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Recensione o commento a: Un'ipotetica Terra - (Poesia Altro, Brevissimo) - di Giovanni Minio:

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Le altre recensioni o commenti
Di user deleted: Si ma anche nella nicchia stessa si sono cimentate le basi sociali che viviamo ancora uguali/diverse anche oggi. Siamo fondati sull'egoismo, esso stesso ci ha permesso di sopravvivere, esso stesso forse ci porterà, ma sicuramente accompagnerà anche alla fine.

Poi scusa se ci siamo fermati è proprio perché abbiamo combattuto e "vinto" (quindi poi coltivato e addomesticato) a nostro modo, la natura stessa. Proprio questo ci ha portato allo sviluppo che vediamo oggi.

Avendo solo noi comprensione di noi stessi e di quello che ci circonda, sarebbe inesorabilmente stato questo il nostro destino. Era inscritta nella nostra stessa consapevolezza il poterci poi imporre per quanto ci è dato modo di fare sulla natura che ci circonda. Quindi prima o poi una volta assecondata al nostro volere ed ingegno, ci saremmo comunque fermati per sfruttarla a nostro proprio vantaggio (egoisticamente quindi per poter sopravvivere più facilmente) come infatti è stato.

Quindi non è una questione di se, ma solo di quando.

Poteva e sarebbe sicuramente andata come dicevi tu solo se non avessimo avuto comprensione di noi stessi, ma in questo caso non avendo propri gli istinti e mezzi di sopravvivenza insiti negli animali con tutta probabilità ci saremmo estinti in breve periodo. Quello che ci ha salvato dall'estinzione quindi è la stessa comprensione (che ha poi portato alla tecnica, alla coltivazione, all'allevamento di bestiame ecc.) insieme all'innato egoismo su cui essa poi si è formata dando vita agli impulsi emotivi che ci governano e quindi a nostro modo o misura di vedere la questione, condannano a tutto questo.
Di Myname: Questo è vero: nei duecentomila anni trascorsi come cacciatore- raccoglitore nomade, l'umanità ha vissuto quella che era la vita adeguata alla sua natura.
In piccoli gruppi contenuti come numero dal fatto di avere nemici naturali, l'umanità è stata specie di nicchia tutto sommato tranquilla.
Poi… ?
Non lo sa nessuno ma quel maledetto e subitaneo fermarsi l' ha trasformata in una escalation poi precipitata nello status attuale.
Il pane, primo alimento prodotto dal nuovo corso, è ancora oggi l'alimento principe delle tavole, immancabile, una ossessione quasi…
Ma che ne è stato della libertà di movimento, del saper vivere in pochi,
del contatto con la natura e dela sana aggressività umana di quel tempo?
Oggi, un virus stende tutto un pianeta per due anni e lo farà ancora, lui o qualche altro… oppure qualcosa d'altro…
Allora stendevamo animali molto più svegli e pericolosi di noi, sopravvivevamo a malattie, infezioni, pericoli naturali!
Allora… qual è la conclusione logica del discorso?
Questa: non dovevamo fermarci, non dovevamo arrenderci a chi o che cosa voleva arrestarci, avremmo dovuto lottare, combattere e vincere!
Di Giancarlo Rizzo: Come sempre, sei ineguagliabile sognatore.






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A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




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