(racconto narrativa, medio) di
Luciano Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Sono il conte Orazio Cassetti del Ponte, pecora nera di una nobile famiglia romana in declino, con una passione irresistibile per la scrittura e gli animali… Il semaforo lampeggia il verde. Volto la testa a sinistra. Lo sguardo si ferma sulle automobili inchiodate difronte al palo rosso. Una volta c’erano le carrozze, ma oggi i cavalli finirebbero il loro trotterellare nel traffico, soffocati dallo smog oltre che dal peso dei turisti trasportati come dei principi romani a passeggio.
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Descrizione: Furio Strati, il protagonista, sta cercando di girare il suo ultimo film. Mentre fatica a trovare un produttore e l'attrice principale, sfoga la propria rabbia in invettive che non risparmiano nessuno.
incipit: Ricordo come fosse ieri l'inizio della storia. Se mai se ne farà un film, probabilmente inizierà con il mio arrivo e sarebbe una curiosa sequenza, incentrata su un personaggio che esce e uno che entra. Un inizio piuttosto teatrale, non c'è dubbio, che sarebbe piaciuto a Furio, anche se non avrebbe mancato di sottolineare che una storia non ha mai un inizio e tanto meno una fine. Allora, direte voi, perché considerare questo un inizio e non un altro?
Descrizione: Fondiamo il moderno prometeo con il Maus di Art Spiegelman per un risultato d'essai anni quaranta.
incipit: Totenkopfverbände Nel millenovecento trentatré, Goebbels iniziò a emanare restrizioni sulla cinematografia tedesca. Il popolo di wagneriana stirpe andava separato dalle già presenti pellicole semite, dalle coreografie africane, dagli attori e attrici che ricoprivano ruoli che non si addicevano loro. La signorina Leni Riefenstahl, coprendosi di un morboso amore nella propaganda del decennio, passò dall’essere una ballerina ad un’attrice, e da.
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Descrizione: Per chi ha avuto la fortuna di vedere il film di Lynch e sia interessato propongo un saggio che scrissi più di una quindicina di anni fa, quando flirtavo tra cinema e filosofia. Attenzione: Se non lo avete visto, tenete conto che spoilero la trama.
incipit: Sarà solo una curiosità o uno scherzo del destino, ma il cinema e la psicanalisi – la scienza moderna dei sogni – sono state battezzate nello stesso anno: il 1895. Mentre, infatti, Sigmund Freud pubblicava nella Vienna di "fine Impero" i suoi Studi sull'isteria, premessa fondamentale a L'interpretazione dei sogni, i fratelli Lumière stupivano l'animata società parigina con la prima proiezione delle loro pellicole.
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incipit: -Bastiano… -Dimmi Saruzzo -Che cos'è l'esistenza? -La condizione in atto delle cose reali -Fammi un…
Descrizione: Strani incidenti accadono ai componenti del cast del film di Batman… Toccherà al vero uomo pipistrello e al suo team indagare e far luce sull'accaduto.
incipit: Notte a Gotham City, due figure sul tetto di un palazzo scrutano l'edificio di fronte a loro: poi lanciano i loro rampini, si agganciano al cornicione e si gettano verso le finestre, sfondandole. "Stop! Stop!" "Che succede?" chiese lo stuntman con il costume di Batman. "No, Bob, non è colpa tua. Ma qualcuno mi può spiegare perchè quel pezzo di intelaiatura è rimasto intatto? Rovina l'effetto!"
Descrizione: Batman e i suoi alleati si ritrovano catapultati in una serie tv anni '60, per volontà di un folletto capriccioso e virtualmente imbattibile… Come ne usciranno?
incipit: (Voce fuoricampo) Serata tranquilla a Villa Wayne: il noto miliardario Bruce Wayne, e il suo pupillo, Dick Grayson, si stanno godendo un meritato dopocena davanti al caminetto, leggendo un buon libro e ascoltando musica alla radio. All'improvviso, uno squillo turba la pacifica quiete domestica: un telefono rosso brilla, e Alfred, il maggiordomo, alza il ricevitore: "Pronto? Qui è Villa Wayne. Un attimo, ora lo chiamo."