









Intellinfinito
Questo libro è il seguito di "Un passo indietro". Come il primo, è autoconclusivo.
"Esistevano davvero, gli dèi. Ma non erano dèi. Non lo erano stati per un'oscura volontà divina, ma lo erano semplicemente diventati mediante un'accanita volontà terrena di sopravvivenza".
L'Evoluzione umana (e non) come non l'avete mai immaginata.
Un romanzo postumano e transumano che vi mostrerà un futuro che forse non tarderà a divenire.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (597,84 KB scaricato 106 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.

Ciao Antonio, ho trovato il racconto bellissimo e potente. L'ho trovato anche molto scorrevole. Il finale mi ha lasciato un piacevole amaro in bocca per via di una questione che appare irrisolvibile solo se non sei mai stato lì e… (continua)

Grazie della lettura, dei complimenti e anche delle critiche che servono a migliorare. Non mi sembrava di aver esagerato con le allusioni sessuali, ma prendo atto dell'opinione. Ultimamente in altri racconti ho in effetti messo l'etichetta "per adulti" proprio per… (continua)
La trama mi è piaciuta, anche se alcuni personaggi non mi sono familiari. Sembra uscita dalla serie a cartoni degli anni 90. Potrebbe forse diventare un episodio doppio. Tuttavia, avrei evitato i riferimenti sessuali, soprattutto quelli con linguaggio "colorito"… a… (continua)

Un racconto piacevole che riesce a raccontare e farti immedesimare nel protagonista, portandoti con lui nella scena. L'autore descrive varie situazioni… (continua)
L'autore ha un'ottima scrittura; apprezzo molto le descrizioni grazie alle quali sono stato in grado di immedesimarmi con il… (continua)
Un racconto in grado di prenderti per mano e e trascinarti nel viaggio che fà il protagonista.l'autore riesce a descrivere luoghi, situazioni e pensieri nei quali ci si immedesima.La storia… (continua)

Ad Antonio: Ricevuto. E quindi siamo… (continua)
No, in realtà siamo in tre, perché il mio commento parlava più di un concetto di morte e non di "differenze sociali": di cui io condivido pienamente quello che hai scritto. E quando parlavo di diversità tra le persone, non… (continua)
Grazie Jacopo! Almeno siamo in due a pensarla… (continua)