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143 opere di
Horror
Horror
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(racconto horror, medio)
di 
Michele Cristino
Michele Cristino
pubblicata il 18/02/2020 - Tempo di lettura: 17 / 26 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
(racconto horror, breve)
di Michele Cristino
Michele Cristino
pubblicata il 18/02/2020 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
(racconto horror, breve)
di Michele Cristino
Michele Cristino
pubblicata il 05/02/2020 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: LA VILLA MALEDETTAUn disordine inverosimile regnava in pratica indiscusso in quella camera da letto e questo nonostante il fatto che il telefono di Michele signor C. squillasse da almeno sette secondi.Le lenzuola del letto singolo che se ne stava lungo una di quelle tre pareti che sulle quattro in totale, erano tra quelle utili per tenere fianco a sé un letto del genere, erano aggrovigliate in qualche modo sul pavimento in una sorta di mucchio.C'era da dire che fuori da quel condominio, tirava.
tag automatici: nonostante, maledetta, frattempo, maledettaun, disordine, inverosimile, indiscusso, lenzuola
(racconto horror, breve)
di Roberto Ballardini
Roberto Ballardini
pubblicata il 02/02/2020 - Tempo di lettura: 8 / 13 minuti
Descrizione: Pittsburgh, 2017. Dall'esterno provengono rumori, grida, imprecazioni. Donnie esce dal letto come un'anima da una bara. Gli occhi infossati, le guance incavate fanno sembrare il naso più sporgente. C'è un caldo terribile, nella stanza illuminata a st…
incipit: Una veste horror per esprimere il senso di claustrofobia che a volte mi suscita la realtà virtuale. Non voglio generalizzare e non sono assolutamente contrario alla virtualità, ma spesso le preferisco una passeggiata lungo il fiume.
tag dell'autore: decomposizione, degrado, topi, chat
tag automatici: nevermind, lithium, oscurita, lacrime, appartamento, lampada, schermata, onaplain
Descrizione: L'acquisto di un disco maledetto scaturito dalla passione per la musica.
incipit: 24 Dicembre 1975 – New York Era la vigilia di Natale e stavo tornando dal mio lavoro all'acciaieria di Jackson Street. La stanchezza fisica mista a quella mentale, mi stava consumando lentamente, e sentivo sempre più il bisogno di stendermi sul divano del mio soggiorno dopo ben 9 lunghe ore passate alla pressa metallica.
tag dell'autore: natale, vinile, sonata
tag automatici: sinfonia, infernale, giradischi, orecchie, terrore, demonio, diavolo, lentamente
(racconto horror, breve)
di Andrea Tosti
Andrea Tosti
pubblicata il 06/10/2019 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Fino a quando non riceviamo conferma universale di ciò che crediamo, non siamo convinti che esista.
incipit: "Scrivo questa missiva con estremo sgomento, dopo esser stato disgraziatamente testimone di un orrore impossibile da descrivere a parole. Sarebbe però razionalmente il caso di cominciare dal principio. La mia storia potrebbe con ogni probabilità il potere di suscitare terrore anche al più coraggioso uomo sulla Terra.
tag automatici: missiva, terrore, spettri, testimone, probabilita, coraggioso, lacrime, incredibile
(racconto horror, breve)
di Cesare Massaini
Cesare Massaini
pubblicata il 05/10/2019 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Quando una madre prega per la guarigione della propria figlia, una misteriosa forza interviene lasciando dubbi sulle vere intenzioni…
incipit: Ascensione di Cesare Massaini Una falce di luna si stagliava nel cielo, rischiarando i filoni carichi di grano che si flettevano sotto il vento. Poco oltre, la fattoria dei Del Re sorgeva al centro di una radura di erba rasata. Una cane sedeva sul porticato. Ringhiava, fissando il cielo. Da una delle finestre del piano superiore, una sagoma femminile osservava all'esterno. All'interno della stanza, Elena Del Re teneva gli occhi incollati oltre la finestra.
tag dell'autore: alieni, paura, sparizione, terrore, luce
tag automatici: meredith, ascensione, fattoria, porticato, finestre, femminile, frenetico, coperte
(racconto horror, breve)
di Andrea Tosti
Andrea Tosti
pubblicata il 07/09/2019 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Una vita tragica vissuta nel dolore che spera nella vendetta, e che ne pagherà il prezzo.
incipit: Tragica e funesta è la sorte di colui che è stato fin dalla tenera età, bullizzato e deriso per mere questioni di denaro. Sono cresciuto in una famiglia povera senza aspettative nè gioia, ed ogni giorno ho sperato che la Nera Signora mi portasse via tra le sue spire nere e silenti, per potermi risparmiare altra sofferenza ed altre lacrime.
tag dell'autore: morte, vendetta, odio
tag automatici: lacrime, tragica, bullizzato, sofferenza, coetanei, tristezza, persone, vittime
(racconto horror, breve)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 09/07/2019 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Un uomo è a un bivio: la sua vecchia vita torna a bussare alla sua porta. Riuscirà a sconfiggere i fantasmi del passato?
incipit: Due giorni fa ero a un bivio. Due considerazioni prima di voltare pagina per sempre. A malincuore, ieri ho firmato il contratto per la vendita della casa di campagna dei miei genitori e dei terreni circostanti: un pezzo della mia vita se ne andato con loro, ma non avevo scelta, sono sommerso dai debiti e la mia azienda rischia di chiudere. La crisi economica sembra non finire mai e il prossimo anno sarà ancora più difficile. Dopo la morte dei miei genitori, ho giurato a me stesso che non avrei m…
tag automatici: ottobre, persone, pioggia, comodino, fantasmi, orsetto, temporale, malincuore
(racconto horror, breve)
di Alberta Bonaldo
Alberta Bonaldo
pubblicata il 06/07/2019 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: Enrico, un uomo con forti problemi economici, deve comperare un regalo per la sorella Lisa, così punta allo shopping online. Cosa succederà quando insieme al regalo arriverà un pacco molto speciale?
incipit: Enrico arrivò a casa. Aprì la porta con un colpo secco e lanciò le chiavi sul comò. Si sfilò il pesante cappotto marrone e le vecchie scarpe in pelle consumate, poi si spostò nel suo studio. Era un piccolo stanzino con accumuli di muffa agli angoli, cenere e mozziconi sparsi per terra e una scrivania economica al centro con sopra un computer datato. Si sedette ed estrasse da un cassetto un pacchetto di Camel, poi ne accese una con uno dei piccoli accendini che vendono ai distributori per pochi s…
tag dell'autore: amazon, pandemia, problemi economici, regalo
tag automatici: scrivania, vecchie, pacchetto, lacrime, partita, cartone, salvami, mozziconi
(racconto horror, breve)
di Marco Daniele
Marco Daniele
pubblicata il 21/06/2019 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Racconto dell'orrore, presentato alla Gara stagionale di primavera 2019.
incipit: Il sole batteva implacabile sull'angolo più remoto e inospitale del Rub 'al-Khali. Alieno. Se sir Walter Payne avesse dovuto cercare un singolo termine per definire il paesaggio che la sua spedizione aveva dovuto attraversare negli ultimi tre giorni, avrebbe scelto sicuramente "alieno". Non c'era niente di questo mondo in quella sterminata distesa di sabbia che si protraeva fino all'orizzonte, un mare giallastro da cui era bandita qualsiasi traccia di vita vegetale, animale e umana.
tag dell'autore: archeologia, mostro, rovine, deserto
tag automatici: spedizione, singolo, beduino, perduto, paesaggio, sicuramente, popolazioni, beduini
(racconto horror, breve)
di Alessandro Mazzi
Alessandro Mazzi
pubblicata il 20/04/2019 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: La notte di Valpurga Quando la luna fa la sua timida comparsa nella buia notte di Valpurga, schiere di persone, uomini e giovani fanciulle, sciamano come formiche dai loro sonnolenti villaggi, per raggiungere le vette addormentate dei boschi circostanti. Bran…
tag dell'autore: demoni, evocazione, orrore, rituale, valpurga, notte
tag automatici: persone, fanciulle, villaggi, creature, ragazze, comparsa, schiere, formiche
(racconto horror, breve)
di Alessandro Mazzi
Alessandro Mazzi
pubblicata il 28/03/2019 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: L’ORRORE NELLA COLLINA Non avrei mai dovuto salire lassù quella notte. Le inquietanti leggende che da anni circolavano a Durham riguardo quel luogo misterioso, accesero la mia curiosità. Fin dalla giovinezza sono stato un fervido cercatore di realtà e dimensioni occulte, celate agli occhi della maggior parte degli uomini, troppo pigri e appesantiti dal comune pensiero per poter accettare qualcosa che esulasse dagli schemi preconfezionati dalla so…
tag dell'autore: collina, evocazione, mistero, notte, orrore, paura, rituali, evocazioni
tag automatici: creatura, cimitero, schenker, inquietanti, misterioso, orrenda, nessuna, leggende
(racconto horror, breve)
di Pietro Alemanno
Pietro Alemanno
pubblicata il 14/03/2019 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: Racconto del primo esploratore che scoprì l'inganno della Casa Mutevole.
incipit: Sono qui, fermo davanti alla ormai decrepita soglia della casa mutevole. Già l'aspetto esteriore della costruzione rivela, in parte, il perché di questo nome. Abbarbicata nella piega di una collina, si trovava stretta tra un declivio scosceso, in basso, ed un sentiero seminascosto nel bosco che la sovrasta nella parte alta. Impossibile da scorgere dall'ampia mulattiera sottostante…
tag dell'autore: casa infestata, delirio, esplorazione, casa
(racconto horror, breve)
di Tiziano Legati
Tiziano Legati
pubblicata il 14/03/2019 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Vorrei raccontarvi la storia di un uomo come tanti, alle prese con una situazione bizzarra che potrebbe capitare a chiunque di noi o, di voi, oserei dire.
incipit: Risvegliarsi all'improvviso nel cuore della notte, vi è mai successo?
tag dell'autore: loculo, scatola, dormire
tag automatici: raccontarvi, chiunque, radiosveglia, tranquillita, lentamente, corridoio, soprassalto
(poesia horror, breve)
di Angelo Antonio Ciola
Angelo Antonio Ciola
pubblicata il 30/01/2019 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Filastrocca divertente sui vampiri con finale ironico.
incipit: Il sole finalmente è calato, nel cielo risplende la luna il mio corpo ormai riposato da troppo tempo…
tag dell'autore: bara, furbizia, pipistrello, risveglio, sangue, vampiri
tag automatici: nottata, robusta, rasente, ovunque, lampone, trappola
Descrizione: L'angoscia di un uomo che si ritrova suo malgrado invitato ad un banchetto che lo vedrà come protagonista.
incipit: Iniziò a guardarsi intorno e capì di trovarsi al centro di una sala da pranzo in stile medievale. Le pareti erano in pietra liscia e scura, addobbate con riproduzioni di macabri banchetti i quali partecipanti indossavano tutti una scura tunica color carbone. Rappresentavano un'avidità nel mangiare unica. Un'insaziabile passione nel divorare qualsiasi cosa avessero tra le mani traspariva dai volti dei soggetti raffigurati.
tag automatici: persone, lampadario, manopole, capotavola, medievale, riproduzioni, macabri, partecipanti
(racconto horror, medio)
di Alessandro Acuti
Alessandro Acuti
pubblicata il 06/11/2018 - Tempo di lettura: 10 / 15 minuti
Descrizione: Genere difficile da definire, horror o gotico, basato sul mistero della morte e dell'aldilà. Cosa succede dopo la morte? Siamo disposti a fare scelte importanti, anche se infelici?
incipit: Janet sobbalzò: aveva sentito un colpo secco, assordante. Si guardò intorno: era in un corridoio stretto che formava una L rovesciata. Doveva aver sognato ad occhi aperti mentre girava l'angolo, perché non aveva la più pallida idea di come era arrivata lì. Una lampada al neon tremolò per qualche istante, poi tornò perfettamente in funzione. La luce illuminava le pareti bianche e tutto quel candore feriva gli occhi di Janet: aggrottò la fronte e li chiuse, si stirò il collo e poi li riaprì.
tag dell'autore: aldilà, ansia, bivio, coraggio, fucile, inferno, morte, morto, paradiso, paura
tag automatici: corridoio, hopkins, arrivata, polvere, poltrona, scrivania, anziano, prestito
(racconto horror, brevissimo)
di Luzant
Luzant
pubblicata il 14/09/2018 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Appuntamento al buio è un racconto horror attualmente in competizione nel contest "300 parole per un incubo", indetto da "Scheletri". Come da consegne, il brano è stato scritto in presenza di un limite di trecento parole.
incipit: Appuntamento al buio "Qual è la tua storia?» le chiesi. Moira mi squadrò. Provò a replicare, ma la risposta le sfiorì sulla bocca, un paio di labbra color ciliegia che l'avevano già tradita con un.
tag dell'autore: appuntamento, buio, dark, flirt, mistero, citta
tag automatici: ciliegia, tradita, eternita, sorpresa, provaci, vaporoso, svanita
Descrizione: Bisogna prestare sempre attenzione a chi o a cosa chiamiamo "mostro".
incipit: Cinzia era al venticinquesimo giorno consecutivo, ma dal suo volto traspariva tutto fuorché la lieta novella dell'Anonimo Vangelo. L'espressione che la finestra le restituiva, magnificata dalle lenti degli occhiali, raccontava una verità ben diversa da quella che lei avrebbe voluto veder riflessa sui vetri rigati dalla pioggia. Liberarsi della Cosa sarebbe stato molto più arduo di quanto pensava.
tag dell'autore: borderline, mostri, nero
tag automatici: creatura, psicologa, pioggia, dottoressa, fermarmi, querencia, consecutivo, fuorche
(racconto horror, medio)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 12/06/2018 - Tempo di lettura: 13 / 19 minuti
Descrizione: Vasile si reca a Bran, paese natale dei suoi genitori, ma qualcosa di oscuro e pericoloso vive in quel posto. Un giorno, alcuni bambini scompaiono nel nulla…
incipit: La pioggia lo accompagnò per l'intero viaggio fino a Bran. La carrozza si fermò davanti all'ingresso della locanda "Pelerinul". Un uomo con occhiali da sole e il capo coperto da un enorme cappello circolare, in abito nero, scese dalla carrozza visibilmente provato e con un cenno della mano salutò il cocchiere. Poi scomparve dietro la porta che conduceva all'interno della locanda.
tag automatici: locanda, cimitero, ispettore, oscurita, sconsacrata, bancone, abominio, sagrestia
(racconto horror, breve)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 11/06/2018 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Luke si risveglia solo in una grossa buca ricoperto di corpi mutilati: è l'inizio di un incubo senza fine.
incipit: Su di lui un cielo plumbeo e tambureggiante. Luke vomitò disgustato. Era in una grossa buca circondato da corpi mutilati e nella sua testa emergevano solo pochi ricordi: era diretto a Hill City con i suoi compagni prima di essere aggredito da alcuni non morti… quindi il nulla. "Paul… Sten… Carol… dove siete?", l'eco dei loro nomi si dissolse nell'aria.
tag automatici: mutilati, plumbeo, medaglione, pioggia, ineluttabile, bagliori, oscurita, polveri
(racconto horror, medio)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 11/06/2018 - Tempo di lettura: 11 / 17 minuti
Descrizione: Un giorno un forte temporale si abbatte sull'isola di Khonos lasciandola al buio. Mentre viaggia sulla sua auto AAron ha un incidente stradale. Al suo risveglio qualcosa è successo sull'isola.
incipit: Verso le tre del pomeriggio, il sole si eclissò, raffiche di vento soffiava sulla costa. I lampi illuminAarono il cielo squarciandolo. Gigantesche onde sciabordavano sul litorale. I rombi di tuono riecheggiavano nell'aria. La temperatura si abbassò e un violento temporale si abbattè sulla città. I semafori andarono in tilt creando confusione e intasamenti. La vecchia rete di canali che attraversava la città era a rischio allagamento. Diversi smottamenti, dovuti alle forti precipitazioni e al ven…
tag automatici: persone, temporale, figliolo, temperatura, oscurita, rocciosa, litorale, pioggia
(racconto horror, breve)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 08/06/2018 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: "I loro passi risuonano tra le mura come echi assordanti, fuori lampi e fulmini squarciano il cielo notturno anticipando il temporale. Segue un gran botto e una finestra si apre improvvisamente sospinta dal vento. Un urlo, straziante, proviene dalla …
incipit: Magonza, 1484. Dietro la porta che si apre c'è qualcuno immobile nell'oscurità. Due puntini rossi osservano accorti. "Figliolo!", gridano a gran voce i coniugi Kratz, "Stai bene?" Thomas è seduto sul suo letto con le gambe incrociate, catatonico, con lo sguardo che fissa la parete di fronte e biascica parole blasfeme.
tag automatici: abraham, coniugi, figliolo, notturno, oscurita, puntini, catatonico, blasfeme
(racconto horror, breve)
di Consalvo Romano
Consalvo Romano
pubblicata il 31/05/2018 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Un giorno Anaëlle si risveglia in una stanza ma non ricorda nulla…
incipit: Come una pazza, corro avanti e indietro per la stanza. Dove mi trovo? Urlo a squarciagola per farmi sentire ma la mia voce si perde nel vuoto.
tag automatici: scatoloni, squarciagola, anaelle, imprigionata, inalatore, maledizione, lacrime, impilati
(racconto horror, lunghissimo)
di Cesare Massaini
Cesare Massaini
pubblicata il 26/04/2018 - Tempo di lettura: oltre due ore
Descrizione: Cosa c'è di vero nel manoscritto di uno scrittore che confonde la realtà con la fantasia? è stata una presenza paranormale, oppure qualcuno in carne ossa a rapire e uccidere dei bambini in un piccolo paesino al confine Tra Italia e Austria?
incipit: Capitolo 1 … avrei tanto voluto gridare alla madre della bambina che lei stessa mi dirà più avanti chiamarsi Emily; Signora, non la lasci andare al parco a raccogliere i rametti per fare le braccia al pupazzo di neve! I ceppi di abete ardevano nel camino, scoppiettavano nel silenzio dell'abitazione, rotto solo dai ticchetti del coltello che si riversavano dalla cucina…
tag dell'autore: angeli, corpi, fantasmi, illusione, inferno, mistero, morte, realta, resurrezione, sangue
tag automatici: matthias, amadeus, holfburgh, alexander, sigaretta, pupazzo, autista, stavolta
Descrizione: Ero appena andato via dal lavoro, e non vedevo l'ora di tornare a casa per rilassarmi, sorseggiare il mio solito bicchiere di Martini prima di mangiare in compagnia della mia ragazza, e terminato di mangiare, stare un po' con lei per il dopo cena… St…
tag dell'autore: vampiri
Descrizione: Il solitario Bill Kendrick lavora all'obitorio di Las Calaveras, Arizona. È un solitario, è schivo e adora il suo mestiere. Qualcosa di strano, tuttavia, interrompe la routine del turno di notte. Troppi morti per un giorno solo…
incipit: Chiunque abbia inventato la clessidra, ha usato la sabbia di Las Calaveras. Non c'è sostanza al mondo che meglio custodisca i segreti dell'Arizona, un luogo dove il Tempo non è soltanto relativo, ma plasmato a immagine stessa dello Spazio: due dimensioni, un cerchio vuoto. Infinito, immobile, indifferente.
tag dell'autore: coroner, nero, notte, obitorio
tag automatici: kendrick, frechette, calaveras, william, sceriffo, frenchie
(racconto horror, breve)
di David Cintolesi
David Cintolesi
pubblicata il 21/01/2018 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Alan Zarri, meglio noto come Metal Moreno, «il diavolo della scena rap-metal degli ultimi quindici anni» – così l'aveva definito la nota rivista musicale «Rolling Stones» – se ne stava seduto con la faccia riversa sul lavandino e l'asciugamano sulla testa, dentro al camerino del PalaLottomatica, in attesa di presentare al pubblico l'ultimo disco Abbi pietà di Metal, che aveva già registrato un migliaio di vendite…
tag dell'autore: charles manson, metal, rap
(racconto horror, breve)
di Alessandro Pesaresi
Alessandro Pesaresi
pubblicata il 02/12/2017 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Un'ombra avanza lentamente divorando tutto ciò che incontra. Quando si avvicina, la paura ti assale, rimani paralizzato, ormai è la fine. La morte è qui per prenderti.
incipit: In questa stanza un'ombra avanza, la vita sparisce dentro lei. La morte è qui per prenderti.
tag dell'autore: morte, paura
tag automatici: lentamente, finestre, terrore, prenderti, pallida, nonostante, aperture, stupore
Descrizione: Il protagonista va a trovare suo zio in una casa su una collina. Scoprirà che suo zio tiene in una stanza un cimelio a lui molto caro ma che nasconde qualcosa…
incipit: La casa di mio zio distava a un'ora di macchina da casa mia. Mio zio era un uomo ricco, lavorava per un studio di avvocati, ed era sempre stato un uomo parsimonioso, se non per le sue collezioni.
tag dell'autore: demone, specchio
(racconto horror, medio)
di PriscillaMartina
PriscillaMartina
pubblicata il 24/03/2018 - Tempo di lettura: 16 / 24 minuti
Descrizione: Santo Domingo, 1988. Guadalupe, estroso adolescente ipovedente, compierà numerosi viaggi interiori alla ricerca della verità sul chupacabra: la sua ossessione è reale o fittizia?
incipit: Le orecchie captano un fruscio, uno scostare di rami, un passo felpato, forse umano. Mi blocco spaventato, tentando di calcolare la distanza tra me e il soggetto. Sarà un poliziotto? Mi avrà già scovato? O si tratta di un animale abitante del parco? Oppure… Con gli occhi della memoria mi figuro la creatura, quella creatura canina, la causa della mia ossessione, degli omicidi, della fuga… Ecco, lo vedo, percepisco la sua presenza!
tag dell'autore: chupacabra, mostro, mistero
tag automatici: creatura, animali, stanotte, visione, nuovamente, diamine, alejandro
(racconto horror, medio)
di Antonino R Giuffrè
Antonino R Giuffrè
pubblicata il 24/08/2017 - Tempo di lettura: 25 / 38 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Dalle imposte della camera n. 136, al terzo piano di una grande ma fatiscente struttura ospedaliera di epoca fascista, filtravano, come affilate lame di luce, gli ultimi raggi del sole che tramontava sul mare in una caleidoscopica giostra di colori. Alex Lunardi, in sovrappensiero, vi rivolse lo sguardo, mentre, contro il lenzuolo azzurrino che lo copriva fino al petto, stringeva forte i pugni, nella consapevolezza che niente, da quel momento in poi, sarebbe stato più lo stesso.
tag dell'autore: sesso, setta satanica, lucifero
(racconto horror, medio)
di David Cintolesi
David Cintolesi
pubblicata il 10/09/2017 - Tempo di lettura: circa un'ora
Descrizione: La notte di due ragazze sregolate, si trasforma in un incubo sotto trip, con zombie e cantanti che diventano cannibali, e un confine sottilissimo tra realtà e immaginazione. È tutto vero? Oppure sono solo visioni?
incipit: Il sabato sera che decidemmo di andare al Vortex, Centro Sociale Autogestito, me ne stavo appollaiata in shorts e maglietta sul divano, dietro al poster di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, a leggere «Rolling Stones» e a fumare la mia Purple sativa, quando da fuori, per strada, un clacson iniziò a strombazzare ripetutamente.
tag dell'autore: ammaniti, lansdale, trip, zombie, centro sociale
tag automatici: slabradors, vertigo, bandana, sorellina, maglietta, sigaretta, edicola, rivista
(racconto horror, brevissimo)
di Nicholas Nisopoli
Nicholas Nisopoli
pubblicata il 10/06/2017 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Era strano trovarsi seduti ad osservare dalla finestra la città che lentamente si risvegliava. In casa mia tutte le luci erano spente e c'ero solamente io, annoiato e stanco. Non avevo mai passato il giorno di Natale da solo.
tag dell'autore: natale, solitudine, desiderio
tag automatici: lentamente, famiglie, sveglie, sbarrati, terrore, coperte, cuscini, rifugiarmi
(racconto horror, breve)
di Roberta Canu
Roberta Canu
pubblicata il 26/05/2017 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Libro horror: Storie dannate. 1) Me ne stavo in camera, a guardare la tv. Ad un certo punto sento grattare, in cucina. Era la mamma. La mamma diventata un mostro orrendo, come quelli delle serie tv horror. Aveva delle mandorle al posto degli occhi, delle mani piene di tatuaggi da cui fuoriusciva un sacco di sangue raffermo e la bocca spalancata in una mostruosa O di orrore e scempio. O merda, dissi, e scappai dalla finestra. Solo allora mi resi conto che ero l'unico a non avere quella parvenza.
tag automatici: diventata, orrendo, mandorle, tatuaggi, fuoriusciva, spalancata, mostruosa, parvenza
(racconto horror, breve)
di Flavio Capelli
Flavio Capelli
pubblicata il 27/03/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Non tutte le ragazze prese di mira dai serial killer sono facili vittime indifese.
incipit: Il cellulare iniziò a vibrare sul comodino di Daniela. Dopo qualche squillo lei finalmente si svegliò, intorpidita, ma abbastanza lucida da alzare il telefono senza farlo cadere. Nel buio della camera da letto, la luce dello schermo le faceva quasi male agli occhi, ma non era il momento di preoccuparsi di quello: era l'applicazione collegata all'allarme di casa sua che la stava allertando. La porta fra casa e garage era stata aperta.
tag dell'autore: difesa, serial killer, pistola
(racconto horror, breve)
di Cesare Massaini
Cesare Massaini
pubblicata il 14/01/2017 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Un sogno, un sogno che si rivelerà una terribile realtà sulla strano suicidio di una giovane ragazza.
incipit: Una falce di luna è scolpita nel gelido cielo invernale. Il vento pungente accompagna lo scorrere delle ore, fischiando nelle vie buie e deserte. Nel bosco, qualcuno sta ansimando in una folle corsa. Il rumore delle foglie secche che si sbriciolano sotto ai suoi passi si fa sempre più vicino; una ragazza dai capelli corvini sbuca come un animale braccato tra gli alberi che fiancheggiano la strada verso il Ponte Del Saltone…
tag dell'autore: alieni, luci, sogni, suicidio, mistero
tag automatici: saltone, lacrime, scolpita, invernale, fischian, deserte, ginocchia, occhiata
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Sotto il letto Serena rimboccò le coperte a Luca, il suo bambino. I piedini di quest’ultimo si agitavano, infreddoliti. > >, disse Luca, ma di paura ne aveva, ne aveva tanta. Il cuore aveva cominciato proprio ora a farsi sentire > >
tag automatici: macchinina, coperte, terrore, oscurita, cuscino, tentacoli, schiena, pigiama
(racconto horror, medio)
di SmilingRedSkeleton
SmilingRedSkeleton
pubblicata il 31/08/2016 - Tempo di lettura: 16 / 24 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Si svegliò come ogni mattina nella sua bianca stanza. Bianca, non proprio. Un tempo lo era stata, ma da ormai molto tempo nessuno si preoccupava più di pulirla. A nessuno interessava se lui viveva in un ambiente pulito o meno.
tag dell'autore: esperimenti, instabilita mentale
tag automatici: persone, edificio, creatura, esemplare, tentativo, ferdinand, animali, ovunque
(racconto horror, breve)
di Flavio Capelli
Flavio Capelli
pubblicata il 27/07/2016 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Undecided between Italian and English, I decided to publish both version of my work.
incipit: In the harsh and frigid emptiness of space, Kadath races on its orbit and spins under the blanket of clouds mercifully hiding its horrors.
tag dell'autore: fungi, lovecraft, space
(racconto horror, breve)
di Flavio Capelli
Flavio Capelli
pubblicata il 27/07/2016 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Una sinistra stella rosso sangue, un tetro pianeta popolato da creature da incubo.
incipit: Nell'aspro e gelido vuoto dello spazio, Kadath orbita e ruota su sé stesso sotto la coperta di nubi che pietosamente ne copre gli orrori.
tag dell'autore: cosmo, lovecraft, orrore
tag automatici: pianeta, superficie, scienziati, coperta, pietosamente, potenti, telescopi
(racconto horror, medio)
di Stefano Incoronato
Stefano Incoronato
pubblicata il 13/07/2016 - Tempo di lettura: 13 / 20 minuti
Descrizione: Angeli. I beati che godono dell'amore divino e che, secondo alcune tradizioni, vegliano sulla vita di mortali e non. Sono anche conosciuti come i soldati di Dio. Ma se Dio fosse un tiranno? I bambini non saranno più puniti, ma puniranno.
incipit: Angeli Il bambino continuava a piangere. Aveva paura di volare, era terrorizzato all’idea di trovarsi in un punto imprecisato del cielo, tra le nuvole, a migliaia di metri da terra. Aveva tentato tutto quello che un bambino di otto anni può tentare per convincere il genitore a non prendere l’aereo. Adesso, gli rimaneva solo il pianto per sfogare il fallimento. Il padre era esausto. C'erano volute ore di guida ininterrotta per raggiungere.
tag dell'autore: aeroplano, cielo, morte
tag automatici: genitore, lentamente, cintura, passeggeri, esausto, corridoio, imprecisato, migliaia
(racconto horror, breve)
di Tiziano Legati
Tiziano Legati
pubblicata il 07/04/2016 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Un loculo vuoto con una misteriosa scatola sul fondo…
incipit: [] …un pallido basso sole autunnale illuminava a stento l'ingresso antico e maestoso del cimitero comunale.
tag dell'autore: loculo, paura, scatola, cimitero
tag automatici: pallido, autunnale, illuminava, ingresso, maestoso, comunale
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Tutto cominciò 100 anni fa.
tag dell'autore: morte, paura
tag automatici: orfanotrofio, halloween, maggior, possibili, sfigato, scuoiati, scenario, meravigliosa
(racconto horror, breve)
di Andrea Menegon
Andrea Menegon
pubblicata il 30/10/2015 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: Due ragazzi accettano di festeggiare la notte di Halloween in compagnia di due stupende ragazze e…
incipit: Osservandole hanno l'impressione che le due donne siano meno belle di come le ricordavano e che dimostrino qualche anno in più, impressione che diventa certezza quando Marina e Sabrina si trasformano in due vecchie in un istante.
tag dell'autore: festa, paura, pozione, halloween
tag automatici: ingresso, ragazze, entrambi, ottobre, cameriera, partita, bravissimi
Descrizione: Un racconto che risveglia la più antica delle paure dell'uomo: perdere la propria identità.
incipit: La porta vetri si spalancò con un colpo secco lasciando entrare lo scrosciare assordante della pioggia sul marciapiede. Normalmente Sofia sarebbe stata più delicata ma quella era veramente una pessima giornata per lei, in confronto il ritorno a Itaca di Ulisse era stato una tranquilla passeggiata.
tag dell'autore: carillon, hotel, identita, paura, specchio, demone
tag automatici: riflesso, comodino, ingresso, ballerina, pioggia, ascensore, superficie
(racconto horror, breve)
di Flavio Capelli
Flavio Capelli
pubblicata il 07/05/2015 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Visioni od incubi in una notte fra le colline, mentre il Grande Cthulhu dorme il suo sonno.
incipit: Era un sabato di maggio, l'aria era tiepida e tutto sembrava dire che ormai il freddo di quell'inverno era solo un ricordo. Il pomeriggio stava finendo in una luce obliqua e dorata, ed a Castelfranco ognuno si preparava a vivere la notte come aveva programmato.
tag dell'autore: incubi, notte, cthulhu
(racconto horror, breve)
di Stefania1972
Stefania1972
pubblicata il 30/11/2014 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Svegliarsi e trovarsi da solo sulla faccia della terra è inquietante… soprattutto se hai 15 anni.
incipit: Ecco, sono sveglio, non sono stanco come le altre mattine, strano, di solito quando la mattina suona la sveglia mi sembra di essere appena andato a letto; e poi arriva mia mamma a chiamarmi perché come sempre mi attardo ad alzarmi….giusto …dove è mia mamma, perché non mi chiama? Apro gli occhi, guardo la sveglia, le 11! Come le 11. No non è possibile! Mi alzo, sono stranito, la chiamo, niente "hei mamma! Sono le 11! Perché non mi hai chiamato?" Niente. "Mamma?" Niente.
tag dell'autore: angoscia, consapevolezza, paura
Descrizione: Non sempre ciò che sembra è! Gli amori sono spesso passionali, spesso ci fanno affrontare cose che mai e poi mai saremmo capaci di affrontare, ma alcune volte invece ci portano alla rovina. Ci sono tanti modi di amare e anche tanti di morire…
incipit: Frederick, dopo aver scambiato il suo turno di notte con il collega, si diresse verso casa felice di fare una sorpresa a sua moglie. Parcheggiata la macchina, salì le scale e mettendo la mano nella tasca dei pantaloni, tirò fuori la chiave e aprì la porta. L'ora era tarda e la casa sembra immersa nel silenzio più totale. In fondo al corridoio, la porta della camera socchiusa, con una flebile luce che fuoriusciva dall'uscio. Frederick, entrato senza fare rumore per non svegliare la moglie…
tag dell'autore: sesso, amore
tag automatici: frederick, immersa, corridoio, fuoriusciva, orribile, parcheggiata, socchiusa, flebile
