Ungaretti rivisitato

[Athosg]

Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

► ►|| || ■ ▼ ▲

voce:

(nessuna voce opzionale)

Uguali

eppur così diverse

come tutte le storie d'amore

anche le nuvole

[Giuseppe Gianpaolo Casarini]

Caro Poeta, decisamente bravo questo tuo verseggiare che rimanda come dice il titolo stesso di questa breve e dolce lirica allo stile del grande Giuseppe Ungaretti. Incerto il voto sono indeciso tra 5 e 4. Alla fine non se me ne voglia a prevale 4.

[Nunzio Campanelli]

Di per sé la tua poesia mi piace. Se non ci fosse quel titolo. Ungaretti rivisitato. Avrai pensato allegoria per allegoria, se lui paragona i soldati al fronte alle foglie su gli alberi d'autunno, be' che male farò io se parlo di nuvole. Nessuno dico. Basta che non lo fai più!
3

[Passworld]

Semplice e carina
Io temevo un'operazione intellettuale studiata e un tantino astuta invece leggo una poesia simpatica e figurativa che parla d'amore.
Parlar d'amore è sempre bello, utile e perfino divertente, sdrammatizzante!

[Marco Pozzobon]

Carina... per nulla nel mio stile ma apprezzabile. La sola cosa negativa per davvero è il titolo. Per il resto posso solo dirti che avrei preferito che te sì prendessi spunto da Ungaretti ma ci mettessi qualcosa di più tuo, personale, intimo.

[Teresi Giovanni]

La lirica è una sintetica esegesi rivisitata del grande Ungaretti.

[Piramide]

Anch’io non condivido la scelta del titolo, ma non mi sento di pregiudicare il voto per questo dettaglio. La poesia è scorrevole, interessante e ti posso dire che io apprezzo molto le liriche essenziali e reputo di grande valore il saper trasmettere molto con poco. La questione però è che, chiaramente, usando meno parole ognuna deve essere carica di un suo messaggio, quasi un accostamento di immagini diverse a delineare un tema unico. Ho apprezzato quindi l’idea, ma per me è il contenuto che la penalizza un po’. Comunque è sicuramente un componimento interessante e ti invito a proseguire su questa strada. Voto 3. Un saluto!