Descrizione: Nei giorni della mia gioventù, ero solito andare a puttane, e non lo dico con cattiveria. È un termine che uso con tenerezza, davvero, per ragazze che sanno come raccontarla giusta.

incipit: Vivere insieme a me hai ragione, ragione te… non è mica semplice. Non lo è stato mai per me io che ci credevo più di te.

Descrizione: Vivi intensamente ogni giorno della tua vita, perché ogni giorno che passa non tornerà mai più. Testo ispirato da una vecchia canzone degli U2.

incipit: E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni…

Descrizione: Ispirata da una canzone degli U2 pensando a chissà chè, ma sento qualcosa di diverso stasera nel vento. Il desiderio deve essere folle. Qualcosa che pervade ogni centimetro di corpo, ogni atomo d'aria.

incipit: E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni…

Descrizione: Mentre è alle prese con la maturità, Nicolò una sera rincontra Laura, la ragazza di cui era innamorato qualche tempo prima. Lei però adesso si sta frequentando con un certo Enrico: quest'ultimo sarà davvero il bravo ragazzo che sembra oppure no?

incipit: Già da tempo, soprattutto durante le sere d'estate in cui non trovavo di meglio da fare, avevo l'abitudine di andare a fare un giro alla Birreria Italiana. Distava un quarto d'ora o venti minuti al massimo a piedi da casa mia, perciò mi piaceva, quando il sole stava tramontando e la temperatura era scesa di qualche grado, fare due passi per raggiungerla.

Descrizione: Non sai più "se è un film" oppure se è successo veramente. Oggi è solo la TV a dire se, se una cosa è vera, o forse hai sognato te. Nel dubbio avevo 2TV e ho dato fuoco ad entrambe, ed è stato un come bruciare le menzogne di Stato.Un bel TRIP.

incipit: La malattia della cultura del XXI secolo è l'incapacità di percepire la realtà. Le masse si raccolgono davanti alla televisione a guardare teleromanzi, film, idoli rock, e vivono selvagge emozioni attraverso questi simboli; ma nelle loro vite quotidiane sono emotivamente morte.

Descrizione: Non cercare l'impossibile in questo mondo di pazzi, non vi è luogo dove tu possa rifugiarti, ma se trovi qualcuno che ami tienilo stretto perché ricorda: si nasce e si muore soli… tutto il resto è niente.

incipit: Noi siamo abituati a scendere a patti con la realtà per acquistare un ruolo. Svendiamo i nostri sensi per trovare un gesto. Rinunciamo alla capacità di sentire e in cambio otteniamo una maschera.

Descrizione: Un fantasma tormenta un parente del detective Casey, e chiama il Bat-Team ad indagare. Ma Batman e i suoi amici cosa possono fare con un uno spettro?

incipit: "Avanti, Casey: dimmi perchè mi hai voluto vedere con urgenza. Cos'hai di così importante da comunicarmi?" domandò con impazienza Batgirl. "Quel che di importante ho da dirti non troverò mai il coraggio di dirtelo!" sospirò, tra sè, il detective. Poi, ad alta voce: "È una faccenda di poco conto, una sciocchezza. Ho sbagliato a disturbarti… " "Oramai sono qua: sputa il rospo!"

Descrizione: Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.

incipit: Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c'è la tristezza di non saper sorridere.

Descrizione: Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno là avrete un avvenire certo in questo mondo qua.

incipit: Dimmi che cosa prendi quando ti svegli Dimmi che tipo di pillole mangi, dimmi che cosa che cosa ti dà quell'inaccessibilità.

Descrizione: "Jenny non sente più niente. Non sente le voci che il vento le porta.

incipit: Senti che bel vento, non basta mai il tempo. Domani un altro giorno arriverà…

Descrizione: E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore. Ho capito che era una follia pensare fossi soltanto mia, ma poi ho camminato tanto, e non ho più pensato a tutte queste cose…

incipit: E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni…

Descrizione: Questa volta, non avendo un racconto, propongo un estratto: capitolo 13 di un romanzo che, dopo un lungo tempo di scrittura (e tante riscritture), ho terminato circa 3 mesi fa.

incipit: La prima volta non successe al BadGirls. Ero troppo piccola e Raul non voleva rischiare che qualcosa non potesse filare liscio come doveva. Quel giorno mi mandò un SMS sul cellulare in cui c'era scritto di chiamarlo al più presto da un telefono pubblico a un numero diverso dal solito. Scesi da casa, erano circa le quattro di pomeriggio, e lo chiamai dal primo box telefonico che trovai in strada.

Descrizione: Quante volte un uomo deve guardare verso l'alto prima che possa vedere il cielo? Quante morti ci vorranno perchè egli sappia che troppe persone sono morte? La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento. La risposta sta soffiando nel vento.

incipit: D'altronde è questa qui la realtà di questa vita. Ci si guarda solo fuori, ci si accontenta delle impressioni.

Descrizione: Offuscate tutte le stelle, perché non le vuole più nessuno. Buttate via la luna, tirate giù il sole, svuotate gli oceani e abbattete gli alberi, perché da questo momento niente servirà più a niente.

incipit: C'è qualcosa che ti frena, è sempre il solito orgoglio che ti frega.

Descrizione: Bisogna ricordarci sempre che vita conduce inevitabilmente alla morte e che essere vivi significa rischiare di morire.

incipit: Prendere la vita sul serio sarebbe logico se essa non fosse un inganno. E che sia un inganno lo si capisce subito.

Descrizione: Conducimi dall'irrealtà alla realtà. Conducimi dalle tenebre alla luce. Conducimi dalla morte all'immortalità.

incipit: Dimmi che cosa prendi quando ti svegli Dimmi che tipo di pillole mangi, dimmi che cosa che cosa ti dà quell'inaccessibilità.

Descrizione: Tratta da "Estate perduta"Fabio bruschi nessun diritto riservato, le mie parole sono nell'aria, come le idee, sono di tutti, anche di chi non c'è più.Come questo amico troppo sensibile ed intelligente per sopravvivere in un mondo di stronzi.

incipit: Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno là avrete un avvenire certo in questo mondo qua.

Descrizione: L'amore è come una fiamma eterna, una volta accesa continuerà a bruciare per sempre.

incipit: E quando guardi con quegli occhigrandi forse un po' troppo sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni…

Descrizione: This is a book of poetry, where all verses are acrostics, with the same vertical text BULGARIA, yet in 4 languages. English, German, Russian, Bulgarian! Plus this, because of the 1st letters, everything is transliterated, and with basic Latin!

incipit: Cont. The total amount is 840 poetical lines, where the first 2 langs give exactly by 20 %, and the second 2 give by 30 %. The topics of the verses are whatever, say, about life, men and women, nature, society and politics, some wise observations, etc. It is unbelievable that there will be readers who will understand all these languages, yet 2 are necessary and 3 are preferable. It is a work of pair of years, but at the end I have managed this difficult for me task, and in an age of nearly 75.

Descrizione: Sei un'incredibile romantica un po' nevrotica ma non patetica certo unica."Sei un'incredibile romantica un po' nevrotica ma non patetica certo unica."

incipit: Domani sì, adesso no… Poi dici sempre non lo so.

Descrizione: L'unico tempo che si può donare è il tempo per l'amore.

incipit: E quando guardi con quegli occhigrandi forse un po' troppo sinceri, si vede quello che pensi, quello che sogni…

Descrizione: È sera, ed è tempo che i fiori chiudano le loro corolle. Lascia che mi sieda al tuo fianco e comanda alle mie labbra di fare ciò che si può fare in silenzio nella debole luce delle stelle.

incipit: Guardami in faccia quando mi parli! Se sei "sincera"! Se non mi guardi quando mi parli… Non sei "sicura.

Descrizione: Non devi inventarti nulla quando la realtà e la gente attorno vanno oltre la fantasia.

incipit: Un anno passò in fretta. Forse troppo. E Nigly mantenne la sua promessa. Tornò a trovare Lars. Era tornato a casa sua. Era tornato al Talamasca. Il richiamo delle sirene era stato troppo forte.

Descrizione: Sei tu che quando balli così, mi vuoi provocare e lo sai cos'è che scateni tu dentro di me. Sei tu che quando balli così mi vuoi far morire, Ehi tu "delusa" attenta che chi troppo abusa rischia un po' di più e se c'è il lupo… rischi tu!

incipit: Jim Morrison parlava di "Mondo a rovescio". Io dico che è un bel casino.

Descrizione: Brano cool elettronico e dance.

Descrizione: Poiché nessuno pensa che le sue sventure possano essere attribuite a una sua pochezza, ecco che dovrà individuare un colpevole.

incipit: D'altronde è questa qui la realtà di questa vita. Ci si guarda solo fuori, ci si accontenta delle impressioni.

Descrizione: Canzone allegra e spensierata.

Descrizione: Canzone elettronica e dance.

Descrizione: Brano ballabile e romantico.

Descrizione: Brano tosto e sentimentale.

Descrizione: Noi tutti abbiamo le nostre macchine del tempo. Alcune ci portano indietro, sono chiamate memorie. Alcune ci portano avanti, sono chiamate sogni, ultimamente direi che più che sogni, sono incubi, angoscianti strazianti incubi…

incipit: Non si può ridere di tutto e di tutti ma ci si può provare.

Descrizione: Brano elettro dance con influenze pop.

Descrizione: Hai trovato una nuova canzone.

Descrizione: Brano innovativo e gagliardo.

Descrizione: Canzone esplosiva e coinvolgente.

Descrizione: Ci vuole più coraggio e forza di carattere per fermarsi o addirittura per volgersi indietro che per andare avanti.

incipit: Dedicata a chi vuole fuggire…

Descrizione: Melodie soavi e ruggenti.

Descrizione: Vivi la musica e i sogni.

Descrizione: Scatenati al ritmo della poesia.

Descrizione: Brano cool ed imprevedibile.

Descrizione: Offuscate tutte le stelle, perché non le vuole più nessuno. Buttate via la luna, tirate giù il sole, svuotate gli oceani e abbattete gli alberi, perché da questo momento niente servirà più a niente.

incipit: Non si può ridere di tutto e di tutti ma ci si può provare.

Descrizione: Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.

incipit: La voce dell'uomo è l'apologia della musica.

Descrizione: In un futuro forse non lontano nel quale il teatro, a seguito di una pandemia, era stato abolito e i cinema gradualmente erano stati chiusi, un ragazzo studente di giurisprudenza si sveglia una mattina con una singolare idea: essere un attore.

incipit: Era una mattina come tante altre, che però conteneva una dolce e tiepida fragranza per via dei primi afrori estivi che danzavano in quella brezza nella quale il rigido inverno cede alle lusinghe e si appresta ad ospitare nel suo freddo grembo i primi segni della bella stagione.

Descrizione: Difficile da ingabbiare all'interno di schemi, insofferente alle regole.Si esprime in opposizione agli altri, la creatività anticonformista li pone come visionari idealisti. Non accetta legami.Contro ogni autorità costituita antepone la sua libertà

incipit: Difficile da ingabbiare all'interno di schemi, insofferente alle regole.Si esprime in opposizione agli altri, la creatività anticonformista li pone come visionari idealisti.

Descrizione: Che stagione l'adolescenza. Senti di poter esser tutto e ancora non sei nulla e proprio questa è la ragione della tua onnipotenza mentale.

incipit: Adolescenza che poi se ne va via quando piano piano ti muore La poesia.

Descrizione: Quella dei sogni è una balla colossale. Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Perché poi arriva il dolore e niente ha più senso. Perché tu costruisci, costruisci, costruisci e poi all'improvviso qualcuno o qualcosa spazza via tutto. Allora a che serve?

incipit: Nera come quella porta in fondo al corridoio.

Descrizione: Noi, esseri finiti, personificazioni di uno spirito infinito, siamo nati per avere insieme gioie e dolori; e si potrebbe quasi dire che i migliori di noi raggiungono la gioia attraverso la sofferenza.

incipit: Noi, esseri finiti, personificazioni di uno spirito infinito, siamo nati per avere insieme gioie e dolori;

Descrizione: Dick Grayson ha una zia? L'ultimo consanguineo del figlioccio di Bruce Wayne fa la sua drammatica (ri)comparsa nella vita del ragazzo. Ma è tutto come sembra?

incipit: Ti piace, Batman? Prendi, ce n'è quanto ne vuoi!" Se i pugni allo stomaco erano (in parte) attutiti dal resistente tessuto del costume, non poteva essere così per la parte del volto lasciata scoperta dalla maschera: era lì che i colpi si sentivano di più. Ed era lì che cinque brutti ceffi si accanivano da qualche minuto. Almeno finchè una voce esclamò: "Basta, basta! Che modi sono questi? Vediamo di comportarci da persone civili!"

Descrizione: Bisogna imparare a stare soli, solo così si può imparare a stare con gli altri, altrimenti ci stai perché ne hai bisogno.

incipit: La realtà è meglio guardarla in faccia, altrimenti prima o poi ti arriva addosso.

Descrizione: Dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso.

incipit: Kairós era la divinità… dell'attimo fuggente! Cioè dell'occasione da non perdere.