il lettore dentro l'acqua, vicino al pesciolino, facendogli provare le stesse emozioni e… (continua)
(continua) Vero, il tuo racconto colpisce, Daniele, per l'argomento e per la forma. Un po' di amarezza c'è, anche se non è sufficiente a distruggere la speranza, molte situazioni esposte… (continua)
(continua) Un bel racconto che avvolge il lettore con le descrizioni accurate dell'ambiente e lo coinvolge con le riflessioni della protagonista. Lo stile delicato tiene in equilibrio il mondo esterno… (continua)
(continua) Bel racconto che mi ha colto di sorpresa con lo scatto della porta blindata. L’atmosfera confidenziale creata dallo scambio apparentemente allegro dei dialoghi, si è rivelata un sogno malinconico,… (continua)
(continua) Bel racconto. Mi piace l'atmosfera soffice e cupa, il conversare tra i due che ha qualcosa di misterioso e notturno, quel sottile brivido che spaventa e affascina. Sei bravo… (continua)
(continua) Caspita! Questa storia mi ha lasciato un brivido di paura. Per tutta la durata della narrazione ho pensato che potesse essere un sogno, che la surrealità della situazione si… (continua)
(continua) Un racconto che mi ha affascinata, per la storia e per il modo in cui è raccontato. Direi come (se mi perdoni il paragone) un pasticcino alla crema, nel… (continua)
(continua) Bel racconto, credibile per quella realtà quotidiana che può capitare a tutti e per quella punta speciale e unica, quel ricordo che si insinua e che qui salva la… (continua)
(continua) Anch'io lo trovo un bel racconto, uno scorcio di vita normale con un guizzo finale di straordinarietà. Ben creata l'atmosfera d'attesa all'inizio, per la serata, per il grande bell'evento… (continua)
(continua) Un racconto breve e divertente, da sistemare un po' come ti hanno già segnalato. Nonostante le cose vadano storte al povero protagonista, la storia diverte perché è facile immedesimarsi… (continua)
(continua) Leggendo il titolo ci si rende conto di come tutto sia compreso lì. "Cronaca", perché è reale, è il racconto di fatti veri. "Triste" perché non solo è associata… (continua)
(continua) Un racconto affascinante. Scritto correttamente, con uno stile senza incertezze, capace di portare il lettore a identificarsi col protagonista, a trovarsi in un continuo spostamento da una prigione all'altra,… (continua)
(continua) Bel racconto, mi piace la storia e mi piace com'è scritta. Sono d'accordo anch'io con quanto segnalato da Laura e da Fausto e, come Lodovico, ho adorato quella frase… (continua)
(continua) Bel racconto. Hai descritto bene la figura di questa ragazza raccontando la sua timidezza, la sua insicurezza, la sua voglia di credere in qualcosa di bello. L'agitazione tenuta nascosta… (continua)
(continua) Questo racconto mi ha divertita. Scritto bene ("ho bisogno delle istruzioni"), parte in sordina lasciando immaginare il vagare del povero scrittore in cerca di ispirazione, si illumina all'arrivo dell'idea,… (continua)
(continua) Un racconto ben scritto, a parte la svista già segnalata. Lo stile è preciso, con frasi scarne di parole ma dense di contenuto e la storia si presenta con… (continua)
(continua) Ciao Monty, benvenuto. Ho letto questo tuo racconto ma non sono sicura di aver capito bene la vicenda. A parlare e agire credo sia un ragazzo fantasma che un… (continua)
(continua) Ciao Nunzio. Mi è piaciuto questo racconto col suo velo di tristezza. Hai tratteggiato bene la figura di questo cappellaio che sembra ogni giorno di più sottrarsi a un… (continua)
(continua) 77) del 15/09/2018, all'opera Il rapporto con una sorella ignorata di vernuccioemanuele@gmail.com (vai al post):
Il rapporto con una sorella ignorata di vernuccioemanuele@gmail.com (vai al post): Ciao Emanuele, benvenuto! Come avrai modo di vedere, qui nelle Gare cerchiamo di aiutarci con le nostre opinioni, per imparare a migliorarci. Questo tuo racconto non è riuscito molto… (continua)
(continua) Ciao Daniele, ben ritrovato! Riconosco la tua vena da terribile monello in questo racconto, un piatto di vendetta altro che freddo dopo quarant'anni. Mi piace la costruzione della storia,… (continua)
(continua) Ciao Draper! Bel racconto, tiene impegnati a seguire la storia, a chiedersi il perché di certi dettagli, a stupirsi per la sorpresa finale. Per quanto riguarda la lunghezza, è… (continua)
(continua) Un bel racconto che porta il lettore in un'atmosfera misteriosa, procurandogli gli stessi interrogativi del protagonista. La cosa più inquietante, però, non è il paesaggio che cambia o gli… (continua)
(continua) Diciamo che mi hai fatto venire sete! Questo racconto mi è piaciuto per diversi motivi, perché mi ha sorpresa con uno dei personaggi (mi sono tornati in mente i… (continua)
(continua) Ciao Edoardo, benvenuto. Questo tuo testo è commovente perché ci ricorda la recente tragedia e perché riflette i nostri pensieri. Leggendo queste righe si avverte il dolore dell'anima, quell'immedesimarsi… (continua)
(continua) Ciao Pierluigi, benvenuto! Ho letto questa tua opera e ho ritrovato alcuni dettagli anche della mia infanzia/adolescenza perché sono più o meno coetanea del tuo protagonista. Questa è la… (continua)
(continua) Un racconto misterioso che lascia al lettore immaginare risposte e spiegazioni. La narrazione ha un andamento un po' lento con descrizioni che si dilungano sulla vita monotona del personaggio.… (continua)
(continua) Un racconto che ti regala un brivido con le azioni della bambina di ieri e della donna di oggi. L'alternarsi del passato e del presente lasciano immaginare il lettore,… (continua)
(continua) Un racconto scritto bene, con uno stile fatto di frasi brevi, essenziali e secche che ben si adattano alla narrazione della triste fine (forse) di un ragazzo, ai suoi… (continua)
(continua) Ciao Mauro, il tuo brano è interessante e chiama alla riflessione. Attiri la nostra attenzione su un modo di vivere della società attuale che da una parte riempie di… (continua)
(continua) Ti hanno già segnalato delle sviste, e io, la solita pignola, aggiungo: Londra è in minuscolo per due volte. "si chiedevano cosa LE fosse successo", e non GLI "fare… (continua)
(continua)31 (+ 0 non validi) commenti ricevuti nelle Gare (dal più recente):
Gare (dal più recente): Racconto scritto con cura, argomento trattato con insolita levità, che è riuscito a far vibrare le corde non molto accordate della mia emotività, almeno in parte. Almeno in parte… (continua)
(continua) Bella l'idea e bella la storia, in poche parole sei riuscita a farmi venire i lucciconi agli occhi, pensando a quel ragazzo, quando "la vita lo tradì". Ottimo racconto,… (continua)
(continua) bella e triste storia, intrisa di dolore e rabbia soffocata, che trasmette comunque una soffusa speranza. splendido il dilemma interiore dell'infermiera, al contempo terribile. la si senta quasi dilaniarsi,… (continua)
(continua) Ottimo racconto, è facile nel leggerlo immedesimarsi nella protagonista che, per sopravvivere agli orrori della guerra, cerca di pensare al lavoro e non che quelli che attorno a lei… (continua)
(continua) Bellissimo! Toccante! Io ero lì, tra quelle brande mentre ti leggevo. Ero accanto all' infermiera, anzi, io ero l' infermiera. Sono riuscita ad immedesimarmi, a provare i suoi stessi… (continua)
(continua) Idea: Buona la contrapposizione fra il nuovo anno che nasce e la fine di una vita. Trama: Una ragazza svolge il ruolo di infermiera al fronte, ma non si… (continua)
(continua) “A che serve se poi li rimandano laggiù?” C’è tutto l’orrore e la stupidità della guerra in questa frase, guerra che nonostante tutto rimane sullo sfondo. In primo piano… (continua)
(continua) Anzitutto ho imparato una nuova parola, "trepestio" 
Adoro questi termini un po' antichi, soprattutto quando contribuiscono a immergersi nelle atmosfere dell'epoca in cui è ambientata la storia. Le… (continua)
Adoro questi termini un po' antichi, soprattutto quando contribuiscono a immergersi nelle atmosfere dell'epoca in cui è ambientata la storia. Le… (continua) Questo racconto mi ha colpito perché, nonostante la brevità, riesce a rappresentare in maniera esaustiva il dramma di due vite che si incrociano, che poi è il dramma dell'umanità… (continua)
(continua) È un ottimo racconto, e mi sembra soprattutto diverso dal solito, in senso buono. L'ho trovato meno lirico, ma molto più incisivo, onesto e reale. Pur non essendo un… (continua)
(continua) Storia raccontata divinamente. Per 5 minuti ero anch'io lì con la crocerossina che cuciva, consolava i malati e accompagnava gli ultimi istanti di quegli uomini che hanno combattuto. Era… (continua)
(continua) E' molto tenero e triste questo racconto. Parla di una realtà avvenuta anche qui da noi, durante la seconda guerra mondiale, e sembra un fatto tanto lontano... Ma lontano… (continua)
(continua) Ho letto il titolo e mi ero già fatta un'idea. Cara Ida scrivi divinamente e pensavo raccontassi una storia di carta, cioè quella per scrivere. Invece già dalla seconda… (continua)
(continua) Racconto molto poetico, un amore fantastico che dura solo una notte, visto che si tratta di carte è quasi una rappresentazione del detto “ogni bel gioco dura poco”. Scavando… (continua)
(continua) Ciao, Ida. Il racconto è bellissimo, scritto bene, come tuo solito, molto originale, nel contempo elegante e fiabesco: la lettura pare farti gradatamente calare in una sorta di sogno… (continua)
(continua) Una storia affascinante, raccontata con garbo e maestria. La prima parte, dove parli della partita a carte, mi ha fortemente coinvolto. Mi rivedo nel bimbo protagonista del racconto, quando… (continua)
(continua) simpatica e piacevole fiaba dei nostri tempi. ben scritta, senza refusi o errori, lascia una certa dose di nostalgia facendo riaffiorare ricordi di quando ero piccolo. anch'io guardavo il… (continua)
(continua) Una storia molto delicata , quasi una fiaba che ben si addentra nel clima natalizio di questo periodo. La naturale inventiva e spontaneità dei bambini e… (continua)
(continua) Ida complimenti per la bella favola che hai scritto. Una splendida storia di un incontro impossibile tra personaggi delle carte che solo la fantasia di un bambino o di… (continua)
(continua) Non so se si tratta di pura casualità, ma spesso gli eventi di cui parli costituiscono eventi importanti anche per la mia infanzia, era stato così anche per la… (continua)
(continua) Bellissimo racconto, molto romantico che apre veramente il cuore, una fiaba con, ahimè, un finale triste. Un Re che grazie ad un bambino trova la su regina, un amore… (continua)
(continua) Cara Ida, che dire? Il tuo racconto è bellissimo. Avevo già notato i tuoi scritti, che secondo me si distinguono. Questo è delizioso. L'idea delle carte, dell'amore nato tra… (continua)
(continua) Fino alla fine ho sperato che il racconto prendesse una piega Fantasy. E' una storia che parla di innocenza e a chi legge fa ricordare come eravamo. E pensare… (continua)
(continua) Leggere questo racconto è un po' come bere un sorso d'acqua fresca da una fonte di montagna: ti ristora. Non ci sono colpi di scena, né significati occulti, solo… (continua)
(continua) Mi è piaciuto il tuo racconto Ida, poiché leggendolo mi ha fatto riaffiorare alla memoria ricordi lontani, di quando vagavo libero per i boschi, essendo nato in un paese… (continua)
(continua) La storia è molto carina, non sarà inedita ma è raccontata con garbo e delicatezza: Belle le riflessioni di un uomo in sintonia con la natura e i suoi… (continua)
(continua) 5.883 caratteri, brava Ida, sei rimasta dentro i 6000 canonici. Scritto perfettamente, riesce a rievocare nel lettore ricordi ancestrali. Mi è piaciuto che l'uomo chiami il suo cane prima… (continua)
(continua) L'ho trovato molto scorrevole e immediato. Pur con uno stile medio, riesce ad essere molto evocativo e il ritmo pacato non lo rende lento. L'unico appunto che farei riguarda… (continua)
(continua) bello. semplice e lineare, senza tanti fronzoli, eppure è carico di emotività e sentimento. splendide le descrizioni a livello emozionale, dove riesci a trasmettere ciò che prova il protagonista.… (continua)
(continua) Mi è capitato anni fa mentre assieme al mio primo figlio esploravo una delle tante zone boscose d’Abruzzo di soccorrere un giovane picchio caduto dal nido. Era bellissimo e… (continua)
(continua) Ho trovato questo racconto emozionante. Scritto con uno stile pulito, ma anche lirico, per come permette al lettore di camminare su quel sentiero assieme al protagonista, assaporando con lui… (continua)
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 | di Tullio Aragona (4 Recensioni) Una bella storia che cattura subito il lettore e non lo lascia più andare. Una scrittura agile che fonde la leggerezza dell’avventura con la ricerca s… ( leggi) |
 | di AA. VV. su BraviAutori.it (2 Recensioni) In questo libro la realtà convive con la magia. Come spiegare altrimenti l’attrazione di una bevanda che cattura creature umane e non, personaggi dist… ( leggi) |
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 | di Siman (1 Recensione o commento) Questo è un libro che si legge veloce non per la sua brevità, ma perché è agile e salterello come un grillo. Si gusta come un gelato, sorridendo e sch… ( leggi) |
 | di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione (6 Recensioni) Un racconto che si legge piacevolmente, tra sorrisi e brividi. Una storia quasi normale, di cattivi che potrebbero essere buoni, di buoni che si riv… ( leggi) |
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 | di Massimo Baglione (3 Recensioni) Questo libro si può leggere anche senza la sua prima parte “Un passo indietro”, perché contiene una piccola introduzione che riassume i fatti principali.… ( leggi) |
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 | di Massimo Baglione (2 Recensioni) Il cuore di questo romanzo può riassumersi nella dedica iniziale, per coloro che hanno sogni e coraggio. Anche i tre aggettivi scelti per le stazioni … ( leggi) |
 | di Massimo Baglione (3 Recensioni) Un libro scritto da un uomo che porta il nome “donna” nel titolo e nel contenuto. Un omaggio alla creatura umana sfaccettata e complicata come la narr… ( leggi) |
 | di AA.VV. (2 Recensioni) Una splendida copertina per una collezione di racconti che gioca con un paio di numeri inquietanti e con tutti gli “angoli bui” dove si rintanano la p… ( leggi) |
 | di AA. VV. su BraviAutori.it (3 Recensioni) Le opere d’arte che ispirano questi racconti sono conosciute da tutti, ma il fascino di questa antologia sta nella diversità delle ispirazioni, nelle … ( leggi) |
 | di AA. VV. su BraviAutori.it (3 Recensioni) Un’antologia dedicata alle emozioni suscitate in noi dall’ascensore, questa conquista del progresso umano spesso vista come un male necessario. L’intr… ( leggi) |
 | di Angelo Manarola (1 Recensione o commento) Un libro che mi è piaciuto, una storia curata nei dettagli storici. Un titolo enigmatico per una storia di enigmi. Una data che apre con il titolo e c… ( leggi) |
 | di Massimo Baglione (4 Recensioni) Una storia che affascina e preoccupa fin dall’inizio, con l’arrivo di una catastrofe annunciata. Gli Uomini così come sono ora stanno per essere cance… ( leggi) |
 | di Mario Stallone (2 Recensioni) Un libretto simpatico che non ha nessuna pretesa di rivelare chissà quale segreto esistenziale né risulta essere simile a tanti irritanti manuali di s… ( leggi) |
