Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 16/01/2011
questo raccontino è bellissimo, mi è piaciuto tanto soprattutto per lo scrittore in erba non l'ha ucciso e intelligentemente ha escogitato uno stratagemma per farlo scappare. bene, si è saputo difendere e ha difeso anche la natura perchè si sa che è sempre meglio non uccidere
vorrei sapere quanti anni ha questo scrittore bravissimo
recensore:
Giuseppe Novellino
Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 16/01/2011
In questa giungla ci sono ovviamente tanti pericoli e si fa di tutto per sopravvivere. Ma c'è chi si astiene dall'uccidere, anche se si trova in serio pericolo di vita. Bellissima questa storia che, secondo me vuole significare due cose: 1)la natura e la vita vanno rispettate, anche se a volte possono nascondere dei pericoli; 2) i conflitti e le liti si possono risolvere anche in modo non violento. Il nostro autore in erba, anche se non aveva intenzione di trasmettere questi messaggi, è stato capace di regalarci una bella storia che ha proprio il sapore dell'avventura e il mistero della giungla. Bravissimo!
Recensione o commento # 3, data 00:00:00, 19/01/2011
Per diversi attimi mi è parso di avere d'avanti gli appunti che di solito scrivo per i miei racconti. Più o meno la stessa calligrafia e le stesse correzioni ehehe
Complimenti all'autore; sono certo che la sua giovane età (e il contributo intellettivo, psicologico e materiale di BraviAutori ahahah) gli sarà favorevole per diventare un'ottima penna!
Recensione o commento # 4, data 00:00:00, 19/01/2011
Fa una certa impressione leggere un testo nella sua grafia originale in cui ci sono tanti errori ortografici corretti dal docente (suppongo), il quale, nonostante le numerose imperfezioni ortografiche, ha assegnato al lavoro un ottimo giudizio. Ha saputo apprezzare, al di là della forma, una bella e originale idea che trovava espressione in un lessico semplice, appropriato e mirato non solo a raccontare una piccola storia ma anche a lanciare un messaggio positivo e significativo al lettore. Qualunque sia il pericolo che incombe nella nostra vita, mai perdersi d'animo, ma saper individuare la via d'uscita e approfittare sempre dell'evento propizio che la fortuna ci offre. Ancora, l'uomo conosce la paura ma è sempre stato affascinanto dalla sensazione della paura e da tutto ciò che gliela procura. E' qualcosa di atavico e ancestrale con cui ha dovuto fare i conti fin dall'inizio della sua comparsa sulla terra, eppure non si mai lasciato soccombere. Lo spirito di avventura è quello che muove gli esseri umani (pochi, ma i migliori) ad affrontare rischi e pericoli per raggiungere delle mete importanti e garantire all'umanità di progredire ancora. Complimenti al giovanissimo scrittore che, molto presto, raggiungerà una tale completa padronanza e conoscenza della grammatica da regalarci ancora delle belle e avvincenti prove di scrittura.
Recensione o commento # 5, data 00:00:00, 01/05/2011
28/11/2007
Quando mi raccontasti che la maestra presa dal tuo racconto di avventura-fantasia (assegnato in classe, e scritto in un oretta) disse alla classe di non voler essere disturbata perché voleva vedere come andava a finire… perdonami… credevo volesse adularti…
In fondo eri un bimbetto. Quando poi lo lessi, dopo le prime frasi rimasi con il fiato sospeso dall'emozioneÂ…
Sono fiera di te, lo sono sempre stata, lo sarò sempre, qualunque cosa tu voglia essere. Non lo dico perché sono la tua mamma… Certo dovrai impegnarti… sempre.
Recensione o commento # 6, data 00:00:00, 01/05/2011
Ti voglio bene, anche se non te lo dimostro sappi che te ne voglio tanto.
Questo è uno spazio frequentato. In pubblico non si devono dire bugie
Recensione o commento # 7, data 00:00:00, 20/02/2016
Che emozione poter leggere un tema come questo. Scritto con la penna e corretto dall'insegnante. A parte questa bella idea di metterlo on_line, anche il testo, pregno di errori, machisenefregapoisiimpara, è veramente steso bene, con quel pizzico di curiostà, e quella presa di coscenza nell'essere in trappola, e colpo di scena. La genialata dell'albero...bravissimo. Veramente unico.
recensore:
Arcangelo Galante
Recensione o commento # 8, data 00:00:00, 13/09/2017
Storia apprezzata davvero tanto per l'intento dell'autore nel voler lanciare un messaggio positivo e significativo al lettore. Qualunque sia il pericolo che incombe nella nostra vita, giammai perdersi d'animo; occorre invece, individuare la via d'uscita, cogliendo al volo l'occasione fortuita che il destino offre all'essere umano. L'uomo conosce la paura ma è sempre stato impegnato nel tentativo di spiegare quella sensazione fatta di timore nonché la causa che gliela scatena. Si potrebbe quasi affermare che essa, risulta' qualcosa di atavico e ancestrale, con cui ha dovuto fare i conti fin dall'inizio della sua comparsa sulla terra, eppure non si è mai lasciato soccombere dagli eventi, in particolare modo, dopo avere approfondito e conosciuto la capacità di essere in grado di fronteggiarla, combatterla e al fine superarla. Il desiderio coniugato allo spirito di avventura parrebbe essere sempre la molla che stimola gli uomini, almeno pochi e i migliori, a sfidare rischi, pericoli e in qualche eccezionale circostanza, situazioni ignote, per raggiungere dei traguardi importanti, garantendo al genere umano, di progredire ancora. Meritati applausi allo scrittore che, m'auguro presto, possa nuovamente condividere nel sito, altre belle e avvincenti narrazioni. Con cordialità, saluto.
Recensione o commento # 9, data 00:00:00, 27/03/2019
Piccoli scrittori crescono. Che spasso leggere un racconto così. Ho aprezzato molto, due cose. La prima che non si è fatto prendere dal panico, ma ha ragionato. La seconda che ha ragionato benissimo, non uccidendo il leone. Quindi questo bimbo ha sei sani principi. È stato educato bene, affrontare i problemi con razionalità e salvaguardare quello che ci circonda. Lo scrivo anch'io Ottimo.