54\Wu Ming
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54\Wu Ming
"54", da questo punto di vista, è stata una sorpresa. Ha rischiato grosso intorno a pag 300 (la metà), perché ancora stentavo a capire l'ordito generale, ma poi i capitoli brevi e la qualità dello scritto mi hanno indotto comunque a riaprirlo e di lì ho cominciato a innamorarmene.
Intendiamoci, ritengo ancora che alcuni accostamenti siano molto azzardati e che nessun editor sano di mente li consiglierebbe, ma alla fine ho amato credo proprio la struttura anarchica del soggetto che spazia dal bar bolognese filocomunista (che spasso) alla Jugoslavia post guerra, dalla storia romantica al ritratto politico, dalla mafia italo-americana a figure di killer granitici e improbabili (Steve Cemento) che sembrano usciti da un fumetto o da un film di Tarantino, dai servizi segreti inglesi a Cary Grant.
"54" è un fiume in piena che scorre dentro argini ben poco lineari, tanto che mi viene da dire che l'organicità dell'opera, il suo tenersi insieme intorno a un centro gravitazionale, dipenda proprio dalla qualità dello scritto e dalla grande verve degli autori (credo che il carattere apparentemente dispersivo poi derivi proprio da lì, dalla natura collettiva della costruzione).
Insomma, "54" è un romanzo che pare quasi una raccolta di racconti, e immagino che avrà i suoi bravi ammiratori (mi ci annovero, se non si è capito) e detrattori. Ma è anche l'opera alla quale riconosco di più un'influenza consapevole su ciò che scrivo, intendo dal punto di vista tecnico (i capitoletti brevi sono il massimo, per me). Lo straconsiglio, con l'avvertenza che non è di sicuro un libro per tutti (nel senso che a molti potrà legittimamente non piacere).
Mitica la battuta di Pierre quando incontra il famoso attore su una sperduta isoletta jugolava.
"Soccia, cary Grant!"
Non so quante volte me la sono ripetuta, e ancora rido.
Re: 54\Wu Ming
Confesso di essere stato influenzato dalla loro scrittura e anche dalla struttura dei loro racconti, per quanto riguarda i miei romanzi brevi.
Un saluto
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Re: 54\Wu Ming
La Gara 18 - Brividi a Natale
A cura di Mastronxo.
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La Gara 23 - Pochi istanti prima del sogno
A cura di Ser Stefano.
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La Gara 5 - A modo mio
A cura di Pia.
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L'anno della Luce
antologia ispirata all'Anno della Luce proclamato dall'ONU
Il 2015 è stato proclamato dall'Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce. Obiettivo dell'iniziativa adottata dall'ONU è promuovere la consapevolezza civile e politica del ruolo centrale svolto dalla luce nel mondo moderno. Noi di BraviAutori.it abbiamo pensato di abbracciare questa importante iniziativa proponendo agli autori di scrivere, disegnare o fotografare il loro personale legame con la luce, estendendo però la parola "luce" a tutti i suoi sinonimi, significati e scenari.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Alessandro Carnier, Amelia Baldaro, Andrea Teodorani, Angelo Manarola, Anna Barzaghi, Annamaria Vernuccio, Anna Rita Foschini, Antonella Cavallo, Camilla Pugno, Cinzia Colantoni, Claudia Cuomo, Daniela Rossi, Daniela Zampolli, Domenico Ciccarelli, Dora Addeo, Elena Foddai, Emilia Cinzia Perri, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Francesca Paolucci, Francesca Santucci, Furio Detti, Gilbert Paraschiva, Giorgio Billone, Greta Fantini, Ianni Liliana, Imma D'Aniello, Lucia Amorosi, Maria Rosaria Spirito, Maria Spanu, Marina Den Lille Havfrue, Marina Paolucci, Massimo Baglione, Mauro Cancian, Raffaella Ferrari, Rosanna Fontana, Salvatore Musmeci, Sandra Ludovici, Simone Pasini, Sonia Tortora, Sonja Radaelli, Stefania Fiorin, Umberto Pasqui.
Se io fossi... scriverei!
Antologia di opere ispirate dai nostri autori preferiti
Ognuno di noi ha un proprio autore preferito.
Cosa scrivereste se voi foste loro?
O se loro entrassero in voi?
A cura di Massimo Baglione.
Copertina di Giuliana Ricci.
Contiene opere di: Concita Imperatrice, Angela Di Salvo, Cinzia Colantoni, Daniela Rossi, Amelia Baldaro, Umberto Pasqui, Michela Giudici, Adriano Carrieri, Alma Trucillo, Diego Cocco, Laura Chiabudini, Enrico Arlandini, Franca Cini, Mauro Sighicelli, Flora Lalli, Anna Rita Foschini, Fabrizio Roscini, Maria Rosaria Spirito, Sandra Ludovici, Mauro Cancian, Agata Alleruzzo, Giorgio Leone, Cristina Giuntini, Sashenka, Gloria Dafne Fedi, Rosanna Fontana, Marina Paolucci.
I sogni di Titano
Il "cubo sognatore" su Titano aveva rivelato una verità sconvolgente sull'Umanità, sulla Galassia e, in definitiva, sull'intero Universo, una verità capace di suscitare interrogativi sufficienti per una vita intera. Come poteva essere bonariamente digerito il concetto che la nostra civiltà, la nostra tecnologia e tutto ciò che riguardava l'Umanità… non esisteva?
"Siamo solo… i sogni di Titano", aveva riportato il comandante Sylvia Harrison dopo il primo contatto col cubo, ma in che modo avrebbe potuto l'orgoglio dell'Uomo accettarlo? Ovviamente, l'insaziabile sete di conoscenza dell'Essere umano anelava delle risposte, e la sua naturale curiosità non poteva che spingerlo alla ricerca dell'origine del cubo e delle ragioni della sua peculiare funzione.
Gli autori GLAUCO De BONA (vincitore del Premio Urania 2013) e MASSIMO BAGLIONE (amministratore di BraviAutori.it) vi presentano una versione alternativa del "Tutto" che vi lascerà senza parole. Di Glauco De Bona e Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.