pubblicata il 13/03/2011 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: Un Uomo e il suo bagaglio a mano, un punto interrogativo in viaggio verso la ricerca di un punto esclamativo. Un viaggiatore somma di tutte le cose sentite, annusate, viste, toccate, assaporate.
incipit: Da quella notte del 16 Aprile del '77, le Essenze, le Forme, i Sapori, i Suoni, i Colori che nel nel corso del suo viaggio esistenziale aveva assorbito, ogni giorno sempre di più, riempirono il suo bagaglio a mano. Reduce da questo cammino lungo 33anni, sempre più stanco, decise di trascorrere la notte in un rifugio. Trovò riparo dentro un giaciglio chiamato il rifugio della malinconia. Lascerà qui la sua valigia, verserà qui il contenuto. Passata la notte,
tag dell'autore: antropologia, filosofia, istruzione, psicologia, sociologia, viaggio, vita, esistenza
tag automatici: valigia, sentiero, vangelis, esistenziale, picciriddu, pentagramma, viandante, natural
pubblicata il 04/03/2011 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Riflessioni sulla nevicata in Toscana nel dicembre 2010.
incipit: Infine basta poco. Basta una nevicata in un giorno di quasi inverno. Nemmeno eccezionale a mio parere. Una decina di centimetri. E tutto però assume una luce diversa.
tag dell'autore: riflessioni, società, toscana, traffico, pensieri
pubblicata il 02/03/2011 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Uno spaccato di vita romana… quando la città si svuota e qualche nonno rimane solo a passeggiare.
incipit: Nasoni E certo che ne so passati d’anni…e quante n’ho viste! M’aricordo che quanno m’hanno messo qua…bè nun c’avevo gniente intorno… gniente se fa pe di. In fonno me svejo.
tag dell'autore: estate, solitudine, vacanze, nonno
tag automatici: gniente, aricordo, accurturato, carozzelle, bottijiette, maestosa, discussioni, affezzioni
pubblicata il 23/02/2011 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Palestraà sempre buioall'inizio si comincia sempre da zerosi ricominciacerco l'interruttoreaspetto il ritardo e l'incertezzadei tubi al neon la luce non bastadormono ancora enormi ragni cromati le macchinecatalogati per massa i dischi neri sognidi.
tag automatici: palestraa, buioall, bastadormono, cromati, sognidi, sfidasi, aggiungopesi, bicchieri
pubblicata il 23/02/2011 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Una "poesia" dedicata alla mia dolce metà!
incipit: x0 IL POZZO DI "SAN"… PATRIZIA Ogni giorno che passa non finiamo più di scoprire Cosa riesci ad inventare per risolvere le necessità che non sembran mai finire… Nulla pare ti possa spaventare o.
tag automatici: sembran, impazientire, problemi, pulizie, ricette, sorpresa, innovazione, confusione
pubblicata il 21/02/2011 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Uno scrittore si isola in campagna per scrivere il suo capolavoro… mentre invece tutto il paese… ------ Versione breve presentata a Gara 14 BraviAutori.
incipit: Un urlo risuonò all'improvviso nella calda campagna pugliese. Proveniva da una villetta isolata, immersa tra gli ulivi secolari e delimitata su ogni lato da un muretto a secco.
tag dell'autore: bandiere, campagna, uomo, calcio
tag automatici: mondiali, macchine, villetta, isolata, immersa, secolari, delimitata, muretto
pubblicata il 18/02/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Ulisse Si squarcerà lo Spazio resterà a guardare il Tempo in un angolo coprirà il grido con il sudario muto fra i grugniti dei Proci come topi sorpresi dalla luce fuoco negli occhi larabbia di anni umiliata con le.
tag automatici: sudario, grugniti, larabbia, umiliata, vortice, notturne, mimetismo, fantasmi
pubblicata il 14/02/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Racconto scritto per la raccolta "365 storie cattive". Il contenuto è un po' scabroso, e quindi ne consiglio la lettura solo a chi ha lo stomaco forte.
incipit: --… e la chiami una storia cattiva quella? -- le chiede Mario. -- Certo! Perché… non hai percepito quel senso di disgusto che caratterizza le storie splatter? -- ribatte orgogliosa Luisa. -- Ahahah! Ma per favore… -- E va bene, genio: sentiamo cosa sai fare tu. -- Sicura?
pubblicata il 13/02/2011 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Il bar "L'altra sosta" era uno dei posti più alla moda della città: spazioso, elegante, con tavoli di legno laccato e sedie rivestite di pelle blu. Nelle sue spaziose salette si respirava un'aria di sobria raffinatezza e di benessere cullato da un sottofondo musicale rilassante, mentre continuamente entrava bella gente accolta da camerieri servizievoli e sorridenti.
tag automatici: stavolta, spazioso, elegante, spaziose, salette, raffinatezza, benessere, sottofondo
pubblicata il 13/02/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Sopravvivo per miracolo e vabbè.Assieme a me Sean Connery e va benissimo.In verità è un pochino acciaccato, ha sbattuto la testa, ha un bel bernoccolo in fronte e non si ricorda chi è, occasione irripetibile.Sono riuscita a portarlo all'ombra, lontano dalla spiaggia, ora si tiene la fronte con una mano e mi…
tag automatici: connery, assieme, benissimo, pochino, bernoccolo, irripetibile, riuscita, portarlo
pubblicata il 05/02/2011 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: SIA RICORDATO BERILLO. - Racconto dedicato ai nuovi schiavi delle società globali e alle sofferenze degli antichi servi di Roma. - Oplontis, Villa di Poppea, moglie dell’imperatore Nerone. Anno 60 dopo Cristo. — Devo sbrigarmi o rischio di essere sorpreso in flagrante. Questa parete, nel corridoio breve e buio vicino alle latrine, che collega il quartiere servile al giardino, dove i padroni stanno ingozzandosi come i maiali, fa.
tag automatici: berillo, padroni, latrine, servile, globali, sofferenze, oplontis, sbrigarmi
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Descrizione da definire…
incipit: Mi chiamo Igor Taransky e adoro osservare la gente. Saprò sempre riconoscere la sofferenza di una persona dall'opacità del suo sguardo o la sua voglia di evadere dal mondo semplicemente da come infila la camicia nei pantaloni.
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: 8 / 12 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Un fruscio leggero di passi sull'erba. Il ragazzo si mosse intorno al tronco dell'albero, una mano appoggiata alla ruvida corteggia. Vi girò attorno, guardingo.
tag automatici: medaglione, leggenda, appoggiata, nascosta, pergamena, scritte, cartina, guardingo
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Testo di Carola Del Buono.
incipit: Ormai non posso più fare finta di niente. La presenza di Gaia nella mia vita non è cosa da nulla, e la mia presenza nella sua neppure. La prima volta che ebbi modo di incontrarla fu sulle scale del nostro palazzo, i suoi occhi scuri ed incuriositi emanavano un qualcosa che mi catturò, senza che me ne accorsi.
tag automatici: lungarno, sentimenti, persone, incontrarla, incuriositi, ragazze, ennesima, interiore
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Testo di Roberto P. Manzoni.
incipit: Nessuno è riuscito a spiegare cosa sia successo la notte del 23 dicembre 1896 nel blocco cittadino di Milano. Una metropoli di circa tre milioni di abitanti che sono scomparsi misteriosamente nel giro di 24 ore.
tag automatici: persone, abitanti, spiegazione, scientifico, delirio, scienze, scomparsi, portata
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: Testo di Roberto P. Manzoni.
incipit: Poco si sa sugli adepti al culto, quasi dimenticato, della divinità conosciuta con il nome di DORMIENTE… Dalle scarse, e molte volte frammentarie, informazioni raccolte negli anni dai pochi che si sono cimentati nell'arduo compito di ricostruire questo blasfemo ed immondo credo…
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Seduti sul bordo dell'Inferno, avete mai visto le schiere di diavoli affollarsi, orribili e tremende, nelle orge di sangue con cui il Signore della Notte festeggia l'arrivo dei dannati?
tag automatici: millenni, apologia, inferno, schiere, diavoli, orribili, tremende, laddove
pubblicata il 25/01/2011 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: In questo racconto, si parla della morte di mio padre. Ho poi riferito di un avvenimento a me realmente accaduto che in quel momento attribuii alla sua presenza. Per far questo mi sono immaginata che per arrivare a me abbia dovuto ripercorrere i pass…
incipit: Il dolore sta prendendo sempre più corpo dentro di lei. Lo guarda e non lo riconosce. Una cannula attaccata alla bocca, un respiratore artificiale gli fanno muovere il petto ritmicamente come quello di un corridore dopo una lunga, difficile corsa. Gli occhi sgranati sono grigi, dello stesso colore dei capelli; quello non è un vero sguardo, non proietta nulla. La gamba destra sobbalza da sola. Reazione automatica del sistema nervoso, dicono i medici. Il cuore batte ritmicamente, si …
pubblicata il 24/01/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Mia moglie ogni tanto passa di qua. Tra una faccenda e l'altra non dimentica mai di venire un momento, appena può, ad accarezzarmi il viso. Mi passa una mano su una guancia e mi sorride, mi chiede se ho bisogno di qualcosa. Mia moglie con un sorriso può avvicinare le stelle, dovreste vederla…
tag dell'autore: sclerosi, sclerosi laterale amiotrofica
tag automatici: faccenda, accarezzarmi, guancia, vederla, chiunque, passaggio, pietanza, chiuderla
pubblicata il 18/04/2011 - Tempo di lettura: meno di 10 minuti
Descrizione: È possibile condensare un romanzo in due righe? Possono due righe contenere tutto il senso di una storia? Quali sono gli elementi minimi della narrazione? Esiste un lettore/consumatore delle pillole di romanzo? Leggete e saprete…
incipit: Tutto cominciò in un giorno nuvoloso. Anzi, no, perché allora non c'erano ancora le nuvole. In principio fu il verbo. Ma dopo venne di nuovo il silenzio. Subito dopo si sentiva già il pianto del primo racconto.
tag dell'autore: animali, televisione
tag automatici: pillole, medicinale, attentamente, illustrativo, contraddetti, democrazia, dittatore, televisore
pubblicata il 09/01/2011 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Ci sarà stata certamente una materia prediletta a scuola, per ciascuno di voi; delle nozioni che potevate padroneggiare con la freschezza di una mente nel pieno del suo potenziale.
tag dell'autore: fisica, scuola, ricordo
tag automatici: prediletta, nozioni, freschezza, potenziale, associazioni, seguitemi, eccezioni, declinazione
pubblicata il 20/12/2015 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Non lasciatevi ingannare dall'incipit. Quello che segue è molto diverso.
incipit: Psefiti, psammiti e peliti: i nomi dei frammenti che compongono le rocce detritiche, classificati per dimensione. Rocce detritiche: un sottoinsieme delle rocce sedimentarie. Rocce sedimentarie: il prodotto della compattazione di materiale di varia origine, trasportato dai corsi d'acqua e accumulato in fondali di laghi e mari.
pubblicata il 08/01/2011 - Tempo di lettura: meno di 1 minuto
Descrizione: Descrizione da definire…
incipit: Indistinto, un suono giungeva alle sue orecchie. "Strano, " pensò, "sembra un sassofono". Il silenzio, nei giorni precedenti, era stato inquietante. Era giunto in quel paesino, nel sud della Spagna, scendendo da una corriera sgangherata proveniente da El Dorado e diretta chissà dove.
pubblicata il 30/12/2010 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: L'opera proposta è stata inizialmente scritta per partecipare a una selezione letteraria (avente per tema il verde) e a un concorso ma poi… Spero comunque che possa risultare gradita e fornire un piccolo spunto di riflessione.
incipit: Mia madre alzò gli occhi a guardare le stelle. Ce n'erano tante lassù. Le tremava leggermente la mano mentre ne sceglieva una. Puntò un dito verso il firmamento: la sua intenzione iniziale era quella di indicarci un corpo celeste per completare la favola che, come spesso accadeva nelle calde serate estive, raccontava a me e a mia sorella. Ma ora aveva intravisto qualcosa, un baluginio sospetto e…
tag dell'autore: ecologia, inquinamento, nucleare, verde, energia
pubblicata il 20/12/2010 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Incidente del 15/12/2010 Sono rimasta miracolosamente illesa (me la sono cavata con il classico colpo di frusta, la frattura di un dito e qualche bernoccolo) ;-)
incipit: “Respiro” Rumori quotidiani Realtà in movimento nei distributori di benzina Odori di caffè, cornetti e cappuccini giornali, fumo di sigarette… Direzioni da raggiungere tra modulazioni di frequenze.
tag automatici: quotidiani, distributori, benzina, giornali, sigarette, modulazioni, frequenze, mattutino
pubblicata il 19/12/2010 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Vi sono due mondi sulla terra nel primo c'è ricchezza, nel secondo fame e guerra! Nel primo l'affarismo ha fatto centro, nel secondo il poveretto proprio "lì" lo ha preso dentro!
tag dell'autore: amore, guerra, pace, diavolo
tag automatici: document, cjmhshnhajb, h9th9ba, babsatz, pdefault, paragraph, fontaeur, cjmhshnhajpa
pubblicata il 16/12/2010 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Un tentativo di testo umoristico, in dialetto romanesco che però non ce lo so come si scrive, che gli apostrofi non lo so dove ce li devo metterli, e gli accenti che non è che li uso mai.
incipit: Sciacquateve la cavità oraria cor Bolt Due in Uno quando che parlate con me, e spruzzatece sopra er Cillit Beng, che toglie tutti i germici (insieme a tutti i denti), e ve risparmiate pure er dentista. Ma anvedi! Con me ve dovete da levà er cappello, che c'ho na curtura non indifferente: so tarmente acculturato che faccio le ripetizioni all'enciclopedia Treccani!
tag automatici: tarmente, sciacquateve, spruzzatece, germici, dentista, curtura, indifferente, enciclopedia
pubblicata il 16/12/2010 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: Nelle grotte francesi di una località chiamata Lascaux degli uomini dipinsero il mondo che li circondava, più di diecimila anni fa. È tutto ancora lì, come lo hanno lasciato.
incipit: (link).
tag automatici: diecimila, lascaux, lascauxlo, palmoper, commossoil, voltanelle, terraha, disegnoe
pubblicata il 15/12/2010 - Tempo di lettura: circa 10 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: 24 Dicembre 2010. Vigilia di Natale. - Mamma, a che ora verrà Babbo Natale? - domandò la bambina dai riccioli d'oro, da sotto le spesse coperte invernali. - Verrà solo quando sarà sicuro che tu e tuo fratello sarete addormentati. - rispose la mamma, infilando il piumone d'oca ben sotto il materasso.
tag automatici: sorellina, caminetto, riccioli, coperte, piumone, materasso, pianerottolo, elettrici
pubblicata il 09/12/2010 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: primati lo volete sapere? siete primati con l’abitudine curiosa di indossare vestiti sì! di scimmiottare gli déi fatti come voi da voi perché fosse più facile già! quel vegliardo.
tag automatici: primati, abitudine, vegliardo, vicenda, metallo, combustione, giocattoli, atomici
pubblicata il 07/12/2010 - Tempo di lettura: circa 1 minuto
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: LacrimeTra le circonvoluzionidi quel velluto morbidoche diciamo tuttaviacortecciail tessuto deve aver cedutoo più giù nella tramaimpossibile di dendritiche ci piace chiamarecuoredi rami e di radicicome frattali qualcosa si è
tag automatici: lacrimetra, morbidoche, cedutoo, dendritiche, radicicome, frattali, lacrime, anticoil
pubblicata il 30/11/2010 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Un' altra alba. Il bagliore accecante del sole: duro, freddo, concentrato, in questo cielo scuro. Tra poco sarà nuovamente notte. Continua così da mesi ormai, ho quasi dimenticato quanti…
tag automatici: bagliore, nuovamente, polveri, navigatore, scramjet, cinture, redazione, boonetx0
pubblicata il 30/11/2010 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Sbatti le palpebre un paio di volte, ti umetti le labbra. Gratti nervosamente il dorso ustionato della mano. Gli occhi inquisitori della giuria ti sono puntati addosso…
tag automatici: apologia, palpebre, nervosamente, inquisitori, puntati, realmente, portata, mutamento
pubblicata il 23/11/2010 - Tempo di lettura: circa 5 minuti
Descrizione: Un omaggio al Viaggiatore del Tempo del celebre romanzo di H.G. Wells.
incipit: RAPPORTO RISERVATO DEL GABINETTO R33 PROT. 45/B/OV del 14.06.1936 (ANNO XIV E.F.) COPIA PER PRESIDENTE GRAN CONSIGLIO PREMESSA Nel giorno tredici del mese di Giugno 1936, Anno XIV E.F., nel laboratorio sito in (Informazione riservata) sotto la direzione dei tecnici Fermi Enrico (direttore progetto) e Majorana Ettore (direttore settore tecnico), sta per essere effettuato il primo esperimento funzionale di CRONOS, una apparecchiatura elettronica costruita allo scopo di inviare avanti nel tempo u…
tag dell'autore: esperimento, futuro, macchina, tempo, viaggio, fermi
tag automatici: soggetto, laboratorio, partenza, ingressi, persone, medicinali, pillole, piramide
pubblicata il 22/11/2010 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: Dieci anni fa, il desiderio di essere normale l'ha portato a perdere ciò che più amava. Ora, nell'anniversario del suo ultimo ricordo, un uomo dalle conoscenze quasi infinite cammina verso un destino che non gli appartiene, alla.
incipit: Prologo1. Il soffio gelido del vento che gli sfiorava la pelle, doloroso e tagliente come la lama di un rasoio. Una sofferenza continua che gli contorceva l'animo come preso da convulsioni, il tutto unito ad una solitudine come quella che gli si mostrava agli occhi: un deserto di cemento e asfalto in un freddo giorno di fine Settembre. Nonostante la dimensione notevole della città non c'era nessuno sotto quel cielo grigio carico di pioggia. Anzi no.Una mamma.
tag dell'autore: ali, angelo
tag automatici: doloroso, prologo1, sofferenza, convulsioni, solitudine, nonostante, dimensione, pioggia
pubblicata il 21/11/2010 - Tempo di lettura: meno di 5 minuti
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Seduta su di una panchina osservo e ascolto il "mondo" che mi circonda.
tag automatici: panchina, chiunque, persone, frinfri, cellulari, chiarissime, lettura, giornali
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che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
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