Descrizione: Una mesta cronaca poetica.

incipit: Amor che, da più sbagli ornato, eri passante tra pensieri e vichi…

Descrizione: La domenica veniva mia mamma a trovarmi in collegio. Si stava in parlatorio insieme agli altri bambini con i loro parenti fino alle cinque di sera.

incipit: Campanello. -È ora di andare. -Sì. -Devo andare.

Descrizione: Un borgo fiorito dove puntai il dito.

incipit: Grazie alle sorelle Pisti di questo bel quadretto.

Descrizione: Fu un incontro inaspettato.

incipit: A raccontare oggi non sembra vero.

Descrizione: Tra sogni e ricordi c'è poca deferenza.

incipit: Rincontrarsi sarebbe vano ma il pensiero vola umano.

Descrizione: La storia di un regalo fatto il piccolo falegname.

incipit: Da lì inizia la mia storia diventando falegname,

Descrizione: Sogno di Un 'Aventura africana.

incipit: Qualche volta e bello anche fantasticare.

Descrizione: Capita di scrivere lasciando al foglio bianco il potere di condurti attraverso quell'interiorità che ancora deve prendere forma, perché la nostra verità transitoria deve uscire.

incipit: Se penso alla felicità mi si appanna la vista.

Descrizione: Quando il giorno è colmo di ripetizioni, d'importanti cose di poco conto, per cui si sperimenta la sensazione di essere un tutt'uno con le cose del nostro piccolo mondo.

incipit: Sono nel bel giro di un quadrato.

Descrizione: Solo chi l'ha provata può immaginare cosa si prova a confondere, per un attimo, il sogno con la realtà. La coscienza quando si accorge dell'errore attiva un meccanismo di fuga e cerca di mandare un segnale di veglia al corpo che, ahimè, non risponde.

incipit: Quando mi sogno sveglia…

Descrizione: Anche se a volte appare indecifrabile, altre è così chiaro da lasciarti vedere oltre il visibile. Io sì, con questo sogno ho visto in maniera così travolgente e viva l'amore che non sono sempre in grado di cogliere.

incipit: Madre, ora sono vane le parole.

Descrizione: Fotografa lo stato di figlia deluso dal volto paterno, che può senza saperlo evocare la sensazione di non essere affatto adeguato. I motivi sono personali, ognuno di noi può trovarsi più o meno rappresentato, ovviamente c'è dentro la mia storia.

incipit: Affinché io possa riconoscerti, padre, salva te stesso.

Descrizione: Ricordi di una vita passata assieme.

incipit: Cinquant'anni indimenticabili assieme.

Descrizione: Per andare oltre la propria condizione di solipsistico dolore, non serve altro che tendere una mano. Arrancando da soli e talvolta aumentando il passo, camminando più veloci, siamo come criceti stanchi su una ruota che gira.

incipit: Le strade non sono di chi ha piedi ma non sa dove andare.

Descrizione: Da ragazzi ho molto studiato ma poi mi seno perso.

incipit: Antologia trovata in un cassetto mi ha ispirato ricordandomi che sono stato anche io studente di agraria su di Sant'Ilario a Genova con un professore Sardo di Nuoro.

Descrizione: In un giorno qualsiasi… in periferia.

incipit: Aria di muri grigi e di frontiera…

Descrizione: Sulle orme di Allen Ginsberg.

incipit: Sotto la carne offesa della terra di scaglie d'asfalto e di pietà… mancata… delegata.

Descrizione: A volte stare solissimi cura più che stare soli.

incipit: Ecco fermato un momento del Tempo…

Descrizione: Certi ricordi non si possono non raccontare.

incipit: La vita di un artista e sempre fantastica.

Descrizione: Amo raccontare la storia della mia carriera artistica.

incipit: La vita e piena di pregiudizi.

Descrizione: Spesso non ci spieghiamo attimi di vita!

incipit: Fulmini acquattati su cornicioni alti cascate di serr/Ande chiusaperte all'affaccio piano su piano dall'alto in basso… ¥

Descrizione: Raccontare la mia storia e come una fiaba d'altri tempi.

incipit: Ricordi della mia gioventù.

Descrizione: The paper is in English. | Here are described petty quarrels about trifles in a little neighbourhood (entrance of big building) in Bulgaria, which are indicative about both, our democratic poverty, and our barbarity.

incipit: Cont. The point is that such is the behaviour of common people, not of highly placed political figures, so that our poor democratic achievements are results not only of objective circumstances but also, and predominantly, of our /_inborn barbarity_/ in a country of unbelievers! The material is in form of really written letters to the neighbours, which all have remained without proper actions on the part of the masses. Because it turned out to be pretty big, I have split it in 2 parts.

Descrizione: Ricordi di gioventù

incipit: Come scordare un 'amore nato in palestra.

Descrizione: Lo Judo mi accompagna tutta la vita.

incipit: Judo e la mia parola d'ordine.

Descrizione: Quanti ricordi da bambino.

incipit: Certe cose non torneranno piu ma rimangono nella nostra mente.

Descrizione: Ricordi di bambino.

incipit: E sempre un bel sogno ricordare le storie dell'infanzia.

Descrizione: Ricordi di gioventù

incipit: Mi piace raccontare della mia ricerca del cognome cau.

Descrizione: Ricordi del mio passato.

incipit: Erano tempi di festa per il dolce settembre.

Descrizione: Una visione piena di maggia.

incipit: Ogni volta e un'esperienza nuova da visitare.

Descrizione: Cuba resterà sempre nei miei recordi.

incipit: Cuba da sogno nonostante tutto e bellissimo.

Descrizione: Quando la vita è un continuo disagio…

incipit: Per strada, la via era la finestra su un mondo finito. I vi…

Descrizione: Ogni tanto mi capita di parlare con me…

incipit: Alle volte mi guardo allo specchio e mi vedo così patetica. Vorrei solo liberare un fiume di lacrime e cercare di capire cosa sia andato storto.

Descrizione: Tutto e chiaro per un lavoro isolano.

incipit: Io amo il legno da sempre fino alla fine dei miei giorni.

Descrizione: Per ricordarti di me, un giorno.

incipit: Per dimostrare a me che non sono una persona finita che anche io non sono una pietra nella pietra.

Descrizione: Ricordi della mia giovinezza.

incipit: Sono vissuto nel centro del paese.

Descrizione: Amo raccontare il mio passato.

incipit: Assemini tante storie.

Descrizione: Non ricordo assolutamente nulla di quando sono nato. La cosa un po' mi preoccupa: dovrei averne il diritto?

incipit: L'inizio Ci sono, mi sono svegliato, …

Descrizione: La personificazione di una coccola.

incipit: Al impolverarsi sempre ogni sera Pure le lavanderie dell'anima Sono fallite.

Descrizione: Una delle poesie oscure.

incipit: Se tutti i cieli avessero un bambino ad osservarli saremmo piccole fantasia di speranza.

Descrizione: Tratta dal genere: Poesie sanguinanti.

incipit: L'amore è il nostro sostegno universale. Ci accoglie e ci dilania. Ci fa sanguinare ma anche guarire.

Descrizione: Scritta per i miei alunni in occasione della Giornata della Memoria. Sono versi che celebrano l'umanità che resistette oltre alla perversione degli uomini d'odio. La poesia è una denuncia ad ogni forma di discriminazione e un inno alla libertà.

incipit: I versi raccontano dell'avventura dei fratelli Maurice e Joseph Joffo, in fuga dalla Francia occupata dai Nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Lontano dalla famiglia, si trovano ad affrontare imprevisti e ostacoli che metteranno a dura prova la loro resistenza. Dopo la liberazione, torneranno a casa dove però li attende una triste notizia… Da questa INCREDIBILE storia vera raccontata proprio da Joseph nel suo libro "Un sac de billes" è stato realizzato un adattamento cinematografico.

Descrizione: Ricordi del campo di Don Cocco di assemini.

incipit: Come dimenticare quanto era bello giocare con gli amici del campetto.

Descrizione: I miei ricordi di infanzia.

incipit: In casa dei nonni si stava sempre bene.

Descrizione: Le donne di Asclepiade di Samo come dai suoi epigrammi!

incipit: Asclepiade di Samo Asclepiade di Samo può essere considerato il continuatore ideale di Alceo, di Anacreonte e di Saffo, la poetessa dell'amore per antonomasia. Siamo in età ellenistica (quella che vide il trionfo militare e politico di Alessandro Magno e del suo sogno di un impero universalistico, poi abortito a causa della morte prematura) e perciò opera a quasi tre secoli di distanza dai primi; ma la distanza temporale non interrompe quel filo di continuità con la tradizione letteraria arcai.

Descrizione: 26 giugno 2019 Roma.

incipit: Un bastone per Papa Francesco.

Descrizione: Dialogo con una bimba morta ricordando le cose del passato.

incipit: Da anni la bimba la bimba del vicino che nel sonno eterno da tempo riposava oggi ecco in vita è ritornata ma dir non sono se tra sogno o realtà e ritorna ritorna a vedere luoghi antichi luoghi mai dimenticati spaurita si guarda attorno e si domanda e mi domanda passati gli anni per lei sono un vecchio sconosciuto qui un tempo casa mia un giardino c'era qui un merlo nero vi cercava i vermi la pianta del fico quei maturi frutti lì vi ronzavan le api più e in là dei f.

Descrizione: Scorre il pennello con la fantasia.

incipit: Arte in evoluzione di un maestro originale.

Descrizione: Ricordo di un tempo passato… domanda…

incipit: Che ne è di voi un tempo antico e in giorni ormai passati graziose dolci fanciulle avvolte allora dal profumo di quella giovinezza oggi lontana? Mezzo secolo circa o forse molto più fuggito, credo, fuggito sì il tempo ma ancor presente la memoria. Quel giorno ricordo sotto l'ombrellone azzurro-chiaro di una calda afosa spiaggia romagnola mi diceste con allegro fare vorremmo con te domani il sorgere del sole nel primo mattino noi noi soli contemplare. Venne il mattin.

Descrizione: A ricordo di mio padre attraverso una vecchia fotografia.

incipit: Da questo giorno da anni riposi dove il sonno eterno regna poco ho saputo padre mio degli anni tuoi della fanciullezza e della tarda giovinezza quel tagliar con i nonni giunchi sulle rive del Ticino per farne poi da vendere cestini quel lieto dormir conloro su materassi ripieni di frasche secche di granturco gli anni piemontesi di leva militare e poi più avanti già sposo r.