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Le altre recensioni o commenti
Di Mauro Conti: Curioso e affascinante. Si potrebbe addirittura leggere un romanzo intero scritto in questo modo e sono sicuro che le emozioni sarebbero le stesse che dopo aver letto un testo "regolare", penso che non ci sarebbe nessuna sorta di difficoltà. Pezzo interessante e sicuramente dimostrativo di come sia magnifico e contemporaneamente complesso il nostro cervello. Un saluto.
Di Giancarlo Rizzo: In realtà il cervello lavora per immagini e riconosce quindi l'immagine delle parole, anche se imperfette, aiutandosi anche con il contesto. Tutti i pensieri sono una sequenza di immagini o meglio di mappature di qualsiasi evento vissuto e memorizzate ad uso opportuno. Per immagini si intendono anche i suoni, gli odori, ecc. Il lavoro dei neuroni è incredibile e affascinante.
Di Jacopo Serafinelli: Altro che dislessia… però è tutto chiaro no?
Dietro le quinte della materia grigia c'è la materia immateriale del pensiero che, come l'aria, non si afferra ma… nonostante questo… determina quello che recepiamo dal "materiale" con il quale crediamo di interagire sempre sapendo quel che facciamo. Facciamo la cosa giusta (in questo caso la lettura) mentre il testo è assolutamente grammaticamente sbagliato. Nella vita può succedere lo stesso ma… ma il dramma è quando avviene il contrario… e il contrario avviene spesso. Jacopo Di Giancarlo Rizzo: E per questo che è difficile scovare i refusi.
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Grazie, e buon lavoro!
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
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