Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Forse volevo fare qualcosa al di sopra delle mie possibilità
Descrizione: Un omaggio a Santa Lucia.
incipit: A Santa Lucia Cristiana, sì, ma di fronte a Pascasio. Quando ti bastò un barlume, una lampada rara (e Agata, santa, in un sentito battito al cuore).
(racconto noir, breve)
di
Kork75
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Milano aveva tante altre facce da mostrare lontano dal Duomo, dalla Scala, dal Castello, dal Cenacolo, dalle vie del centro o dalle fabbriche; la città aveva quartieri come il Giambellino, la casba di via Conca del Naviglio o il Ticinese: un lato oscuro e misterioso da tenere nascosto, un suburbano fatto di cunicoli, scale, botole, cantine e autorimesse dove, su quattro assi di legno messi insieme alla bene e meglio, orchestre improvvisate dal sapore swing proponevano i loro ritmi incalzanti.
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Descrizione: Racconto ambientato in una valle immaginaria della Francia durante la seconda rivoluzione industriale. Buona lettura.
incipit: Mentre scendo a valle racconto come si sono svolti i fatti… Ma a chi lo racconto? Al vento o alle povere anime sparse nel vento? Boh! Intanto lo racconto a me stesso, come promemoria per capire se sto tralasciando qualche particolare interessante… Li devo incuriosire, di più, stupire quei cacciatori di disgrazie per far sì che tirino fuori penne e taccuini e ci scrivano sopra… con la speranza che poi, a Parigi, trovino un direttore che abbia la forza, il coraggio di sfidare i padroni dei giornali,
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Momenti. Parto la mattina presto con il primo treno per Ventimiglia. Il cielo è nuvoloso e lungo la …
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Descrizione: Estenuante lotta tra due ragazze ventenni ed un'imponente ragazza ventiseienne.
incipit: Quel sabato sera d'estate Monica aveva deciso di visitare una località che distava una fermata di treno dalla sua cittadina e, dopo venti minuti, s'era trovata in un suggestivo villaggio pieno di cunicoli, illuminati con delle lampade a gas, in stile ottocentesco. Monica adorava camminare in quel posto. L' assordante silenzio che lo contraddistingueva lo rendeva, soprattutto nelle calde notti estive, particolarmente intrigante. Poi, se la luna era piena, le sensazioni insolite aumentavano.