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Le altre recensioni o commenti
Di Carlocelenza: Grazie Arcangelo, sono contento ti sia piaciuto. Cucino, anche se potrà sembrarti strano, da quando ero bambino, colpa dell'influenza, se poi vuoi te lo spiego, ma oltre all'abilità acquisita in tanti anni e alla "ciccia" accumulata, cucinando ho messo in pratica le stesse regole che organizzano convenientemente un buon racconto. Non esagerare con gli ingredienti, mettere quelli giusti e stare attento agli strumenti che usi; si dice che ferisce più la penna che la spada, ma si potrebbe dire che ci si può ferire anche gravemente usando la penna.
Di Arcangelo Galante: Sinceramente, credo che la ricetta sia riuscita abbastanza alla perfezione, ma, accidenti, di quei coltelli non se ne poteva proprio fare a meno? Un racconto spassosissimo, altamente ironico, vedi quel tocco di ingredienti in più a causa degli innumerevoli taglietti procuratisi dal cuoco, e con un finale che spiazza persino il genere più macabro. Un'esperienza sicuramente affascinante, da lasciare, forse, a qualche "lanciatore di coltelli" del Circo Barnum. Un grande plauso di merito all'autore, e… complimenti anche allo chef, se è in grado di riceverli, ovviamente!
Di Giuseppe Novellino: Non è facile cucinare. Infatti è un'arte che richiede impegno, attitudine e creatività. In questo scritto (un grazioso pezzo tra il raccontino e la prosa libera)ci viene ricordato che può essere anche pericoloso. Un'aggiunta di sangue umano, al cibo, può essere un tocco davvero raffinato.
Di FlintLunanera: Racconto ben costruito, ritmo incalzante e grande capacità comica. Mi è piaciuto.
Di PecoraNera: Chi mi ha raccomandato di leggerti aveva ragione, ne è valsa la pena... complimenti allo chef!!!!
Di Bonnie: Spassosissimo Ironico, sarcastico e imprevedibile!
Un finale di questo tipo da Carlo.. non me lo sarei mai aspettata Bravo! Di Pia: eheheheh, te l'avevo detto che quella ricetta non mi piaceva? Questa è molto meglio! Concordo che il cuoco deve mettere qalcosa di suo, ma il sangue... per questo aggiungi sempre i pomodori, per camuffare il colore rosso? Non potrai rispondermi, peccato, ma quesi coltelli funzionano davvero bene se ti hanno troncato la parolaccia a metà
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Grazie, e buon lavoro!
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.
A voi, astanti ed esteti dell'arte.
(Sam L. Basie)
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