A Quattro mani
antologia di opere scritte a più mani
Una collaborazione, di qualunque natura essa sia, diventa uno stimolo, la fusione di peculiarità ben definite, la concretizzazione di un'intesa, la meraviglia di scoprire quel qualcosa che individualmente non si sarebbe mai potuta fare. È una prova, una necessità di miglioramento, il superamento dei propri limiti stilistici o di quei blocchi creativi che sovente ci pongono di fronte a un disarmante "foglio bianco". Gli autori di questa antologia ci hanno voluto provare.
A cura di Massimo Baglione.
Copertina di Antonio Abbruzzese.
Contiene opere di: Chiara Masiero, Mauro Cancian, Stefania Fiorin, Anna Rita Foschini, Ida Dainese, Alberto Tivoli, Marina Paolucci, Maria Rosaria Spirito, Marina Den Lille Havfrue, Cristina Giuntini, David Bergamaschi, Giuseppe Gallato, Maria Elena Lorefice.
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Ciao scusa il ritardo ma non guardò tanto i messaggi. Abbiamo perso tutti l era l'unica occasione non dico per fermare, ma almeno rallentare, QUESTA distruzione delle menti e delle coscienze che in questi ultimi anni i signori del web… (continua)
@Cau Francesco Mi associo a questo ricordo con un senso di mancanza che difficilmente sarà riempito visto il bassissimo… (continua)
Questa storia è davvero affascinante! L'idea (per uno che ama i film con gli alieni) è molto interessante. Mi ha colpito il colpo di scena finale. Davvero molto sorprendente.… (continua)
@Emma Faccin Ginsberg stesso era uno di quelli… gettava se stesso nella mischia del mondo come tutti i suoi contemporanei poeti strippati da una difficile felicità cercata fuori dagli schemi del loro tempo. Vorrei essere stato insieme a loro… sinceramente!… (continua)
@Giancarlo Rizzo … con la differenza che il… (continua)
Grazie per ciò che hai scritto! Scrivo per alleggerire i pensieri e per avere un dialogo con me stessa. Le corse di oggi… (continua)
Grazie per le tue parole. Scrivere per me è dar voce alla mia anima… Ogni… (continua)
@Fabio b La struttura del testo e il suo contenuto mi riporta a ballate Dylaniane e Baeziane… quando queste erano cantate da moltitudini che vivevano di speranze e auspicavano un cambiamento del pensiero… (continua)
Il senso di libertà che viene espresso dalle navi è molto suggestivo. Riesci a trasmettere l'appagante, il rilascio di ogni tensione da tutti gli sforzi compiuti (come hai anche scritto nella… (continua)
Sì che puoi caricare immagini! Se vuoi aggiungere un'immagine alla tua poesia, entra nel pannello di controllo di quest'opera e seleziona "Aggiungi/Elimina file". E poi segui le… (continua)