pagine viste: ...
...no javascript...
phone
opzioni grafiche:
T
T
T
TT
Benvenuto, visitatore
     
Wed 07 May, 18:20:54
logo

bookmark Metti nei segnalibri

qr code

Doppia mattina

(racconto narrativa, breve - per tutti)
Tempo di lettura: meno di 5 minuti
926 visite dal 13/03/2011, l'ultima: 2 giorni fa.
7 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:




Descrizione: Una giornata inizia, per un venditore di tè indiano.

Incipit: Rahul si alza tutte le mattine, quando ancora mattina non è. Qualcuno si sveglia prima di lui, e con quotidiana dedizione mette a bollire sull'unico fuoco di casa acqua, latte e la giusta dose di tè e spezie.


Doppia mattina
file: doppiamattina-201103_
11.odt
size: 34,41 KB
Tempo di lettura: meno di 5 minuti
(se Leggi e ascolta non funziona bene,
clicca e scarica il documento originale (nwinfo))


Elenco Tag dell'opera:
tag dell'autore: #chai(9)    #treni(17)    #turisti(21)    #india(4)
tag automatici: #bicchiere(54)    #mattine(20)    #quotidiana(53)    #dedizione(11)    #occidentali(11)    #bottigliette(2)    #accorgono(4)    #sgabello(7)



Recensioni: 7 di visitatori, 7 totali.
  recensisci / commenta

recensore:
avatar di Nina Moon
nwNina Moon
donatore 2011

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 13/03/2011
Doppia mattina, un titolo che capiamo solo alla fine.
Molto delicato, mi ha proprio dato il senso della mattina, quando tutto si risveglia, una mattina ancora buia, che giá  comincia per chi combatte una battaglia — una doppia battaglia — tutti i giorni. E con la mattina, tornano i sogni, sogni di viaggi, sogni di vita diversa.
Come sa il venditore di chai, sogni resteranno, perché il posto di ognuno è in qualche modo giá  deciso; comunque, non basta viaggiare per conoscere, "se si bevono solo bottigliette sigillate".
C'è stato un periodo in cui leggevo voracemente ogni cosa che parlava di India, dopo aver letto "La maga delle spezie", e in qualche modo questo tuo bel racconto me l'ha ricordato.
Scritto molto bene, un unico appunto, che non so se fa parte di uno stile voluto: gli "a capo", io ne avrei messo qualcuno — aiuterebbe la lettura e a sottolineare qualche passaggio — magari con un rientro di riga e una interlinea di 0,10 o giù di lì tra paragrafo e paragrafo.



recensore:

Giuseppe Novellino
Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 13/03/2011
E' proprio una doppia mattina, come quella di quel ragazzo di quinta elementare (mi raccontava una volta un mio amico maestro) che si alzava alle cinque, rigovernava la stalla, aiutava suo padre, e alle otto andava a scuola. Rendeva poco, nello studio, perchè a metá  mattina veniva preso dal sonno. Bel raccontino, molto attuale, dove si descrive con pennellate efficaci il triste risveglio di un povero indiano. Lui ristora i viaggiatori con il suo té, ma sogna di evadere verso un modo di bottigliette di plastica e barrette di cioccolato.



recensore:
avatar di Stefano di Stasio
nwStefano di Stasio
donatore 2010

Recensione o commento # 3, data 00:00:00, 16/03/2011
Una finestra su un mondo sconosciuto dove la povertá  è fierezza e non vergogna. Una tenera immagine del protagonista che, per sfamare e curare i propri familiari, si inventa una seconda occupazione nel limbo fra la notte e l'alba, vendendo la sua bevanda sul treno. Una critica spietata per la civiltá  occidentale “…questa gente che vive di fretta, che non si fida di nessuno, ma che viene fregata da tutti…”. Con uno stile asciutto di narrazione, l'autrice mette in evidenza come sia possibile vivere con dignitá  secondo schemi diversi da quelli diffusi e esaltati nelle nostre “culture”. Netti e incisivi l'incipit e l'epilogo. Complimenti.



recensore:
avatar di Angela Di Salvo
nwAngela Di Salvo
(socio onorario, collaboratore)
donatore 2015 (3 dal 2011)

Recensione o commento # 4, data 00:00:00, 17/03/2011
La doppia mattina del povero indiano, che va a vendere il suo tè in giro prima che faccia giorno, è un tempo sottratto al sonno ristoratore, al calore silenzioso e intimo della propria famiglia. Ma ha bisogno di quei pochi soldi per arrotondare quello che ricava dal suo "normale" lavoro quotidiano, non ha altro modo per combattere la sua povertá  e assicurare il cibo ai suoi figlioli sapendo che non riuscirá  a pagare le cure della malattia del suo piccolo. E' un mondo diverso quello che si staglia davanti agli occhi del lettore che coglie con chiarezza gli "appunti" agli occidentali che si atteggiano a furbi diffidenti ma che non riescono a sottrarsi agli inganni di chi è ancora più furbo di loro. Al di lá  dei giudizi, emerge una dignitá  severa e sobria, uno stile di vita che prolunga il corso della giornata in cui non c'è tempo per dormire ma solo per vagare in lotta per la sopravvivenza. Una racconto semplice e lineare, denso di significato nella sua essenzialitá , e che si fa perdonare qualche virgola mancante.



recensore:
avatar di Isabella Galeotti
nwIsabella Galeotti
(collaboratore)
donatore 2012

Recensione o commento # 5, data 00:00:00, 21/01/2017
racconto profondo, dove si colgono tutte le osservazioni del protagonista, il quale, per mantenere la propria famiglia esce di casa la mattina molto presto e con il suo contenitore per liquidi offre, un bicchieri di CHAI ai viaggiatori sia locali, quindi abituati a questo rito mattutino che ai turisti. Molti viandati beveono dalle loro bottigliette acqua fresca, ma non sanno cosa si perdono non assaporando un ottimo chai bollente. Poi l'uomo, dopo aver camminato sui marciapiedi della stazione sui vagoni si accuatta in un angolino e conta quanti soldi ha raccimolato, si accorge che non sono tanti, ma basteranno comunque per il pranzo. Poi pensa per un attimo ai suoi sogni alla voglia di volare in europa, ma immediatamente accantona questo desiderio e ritorna a casa cambiandosi e preparandosi per aprire il suo negozio. Racconto diretto,lo si legge volentieri, ad esempio io non sapevo di questa usanza del Chai, bello scoprirlo così, leggendolo in un racconto. Mi aspetto un secondo brano,sarebbe bello leggere del babbo e della sua famiglia di come gli va la vita....gia gia.



recensore:
avatar di Ida Dainese
nwIda Dainese
(socio onorario, collaboratore)
donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 6, data 00:00:00, 13/08/2017
Bel racconto che si apre come una finestra su un mondo quotidiano e estremamente povero. Un doppio lavoro, un continuo accantonare i sogni, un cogliere occhiate di commiserazione, tutto per avere appena i soldi per mangiare e nient’altro. Eppure, si osserva dell’altro dalla finestra che non possiamo scavalcare: i sorrisi e le voci di chi lo chiama, il tepore di una teiera che riscalda, sguardi su un mondo lontano che non lo comprende, un sottile senso di felicità inafferrabile che se ne va via con lui. La finestra si chiude, ma il racconto è scritto così bene che ci lascia l’eco di suoni, di voci e di sapori di un mattino diverso da quelli a cui siamo abituati.



recensore:

Arcangelo Galante
Recensione o commento # 7, data 00:00:00, 06/09/2017
Un racconto molto intenso e veramente profondo, nel quale il protagonista si dà veramente da fare, per sostenere, economicamente, al meglio, la propria famiglia. Ed è così che trascorre le giornate, alzandosi molto presto, riempiendo il suo contenitore di Chai, da vendere ai turisti, ma anche agli abitanti del luogo. A metà giornata, si mette a contare i pochi soldi racimolati, sapendo che basteranno appena, per il pranzo e quindi, accovacciato in un piccolo angolo nascosto, sogna… il tanto agognato viaggio verso l'Europa. Un sogno che, però, svanisce presto: è ora di tornare al negozio e riprendere la normale routine quotidiana. Un bel testo, scorrevole nella lettura, e letto con vero piacere. Sinceri complimenti.





Scrivi qui la tua recensione o commento...

Scrivere recensioni e commenti alle opere è uno dei motori principali di questo portale artistico. È solo grazie a esse che, infatti, gli autori possono migliorarsi e i visitatori orientarsi. Se sei un autore, inoltre, scrivere recensioni e commenti a opere altrui incentiverà i destinatari a fare altrettanto con le tue.



Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.

Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.


NO JAVASCRIPT
NO BUTTON
Recensisci / commenta un'opera a caso.

Nota: per vedere un'opera a caso di un particolare genere, entra nell'elenco dei generi e scegli la tipologia desiderata.



L'Opera è messa a disposizione dall'autore sulla base della presente licenza:

Licenza Creative Commons
Doppia mattina di Randagia è pubblicata sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
L'opera di riferimento si trova su www.BraviAutori.it.
(Licenza di default del sito)


Elenco delle opere che condividono una o più tag con questa opera

(poesia umorismo, brevissimo)  di nwOdhem89
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Stasera ho bevuto un poco, Di notte in bocca un fuoco. Comunque sono tranquillo, Ho bevuto e ora son…

tag dell'autore: #treno(17)    #desideri(7)

tag automatici: #binomio(2)    #stanotte(25)    #importanti(24)    #egoista(7)    #inutili(26)


Descrizione: Alla ricerca di se stesso lungo un viaggio qual viaggiatore solitario.
incipit: Alla ricerca di me stesso Spesso ricorre nel cuore della notte un sogno che a un viaggio alquanto strano s'accompagna un treno una sola carrozza un viaggiatore solo un macchinista e poi un solo capotreno, solo una fermata e in attesa un solo viaggiatore.

tag dell'autore: #capostazione(3)    #carrozza(3)    #fermata(27)    #macchinista(3)    #treno(17)    #viaggio(134)    #viaggiatore(12)

tag automatici: #alquanto(9)    #capotreno(2)    #stranezza(8)    #solitario(67)


(poesia altro, brevissimo)  di nwGiuseppe Gianpaolo Casarini
Descrizione: Onorevole riscatto sociale di un migrante dopo l'iniziale e dolorosa emarginazione.
incipit: Ero migrante, una valigia di cartone, povere cose dentro, due fotografie di mamma il babbo e i sette miei fratelli. Di terza classe in un lungo treno per sempre lasciavo la mia terra, andavo al nord a cercar fortuna, eran di legno duro sedili cigolanti, a Milano a Torino mi chiamavan terrone, spaghetti e mandolino li in Svizzera Germania Lussemburgo. Pochi sorrisi, poche amiche mani, di lavorar gran voglia, sempre spesso sottopagato e molte volte in nero,

tag dell'autore: #cartone(25)    #classe(2)    #fratelli(62)    #italiano(13)    #svizzera(6)    #treno(17)    #valigia(25)    #vero(3)    #migrante(6)

tag automatici: #fotografie(11)   #cigolanti    #chiamavan(2)    #spaghetti(7)    #mandolino(2)


(poesia natura, brevissimo)  di nwGiuseppe Gianpaolo Casarini
Descrizione: Un canto di ringraziamento al mulo di Alicudi motore trainante per la vita e per l'economia dell'isola eoliana.
incipit: Il basto vuoto lenta la lunga fune al palo che legato a quello ti trattiene assorto ti riposi in quella d'indefinito tempo attesa che altri ne faranno lor misura per quel cammin riprender poi duro pesante che lassù alle pendici alte e lontane porta del vulcan di Alicudi antico, mulo paziente. Non si cura il dolce languido sguardo tuo, come un giorno lontan un tuo parente pigro asino bigio per il treno, di quelle potenti al molo lì presenti navi di tecnica simbolo di prog.

tag dell'autore: #asino(8)   #basto    #bigio(2)    #capre(3)    #cardi(2)    #mulo(3)    #rosmarini(3)    #treno(17)   #alicudi

tag automatici: #indefinito(9)   #riprender    #pendici(2)    #lontane(127)    #languido(6)    #potenti(12)    #tecnica(17)


Descrizione: Vignetta sulle sospensioni delle tratte ferroviarie per lavori.

tag dell'autore: #treni(17)    #valsugana(11)    #vignetta(326)


Descrizione: Un singoare deragliamento e recupero.
incipit: Da un vagone di fascigne di legna a uno di cioccolato.

tag dell'autore: #treno(17)

tag automatici: #cioccolato(8)    #raccontaci(2)   #stridore    #metallico(8)    #sicurezze(5)    #addetti(5)   #fasigne    #diverse(160)


(racconto narrativa, medio)  di nwLuciano
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Sono il conte Orazio Cassetti del Ponte, pecora nera di una nobile famiglia romana in declino, con una passione irresistibile per la scrittura e gli animali… Il semaforo lampeggia il verde. Volto la testa a sinistra. Lo sguardo si ferma sulle automobili inchiodate difronte al palo rosso. Una volta c’erano le carrozze, ma oggi i cavalli finirebbero il loro trotterellare nel traffico, soffocati dallo smog oltre che dal peso dei turisti trasportati come dei  principi romani a passeggio.

tag dell'autore: #gabbiani(17)

tag automatici: #lungotevere    #animali(126)    #regista(7)    #semaforo(6)    #automobili(11)    #turisti(21)    #marciapiede(20)    #quattro(185)


(racconto narrativa, breve)  di nwAntonio Rossello
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: In questa pace, inspiegabilmente, mi balza alla mente una scena che, se male non ricordo, qualcuno, ma davvero non so chi, mi raccontò una ventina d'anni fa, quando ancora non me n'ero andato via dal luogo natio… Disperse le sue passate residue fortune nel fondo della provincia italiana, Savona riusciva ancora a vantare palazzi antichi e pieni d'incanto al pari di grandi città, più rinomate ma vanagloriose. Nella zona dove viveva Ettore, i turisti non ci passavano nemmeno per sbaglio.

tag dell'autore: #politica(52)    #savona(10)    #satira(15)

tag automatici: #raramente(5)   #residue    #fortune(6)   #vanagloriose    #turisti(21)    #proprie(167)    #popolari(7)    #generali(8)


(racconto narrativa, breve)  di nwGabriella_f
Descrizione: Giulia è al termine di un viaggio, in cui forse cercava risposte ai suoi vuoti, a domande irrisolte. È l'ultima sera e, con dolore, si vede sfuggire dalle dita un incontro che, forse, avrebbe dato un senso pieno alla sua esperienza.
incipit: L'infelicità, che da tempo si sentiva addosso come una seconda pelle, sembrava essersi dissolta. Il respiro tornato sereno, il sonno denso e ricco di sogni.

tag dell'autore: #amicizia(127)    #viaggio(134)    #introspezione(29)

tag automatici: #portone(24)    #infelicita(7)   #collanine    #essersi(16)    #dissolta(5)    #pensieri(456)   #pelurinho    #turisti(21)


(racconto narrativa, breve)  di nwLorena
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: La nuvoletta    Dapprima nessuno se ne accorse, solo un bambino vide qualcosa:  “Mamma, è zucchero filato?” e indicava dei batuffoli sfilacciati di bambagia (pareva) attorcigliati attorno ad un cavo, in alto. Altre persone alzarono gli occhi e videro, sì, che c’era qualcosa di strano, poiché di ovatta non poteva trattarsi, sarebbe stata portata via dal venticello frizzante, e nemmeno di fili di altra natura, si sarebbero mossi diversamente;

tag dell'autore: #nuvoletta(2)

tag automatici: #persone(357)    #turisti(21)   #bambagia    #dapprima(10)    #batuffoli(3)    #portata(20)    #venticello(9)

Elencate 30 relazioni su 48 -
 
10
20
30
40
50
 


Nota: vi invitiamo a
Questo indirizzo email è protetto dagli spam.
Attiva JavaScript per vederlo.
eventuali termini o contenuti illeciti, scurrili o errati che potrebbero essere sfuggiti al controllo degli Autori o dello Staff.




PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!



php
Creative Commons
MySQL
Aruba.it
 
PhpBB3

Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)
IP: 18.118.210.110


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2025
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected




Pagina caricata in 0.33 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.