incipit: - Hey Frank, quante oggi? Il sergente Frank Malick alzò lentamente lo sguardo, col piglio che un tempo faceva tremare qualsiasi malavitoso, e chiese, duro: - Quante cosa? Il pivello che gli stava di fronte oltre la scrivania, l'agente Mark Twain, smise suo malgrado di sorridere. Poi indicò con mano tremante la pila malferma di multe che il suo superiore era intento a scartabellare.
tag dell'autore: #chicaco #mexico #occhiali(27)
#polizia(14)
#rayban #messico(6)
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#poliziotto(23)
#mutandine(4)
#rapinatore(5)
#schiena(62)
(racconto narrativa, breve)
di
Sphinx
Descrizione: Brevissimo spaccato di una situazione di guerra.
incipit: Quanto tempo era passato? Cinque, dieci minuti, forse di più. Stare perfettamente immobile era ormai una pena che sentiva di non poter sopportare oltre. Se ne stava seduto, appoggiato con la schiena al tronco di un albero, le ginocchia vicino al mento, il fucile mitragliatore impugnato con entrambe le mani, l'indice sinistro sul grilletto.
(racconto narrativa, breve)
di
Sphinx
Descrizione: Una visione di un probabile futuro. Quando i giovani non avranno più la forza né la testa per ribellarsi, chi lo farà?
incipit: Un leggero brivido corse lungo la sua schiena. Era decisamente freddo. Da giovane non ci avrebbe fatto caso più di tanto, ma alla sua età sembrava che coprirsi non fosse mai sufficiente. Non che si dovesse lamentare. Pochi arrivavano alla sua età con la sua agilità e con così pochi acciacchi. Forse era per questo che si trovava lì, in prima fila. Per un attimo si girò a guardarsi alle spalle. Tutto inutile. La folla dietro di lui copriva ogni…
Descrizione: Ancora la montagna. La montagna e l'ossessione.
incipit: OROS E THANATOS. Le mani cozzano l'una contro l'altra, i palmi aperti che si scontrano con uno schiocco ed una nuvola di magnesio. Si sfregano, una, due, tre volte, impastandosi di quella polvere bianca che andrà a depositarsi in ogni solco, ogni crepa, ogni cicatrice. Poi si lasciano e ricadono, inerti, appena contratte. Appendici troppo pallide di braccia bruciate dal sole spietato delle cime. Le dita sono lunghe, inaspettatamente armoniose. Falangi affusolate, ruvide come corde di canapa.
Descrizione: Bonnie ha fatto questo per me dopo aver letto il mio racconto. Pensare che abbia potuto evocare in lei qualcosa che l'ha spinta a farlo mi riempie di gioia.
incipit: Parte seconda Quella sera accadde una cosa che su quel mondo non era mai avvenuta, ma nella foga del momento nessuno dei due se ne rese conto. Lei si era voltata verso di lui e con la punta dell’ala gli aveva rialzato il viso incontrando con lo sguardo i suoi occhi di smeraldo mentre Daniel aveva fissato i suoi, rossi come metallo rovente. Tra i loro corpi si andava diffondendo una nuvola di inconsueti profumi che entrambi sentivano per la prima volta. Marina coi.
tag dell'autore: #drago(13)
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#muscoli(30)
#schiena(62)
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(racconto favola, breve)
di
Slimson
Descrizione: Un breve racconto natalizio, destinato a ragazzi ed adulti che non mancano di fantasia.
incipit: Questa è la storia di Stefano, un nonno, uno di quelli col gilè sul petto e la pipa in mano, e di Adele, una ragazza priva di fantasia.
Descrizione: A un anno dalla sua morte, un uomo e una donna vanno a salutare la tomba di un loro amico. Questo racconto fa parte dei Racconti alla Luce della Luna.
incipit: Un uomo ed una donna, montati su di un poderoso destriero, scendevano la collina percorrendo il viottolo che conduceva al cimitero.
tag dell'autore: #elfi(11)
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Descrizione: Sensazioni, immagini, premonizioni, commozione, ricchezze, piccoli grandi drammi, legati all'arrivo della stagione autunnale, e a quello che essa rappresenta.
incipit: Sdraiato nell'erba selvatica, in alto…
(racconto narrativa, breve)
di
Essebi
Descrizione: Io sono un orizzonte nuovo.
incipit: Non posso farci nulla. Mi hai chiamato tu.
Descrizione: Un amore irrisolto lascia il segno nello spirito, come una carezza che prima spalanca le difese, poi si scopre essere violenta. L'autore disegna il suo stato d'animo in un testo caotico, a tratti vaneggiante.
incipit: Vedo il tuo volto, me ne pento…
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Micheal preso da un forte impulso sessuale si avvicinò a lei e le infilò la lingua in bocca. Alessia ricambiava con enorme piacere. Micheal sentiva la lingua di Alessia nella sua bocca e a quel punto si era deciso ad andare fino in fondo.
tag dell'autore: #alessia #sesso(56)
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Descrizione: Non sempre la faccia che mostriamo al mondo è quella con cui vorremmo esser visti. A volte ci nascondiamo dietro veli, più o meno spessi, ma i nostri impulsi trovano sempre il modo di emergere, in altre forme. Sesso o tiramisù?
incipit: La giornata si era finalmente conclusa. La giovane donna stava rincasando nel suo piccolo appartamentino in centro, non vedeva l'ora di godere del calore accogliente delle sue quattro mura dopo aver trascorso fuori il giorno intero. Mentre saliva le scale strette e umide della palazzina -un cadente edificio del dopoguerra-, sorprese la propria mente a fantasticare su un dolce. No, non un dolce qualsiasi, stava pensando al tiramisù.
tag dell'autore: #dolci(10)
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#schiena(62)
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Descrizione: Un'avventura a cavallo tra il fantasy e la fantascienza.
incipit: Gocce di sudore penzolano dalle labbra, Miku le beve con la punta della lingua. — Non scappare, piccolina, ferma lì — sussurra. Con l'indice e il pollice chiusi a tenaglia, arrischia una rotazione del cacciavite. La vite ingrana nel foro. Al margine del campo visivo rileva un movimento raso terra, muove gli occhi e un musetto peloso la squadra e saluta con un miagolio.
tag dell'autore: #biotecnologie
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#schiena(62)
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#mistero(132)
Descrizione: Si consiglia di rileggere per almeno 50 volt.
incipit: Oggi è stata una bella giornata…
(racconto narrativa, breve)
di
Athosg
Descrizione: In un assolato pomeriggio Giobbe incontra un ragazzo e tra loro si crea un'affinità
incipit: Quasi La giornata sembrava benedetta da Dio. Il sole alto e forte nel cielo, il mare di un colore azzurro così intenso che Giobbe, con un gesto che ricordava l’innocenza della sua fanciullezza, toccò l’acqua con la mano e se la portò alle labbra. Il sapore fresco e pulito, salato, lo riportò alla realtà. La distesa d’acqua era infinita e la linea dell’orizzonte, lontana, era quasi un tutt’uno tra mare e.
tag dell'autore: #difetto #gobba #sensazione(104)
#amicizia(127)
tag automatici: #intenso(47)
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#distesa(23)
#infinita(226)
#lontana(127)
#lentamente(117)
#malfermo(3)
#schiena(62)
Descrizione: Il miglior profiler dell'FBI nella stanza degli interrogatori, alle prese con un osso duro. Il sospetto non risponde alle domande del veterano Frank che lo incalza, lo stuzzica e lo blandisce. Sino alla rivelazione.
incipit: Un killer multietnico La stanza è piccola, un cubo con base di venti metri quadrati. Le pareti bianche riflettono la luce del neon, amplificandone il candore. Contrastano col nero delle anime che vi transitano abitualmente. Lo specchio, al di là del quale stanno detective e profiler dell' FBI, restituisce l'immagine del tavolo fissato al pavimento. Al tavolo siedono due persone. La divisa rossa, DOC sulla schiena, le mani ammanettate al tavolo; di fronte siede Frank Blackwood. A dispetto del cog…
tag dell'autore: #fbi #usa(10)
#colpevole(17)
#giardino(32)
#interrogatorio #profiler #sospetto #vittime(54)
#killer(4)
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#blackwood #multietnico #schiena(62)
#berckovitz #domande(69)
#quadrati(7)
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: «Perché diavolo ti sei andata a mettere così in alto su quella roccia?!» «Lo domandi perché non sai …
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Vorrei raccontarvi di un episodio che vede protagonisti me e mia cugina Ilaria. Dobbiamo tornare ind…
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Tu prova a dire una parola o forse due e io sarò assolta da ogni mortifero silenzio, da ogni bisogno…
tag dell'autore: #prova(3)
tag automatici: #assolta #mortifero #compresa(4)
#carnevalesca #fragilita(11)
#vestita(33)
#inerzia(6)
#schiena(62)
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Ribellati alla notte che cancella il tuo profilo, vivi solo il giorno che sorge sui tuoi sogni. Trema, …
tag dell'autore: #acqua(59)
#impronta(8)
#sé stessi
tag automatici: #pensieri(454)
#schiena(62)
#pioggia(157)
#lasciata(13)
#infinito(226)
#insegnarti
Descrizione: Una breve poesia, dove il poeta diventa egli stesso poesia, il verso si materializza e l'autore può volare negli spazi immensi della fantasia.
incipit: E diventi poesia quella scritta col cuore che regala sogni a piene mani. Fa correre brividi lungo la…
tag dell'autore: #ali(13)
#emozioni(117)
tag automatici: #scritta(73)
#brividi(37)
#schiena(62)
#emozione(117)
#sottopelle #immortale(16)
#immensi(86)
(racconto narrativa, breve)
di
Felice
Descrizione: Racconto di una vicenda personale accaduta all'aeroporto di Capodichino, Napoli.
incipit: All ' Aereoporto di Napoli - ottobre 2007 Premessa : questa è una storia vera. Sono arrivato a Napoli, da poco, con un volo da Verona. Ore 8, 45. Ho appena finito di sbrigare le pratiche per il noleggio di un'auto. Pronto per ripartire per Battapaglia per il funerale di Zio Pietro, morto ieri. Mentre attendo nella Hall avverto gradualmente un dolore nella schiena e subito dopo un corrispondente dolore al torace, nella parte centrale del petto. Che cosa sara', mi chiedo ? Il dolore aumenta ed …
tag dell'autore: #falso(3)
#infarto(10)
tag automatici: #lettino(7)
#infermiere(23)
#capodichino #aeroporto(12)
#funerale(16)
#schiena(62)
#autombulanza
Descrizione: Forse è un sogno, forse è la descrizione di un mondo distopico. Di certo quella non è la strada che sembra.
incipit: È soltanto un'apparenza, la strada vuota. È soltanto un gioco degli occhi stanchi, quegli occhi che…
tag dell'autore: #mondo(57)
#natura(67)
#strada(37)
#apparenza(19)
tag automatici: #devarha #misteriosi(38)
#scricchi #valigia(25)
#schiena(62)
#infinita(226)
#formiche(15)
Descrizione: Filastrocca dedicata a Santa Lucia.
incipit: Forse stanotte Santa Lucia vorrà passare per casa mia;
Descrizione: Racconto breve, forse di vita vera. Certo d'amore.
incipit: Si appoggia al muro con la schiena, sotto i portici dove la gente cammina più lenta perché lì la pioggia non bagna, lì fa meno freddo. Indossa un vecchio pastrano lacero e sporco, che gli penzola da tutte le parti sul corpo magro; allunga la mano tremante e qualche spicciolo raccatta, ogni tanto.
tag dell'autore: #destino(47)
#dolore(97)
#amore(796)
tag automatici: #schiena(62)
#mihaela(2)
#nessuna(74)
#portici(12)
#pioggia(157)
#pastrano(2)
#capitasi #cognome(13)
Descrizione: Ricordi, memorie: è nel ricordo che si annoda il presente e si diviene. Il ricordo fa di noi ciò che siamo.
incipit: Le mani callose e forti, dalle unghie quadre tagliate corte, la schiena dritta anche da vecchio, i c…
Descrizione: Ogni tanto mi va di scherzare (amaramente).
incipit: Dedicato a Equitalia Mi sento irrigidito, praticamente un pezzo di legno. Forse questa sensazione è acuita dall'essere impedito nei movimenti, riesco a malapena a muovere braccia e gambe. Mi porto le mani al viso, scopro che è glabro. Mi tocco il petto, le gambe. Indosso degli abiti. Infilo allora le mani sotto gli indumenti e cerco il contatto con il mio corpo.
(poesia narrativa, brevissimo)
di
Elena_M
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Come mi perdo nella musica, così mi perdo nella poesia.
(racconto erotico, medio)
di
Il Base
Descrizione: Un uomo ed una donna si incontrano in un'agenzia per il lavoro. Lei è la selezionatrice, lui il candidato. Continueranno a rimanere in contatto anche dopo l'incontro e ad approfondire la conoscenza sempre di più
incipit: "E mi dica, quanto ha lavorato nella precedente azienda?" "Un paio d'anni. Poi non mi hanno rinnovato il contratto." Sono ad un colloquio di lavoro. L'offerta si sta rivelando meno interessante del previsto. In compenso, la mia attenzione viene catturata dalla selezionatrice.
Descrizione: Un'anziana signora si ritrova davanti alla tomba del padre deceduto ormai da anni e parla con lui dei tragici avvenimenti avvenuti durante la sua adolescenza. Questo è un brano di scrittura creativa elaborato per scuola.
incipit: "Forse dovevo dirtelo prima, è solo che non ho avuto il coraggio…" La mia voce trema in mezzo al silenzio di questo cimitero. Lapidi in marmo mi circondano, adornate di fiori e rosari, ma l'unica a interessarmi davvero è quella ai miei piedi. Spoglia da decori e coperta dalle colorate foglie autunnali, spicca la tomba di mio padre.
tag dell'autore: #famiglia(74)
#lutto(11)
#padre(29)
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#relazioni(17)
#morte(247)
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#interessarmi #coperta(48)
#autunnali(11)
#reggendomi #schiena(62)
#lentamente(117)
Descrizione: Il tempo passa… alla velocità della luce.
incipit: Visualizzo me stessoseduto su un veicolo in corsa;ma sono sedutocon la schiena versola direzione del moto, e non posso vedere dove andrò.Mi rendo contodi entrare continuamentenel Futurosenza poterlo vedere;vedo il mondo.
tag dell'autore: #futuro(59)
#passato(35)
#velocita della luce
tag automatici: #stessoseduto #sedutocon #schiena(62)
#versola #contodi #futurosenza #poterlo(6)
#velocita(47)
(racconto fantascienza, breve)
di
Ibbor OB
Descrizione: Una creatura aliena, un cavaliere terrestre che combatte su qualche lontano mondo, un destino incerto…
incipit: Sentiva il fetore del respiro pesante e il calore del corpo della bestia che lo stava cercando. Continuava a ripetersi di stare calmo e non far rumore. L'unico modo per ucciderla era prenderla di sorpresa. Nell'oscurità quasi totale riusciva a distinguere la sua grossa e sinistra schiena illuminata dalla fioca luce blu delle due lune di Vultur.
tag dell'autore: #fantascienza(39)
#mastino(2)
#vultur
tag automatici: #schiena(62)
#insettoidi #ucciderla(3)
#prenderla(8)
#sorpresa(56)
#oscurita(49)
#terrestre(28)
#creatura(65)
Descrizione: Giuliano, appassionato di escursioni, si avventura col suo fedele cagnolino per un sentiero boschivo che porta sulla vetta di una montagna.
incipit: Giuliano aveva sempre amato le lunghe passeggiate per sentieri montani. Ed era così che era solito passare le proprie vacanze estive, da alcuni anni a quella parte. Da un paio di questi, non mancava di portarsi appresso il suo fido cagnolino Scooby il quale, proprio come il suo padrone, sembrava amare le passeggiate all'aria aperta. Ciò che la coppia apprezzava di più, erano i ripidi sentieri che portavano sulla vetta dei monti, dalla quale era sempre possibile ammirare l'intero territorio circo…
Descrizione: Un uomo ha la sensazione di rivivere momenti già vissuti in precedenza. Persone, gesti, parole, addirittura pensieri, tutto sembra ripetersi, senza una spiegazione apparente. Si tratta di semplici deja vu o di qualcosa di più grande?
incipit: Il dottore si chinò ancora una volta verso di me per visitarmi e un brivido repentino mi percorse la schiena. Ebbi come la sensazione che tutto questo fosse già avvenuto. Sì, ovvio che fosse già avvenuto, mi sottoponevo alla solita visita da qualche mese ormai, ma quella volta c'era qualcosa di diverso, anche se non capii cosa.
tag dell'autore: #deja vu(4)
tag automatici: #sensazione(104)
#visitarmi #brivido(37)
#repentino(7)
#schiena(62)
#corridoio(47)
#persone(357)
#familiare(19)
Descrizione: Un ragazzo di 17 anni è alle prese con il primo amore, lei è uuna staffetta partigiana di 25 ann. Il racconto è ambientato nell'estate del 1944 in un paese immagginario delle Langhe, (V. M. 18 anni). Buona letttur.
incipit: "Oh, come vorrei che questa cheta estate durasse per sempre. Quest'infinita guerra, così presente, tragica e dolente, vicina eppur così lontana dal mio cuore, inondato d'amore, non tange i miei pensieri", scrissi poeticamente sul mio diario, con l'incosciente trasporto del ragazzo alle prese con la prima cotta, quando Ida mi sorrise per la prima volta. Pareva di fluttuare in un tempo sospeso quell'estate. Il tempo dell'attesa, l' imprevedibile, lunghissimo preambolo allo scontro tra i partigiani,
tag dell'autore: #erotismo(30)
#amore(796)
#guerra(137)
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#fascisti(16)
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#partigiano(19)
#prontamente(5)
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Il cuore non mi ha mai parlato Il morso serrato Lo sguardo gelato Quelli sì, mi hanno detto cose. Dal…
tag dell'autore: #parlare(4)
#pensieri(454)
#cuore(97)
tag automatici: #schiena(62)
#sparita(7)
Descrizione: Da stupratore occasionale a seriale, il passo è breve. Buona lettura.
incipit: «Mi sembra un sogno… non finirò mai di ringraziarti. Ti sarò eternamente grata», diceva una commossa Gabriella, abbracciando Aldo. «Mi sono speso, sai, per farti avere il posto da direttrice di filiale…» ribadì il concetto Aldo, tamburellando con la penna sopra ai fogli. «Ora manca solo la mia firma.» Indicò il divano in pelle nera nell'angolo dell'ufficio. «Sediamoci un attimo», aggiunse alzandosi dalla scrivania.
Descrizione: Imparare a convivere con le nostre paure, anzi, imparare a lasciarci proteggere da esse. Il lupo, una delle bestie più temute, diventa guardiano del protagonista di questo racconto.
incipit: Che imbecilli! Solo degli imbecilli potevano addentrarsi nella foresta con nient'altro che i loro sacchi a pelo come abbiamo fatto noi! Solo degli imbecilli potevano perdere così il senso dell'orientamento!
tag dell'autore: #campeggio(2)
#notte(118)
#paura(109)
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(racconto fantascienza, breve)
di
Andr60
Descrizione: Mangiare pesante a cena può essere foriero di incubi…
incipit: Un tizio mai visto prima prese il bancomat che gli era caduto a terra e lo mise in bocca; lo sgranocchiò come se fosse stato una tavoletta di cioccolato, poi disse: - Hai altro per me? - Ma che fa, è impazzito? - Francesco, rimasto basìto, fece per avvicinarsi al tizio ma quello con uno scatto si allontanò.
Descrizione: Oramai e tempo di ferie per chi può.
incipit: Ferie solo per i più fortunati.
Descrizione: Volto diventato familiare nelle mie domeniche in chiesa.
incipit: Gambe malferme, passi incerti, ma sicuri, la schiena ricurva.
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