La nascita

Racconto composto, garbato. È un’esperienza in forma scritta sostanziata di ricordi e come tale va letta e considerata. Ha il sapore schietto e genuino della tradizione: il sano ambiente che avvolgeva le famiglie “di una volta”. Ben integrati sono in proposito gli squarci nel testo dell’idioma friulano, che aprono alla cultura popolare della regione. E ora, ahimè, le dolenti note. Non voglio essere pedante, ma il solo contenuto purtroppo non basta, e nell’elaborato ho riscontrato alcuni errori (che però, come specifico sempre, potrebbero essere frutto della formattazione o del dispositivo con cui si visualizzano gli scritti). Ne cito un paio: “po” senza l’apostrofo dell’elisione; “perché” con l’accento grave e anziché acuto. Attenzione infine alle virgole che devono essere seguite da uno spazio. Abbandono la forma e torno per un attimo alla sostanza per chiudere con un complimento all’autrice per l’ultimo capoverso del testo: è molto efficace.