
Un'ipotetica Terra




Descrizione: descrizione da definire...
Incipit: Nel tempo andato, del tempo addietro, non…
In piccoli gruppi contenuti come numero dal fatto di avere nemici naturali, l'umanità è stata specie di nicchia tutto sommato tranquilla.
Poi… ?
Non lo sa nessuno ma quel maledetto e subitaneo fermarsi l' ha trasformata in una escalation poi precipitata nello status attuale.
Il pane, primo alimento prodotto dal nuovo corso, è ancora oggi l'alimento principe delle tavole, immancabile, una ossessione quasi…
Ma che ne è stato della libertà di movimento, del saper vivere in pochi,
del contatto con la natura e dela sana aggressività umana di quel tempo?
Oggi, un virus stende tutto un pianeta per due anni e lo farà ancora, lui o qualche altro… oppure qualcosa d'altro…
Allora stendevamo animali molto più svegli e pericolosi di noi, sopravvivevamo a malattie, infezioni, pericoli naturali!
Allora… qual è la conclusione logica del discorso?
Questa: non dovevamo fermarci, non dovevamo arrenderci a chi o che cosa voleva arrestarci, avremmo dovuto lottare, combattere e vincere!
user deleted
Poi scusa se ci siamo fermati è proprio perché abbiamo combattuto e "vinto" (quindi poi coltivato e addomesticato) a nostro modo, la natura stessa. Proprio questo ci ha portato allo sviluppo che vediamo oggi.
Avendo solo noi comprensione di noi stessi e di quello che ci circonda, sarebbe inesorabilmente stato questo il nostro destino. Era inscritta nella nostra stessa consapevolezza il poterci poi imporre per quanto ci è dato modo di fare sulla natura che ci circonda. Quindi prima o poi una volta assecondata al nostro volere ed ingegno, ci saremmo comunque fermati per sfruttarla a nostro proprio vantaggio (egoisticamente quindi per poter sopravvivere più facilmente) come infatti è stato.
Quindi non è una questione di se, ma solo di quando.
Poteva e sarebbe sicuramente andata come dicevi tu solo se non avessimo avuto comprensione di noi stessi, ma in questo caso non avendo propri gli istinti e mezzi di sopravvivenza insiti negli animali con tutta probabilità ci saremmo estinti in breve periodo. Quello che ci ha salvato dall'estinzione quindi è la stessa comprensione (che ha poi portato alla tecnica, alla coltivazione, all'allevamento di bestiame ecc.) insieme all'innato egoismo su cui essa poi si è formata dando vita agli impulsi emotivi che ci governano e quindi a nostro modo o misura di vedere la questione, condannano a tutto questo.
Scrivere recensioni e commenti alle opere è uno dei motori principali di questo portale artistico. È solo grazie a esse che, infatti, gli autori possono migliorarsi e i visitatori orientarsi. Se sei un autore, inoltre, scrivere recensioni e commenti a opere altrui incentiverà i destinatari a fare altrettanto con le tue.
Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".
Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.
NO JAVASCRIPT
NO BUTTON
Nota: per vedere un'opera a caso di un particolare genere, entra nell'elenco dei generi e scegli la tipologia desiderata.
Questo indirizzo email è protetto dagli spam.
Attiva JavaScript per vederlo. eventuali termini o contenuti illeciti, scurrili o errati che potrebbero essere sfuggiti al controllo degli Autori o dello Staff.