La nostra comunità si basa sulla condivisione e sul confronto. Per favorire un ambiente di discussione costruttivo, chiediamo a tutti gli utenti di essere trasparenti riguardo all'utilizzo di strumenti di Intelligenza Artificiale (ChatGPT, Gemini ecc.) che creino al posto vostro opere e recensioni. Vedi maggiori info.
Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".
Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.
Le altre recensioni o commenti
Di Visitatore: Grazie per la recensione che ho apprezzato.
Di Arcangelo Galante: Un racconto breve, che, a mio avviso, potrebbe essere rivisto, lasciando spazio alla descrizione di quanto accade al protagonista, dopo l'incarico ricevuto. A volte, ma anche spesso e volentieri, i piani non trovano realizzazione, proprio perché interviene qualcosa che modifica, completamente, il corso degli eventi. È il caso di Sam, un giovane laureato israeliano, che riceve una buona proposta di lavoro, relativamente a un eventuale incarico scolastico. Mille dubbi lo assalgono, data anche, forse, la precarietà di questa tipologia di attività, e la decisione sembra non essere immediata. L'arrivo dei due militari lo sorprende alquanto, inaspettatamente, e, purtroppo, la notizia non è di quelle che consentono una risposta dilazionata. Il richiamo nell'esercito israeliano, a seguito di uno stato d'allerta dichiarato, non può essere tralasciato: il destino, in quel momento, ha disposto diversamente, e quell'augurio di buona fortuna, fatto dai due militari, suona quasi come un ironico avvertimento. A parte le considerazioni già espresse nella parte iniziale, l'ho trovato discreto, anche se migliorabile. Un caro saluto.
Di Ida Dainese: Grazie a te per la risposta. Perdonami, la mia recensione risulta un po' scortese ma vedo che tu hai capito che si trattava di una mia opinione personale su dettagli che si risolvono in fretta. Scusami per aver detto che hai trattato male il testo, perché in realtà il racconto è piaciuto anche a me. Grazie per aver capito.
![]() Di Giovangal: Grazie Ida. Convengo sulla distinzione dei dialoghi. Non so se l'ho maltrattato e non mi è dispiaciuto. Se mi segnali i refusi te ne sono grato, la brevità non mi ha permesso molte pause, sui parenti ho fornito informazioni minime per inquadrare il contesto familiare del protagonista. Probabilmente hai ragione sul protagonista che non risalta adeguatamente. Non volevo appesantire oltre. Comunque grazie.
Di Ida Dainese: Questo racconto non ti è riuscito molto bene. Dà l'impressione di non essere piaciuto neppure a te perché l'hai un po' maltrattato: refusi, mancanza di pause e distinzione dei dialoghi, molte informazioni noiose e non necessarie sui parenti. Il protagonista non risalta dalla tua storia come vorresti, ed è un peccato perché lo spunto di questo brano è buono.
|
L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .
Grazie, e buon lavoro!
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.