
Data iscrizione: 13/10/2013, Città di nascita: Vinci, Residente a: Empoli, Nazione: Italia, Data di nascita: 30/05/1964
Interessi: Musica, letteratura, sport, moto
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2 Opere in GrandPrix poetici stagionali (
Info).

11 recensioni o commenti ricevuti (dalla più recente):
1) di Giovanni p del 26/10/2022 all'opera
Giugno:

Bellissime le parole, bellissime le immagini, importanti le riflessioni che si possono fare nella semplicità di quello che è un dato di fatto che anche un bambino può notare,…
(continua)

2) di Giovanni p del 05/02/2022 all'opera
Rescissione di contratto:

Bel racconto che mi ha fatto ridere, sorridere, ma anche riflettere. I tempi soko cambiati, e il buon babbo natale non è al passo, come molte cose nella vita…
(continua)

3) di Andr60 del 25/07/2021 all'opera
2034:

Niente male questo racconto veloce di un prossimo futuro possibile; fa riflettere la diatriba ebook/obook, quello che c'era prima suscita sempre dei…
(continua)

4) di Lucia De Falco del 19/04/2020 all'opera
Giugno:

Questa poesia esprime molto bene le emozioni di tutti noi di fronte all’estate. L’estate: con i suoi colori, i suoi tetti rossi, la natura che ci circonda e ci…
(continua)

5) di Fatadelmare del 26/09/2019 all'opera
Giugno:

Stupenda poesia di "Giugno"…in quanto molto delicata e leggera nei versi ma poi molto vera gli amori di solito nascono in primavera e finiscono in Autunno. E' davvero una…
(continua)

6) di Namio Intile del 09/08/2019 all'opera
La strega:

Gran bella penna. Sei limpido, semplice, efficace, veloce. Il racconto funziona, la protagonista mi ha ricordato il Chiarchiaro della Patente di Pirandello e il Malaussène di Pennac. Diciamo che…
(continua)

7) di AlbertaB. del 06/07/2019 all'opera
Giugno:

Ho trovato questa poesia semplice, ma efficace. Il quadro che sei riuscito a dipingere nella mia immaginazione mi porta in un…
(continua)

8) di Ida Dainese del 28/04/2019 all'opera
Rescissione di contratto:

Raccontino divertente e ben congegnato. La narrazione scivola via leggera, chiara, con le giuste pause per lasciar capire al lettore allusioni e ironie. La lettura diverte, sebbene il tono…
(continua)

9) di Ida Dainese del 21/04/2019 all'opera
2034:

Mi sono proprio divertita! Raccontino veloce, leggero, incisivo, ben narrato. Stralcio di una serata normale in un prossimo futuro dove nuove note si mescolano a punti antichi. Si ha…
(continua)

10) di Ida Dainese del 20/04/2019 all'opera
La strega:

Che bel racconto! Ti sono sfuggiti tre "gli" invece che "le", ma la storia si legge con vero piacere. Ben raccontata, con descrizioni sufficienti a tratteggiare i personaggi e…
(continua)

11) di Isabella Galeotti del 04/04/2019 all'opera
2034:

Raccontino breve, che si legge velocemente, ma fa riflettere. 2034. Non è molto lontano, ci saranno ancora i divani in simimpelle, e si mangerà ancora sano. Brano di una…
(continua)

3 recensioni o commenti dati + 7 risposte (dalla più recente):
-) del 11/02/2022, all'opera
Rescissione di contratto (opera dell'autore) :

Grazie Giovanni, eh sì, i tempi cambiano.Sono contento che tu…
(continua)

-) del 26/09/2019, all'opera
Giugno (opera dell'autore) :

Ti rigrazio Fata, sono contento di essere riuscito a trasmettere qualcosa con pochi semplici versi. Il…
(continua)

-) del 22/08/2019, all'opera
La strega (opera dell'autore) :

Ciao Namio, ti ringrazio molto per questo bel commento, sono lusingato che il mio racconto ti abbia ricordato due grandi della…
(continua)

-) del 06/07/2019, all'opera
Giugno (opera dell'autore) :

Grazie mille, Alberta, sono…
(continua)

In un futuro techno-punk postmoderno, meticciato alla Blade-Runner, la sostanza dell’uomo e delle sue angosce rimane lo stesso: l’assenza della donna amata (Reale? Virtuale? Chissà…) induce il…
(continua)

-) del 22/04/2019, all'opera
2034 (opera dell'autore) :

Grazie Ida, nessuno sa come sarà il futuro, spero che la voglia di leggere non muoia mai, a prescindere di quali libri verranno considerati classici negli anni a…
(continua)

-) del 21/04/2019, all'opera
La strega (opera dell'autore) :

Mi piace che tu l'abbia definita una specie di fiaba realistica e satirica. Grazie Ida, anche per…
(continua)

Non è facile scrivere un racconto su un tema largamente sfruttato dalla narrativa e dal cinema. Non lo è perché si rischia di cadere nell’imitazione, nel ricalcare schemi già…
(continua)

-) del 06/04/2019, all'opera
2034 (opera dell'autore) :

Grazie Isabella, il racconto è ironicamente distopico, o forse utopico, anche se spero che i libri continueranno per sempre a…
(continua)

Scrittura notevole che rende bene l'atmosfera del sottobosco criminale della citta (immaginaria? Questo nome mi fa risuonare qualcosa... ci sono così tanti riferimenti che alcuni mi sfuggono di sicuro)…
(continua)

312 (+ 0 risposte) commenti dati nelle
Gare (dal più recente):

Sai, Marino, che ci ho trovato qualcosa di Asimov in questo racconto? In fondo cosa sono le AI, se non robot... Il tema è molto attuale, le considerazioni e…
(continua)

Racconto molto carino, surreale e fiabesco, in alcuni tratti lisergico come Lucy in the sky o Yellow Submarine dei Beatles. Forse quel laser… non tanto, o non solo, come…
(continua)

Concordo con chi ti ha suggerito di rivedere il testo dal punto di vista formale, punteggiatura, tempi verbali, qualche refuso (infazia, i perché con l’accento sbagliato), ecc. Definisci spesso…
(continua)

Il racconto è ben scritto e contiene alcune considerazioni interessanti, fra le tante divagazioni fatte dai due pensionati nelle loro discussioni; anche il finale conferma l’idea che quella di…
(continua)

Ottimo racconto, come sempre, impreziosito dalle considerazioni personali del protagonista dove emerge l'ombra dell'autore. Olmo sa, pur con qualche reticenza, quando è il momento di tirar fuori umanità e…
(continua)

Non credo che il tuo intento fosse quello di scrivere un racconto filologicamente corretto dal punto di vista storico e linguistico, mi fido delle considerazioni che hanno fatto Francesco…
(continua)

Come fai spesso questo tuo racconto è giocato su emozioni delicate: il mondo di Caterina, anche se notturno a causa della sua rara condizione, è bucolico e fiabesco. Il…
(continua)

Un bell'omaggio ad alcuni dei principali scrittori pionieri della fantascienza e del giallo, che convivono con i loro personaggi e, in alcuni casi, ne sono sopraffatti; le tante citazioni…
(continua)

Luigi, Marsilio e Nedo, tre attori di un dramma della miseria, morale e sociale, fin troppo comune di questi tempi. Luigi, già penalizzato dal suo handicap, è la vittima,…
(continua)

Racconto molto interessante, con diversi piani di lettura: forse è solo un caso da psicanalisi, forse è davvero un incontro di universi paralleli. Giulio e il suo gemello (la…
(continua)

Spesso, nei racconti che leggo, ritrovo riferimenti al mio vissuto letterario o cinematografico, in questo caso non posso fare a meno di ricordare La piccola bottega degli orrori, nelle…
(continua)

Una lunga dissertazione filosofica travestita da racconto (l’hai detto tu stesso), nonostante tu abbia provveduto a creare un contorno letterario di quotidianità fornendoci le coordinate esistenziali del narratore, la…
(continua)

Come già scritto da altri sei riuscito a renderci odioso il protagonista, il furbetto che se la cava sempre, anche nelle situazioni più disperate. Questo lo rende un po'…
(continua)

Racconto distopico con qualche incongruenza: le istituzioni ancora impegnate ad arginare le ondate migratorie, mentre poi risulta che le stesse siano la causa di un nuovo rinascimento, sia letterario…
(continua)

Racconto distopico con qualche incongruenza: le istituzioni ancora impegnate ad arginare le ondate migratorie, mentre poi risulta che le stesse siano la causa di un nuovo rinascimento, sia letterario…
(continua)

All’inizio sembra poco realistico che nei momenti cruciali della campagna di Russia due ufficiali si dilettino a fare il “processo” a vari personaggi storici, poi la lucidità e la…
(continua)

Racconto carveriano, è la prima impressione che ho avuto pur se concordo con le pecche evidenziate dagli altri commenti, forse manca un approfondimento nei rapporti, ma la rottura della…
(continua)

Concordo con il commento di Alberto, trattasi di canovaccio particolareggiato per un romanzo o un racconto lungo. Un buon voto per la trama, interessante di per sé, in attesa…
(continua)

C'è tutta una nuova categoria di star, in aggiunta alle consuete popstar, rockstar, etoile della danza e star del cinema: cuochi, influencer e youtuber, gli archistar non sono neanche…
(continua)

20) del 09/09/2022, all'opera
Il Monaco che salutava il Sole di Maria Cristina Tacchini (
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Racconto molto breve e dal plot quasi inesistente, in effetti più che la trama sono preponderanti le riflessioni personali sul senso della felicità, sugli automatismi delle routine contrapposti a…
(continua)

Racconto molto bello, con un messaggio significativo trasmesso dal nonno al nipote. Mi è piaciuto lo stile rilassato e descrittivo, con qualche divagazione che arricchisce la narrazione, forse l'immagine…
(continua)

Povero Don Raimondo, "perfetto prodotto di secoli di iattanza coscienziosa e di noia spensierata", incapace di tenere a bada i suoi appetiti, artista con poco talento, volubile e refrattario…
(continua)

Ricordo bene Carosello con Calimero, Jo Condor, Carmencita e tanti altri personaggi, disegnati o in carne e ossa. Invece ricordo poco i prodotti che reclamizzavano, probabilmente è per questo…
(continua)

Un bel corto, con dei passaggi molto poetici, l'incipit, ma anche altre cose. Mi piacciono i racconti nei quali i sogni conducono alle svolte narrative, anche nel tuo quell'immagine…
(continua)

All’inizio avevo trovato un po’ superflua e ridondante la ripetizione di quello che l’uomo aveva sul comodino, poi, unita alle citazioni di Robespierre sono entrato nel “mood” del racconto…
(continua)

Ben narrato, crei suspense e aspettative con il segreto della signora, non importa che poi questo si riveli una cosa da nulla, tanto importante per lei quanto irrilevante per…
(continua)

Sulla forma ti ha già detto tutto Namio, perciò sorvolo. È un buon racconto, crudele come la guerra, nella quale anche un omicidio può diventare un atto di misericordia,…
(continua)

Ottimo racconto, Roberto. Certo, anche a me ha richiamato alla mente Il villaggio dei dannati di John Wyndham e i due film che ne sono stati tratti, ma la…
(continua)

La prima parte sembra quasi un gioco del protagonista, che vuole fare colpo sulla compagna e imbastisce una teoria fantastica e romantica. Il finale prende una piega più malinconica,…
(continua)

Al povero Giacomo è andata anche bene che gli abbiano solo rotto gli occhiali, in tante situazioni simili la cosa finisce con un pestaggio. Concordo anch’io che la contrapposizione…
(continua)

Le versioni apocrife dei vangeli mi hanno sempre interessato più di quelle “istituzionali”. Questa tua mi sembra particolarmente riuscita: le motivazioni politiche dei discepoli sono più credibili di quelle…
(continua)

32) del 26/06/2022, all'opera
Quella sera che Jimi Hendrix e la sua band… di Alberto Marcolli (
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Altri tempi, altra musica, altro modo di vivere i concerti. Hai reso bene l’idea dell’eccitamento e dell’adrenalina che si respirava all’epoca nel rock, del rapporto con i genitori (molto…
(continua)

Come ti ho detto altre volte, il tuo stile è riconoscibile e personale, e questo è un pregio. Venendo al racconto, trovo che sia un po’ meno efficace di…
(continua)

Molto bello e poetico questo racconto, che fa il paio con quello della scorsa gara, dedicato alla cagnetta dello spazio. Veramente toccante il momento in cui Armstrong, il primo…
(continua)

In questo racconto, come sempre un ottimo, ritroviamo i protagonisti della tua saga sulle vicende belliche dell'esercito italiano nella seconda guerra mondiale, qui con un antefatto relativo alla sciagurata…
(continua)

Il racconto fila, davvero una bella botta l’instant karma del maggiordomo del bullo, figura assai patetica e, purtroppo, comune: quello che se la prende con chi ritiene più debole…
(continua)

Il racconto è scritto molto bene, tratta un argomento importante senza cadere nelle trappole del politicamente corretto. Forse, come scritto da altri, meriterebbe anche una trattazione più estesa. Se…
(continua)

Raccontino sintetico e divertente, anche a me ricorda un testo da cabarettista, ci sono anche le pause e i ritmi teatrali, si potrebbe quasi immaginare lo…
(continua)

Secondo me il racconto necessita di una decisa revisione, sia a livello formale che per quanto riguarda alcuni aspetti della trama. Pur essendo una storia horror, quindi senza pretese…
(continua)

Racconto molto breve, rinuncia a approfondimenti e contestualizzazioni in funzione della battuta finale, quella sì, ben realizzata. Di avvocati Rattoni ce ne sono fin…
(continua)

La storia è simpatica e, al netto dei refusi già evidenziati (e qualcun altro: po', centometristi…), scritta correttamente. Pero, anche vista come una fiaba per bambini, non mantiene quello…
(continua)

Ciao Fausto, mi ricordo dei "Superiori", personaggi che avevi introdotto in un racconto di qualche gara fa, così sono andato a rileggere anche quello e il mio relativo commento.…
(continua)

Premetto che le saghe famigliari mi appassionano, non so realmente perché, forse vi cerco affinità e divergenze con le vicende a me vicine, forse per la pluralità di personaggi…
(continua)

I commenti sono praticamente unanimi e anch'io non posso che concordare con chi mi ha preceduto: il racconto è simpatico e fotografa bene il rapporto umano-gatto, con quest'ultimo che…
(continua)

Racconto ironico, ben scritto, lo stile è corretto, elaborato ma chiaro, adeguato per una satira sulla Genesi. Certo che l'Altissimo non ci fa una bella figura a farsi…
(continua)

Ho l'impressione che la mitologia sia il tuo campo gioco preferito, in questo racconto sei particolarmente ispirato nel rimodellare il mito olimpico: gusto della parola, facilita di racconto, equilibrio…
(continua)

Tralascio i consigli per la revisione del testo dal punto di vista formale, chi mi ha preceduto ha già detto praticamente tutto. Trovo che il racconto sia interessante, soprattutto…
(continua)

48) del 26/02/2022, all'opera
Il glorioso e tragico sacrificio dei com… di Messedaglia (
vai al post):


L’ultima carica della cavalleria italiana si svolse non troppo lontano dal territorio del Donbass, oggi, 80 anni dopo, oggetto del contendere nel conflitto fra Russia e Ucraina; basterebbe questo…
(continua)

Vrimka ha delle affinità con il personaggio del tuo racconto nella precedente gara: entrambi sono dei giganti quasi indistruttibili, dall'origine incerta e alla ricerca dello scopo della propria esistenza.…
(continua)

Data la mia limitata formazione, le cui lacune cerco di colmare grazie a una curiosità atavica, mi azzardo ad accostare questo tuo racconto alla teoria della complessità, non per…
(continua)

Nei racconti di questo genere il pericolo di scivolare nella retorica è sempre dietro l'angolo, tu hai evitato questa trappola e hai usato l'ambientazione bellica come sfondo, come cornice…
(continua)

Il racconto è divertente, viene naturale accostarlo al filone della commedia italiana anni '70, nonostante tu ti sia ispirato a una storia vera. Mi sembra adeguato il tono del…
(continua)

La capacità di raccontare non ti fa difetto, sono ben rappresentate l’atmosfera dell’epoca e certe differenze culturali, probabilmente più evidenti al tempo, fra italiani e inglesi: la nostra proverbiale…
(continua)

Un buon racconto che ironizza su temi attuali: l'arroganza del potere, il valore della cacc… pardon, dell'arte, la tv spazzatura (quel Tafani mi ricorda un famoso anchorman che ha…
(continua)

Emozionante questo finale alternativo regalato alla povera Laika. Si capisce ben presto che a raccontare è la cagnetta, ma questo non mi ha rovinato il gusto della lettura, non…
(continua)

Non ho molto da aggiungere a quello che è già stato detto. Bello il tema, una storia di riscatto e di volontà, il messaggio è forte, chiaro e condivisibile.…
(continua)

Un buon racconto, con forse troppe sottotrame che non si evolvono (i due fratelli Pasztor che a un certo punto spariscono dalla narrazione, i numeri giocati al lotto, il…
(continua)

58) del 10/02/2022, all'opera
La notte che Sigfrido ha ucciso il drago di Nuovoautore (
vai al post):


Una breve digressione: il nemico di “Sigfrido” non dovrebbe essere il “Drago”, ma piuttosto chi lo comanda. Fra l’altro un sabotaggio potrebbe essere, sempre per i padroni del vapore…
(continua)

Surreale, pulp e tarantiniano, sì, concordo con molti dei commenti precedenti. Bella la resa del linguaggio gergale che nasce nel gruppo di amici, che poi, amici fino a un…
(continua)

C'è dibattito nei commenti: è una fiaba oppure no? Forse sì, considerando che oggi impera l'individualismo e che questi tempi sono poco avvezzi alla generosità senza altri fini. Ragione…
(continua)

Un sacco di riferimenti, musicali, culturali, che mi riportano ai miei vent'anni (penso che io e te siamo praticamente coetanei), i Joy Division, i Talking Heads (in un caso…
(continua)

Ho visto che hai fatto alcune correzioni e hai cambiato il finale. Mi sembra che il racconto ne abbia giovato; è una storia carina, scritta con stile lineare e…
(continua)

63) del 27/11/2021, all'opera
Non credo alle storie con il lieto fine di Ilario Iradei (
vai al post):


Non credi alle storie con il lieto fine e, invece, ce ne rifili uno dorato come il granturco che cresce al sole dello Iowa. Il racconto mi è piaciuto,…
(continua)

Ottimo racconto, non solo perché lo sento affine al mio modo di scrivere. Centrata la figura del "travet" che osserva e immagina le vite degli altri per evadere dalla…
(continua)

Ottimo racconto, ben gestiti i due piani temporali, il presente di Marcelo che si interseca con la sfortunata vicenda del povero Yupanqi. Suggestiva la figura del condor che ritorna…
(continua)

Nonsense a go-go in questa giornata di ordinaria demenzialità. Fra battute da varietà e giochi di parole il racconto si fa leggere perché è leggero, nonostante la punteggiatura…
(continua)

Un verme gigante che si nutre dei pensieri e dei sentimenti delle persone. Questa volta fa la scelta sbagliata: il malessere di Abram è talmente profondo da avvelenarlo, mentre…
(continua)

Mi è piaciuto questo gioco letterario, che poi è tipico di ogni divoratore di libri che si rispetti, immergersi a tal punto nelle parole, nelle storie, da dimenticarsi della…
(continua)

In parte sono d'accordo con i commenti precedenti, la seconda parte avrebbe potuto essere più sintetica e "speculare" alla prima, visto che il parallelo e il contrasto fra i…
(continua)

Racconto di alto livello, scritto molto bene, miscela contesto storico con ambientazione fantastica. La citazione di Snoopy non l’avevo colta alla prima, dopo il tuo commento ho riletto con…
(continua)

Tutto sommato un buon racconto, composto da due momenti, entrambi malinconici: la malattia attuale e il ricordo di una relazione, un amore, forse non capito mentre lo vivevi (parlo…
(continua)

Una storia complessa, quasi un episodio apocrifo della Genesi, per questo ho trovato adeguato lo stile ridondante e un po' verboso, tipico dei racconti biblici, appunto, fonte d'ispirazione che…
(continua)

Pietro, un Golem misterioso, creato da esseri sovrannaturali ormai scomparsi, ritrova una scintilla di umanità alla presenza della bella e cieca Iris e di sua nipote, debolezza che è…
(continua)

Il politically correct portato all'estremo. Allegoria dei nostri tempi in chiave fanta-sociologia? Neanche più di tanto se si pensa che, dopo un studio sul gradimento dei consumatori, una multinazionale…
(continua)

Ottimo racconto che fa incontrare la Grande Storia, quella fatta di date e nomi sulla carta geografica, da tramandare nei libri, con le vicende degli uomini e le loro…
(continua)

Visto che il racconto è stato scritto prima della pandemia del covid-19 mi pare che si sia rilevato profetico (oltre alle analogie con i vari dibattiti odierni, come non…
(continua)

Racconto interessante, anche molto attuale nella premessa. Tante unioni, al giorno d'oggi, finiscono così, senza un motivo scatenante, per esaurimento, diciamo. La protagonista, per noia, per curiosità, si affaccia…
(continua)

Sì, il finale è un po' scontato ma ci sta visto l'andamento della trama. Fra l'altro, scritto così, rimane aperto, quindi provo a immaginare uno sviluppo: che la rapina…
(continua)

Un racconto malinconico, una storia di solitudine dove spicca la figura del vecchio libraio e del suo regalo, una sorta di riconoscimento per aver trovato un'anima affine, in quella…
(continua)

Il racconto è indubbiamente di valore, richiede un po' d'attenzione, come spesso capita per i tuoi scritti, e questo non è un difetto, anzi… Bello il paragrafo dove la…
(continua)

Ricetta non nuovissima ma sempre gustosa, giocare con il mito e stravolgerne gli aspetti consolidati, si può fare, non ci trovo sacrilegio. È un racconto fantastico, quindi si possono…
(continua)

Sono abbastanza d'accordo con chi mi ha preceduto nel commentare. Il brano è ben scritto e fa trasparire la passione per l'autore (fra l'altro ho sbirciato il tuo profilo…
(continua)

83) del 28/09/2021, all'opera
Fragole, cioccolata e pasta dentifricia di Marcello Rizza (
vai al post):


Gildo è ormai un folletto, in sintonia con la natura, ghiotto di accostamenti sensoriali arditi e di reminiscenze cavalleresche. Testo poetico, malinconico nei sottintesi, scrittura evocativa che esorcizza la…
(continua)

È bella l'immagine dello sciame di libellule che prende d'assedio la casa, ben descritta l'agitazione della donna contrapposta all'interesse naturalistico del marito. E anche l'escamotage del servizio…
(continua)

Racconto umoristico sulle disavventure di un "italiano medio", piccolo imprenditore nel settore dei trasporti, dedito a tutti i consueti sotterfugi del genere, i cliché della furbizia ottusa che viene…
(continua)

Racconto divertente che contiene anche un bel messaggio. Ogni epoca ha le sue icone e questa degli anni '90 è perfettamente calzante. "Double You"…
(continua)

La prima parte ci parla di un paradiso caraibico, talvolta con didascalie da depliant turistico, dell'idea del cambiamento, del sogno di mollare tutto e rifarsi una vita. La seconda…
(continua)

Racconto interessante, gioca con una bella trovata, uno scarto che dal quotidiano porta nel fantastico, per questo non c'è da ricercare coerenza logica e verosimiglianza nella vicenda di Anna/Madame…
(continua)

Difficile riprendere in mano i pezzi di una storia d'amore, "L non aveva mai avuto rimpianti o rimorsi per la fine della loro storia", ma poi questi prevalgono sui…
(continua)

Come detto in precedenza anche secondo me il racconto avrebbe bisogno di qualche riga in più. L'idea non è nuovissima (ma che ci può essere di nuovo nel campo…
(continua)

Un incontro che fin dalle prime battute preannuncia che non avrà un lieto fine. Buona la prosa, evoca più di quello che racconta, per esempio con quell'accenno agli strumenti,…
(continua)

L'usanza dei soprannomi si va perdendo, ricordo che un tempo, nei manifesti mortuari, il nome del defunto era spesso accompagnato dal nomignolo fra parentesi, anche perché altrimenti gli amici…
(continua)

93) del 16/03/2021, all'opera
Il destino commiserevole di un uomo fast… di FedericoBisto (
vai al post):


Concordo con i commenti precedenti: il testo dà pochi agganci al lettore, lascia un senso opprimente di pessimismo a causa dei flussi di pensiero che portano al finale tragico,…
(continua)

Una bella prova, buono lo stile, la caratterizzazione dei personaggi e i dialoghi, ben orchestrata la storia del piano diabolico di Sandro, senza indagare troppo se un po' di…
(continua)

Il racconto ha delle buone potenzialità, ben descritto il crescendo di tensione legato al mistero di quella figura inquietante, il rapporto della coppia e del loro quotidiano. Si perde…
(continua)

Il racconto si apre con una bella immagine del cielo stellato in una notte d’estate, altre se ne trovano nello sviluppo, anche con notevole valenza poetica. Il bambino, secondo…
(continua)

L’intento tragicomico è centrato e, in questo tipo di racconti, forse non è importante trovare una perfetta quadratura logica. Come hai sottolineato nel tuo commento, “nomen omen”, la reticenza…
(continua)

Sostanzialmente sono d’accordo con il commento di Lucia De Falco. Il racconto è ben scritto, fa partecipare all’angoscia e alla paura di Tim, sviluppa un bel crescendo e prepara…
(continua)

C’è più di un racconto, in questa gara, che assomiglia a una fiaba, anche questo si può inserire in quel filone, con ottimi risultati. Bella l’idea delle bolle di…
(continua)

Il racconto ha un tono surreale e ironico fin dal titolo, in generale usa il meccanismo del nonsense per giocare con gli stereotipi di generi letterari e cinematografici americani,…
(continua)

182 (+ 3 non validi) commenti ricevuti nelle
Gare (dal più recente):

Caro Roberto! Il tuo è un simpatico sketch in una locanda del 1500: un po' didascalico nel contenuto, ma molto efficace nella sua forma burlesca. La brevità è molto…
(continua)

Interessante questo breve, ma intenso, racconto. È più difficile condensare in poche righe che dilungarsi in molte pagine. Bello lo stile, che ti catapulta nella Firenze di Leonardo. Come…
(continua)

Roberto, che chicca adorabile! Scusami ma ho dovuto punirti non assegnandoti il massimo dei voti perché, se scomodi vell'omino lì, che sia almeno per un buon quarto d'ora, ché…
(continua)

Molto buona l'dea di parlare e far parlare personaggi storici in maniera ironica sui capolavori del passato. Sei sempre più bravo a spaziare, in maniera originale, tra generi assai…
(continua)

Non so se sia proprio quello il toscano adoperato nella Firenze d'inizio XVI secolo, ma me lo lasci credere, perché è davvero gradevole e musicale la lingua con cui…
(continua)

In quella locanda m'immagino seduti a un altro tavolo due avventori, ancora arrabbiati poiché costretti a pagare numerose volte un fiorino per il diritto di passaggio di un…
(continua)

Un genio che sovrasta i suoi contemporanei suscita invidie e sospetti. Qui ci racconti non di UN genio ma DEL genio, capace di sovrastare chiunque in un'epoca che di…
(continua)

ben nove "che" in 11 righe e 7 esclamativi. Resto tutto bene. Se non avessi letto il commento di Francesco Pino, sarò sincero, io tutti questi riferimenti storici non…
(continua)

Buonasera, Roberto Mi è piaciuto molto il tuo racconto, mi piacciono i racconti storici dove non si esagerano i particolari per convincere il lettore,…
(continua)

Ciao Roberto, ci ritroviamo su un altro canale, mi sembra di essere un telecronista che comunica che la diretta è passata da rai uno a rai sport… Bellissimo racconto,…
(continua)

Caro Roberto! Mi ha letteralmente lasciato di stucco ritrovare Dorothy in Freaks di Tod Browning. Un circo stabile nei pressi della città di Smeraldo in Kansas (perché "nessun posto…
(continua)

Buongiorno Si per me è un 5,il racconto si legge benissimo, il ritmo è ottimo. I personaggi sono interessanti e vivi e il racconto…
(continua)

Non mi sembra corretta l’esibizione del domatore con il leone. La frase “entrò la gabbia del leone. Il domatore lo fece uscire e iniziò la sua esibizione,” mi lascia…
(continua)

Anche in questo tuo racconto emerge la tua sensibilità e bravura nel raccontare. La storia è triste ma, immagino, assai veritiera per ciò che è lo svolgersi della vita…
(continua)

Davvero singolare, un circo che non si muove. La tua nota capacità, ma questa volta sotto tono dal punto di vista della soddisfazione delle curiosità che hai instillato. Permetti…
(continua)

io avrei pensato anche a certi racconti di Ray Bradbury. Il circo è un contenitore di ogni cosa pensabile bella o brutta. Come archetipo lo adoro, ma nella realtà…
(continua)

Bello, mi è proprio piaciuto, un racconto magico che costruisce più di una storia, o almeno io ci ho visto diverse storie, con diverse chiavi di lettura a seconda…
(continua)

Un bel racconto, ricco di riferimenti già evidenziati, e con capovolgimenti di prospettiva che mi sono piaciuti. L'ambientazione rimanda all'infanzia di molti (compreso il sottoscritto), mentre pare che nel…
(continua)

Bravo. Sai scrivere e questo racconto ne è la dimostrazione. Sono contenta che ci siano dei testi che mi piacciano; è la conferma di trovarmi nel…
(continua)

Ogni volta che leggo un tuo nuovo racconto mi rendo conto che il tuo modo di scrivere e di procedere nella narrazione si affina e perfeziona sempre più. Il…
(continua)

Bellissimo questo raccontino, Roberto. A parte l'ironia e il tono simpaticamente scherzoso, ci fa anche una validissima lezione di sociologia e psicologia su questa nostra umanità un pò alla…
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L'avevo naturalmente letto da tempo. Anche se non ricordo di averlo recensito. È un racconto umoristico divertente piacevole e scorrevole, ma ci ho letto anche una satira amara al…
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Riceverai sicuramente del carbone dopo questa letterina a Babbo Natale. Tempi duri per tutti e anche Babbo ha i suoi grattacapi fra disdette…
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sminuire l'importanza -- forse è meglio "sminuirne l'importanza" un icona hipster -- manca l'apostrofo Tono veramente "commerciale" di uno che di commercio se ne intende. Non dirlo a me…
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È proprio così, un mondo che perde per strada i suoi aspetti più innocenti e umani. La Cola Cola usa Babbo Natale ma non è la sola, il personaggio…
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Mi hai strappato un sorriso di tristezza: spero davvero che non si arrivi a cose del genere. Il fatto stesso che usi il verbo "speri" (Spes ultima dea) la…
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Sul testo… non si discute. Tutto scorre al meglio e lo stile supporta il tema. Io, però… preferisco sempre Babbo Natale! Mi definisco un luddista intellettuale e quindi, capirai,…
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Racconto divertente, in forma di lettera-reclamo, che descrive alla perfezione l'era di consumismo e povertà di valori in cui viviamo. Riuscire a farlo così…
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Vero che il ciccione è superato, però è stato anche un precursore: in fondo gli elfi non sono sindacalizzati e hanno un lavoro precario a termine, esattamente come i…
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ma ciao Roberto, mi è piaciuta moltissimo la tua letterina a Babbo Natale; mi ha fatto sorridere e, credimi, che con i tempi che stiamo vivendo, non è risultato…
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Ciao Roberto! Molto simpatica la tua "letterina" a Babbo Natale. Il tono è piacevole e la lettura scorre senza intoppi. E' chiaro che sulla logistica, i resi e il…
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Un racconto (anzi, una lettera) che molti padri e/o figli al giorno d’oggi scriverebbero molto volentieri a Babbo Natale! Un pensiero vagamento distopico che dissacra una figura ormai entrata…
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Avevo già recensito questo racconto breve, quindi il 5 che ho dato non credo sarà sta gran novità. Ho poco da aggiungere alla recensione già data, se non che…
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Troppo ancorato al passato, è rimasto il povero Babbo Barbuto, nell'epoca delle logistiche, delle multinazionali, delle consegne h 24 e del prezzo stracciato (molto spesso quasi come il prodotto…
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Molto ben scritto, ovviamente, come non poteva essere altrimenti! Uno spaccato neanche tanto esagerato della piccolezza di una comunità e dei suoi "vizi d'abitudine", come per l'appunto il bisogno…
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Ciao Roberto, hai affrontato un tema, quello della caccia alle streghe, più attuale che mai (tra l'altro, per pura coincidenza, ho intenzione di partecipare alla prossima gara proprio con…
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Ciao Roberto, molto gradevole il tuo racconto, ricco di significati. Chissà perché ho ritrovato tante analogie coi tempi attuali: il tuo racconto parla di streghe, ( ho pensato ti…
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Divertente l'uso degli stereotipi più conosciuti nel narrazioni. Quasi si trattasse di commedia dell'arte. I personaggi riusciti e ben delineati a parte la "strega sostituta", ma niente di male.…
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All'inizio mi ha ricordato "La bella e la bestia" poi cambia il tono e avvengono i colpi di scena, trasformando la strega in personaggio adatto a "La patente".…
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A me è piaciuto questo racconto-allegoria di come l'umanità tenda a reagire con la superstizione quando è impotente nel controllo razionale della realtà. È scritto…
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Un apologo tra divertimento e ironia sulla necessità di trovare qualcuno da incolpare per ciò che accade, quanto mai attuale (e utile) per i governanti di ogni latitudine. La…
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Indubbiamente un buon lavoro: ottima capacità narrativa e soggetto estremamente intelligente. L'ironia si mescola allo stimolo alla riflessione. Lo avrei forse accorciato leggermente perché alcune cose risultano evidenti senza…
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Un racconto intelligente, in cui ho trovato più livelli narrativi che si rincorrono: quel ricorrere al pensiero magico dei paesani impauriti parroco compreso, nonostante il baluardo della religione, connesso…
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Confermo in buona parte. Il racconto è ben scritto, scorrevole, avvincente quanto basta, fin dalle prime righe. Una favola contemporanea il cui messaggio è già piuttosto chiaro, per cui…
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Bellissimo racconto, ben scritto e veramente divertente da leggere. Non ci sono refusi la scrittura scorre e il lettore riesce a vedere tutto,…
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Ciao Roberto, come già commentato da altri prima di me, il tuo stile narrativo è davvero ottimo. Confesso che questo racconto non rientra tra i miei generi preferiti, nonostante…
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Quando si legge senza distrazioni, è sempre un buon testo! Non importa la trama, forse non importano neanche i personaggi: è bello e profondo lasciarsi trascinare dal flusso di…
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È il genere di racconti che preferisco. La realtà e la quotidianità osservate e regalate al lettore. La tua scrittura è fluida come sempre. Io avrei sfoltito un pochino…
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molto bello e ottimamente scritto, nulla da eccepire. però pure io, come qualcun altro, riduco il voto per la mancanza di finale. meglio, per un finale che non comprendo.…
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Questo racconto mi è piaciuto moltissimo. Ad una prima lettura potrebbe anche risultare un semplice scritto, un uomo ne guarda un altro che spazza, fine. Ma in realtà si…
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Bellissima storia breve, bella la descrizione del signore, bella la descrizione del narratore quando descrive il valore che ha per lui il camminare. È interessante…
(continua)

Ne "L'uomo che spazza" non accade nulla, ma riesci a inchiodarmi allo smartphone come sempre. Questa volta hai inviato un racconto di introspezione, esistenziale, dove non è necessaria una…
(continua)

Mi è piaciuto molto questo tuo racconto per le sue implicazioni di varia natura: filosofiche, religiose, ecc. La trama quasi non occorre: non si tratta forse di un unico…
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Dire che sono entusiasta di questo racconto è limitativo: è la dimostrazione che si può scrivere bene anche dell'aria, se le idee sono chiare e si hanno i mezzi…
(continua)

La scrittura è certamente di qualità a parte questo periodo che non mi convince: - sempre con gli occhi puntati verso il basso incurante del caos che lo circonda,…
(continua)

Credo che la scrittura spesso sia ispirata dalla realtà. È interessante osservare figure singolari, con le loro abitudini, con le loro "fissazioni " per farne oggetto di un racconto,…
(continua)

Ciao Roberto, e bentornato!| Mi fa veramente piacere leggere ancora i tuoi racconti. Anche questo mi è piaciuto molto: contiene una scrittura fluida, corretta e semplice da seguire. La…
(continua)

Un racconto dalla trama semplice e con un finale senza sorprese: un pregio, un difetto? Dipende dalle intenzioni dell'autore: se il suo intendimento è (come penso che sia) far…
(continua)

Io l'ho trovato magnifico: triste, profondo, onesto, autentico. L'uomo che spazza è l'alter ego del protagonista, il quale passeggia, cammina, e non fa quelle cose che finiscono in ing…
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Bello, mi è piaciuto; trovo che ciò che scrivi è sempre ricco di riferimenti che permettono a chi legge di rispecchiarvisi, in un modo o nell’altro. Ad esempio io…
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[quote="Roberto Bonfanti" post_id=105657 time=1632825384 user_id=12095] Buongiorno Marcello, ma non eravamo già al "tu", com'è normale su un forum, tempo addietro? Perché tornare al "lei"? Mi sono perso qualcosa? Grazie…
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Bel racconto. Se cominciassimo a osservare una persona presa a caso troveremmo tanti argomenti per scrivere un racconto. Le abitudini, gli orari, gli incontri o, come in questo caso,…
(continua)

Voto 5: l'ho davvero apprezzato molto. Partire da un tema così semplice e "quotidiano" e tirar fuori un racconto che funziona alla perfezione e non è per niente banale…
(continua)

Per me la mancanza di finale non è una mancanza, ma un punto di forza, quando il racconto è bello e questo è bello. Se vogliamo dire qualcosa di…
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Scrittura di indubbia qualità, ma d'altronde siamo tutti "bravi autori". Pochissime segnalazioni: 1 - Sorrido per la citazione e per questo gioco fra di noi. - Forse è meglio:…
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Mi piace il racconto e mi piace il modo in cui è proposto. Mi ha fatto pensare a una serie di fotografie che, pur mostrando solo dei momenti rispetto…
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Racconti come questo mi spingono a migliorare, a cercare di alzare il tiro. Ha tutti gli elementi che vorrei mi appartenessero: ottimo…
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Che bella storia, mi sono commosso. Mi è piaciuto molto il finale, è la parte del racconto che trovo estremamente intima a perfetto…
(continua)

Ciao Roberto ho letto il tuo racconto e mi è piaciuto molto. Lo vedo quasi come un 'autobiografia,. il protagonista adolescente è tenerissimo nel descrivere la prima fidanzatina, tedesca,…
(continua)

Ciao, mi piace molto come riesci a rendere momenti di vita quotidiana in modo così reale e sincero, susciti emozioni con storie che, in un modo o nell’altro, tanti…
(continua)

Questo racconto è una perla rara. È un sapiente equilbrio tra ricordi di scuola, un grande amore giovanile, ricordi privati, alternati da frammenti di storia, buttati qua e là…
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E va bene. Commento ora il tuo racconto entrato in gara e lo voto. Parto raccontando cosa non mi piace di norma in un racconto: il tempo presente. Quasi…
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(testo non conteggiato perché inferiore alle 200 battute) Eh! Ma io sono entrato da…
(continua)

Ciao Roberto. Ho letto i commenti e non ancora il tuo racconto. È un racconto lungo, che probabilmente richiede attenzione. Non vedo l'ora di leggerlo quando entrerà in gara.…
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Ciao Roberto, nel complesso mi è piaciuto anche se non è il mio genere come scrittore. Ma come lettore mi ha ricordato "Archeologia del presente" di Sebastiano Vassalli, che…
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bello. bello e profondo, penetra all'interno e scava, lavora. leggere poi di un partigiano è ancora più bello, visto che oggi sembrano tutti averli scordati o, addirittura, irriderli. siamo…
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Ciao Roberto, mi fa davvero piacere che tu sia tornato... Alcuni dei "vecchi" parevano spariti da qui e tra questi avevo notato anche la tua assenza, e mi dispiaceva.…
(continua)

Per i diversamente giovani come me, questo racconto mi fa tornare in mente immagini sbiadite ma sempre presenti. Per gli ex-partigiani, vedere in che condizioni si è ridotta l'Italia…
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Amo i racconti in prima persona e anche l'so del tempo presente che è difficile e che rischia di stancare se il racconto è troppo lungo. Non sono un…
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Ciao, Roberto, che bello rileggerti! Spero che questa stagione sia trascorsa senza grandi danni per te e i tuoi cari e rivederti qui rinverdisce questa speranza. Mi sono mancati…
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ottimo, davvero. scritto splendidamente, scorre come un fiume in piena fino al mare, dove poi si rifugia. molto buone le descrizioni, sotto ogni punto di vista. bella anche la…
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L'ho letto con molto piacere, come racconto mi ha preso subito sin dall'inizio, la storia soprattutto l'ho trovata molto originale e mi…
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[quote="Roberto Bonfanti" post_id=99024 time=1585140415 user_id=12095] L’estrazione di un malocchio, l’otturazione di una carie amorosa, la devitalizzazione di una sfortuna cronica, di solito ogni operazione si risolveva in pochi minuti.…
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All'inizio sembra così chiaro che il "mago" del titolo sia anche il protagonista, quest'uomo così misterioso, puntuale, con la sua valigetta e la fama di successo che lo precede.…
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Un racconto scritto magistralmente, da divorare paragrafo dopo paragrafo, frase dopo frase, parola dopo parola, carattere dopo carattere. Un'opera d'arte, bello come un dipinto; con sagge e precise pennellate…
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Nonostante la lunghezza l'ho letto tutto d'un fiato e con molto interesse. Sono però rimasta un pochino delusa dal finale, mi sarei aspettata qualche particolare in più su Viviana…
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Wow!!! Davvero intrigante. Riga dopo riga il racconto è scivolato via tenendomi incollata senza mai distrarmi. Scritto benissimo. Mi sono chiesta quale fosse la verità che il mago avrebbe…
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La lunghezza non pesa, come hanno scritto prima di me. Riesci a coinvolgere il lettore nelle vicende che hanno segnato la fanciullezza della ragazza perché in ricordi come quelli…
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Roberto, decisamente mi è piaciuto. E'un racconto molto fantasioso, ma la descrizione di quanto accade è capace di attrarre e coinvolgere ... intrigante insomma. Mi hanno…
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Ciao, Roberto. Un racconto gradevole e davvero ben condotto, dall'inizio alla fine. Che il mago non sia solo un mago, ma qualcosa di più lo si evince proprio dalle…
(continua)

Ciao Roberto il racconto mi è piaciuto. L'ho trovato armonico nelle sue diverse parti: l'introduzione che descrive molto chiaramente i personaggi; i dialoghi centrali che accendono l'interesse del lettore…
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Si, scritto bene, cattura l'attenzione e si ha voglia di sapere come va a finire. Ma come va a finire? Il signor Wong accusa il mago di non avere…
(continua)

Bel racconto, interessante e coinvolgente, e dialoghi credibili. Confesso però che il finale mi ha lasciato perplesso: il mago è un vero mago, un ciarlatano,…
(continua)

Gran bel narrare. Trama originale e ben tessuta, la lunghezza non si sente, scorre che è un piacere sino al finale, inatteso. Forse, ma è una…
(continua)

Anche questa volta il tuo racconto mi è piaciuto molto, nonostante la lunghezza è risultato essere scorrevole e di facile lettura. Il tema "magico" e l'aspetto psicologico che lo…
(continua)

Bello! Si legge che è un piacere. Forse in prima lettura mi ha deluso un filino il finale, ma solo perché tutto il resto ha generato aspettative molto alte.…
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Questo racconto mi ha davvero intrigato; scritto molto bene come di consueto, se dovesse esserci una continuazione lo…
(continua)

Ciao Roberto. Che dire, il racconto mi è piaciuto un sacco. Non ho trovato refusi e devo dire che lo scavo psicologico dei personaggi stavolta non ha proprio difetti,…
(continua)

Ahahah, racconto divertentissimo e scritto magnificamente bene. Io lo lascerei stare così com'è senza levare neanche una virgola. Che grande mattacchione quel L'ex, che poi…
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(testo non conteggiato perché inferiore alle 200 battute) Il racconto è ben scritto, ma i dialoghi non mi convincono. Avrei lavorato di più sul rapporto…
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69 (+ 0 risposte) commenti dati nei
GrandPrix (dal più recente):

Il muro richiama subito alla divisione, noi di qua, gli altri di là. E non si sa da quale parte sia meglio stare, c'è poco futuro, in ogni caso,…
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Bella, Lety, porta con sè il ricordo di un tempo andato, forse più felice, nonostante il ginocchio sbucciato, un rito di passaggio legato all'infanzia di tutti noi. Non…
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Cantilena e fanciullesco lo abbiamo già detto, io aggiungerei una variazione: fanciullino, quello che sembra tu non abbia dimenticato e spero ti porterai sempre con te. Ah, la tenerezza,…
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A me è piaciuta la tua poesia. I volti dell'inizio, seppur sottintesi, aleggiano su tutto il componimento, che odora di ricordi e di rimpianto. Eccellente la parte centrale,…
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Poesia molto bella, c'è tanto di personale e qualcosa di universale, forse i pensieri più profondi sono proprio quelli del momento che precede il sonno. Il verso finale riconduce…
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Vanità, il tuo nome è Domenico... Perdona il gioco di parole ma il tono ironico della tua "implorazione" mi ha ispirato. Le lodi piacciono a tutti, è inutile fare…
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Ciao Namio. L'impostura la trovo solo nel costruire endecasillabi dove non ce ne sono, la poesia la trovo molto vera e ponderata, frutto di un lungo viaggio sulla…
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Un omaggio a Leopardi in una forma poetica non consueta, a volte più affine alla prosa, altre giocando con le assonanze e le onomatopee. Certo che a trovare insieme…
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Poesia molto bella, non posso che accodarmi al coro di elogi, belle immagini, equilibrio fra sintesi evocativa e attenzione formale; in poche parole, l'ho trovata significativa…
(continua)

Per trovare il proprio posto nel mondo spesso si va a tentativi; avere un luogo, fisico o del cuore, al quale fare ritorno nei momenti difficili è una bella…
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Devo dire che mi è piaciuta, anche graficamente hai reso bene l'idea della goccia, sibolo dell'infinitesimale che produce grandi conseguenze. Sulle implicazioni filosofiche, che in questo caso neghi, almeno…
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Molto bella questa tua poesia, si presta a varie interpretazioni, anch'io sposo quella di Giovanni, il tempo che segna la vita con le sue difficoltà. Una sensibilità particolare che…
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Il tempo atmosferico si accorda spesso con gli stati d'animo delle persone. Il tema è importante e anche le immagini proposte sono…
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Poesia solare come il tema, adatta anche alla stagione, forse più semplice di altre tue che ho letto, più naif, come dice Domenico. Però trasmette serenità, con quel perdersi…
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La reiterazione si potrebbe togliere e resterebbe un componimento poetico con una metrica poco ortodossa, con un contenuto, tutto sommato, gradevole. Però tu hai voluto porre l'accento sul momento…
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Molto sintetica, un micro-giallo ermetico nel quale ognuno dei tre versi suggerisce più di quanto racconta. Si può obiettare che è…
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Il contenuto è già stato sviscerato e analizzato, mi ritrovo nel significato dell'esistenza, circolare e indecifrabile. Mi soffermo sulla metrica, in particolare su questi due versi: "Bambini giocano sul…
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Devo dire che mi piace molto, forse sarò anche stato influenzato dalle spiegazioni che hai dato, comunque bravo. Se mi permetti il giochino, ho smontato e ricomposto il testo:…
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Leggerezza e ironia non ti fanno difetto, questo ho letto nella tua poesia, oltre a un certo gusto per il nonsense, che non guasta…
(continua)

La forma è molto malinconica e romantica, misurata ma evocativa, trovo particolarmente bello l'incipit. L'intento è intuibile, pur se intimo, anche senza…
(continua)

Breve e intensa, non aggiungerei altro. Curioso, e ti assicuro che l'ho letta solo ora, trovo che la parte finale risuoni con quella…
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La notte è il regno di tante cose, anche dei ricordi e dei ripensamenti. Trovo la tua poesia molto sincera, sofferta e istintiva, mi…
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Sono completamente d'accordo con i commenti precedenti, voglio solo sottolineare la bellezza e il rigore delle immagini evocate e…
(continua)

Di rilievo l'analogia fra il naufragio e una condizione esitenziale difficile; peraltro il mito di Sisifo viene spesso accostato al mare infido e alle sue onde che vanno e…
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Stando alla simbologia l'ottava casa può assumere significati diversi, morte, certo, ma anche cambiamento e rinascita. Nella tua poesia è evidente che ti riferisci alla prima ipotesi ma, relativamente…
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Bella immagine di un mondo bucolico e d'antan. In poche parole hai reso la contrapposizione fra agenti atmosferici (sole, vento), caratterizzandoli secondo il tuo sentire,…
(continua)

Qualche frase un po' retorica, come gia evidenziato da altri, qualcosa da aggiustare nella forma. Trovo che ci sia più un sentire astratto…
(continua)

Ribadisco le mie idee sul tuo stile sempre molto personale, facilmente riconoscibile, per questo apprezzabile. Anche questo testo è un racconto in embrione, altro apprezzamento, perché secondo me ti…
(continua)

Questo muro mi sembra un'efficace rappresentazione dell'incomunicabilità, argomento che, se non sbaglio, ti sta molto a cuore. Tralascio le considerazioni riguardo a prosa/poesia, ma solo come invito a dedicarti…
(continua)

Filastrocca, sì, divertente e giocosa. Trovo che le rime zoppichino un po', come il ritmo, in alcuni momenti. Leggerezza è la parola chiave,…
(continua)

È come una fotografia capace di fissare un preciso momento, da quello sviluppare i ricordi che vanno oltre l'istantanea, ripercorrere tutto il tempo che ci evoca, il prima e…
(continua)

Ti dico subito cosa mi ha evocato: certi passaggi di Gozzano, il poeta che forse ho letto di più, complice l’infatuazione giovanile per una poesia che, tuttora, considero la…
(continua)

33) del 12/04/2022, all'opera
La grande umiltà degli uomini di potere di Paola Tassinari (
vai al post):


Al netto della punteggiatura che, come hanno detto altri, avrebbe aiutato (e che trovo importante per definire pause e respiri), è una buona immagine del potere e delle…
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Molto bella, molto attuale, ci ricorda un punto di vista di quella tragedia che, forse, troppo distrattamente, osserviamo la sera al tg e alla quale rischiamo di assuafarci…
(continua)

Per me è una buona poesia. Le metafore, gioia e dolore per chi scrive in versi, sono necessarie ma talvolta tolgono immediatezza al messaggio che vogliamo dare; in questo…
(continua)

Qualcuno ha parlato di atmosfera gotica, mi sembra che la definizione si adatti a questa poesia, io vi ritrovo anche tracce di decadentismo, nella tematica, nei termini, meno nel…
(continua)

Hai spiegato molto questa poesia, forse condizionando le interpretazioni diverse che poteva ispirare. A una prima lettura vi avevo colto l'impossibilità di poter scrivere qualcosa di nuovo, di non…
(continua)

Poesia classicheggiante nella forma, rende bene la comunione con la montagna, con la natura. E quella voglia di staccarsi dal caos, come…
(continua)

Avevo letto, un po' distrattamente la prima versione, questa mi sembra decisamente più riuscita. La leggo quasi come un'odissea, un viaggio dell'uomo in cerca del senso dell'esistenza, probabilmente inafferrabile,…
(continua)

Il mare contiene tutto, la serenità e l'inquietudine, è un amico ma a volte fa paura, come uno specchio che riflette i nostri stati d'animo, come la vita. Questa…
(continua)

Bella poesia. La notte è il tempo dei sogni e degli amori, ma anche dei rimorsi e dei rimpianti, delle cose che si possono affrontare solo nei momenti sospesi,…
(continua)

Anch'io ho sentito una certa altalenanza nelle strofe, qualcuna più riuscita, qualcun'altra meno. Però il tema è importante e lo hai affrontato con coinvolgimento emotivo, questo compensa alcune debolezze…
(continua)

Contenuto della poesia, purtroppo, molto attuale e sul quale, pur con tutti i distinguo del caso, non si può che concordare. Trovo che la metrica zoppichi un po' e…
(continua)

L'ossido è la reazione dell'ossigeno su un altro elemento. L'ossigeno è necessario alla vita. Semplificando si può dire che la vita produce…
(continua)

Contenta e felice. È come amarsi un po' e volersi bene di battistiana/mogoliana memoria. Com'è difficile trovare un equilibrio nelle emozioni! Siamo animali complicati. Ritrovo il…
(continua)

46) del 25/03/2022, all'opera
Frammenti di una morte (2 novembre 1975) di Domenico Gigante (
vai al post):


Eh beh, c'è poco da dire, bella e terribile come la fine di PPP, una faro intellettuale che ci manca tanto. Voto massimo. Qualche anno fa, complice un viaggio…
(continua)

Nella poesia conta molto anche il non detto, e qui ce n'è. Nonostante la tua smentita in questi pochi versi emerge uno spirito libero e libertino, chissà, forse un…
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Azzeccata l'analogia fra una montagna da scalare e una vita da vivere. Sono un po' combattuto sull'intento didascalico, da una parte è utile chi ci insegna la via, dall'altra…
(continua)

Ho trovato del classicismo in questa poesia, echi pascoliani, ha detto bene Lucia De Falco, soprattutto nell'argomento, la forma è più attuale, con una suddivisione…
(continua)

Mi sembra che tu abbia padronanza della scrittura poetica: le immagini, le assonanze, sono molto ricercate, usi metafore non consuete, come le "derive cadute in retromarcia sulla storia", intuisco…
(continua)

Trovo che l'immagine sia efficace, la contrapposizione fra l'azione, il movimento, quel treno che rappresenta il fuggire da sentimenti, ricordi dolorosi come uccelli crudeli e lo scoglio, simbolo di…
(continua)

Io la trovo divertente questa dichiarazione d'amore fra poligoni e formule matematiche, chissà se il numero variabile delle sillabe forma una cifra periodica… Anche…
(continua)

Sono d'accordo con chi dice che questa poesia attinga molto al personale. Quello che arriva sono delle immagini un po' frammentarie, alcune molto suggestive: la campagna nella pioggia, il…
(continua)

Comincio dalla fine: Addio. Mi sembra un po' in contraddizione con l'ultima strofa, che mi suonava come un'accettare, anche se con rassegnzione, il "male di vivere", ma forse mi…
(continua)

Una lettera, ti hanno scritto: in parte concordo, ma una lettera poetica. Certo, la forma è inconsueta per una poesia, strofe molto lunghe, una musicalità un po' jazz, con…
(continua)

Un tema molto attuale e doloroso, secondo me sei stata abile nell'evocarlo piuttosto che renderlo esplicito, descrivendo bene l'ambiguità (un sogno? Un incubo? Carezze che sembrano schiaffi) che troppo…
(continua)

Buona l'analogia della "profondità" degli occhi blu con le altre, quella degli abissi, del bicchiere, della disperazione, della pazzia. Non mi trasmette molto…
(continua)

Beh, apprezzo l'ironia, meno la forma, un po' altalenante, ma questo lo sai già. Poi non è vero, dai, qualcuno protesta e nessuno va in galera senza passare dal…
(continua)

Mi è piaciuta. Nella brevità della poesia anche le frasi più ermetiche contribuiscono al senso di rimpianto, di doloroso ricordo per un amore, che parafrasi con…
(continua)

60) del 21/01/2022, all'opera
Recitando i miei versi a uno sconosciuto di Namio Intile (
vai al post):


Trovo molto belle le immagini e il contrappunto, anche ritmico, delle parole chiave che hai isolato nelle strofe sciolte. Mi sembra di cogliere un senso di incomunicabilità, soprattutto in…
(continua)

Ciao Laura, ci sono delle costanti nei tuoi scritti, una è quella di cogliere i sentimenti, le "vibrazioni" positive nelle storie che racconti, anche in quelle più tristi. Tutto…
(continua)

Una pagina nerissima della nostra storia, la dissoluzione dell'Armir e l'odissea del ritorno per i superstiti, una specie di "si salvi chi può", altro che epopea bellica. La poesia…
(continua)

Concordo con i commenti precedenti, la stanchezza, la fine della salita, tutto va nella direzione finale, alleggerita da quel fiore bianco che…
(continua)

Come sfogo ci sta, ne hai un po' per tutti e per tutto. Mi è piaciuto l'invito ad abbassare i toni, a cogliere le emozioni, a capire piuttosto che…
(continua)

La poesia è semplice e l'hai anche spiegata, ci si legge tutto quello che è già stato detto, ma in quel sorriso e "nel caldo dell'estate e…
(continua)

66) del 06/01/2022, all'opera
Riparare le cose (ex credo sia caduta la di Macrelli Piero (
vai al post):


Qui siamo dalle parti di Bukowski o di Carver (il telefono è un suo un elemento caratteristico). Il tema, l'atmosfera generale, le frasi brevi…
(continua)

Questa poesia ha il sapore e il ritmo di una filastrocca, di quelle che i bambini di un tempo recitavano giocando. Il suo valore è quello…
(continua)

… ed è subito fin de siècle, con Mallarmé e Verlaine al tavolo accanto che giocano a carte, mentre Cézanne, poco più in là, li ritrae su tela. Poi…
(continua)

Sono un po' combattuto: il concetto è valido e condivisibile, la forma mi ricorda certi slogan motivazionali, in parte anche molti meme imperanti sui social.…
(continua)

36 (+ 0 non validi) commenti ricevuti nei
Grandprix (dal più recente):

Su tutto una coltre di nebbia annulla le differenze fra lo ieri e il domani e non c'è un faro a indicarci la rotta o a cancellare il sorriso…
(continua)

Caro Roberto! Mi metti in difficoltà. Questa per me è la stagione del bastian contrario. Ho trovato questa tua poesia un bel po' al di sotto delle tue capacità…
(continua)

A momenti, stavo per perderlo questo bel frammento! Almeno, secondo me, è una profonda riflessione in versi. Non ho dato il massimo dei voti solo per i due articoli…
(continua)

Breve ma intensa è la tua poesia, mi è piaciuto il significato un po' triste, a quanto ho inteso. Mi è parso di capire che i sorrisi, la nebbia,…
(continua)

Bella poesia, come tuo solito breve, ma evocativa al punto giusto sulla soggettività propria di ognuno che poi valuterà in base a questo il suo contenuto. Ho apprezzato molto…
(continua)

Ciao Roberto, poesia bellissima ma ammetto che qua a me manchi un pò di quella maturità di cui molti parlano nei commenti e quindi non riesco ad apprezzarla fino…
(continua)

Una poesia sicuramente di qualità. L’ho trovata raffinata, di un linguaggio molto poetico. Ne ho apprezzato il significato e il tono profondamente riflessivo e maturo. Ha cominciato…
(continua)

Caro Roberto! E' una poesia che ti costringe a diverse riletture. Sembra sempre sfuggire qualcosa, che resta nascosto nell'intimità del tuo vissuto. Nonostante questa difficoltà, la scrittura è eccellente…
(continua)

La poesia mi è apparsa piacevole come struttura e come lessico. Concordo con chi ha fatto notare che ha un'accentuata vena intimistica. Però, seppur bella da leggere non mi…
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Ciao Roberto, mi è piaciuta molto anche questa tua poesia: che parla della vita, dell'amore e anche del dolore. Manifesti una sensibilità profonda, mi permetto di dirti che è…
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Lacrime, silenzio, dialogo e riflessioni. Io riassumerei questa poesia con una parola, maturità. Per carità, belle le poesie sui tramonti o altre cose visibilmente tangibili, ma bellissime sono anche…
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La tua miiģliore, , tra quelle dà me lette. Una poesia d'amore e riflessioni Le parole sono ďel linguaggio comune, non c'è ombra di enfasi.…
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Ottimo tema, ben scritta, c'entra pienamente il tuo sentire nel ricordare il dialogo avuto, il dialogo è l'espressione umana più vera a/per rappresentare chi siamo, dove siamo e…
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Si tratta di una poesia in rima. Secondo me, è riuscita, ma con dei limiti. Pregevole l'ironia, discutibili le parolacce, che di solito si…
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Porto a casa le ultime righe. Me le porto e le vado a custodire ben gelosamente. Ti presenti, ti nascondi, te ne vai di fiore in bocciolo, e poi…
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Anche tu hai usato le rime e il fare poesia come divertissement. Hai fatto tutto nel modo giusto, con garbata ironia e ho notato anche un andamento armonico dei…
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Sfacciato...detto amichevolmente La poesia si presta a questo ed altro però, secondo me, dovresti darle una ritmica e una metrica…
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Come per rescissione di contratto l'ironia la fa da padrona in questa gare di primavera. Sinceramente ti ho dato il massimo dei…
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filastrocca divertente che vuole strappare un sorriso e ci riesce. non sono un amante delle rime, e del resto neppure sono un esperto di poesia, ma qui mi stanno…
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Ti sto scoprendo come non ricordavo fossi: intendo dire molto ironico e divertente (anche con la bella letterina, a Babbo Natale, sull'altro concorso...). Quindi mi è piaciuta davvero la…
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BRAVO! Complimenti. Sei l’unico – e mi ci metto anch’io – che si è messo davvero in gioco e, con umiltà, si è davvero divertito! E basta con queste…
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A me è la tua autoironia è piciuta un sacco. Leggendola mi è sovvenuto (ma si può dire: sovvenuto?) Cirano: giusto alla fin della licenza... io tocco. Però non…
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Mi dispiace non aver apprezzato la poesia, veramente, perché ammetto di non riuscire a farmi trasportare anche da versi semplici o ironici. Comunque sia, le rime la rendono più…
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Ciao Roberto! Ti adoro anche quando ci prendi in giro con una filastrocca. Io la proporrei ai bambini nonostante le parolacce. Il testo risulta al contempo divertente e amaro:…
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Ciao Roberto, complimenti per la poesia, hai usato passaggi al contempo interessanti e divertenti, il testo risulta molto scorrevole e piacevole alla lettura, questo è oggettivo dal mio punto…
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Mi ha fatto venire in mente un movimento di macchina dal piano breve alla panoramica. Posso letteralmente vederlo: dai tetti, ai campi…
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Mi associo al commento di Eleonora: la poesia sicuramente è molto studiata, ma forse un po’ troppo. Mi spiego: la sensazione che provo leggendola è di rigidità, forse eccede…
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Ciao Roberto, che dirti forse ho avuto le stesse senzazioni di Eleonora2, per quanto spontanea o ricercata che sia la tua poesia non mi riesce a trasmettere niente al…
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Purtoppo non sono in grado di commentare. La poesia mi è piaciuta ma non ho le capacità per giudicarla tecnicamente. Ho trovato il componimento molto musicale, una lettura scorrevole…
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Ciao Roberto, sei riuscito, con la tua breve poesia, a trasmettere sensazioni davvero tenere. Mi è piaciuta molto la parte finale dove parli delle promesse che si rinnovano ma…
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Una poesia molto delicata dalla nota nostalgica, quasi sognante. Lo spunto è molto poetico. I campi, i tetti delle case, l'estate. Forse…
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Io di poesia non ne so nulla e commentare sarebbe pura presunzione, ma a volte un testo mi prende e allora lo faccio mio, lo ricopio e poi lo…
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Devo dire che questa poesia è della misura che preferisco: breve, ma intensa. Frammenti di immagini, di emozioni, che riescono ad evocare paesaggi ed emozioni in chi legge. Qui…
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breve ma intensa, davvero bella. in poche righe dai una descrizione completa: fine della primavera e l'estate che sboccia. il tutto codito da parole…
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Molto lirica e molto breve. Molto bravo. Come mai solo un 3. Perchè a me non ha colpito nel profondo. non sono riuscita ad entrarci, problema mio. L'ho letta…
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Grande attenzione alla forma, dal binario all'endecassillabo: i versi si allungano, anche visivamente (come la luce delle giornate) in un crescendo in cui lasci immaginare i colori del primo…
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di Roberto Bonfanti (2 Recensioni) Un anno dopo le vicende de "La vita è dura nei dettagli", gli stessi protagonisti. Quando qualcosa si rompe qualche volta si può aggiustare. Altre volte ( ![]() | |
di Roberto Bonfanti (1 Recensione o commento) Lavoro da molti anni nel settore dell'intrattenimento musicale, faccio il fonico, il sound engineer, come direbbero gli anglosassoni, quello che sta d… ( ![]() | |