Recensione o commento # 1, data 21:53:54, 25/11/2022
Oltre all' avvenenza è proprio per questo che attirano inesorabilmente l'uomo, perché riescono sempre a sorprendere. Quello che tu arrivi a capire oggi loro molto probabilmente lo hanno già capito ieri. Giocano biologicamente d'anticipo. C'è poco da aggiungere a riguardo. Bravo, la poesia ha un ottimo ritmo, una buona prova a parer mio. Ti propongo anche questa sempre sullo stesso tema.
w(17464)_donne.html
risposta dell'autore, data 14:00:33, 26/11/2022
Grazie Gabriele. È proprio vero, siamo l'ultima ruota biologica del carro noi uomini. Siamo un passo indietro. Le donne è complicato capirle ma fammi dire che secondo me alcuni risvolti molto negativi della storia, se "il bottone" fosse stato in mano a donne anzichè a uomini molte cose potevano andare diversamente, ovviamente in positivo.
Darò un occhio alla tua proposta linkata. Ciao!
Recensione o commento # 2, data 05:12:29, 26/11/2022
La poesia è carina e comprensibile.
I francesi dicono che la donna è maestra d'amore e nel sesso.
Probabilmente questo è vero, ma l' uomo non ama essere un "allievo" quindi… uomo e donna sono in parte compatibili e in parte no.Se un uomo e una donna si incontrano e si riconoscono come molto compatibili e in buona sintonia restino insieme.Altrimenti lascino perdere che è meglio.
risposta dell'autore, data 14:02:43, 26/11/2022
Assolutamente d'accordo con te Colours. Un proverbio dice che è complicato vivere con le donne ma è impossibile stare senza di loro. A mio avviso è proprio cosi'… grazie, Ciao!
Recensione o commento # 3, data 07:52:45, 26/11/2022
Forse sarebbe meglio non arrovellarsi troppo… il più delle volte bisogna affidarsi all'istinto e alle percezioni… rischiando l'oscurità…
Piaciuta…
Un caro saluto da uno che agisce poco d'istinto…
-Sandro-
risposta dell'autore, data 14:06:43, 26/11/2022
Ciao Sandro e grazie del passaggio. Se valesse la pena non arrovellarsi troppo ed agire solo d'istinto direi che l'80% di questo sito - tranne quindi i manuali tecnici e i pezzi di giornalismo informativo puro - dovrebbe sparire. Quelli "istintivi" hanno tutta la mia invidia. Io sono uno che per alzarmi dal letto alla mattina sta a pensare mezz'ora se scendere col piede destro oppure col sinistro
grazie ciao!
Recensione o commento # 4, data 08:40:29, 26/11/2022
La pelle, bisogna fidarsi della pelle, l'organo più grande e uno dei più importanti del corpo.
La pelle è un filtro e un selettore incredibile, chi sta bene nella propria pelle non ha bisogno di quella degli altri, ama i consimili e ride a… crepapelle!
risposta dell'autore, data 14:11:02, 26/11/2022
Non è questione di stare bene o male con se stessi, è questione proprio di approccio alle cose, al mondo. Ci sono istintivi scontenti e "cervellotici" più sereni di quanto pensiate
Non necessariamente uno che rimugina su tutto se la passa meno bene di uno che va "a pelle". E poi logicamente una persona ha mille sfaccettature.
Da parte mia, essendo un segno Vergine, dominato dalla ragione e dalla pragmaticità non potrebbe essere diversamente. Ma ho l'impressione certe volte di perdermi il gusto dell'improvvisazione…
Recensione o commento # 5, data 14:19:39, 26/11/2022
Io per quanto non sembri invece ho agito sempre "d'istinto" (impulsivamente), ciò mi ha portato negli anni a sbagliare, sbagliare, ancora sbagliare, e poi piano piano (molto lentamente) a comprendere tutto ciò a cui sono arrivato o giunto a comprensione, proprio a partire dai miei stessi errori che ancora oggi non reputo comunque come tali, tramite riflessioni continue e costanti su me stesso. Quindi ogni errore in realtà insegna, porta a riflessioni sulla propria vita e le proprie scelte, non rinnego nulla di ciò che ho fatto, nel bene o nel male.
risposta dell'autore, data 14:31:59, 26/11/2022
Penso, amico mio, che l'impulsività come l'eccesso di ragionamento siano due facce della stessa medaglia. Come si dice il troppo "stroppia". Sempre. Purtroppo alla veneranda età di (quasi) nove lustri, se dovessi fermarmi e guardare indietro alla mia esistenza passata, la faccia della medaglia che mi ha contraddistinto ti dico per certo che mi ha fatto perdere delle occasioni.
Il fatto è che non so quanto veramente l'altra faccia della medaglia me ne abbia fatte guadagnare. Mio padre me lo diceva sempre "Ti manca la faccia tosta!"
Ma nemmeno io "rinnego" nulla di quello che ho fatto, mi chiedo soltanto se, con un po' di improvvisazione e di impulsività in più poteva andare diversamente…
e quelle famose occasioni, sarebbe state perse comunque? Forse si, ma forse no.
Vallo a sapere.
Recensione o commento # 6, data 14:49:10, 26/11/2022
È esattamente per questo motivo che ho sempre seguito le mie "pulsioni" emozionali del momento, mi hanno portato a sbagliare spesso? Certo, quello che è poi successo nel bene o nel male, sulla mia o altre persone a contatto con me che ne hanno poi a loro volta subito le conseguenze, si può definire così. Errori. Ma, ed è un grosso enorme MA questi errori mi hanno sempre portato a non avere rimpianti su praticamente nulla del mio passato, io so che non potevo fare di più di ciò che ho fatto, sia nelle mancate occasioni sia in quelle che ho saputo cogliere, perché non mi sono mai lasciato troppo influenzare da altri se non me stesso che, agendo di impulso, mi portava a seguire comunque, ciò che a ragione o torto reputavo meglio o più giusto per me in primis, oppure ciò che empaticamente sentivo meglio o più giusto fare verso gli altri, anche quando seguendo sempre quest'ultimo ho dovuto, ma dettato in questo caso da circostanze evidenti ed influenti che non potevo certo negare, andare contro ciò che io volevo, o avrei voluto personalmente.
Quindi se vuoi un consiglio "sbagliato" segui l'impulso, ma con la consapevolezza che il rischio può essere alto tanto quanto (ma spesso anche di più), ciò che vale la pena di essere rischiato.
risposta dell'autore, data 14:58:29, 26/11/2022
Va bene cercherò di seguire il tuo "consiglio sbagliato" seguendo l'impulso. Sempre che il cervello sia d'accordo
Purtroppo il datore di lavoro è lui, l'impulso è solo l'ultimo degli impiegati