Descrizione: È una poesia di cui tratta la napoli attuale ma una napoli di ieri di oggi e anche di domani. Nella poesia si presenta una Napoli debole ma con un grande spirito di forza e coraggio di questa bellissima città.
incipit: Napule nun chiagnere, proprio tù che patite à famme, è carestie, è pene cchiù nere. Napule.
tag dell'autore: #dialetto(6)
#pianto(11)
#napoli(15)
tag automatici: #chiagnere #chiagne #carestie(7)
#mancanza(44)
#indifferente(20)
#immondizia(7)
#schifosa(8)
#cunosco
Descrizione: L'amore è più forte di tutto: della guerra, del progresso tecnologico che vorrebbe trasformare l'umanità in una serie di macchine tutte uguali. Troverà sempre il modo di farcela. Anche se solo per pochi secondi.
incipit: Stanotte ti ho sognata ancora. Era già quasi l'alba, lo so perché è allora che l'effetto della R22 comincia a svanire. Ho sognato che eravamo lontani da tutto questo, da questa schifosa guerra decisa da ricchi signori al sicuro nei loro palazzi di vetro. Non so dire con esattezza dove ci trovassimo. In qualunque posto, o in nessun posto. Il sole ti illuminava i capelli corvini e i tuoi occhi colore della notte riflettevano il mio viso. Solo noi, io e te. Felici.
tag dell'autore: #risveglio(16)
tag automatici: #stanotte(25)
#sognata(2)
#lontani(127)
#schifosa(8)
#esattezza(3)
#illuminava(14)
#allontanarti(2)
#toccarti
(racconto fantascienza, breve)
di
Vihio
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: – Per la miseria, escono da lì! – Me lo immaginavo. Devono essere in cantina; le regine devono essere in cantina. – Ne stanno venendo fuori alcune grosse quanto un pugno, bella mia! – E tu irrorale; l'insetticida non manca. Vuoto nell'angolo la bombola e ti raggiungo. – È da un po' che spruzziamo, starà impregnando la casa, ormai.
tag dell'autore: #disinfestazione #fiamme(12)
#fuga(21)
#invasione(18)
#mutanti(5)
#sciame #veleno(5)
#formiche(15)
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#miseria(22)
(racconto fantascienza, breve)
di
Vihio
Descrizione: Prima di diventare intelligenti, le macchine saranno stupide; anche molto stupide.
incipit: – L'apparecchio… Attenzione! Svelti! Tutti nella buca! Sì, sì! La buca dell'antiaerea! Svelti! Quelli dentro li abbiamo ammazzati tutti, è sicura, forza! E voi là, veloci! Veloci! Ve… Giù! Giù tutti! Giù! No! No! Ferma stupida macchina volante! No! No! Tu schifosa maledetta! Schifosa… E allora fottiti, macchina infame! Fottiti! Fottiti… – – Bravo sergente! Lo hai preso in pieno quell'affare. Li odio; porca puttana come odio quei cosi! – – Sì… Ma… perdio, guardati intorno! –
(racconto fantascienza, breve)
di
Vihio
Descrizione: Le macerie del mondo ospitano umani senza umanità.
incipit: – Ignobile distesa maledetta di ruderi calcinati! Un immondezzaio rivoltante! E voi, scimmie cenciose, ve lo sognate di ricevere qualcosa da me. Feccia che occupa tutto il tempo a mendicare avanzi fetenti, senza soddisfare manco una frazione dell'immensa sua fame. Via! Statemi lontano, ignobili bestie! Non mi toccare, cane! Io ti spacco il muso! Quelle mani sozze, io te le spezzo, dito dopo dito!
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#disumanita #ferocia(8)
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#rovine(6)
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#calcinati(2)
#immondezzaio
(racconto fantascienza, medio)
di
Andr60
Descrizione: La brillante carriera di un sottoproletario del XXI° secolo.
incipit: Giuro, non mi sono mai divertito così tanto. È un piacere sparare a quei bastardi che escono dai bunker, uno dietro l'altro: cazzo, che ficata! - Dai, bro, becca quello sulla sinistra, sì, quello! Bro – Roby, un amico mio, quasi un fratello – mi ascolta e spara a raffica: la testa di quello stronzo fottuto si spacca, comincia a uscire della roba schifosa… Ci avviciniamo, forse era l'ultimo: - Che schifo, il cervello sembra merda liquida… - dice Roby, con una smorfia di disgusto. - Vero, può darsi.