pagine viste: ...
...no javascript...
phone
opzioni grafiche:
T
T
T
TT
Benvenuto, visitatore
     
Fri 19 April, 22:38:02
logo

bookmark Metti nei segnalibri

qr code

Il gioco delle parti

(racconto narrativa, breve - per tutti)
Tempo di lettura: 9 / 13 minuti
57 visite dal 22/09/2017, l'ultima: 2 mesi fa.
1 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:
avatar di Nunzio Campanelli
Nunzio Campanelli
$ donatore 2013









Descrizione: da definire...

Incipit: Alle nove e dieci di mattina di un giorno qualunque l'ispettore Silvestri attraversò il magnifico giardino all'italiana di palazzo Conti, senza che le rigogliose essenze che sfilavano ai suoi lati riuscissero a destare un po' della sua attenzione. Raggiunse il primo piano salendo scalini di marmo consumati dai passi di altri che prima di lui per secoli l'avevano preceduto senza riuscire a distaccare lo sguardo dallo splendore architettonico di cui erano circondati.


Il gioco delle parti
file: opera.txt
size: 20,09 KB
Tempo di lettura: 9 / 13 minuti
(se Leggi e ascolta non funziona bene,
clicca e scarica il documento originale (nwinfo))


Elenco Tag dell'opera:
#indagine(15)    #ispettore(4)    #malattia(17)    #polizia(14)



Recensioni: 1 di visitatori, 1 totali.
  recensisci / commenta

recensore:
avatar di Ida Dainese
nwIda Dainese
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 26/09/2017
Bella storia, scritta bene, con stile sobrio e sicuro. A prima vista, un racconto poliziesco, un giallo in cui un ispettore comincia con l’osservare un cadavere e parte con le indagini per la cattura del colpevole. Abbiamo una buona presentazione della vittima, del suo passato, delle sue paure e una ancora migliore dell’ispettore, col suo ottimo fiuto e la mente brillante. Eppure tutto il senso della storia è in quel titolo, nella citazione di un noto scrittore, nel rendersi conto di qual è la parte che recitiamo, il ruolo che impersoniamo sul palcoscenico della vita e come lo interpretiamo. Chi conosce il gioco non ha più nulla da scoprire è la battuta di un personaggio, chi conosce il gioco comincia ad apprezzarlo è la risposta del protagonista.





Scrivi qui la tua recensione o commento...

Nota: Scrivere recensioni e commenti alle opere è uno dei motori principali di questo portale artistico. È solo grazie a esse che, infatti, gli autori possono migliorarsi e i visitatori orientarsi. Se sei un autore, inoltre, scrivere recensioni e commenti a opere altrui incentiverà i destinatari a fare altrettanto con le tue.


Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.

Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.


NO JAVASCRIPT
NO BUTTON
Recensisci / commenta un'opera a caso.

Nota: per vedere un'opera a caso di un particolare genere, entra nell'elenco dei generi e scegli la tipologia desiderata.



L'Opera è messa a disposizione dall'autore sulla base della presente licenza:

Licenza Creative Commons
Il gioco delle parti di Nunzio Campanelli è pubblicata sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
L'opera di riferimento si trova su www.BraviAutori.it.
(Licenza di default del sito)


Elenco delle opere che condividono una o più tag con questa opera

(racconto umorismo, breve)  di nwIbbieffe
Descrizione: da definire...
incipit: -Sono Stefano e non temo la sifilide!- leggo sulla copertina di una strana rivista lasciata distratt…

tags: #america(13)    #cazzate(5)    #diario(79)    #errori(10)    #igiene(2)    #inghilterra(7)    #sesso(64)    #trip(33)    #vita(353)    #malattie(17)


(racconto narrativa, breve)  di nwMauro Monteverdi
Descrizione: La storia d'amore nata in un epoca (1950) quando l'italia era in piena ricostruzione nelle difficoltà più estreme, quando tutto era da conquistare e le distanze tra alcune regioni soprattutto verso le isole, erano abissali.
incipit: Ilario giovane finanziere Umbro decide di trasferirsi in Sicilia, meta ambita fin da ragazzino. Qui conoscerà una giovanissima ragazza siciliana.

tags: #amicizia(97)    #bambini(109)    #coraggio(33)    #fratelli(17)    #malattia(17)    #mare(189)    #sicilia(18)    #umbria(2)    #amore(792)


(racconto fantascienza, medio)  di nwAndr60
Descrizione: da definire...
incipit:  L'ALBERO DELLA VITA            1. Saar era molto preoccupato. Mir non era ancora rientrato dalla caccia pomeridiana, e Saar conosceva bene i pericoli celati nel buio della notte: lui stesso era scampato a stento alla morte per due volte, sottraendosi con abilità e fortuna agli artigli delle belve del sottobosco. Forse Mir non era stato altrettanto pronto, e Grande Albero lo aveva già chiamato a sé per i suoi misteriosi disegni. Con sollievo, Saar vide finalmente la piccola sagoma del suo fratello minore; Mir si posò sul ramo centrale con una certa difficoltà. Saar pensò che fosse ferito, poi vide che Mir aveva nella sacca toracica un grosso rigonfiamento: la caccia era stata fruttuosa, si vede che gli insegnamenti erano stati utili. Mir sfilò dalla sacca un piccolo di trevia con la gola squarciata: pochi avrebbero immaginato che quel grazioso essere sarebbe diventato, di lì a un anno, un carnivoro assetato di sangue e grande il doppio di Saar. I trevia appena nati, invece, erano fra le prede preferite del Popolo dell'Albero, e il fratello maggiore accettò di buon grado il dono; aggiungendo anche le prede raccolte da lui stesso, il frutteto avrebbe fatto un buon pasto, quel giorno.  2. La Drago Celeste emerse dalla bolla in prossimità del sistema solare AS34, un tempo facente parte della costellazione di Cassiopea, ad una ventina di anni luce dalla Terra. Il sistema, consistente di tre pianeti di classe terrestre orbitanti attorno ad una stella di classe G, era stato studiato a fondo e soprattutto il secondo, AS34-II, era stato giudicato molto interessante per la Compagnia P&P. I telescopi installati oltre l'orbita di Nettuno avevano infatti evidenziato un pianeta con caratteristiche simili alla Terra, quindi con potenziali risorse da sfruttare. Il pianeta d'origine dell'Umanità era ormai stato impoverito da secoli di depauperamento di tutte le risorse naturali, e ci sarebbero volute generazioni per farlo tornare com'era prima dello sfruttamento industriale. Nel frattempo, le multinazionali più sviluppate si erano rivolte allo spazio: dapprima ai pianeti del sistema solare, poi – con l'invenzione del motore interstellare – ai pianeti di sistemi solari sempre più lontani.  Kiang era stato incaricato di esplorare, catalogare e, se possibile, di iniziare lo sfruttamento di tutto ciò che sarebbe stato profittevole per il bilancio della Compagnia Prosperity&Peace, da tutti conosciuta come P&P. Per fortuna la Prima Direttiva delle Nazioni Unite – ossia il divieto di prelevare o commercializzare alcunché dai mondi alieni, prima di qualunque autorizzazione dell'Alto Consiglio, e in assenza di accordi con rappresentanti dei mondi alieni medesimi – era finita in soffitta, quando i rappresentanti delle principali nazioni del mondo avevano deciso di esternalizzare tutti gli enti che si occupavano di sanità, istruzione, alimentazione, eccetera. L'Alto Consiglio era stato sciolto, e sostituito…

tags: #alieni(60)    #malattia(17)    #albero(59)


(racconto favola, breve)  di nwEddie1969
Descrizione: Momento attuale nel mondo parallelo della fantasia: una città in emergenza per una malattia, un evento che crea un'altra emergenza («Le piaghe d'Egitto!»); ma sarà veramente così? Bambini, animali e un po' di "magia scientifica" non sono d'accordo.
incipit: Era una notte buia e tempestosa… «Scusa, ho sbagliato: buia e trepestosa…» «Trepestosa? Ma cosa diamine vorrebbe dire?» «Beh, una notte in cui c'era un gran trepestio.» «Allora scrivi correttamente: Era una notte buia, in cui si sentiva un gran trepestio… …un passaggio senza fine di esseri usciti dal sottosuolo per riempire in ogni dove la città di Albico…»

tags: #bambini(109)    #cura(8)    #esperto(2)    #frutta(10)    #malattia(17)    #medico(9)    #scavi(2)    #sotterranei(1)    #topi(5)    #citta(41)


(racconto poliziesco, lungo)  di nwMassimo Baglione, nwCataldo Balducci
Descrizione: Poliziesco ambientato a Chicago e New Mexico. Chi desiderasse la versione cartacea, vada qui: https://www.amazon.it/dp/1795247193.
incipit: - Hey Frank, quante oggi? Il sergente Frank Malick alzò lentamente lo sguardo, col piglio che un tempo faceva tremare qualsiasi malavitoso, e chiese, duro: - Quante cosa? Il pivello che gli stava di fronte oltre la scrivania, l'agente Mark Twain, smise suo malgrado di sorridere. Poi indicò con mano tremante la pila malferma di multe che il suo superiore era intento a scartabellare.

tags: #chicaco(1)    #mexico(1)    #occhiali(6)    #polizia(14)    #rayban(1)    #messico(4)


(racconto narrativa, breve)  di nwAlessandro Napolitano
Descrizione: Il racconto "Una storia nera" è arrivato sesto al concorso "La biblioteca d'oro" ed è stato incluso nella omonima antologia.
incipit: Il dito girava nel bicchiere in senso antiorario, inghiottito da un mulinello rosso. Michele lasciò posare il vino, portò l'indice alla bocca e lo succhiò. Un crocefisso di legno, lungo quanto una mano, pendeva dalla parete. L'uomo accarezzò il volto del Cristo seguendo le rughe d'ebano, lo staccò dal muro e lo ripose nel cassetto della credenza. Bevve il Brunello in un sorso.

tags: #bambino(109)    #chiesa(23)    #colpevole(5)    #mare(189)    #morte(254)    #pipistrelli(4)    #polizia(14)    #prete(9)    #spiaggia(25)    #vita(353)


(racconto horror, medio)  di nwGiorgio Burello
Descrizione: da definire...
incipit: BjbjUUDEIRDRE.Il sangue colava lentamente dalle lettere e dalle cifre bianche. Macchie dello stesso colore cupo spiccavano sul gancio centrale, sul respingente sinistro, sui cavi dell'alimentazione e dei freni che pendevano inerti. Poco lontano, davanti al fabbricato della stazione chiusa da anni, un infermiere del pronto soccorso cercava di calmare il macchinista, ancora in preda allo shock. L'altro infermiere camminava lungo le rotaie, i guanti di lattice usa e getta imbrattati ed un sacco bianco in una mano, pallido in volto nonostante l'abitudine. – Centrato in pieno, eh? – L'agente della Polfer, alto e allampanato, gli si avvicinò con in mano un bloc-notes. – Ho raccolto alcune deposizioni, ma non c'è molto da dire. Sembrerebbe che fosse immobile, in mezzo alle rotaie. Il macchinista se lo è visto davanti e ha azionato la rapida, ma era troppo tardi. Stava accelerando, come sempre dopo essere uscito dalla galleria là in fondo ed aver oltrepassato il ponte. Il segnale di protezione gli aveva dato via libera. –L'agente allargò le braccia. Il vice questore fece un segno d'assenso con la testa. La giornata era grigia e umida, ma non fredda. Lui si strinse nella giacca di velluto lo stesso, reprimendo un brivido. Si rivolse all'agente: – Se hanno finito di raccogliere i pezzi chiama la stazione di Callisalta e dì che facciano venire qualcuno per portare via il treno. Gli metteremo i sigilli e lasceremo andare i passeggeri quando arriveranno là. –L'agente se ne andò, lasciando il vice questore da solo vicino al respingente chiazzato. Un suicidio? Al momento, aveva tutta l'aria di esserlo. Il mattino esalava il suo umido respiro, lasciando che l'anima delle montagne si sollevasse dai boschi e dalle cime in lembi di nuvole candide. Brian a volte si alzava presto solo per godersi quello spettacolo, come quel giorno. Seduto sulla collinetta che nascondeva la sua nuova casa rispetto al dirupo scosceso che portava al lago, guardava i monti di fronte a lui nel silenzio che seguiva all'alba. Nella sua mente, l'aria frizzante si unì al verde cupo degli abeti in lontananza ed insieme lo trasportarono ancora in quell'Irlanda da cui era arrivato sette mesi e ventitré giorni prima. La nostalgia si stava affievolendo, però. Quello che cercava, ammesso che riuscisse mai a dargli un nome, non si trovava sulle sponde di Erin. Forse non si trovava nemmeno lì dove si trovava ora, ma per il momento la cosa non aveva importanza alcuna. Si alzò spazzolandosi con una mano i jeans stinti e ritornò verso casa. Appena dietro la collinetta aveva ritagliato una decina di metri quadrati di orto, che si mise ad ispezionare con cura ripulendolo dalle erbacce. Poco più avanti, silenzioso e stinto da anni di abbandono che la recente presenza di Brian non aveva ancora del tutto mitigato, un casello ferroviario faceva buona guardia all'unico binario della linea che risaliva la valle fino a Calisalta. L'uomo cedette ancora una volta all'istinto che lo aveva portato ad accettare quella sistemazione da moderno eremita…

tags: #amore(792)    #polizia(14)    #stazione(11)    #treno(19)    #banshee(1)


(racconto fantascienza, medio)  di nwAndr60
Descrizione: da definire...
incipit: A Genny l'azione mancava terribilmente; gli piaceva scorrazzare per le vie della città con le sirene spiegate, e che importava se non guidava lui l'auto ma il computer centrale? Certo, la UE non era all'avanguardia nella Sicurezza come gli Stati Uniti, nei quali ormai la maggior parte delle polizie metropolitane adoperava robot guardiani invece di esseri umani. In Italia si era appena agli inizi, e Milano, in quanto capitale in pectore, era stata scelta come città pilota: il cinquanta per cento …

tags: #sonno(9)    #sorveglianza(3)    #polizia(14)


(racconto giallo, medio)  di nwEddie1969
Descrizione: Un giallo a sfondo sociale. La Detroit industriale dell'auto. Un segreto nascosto da anni di polvere che ritorna alla luce…
incipit: In una Detroit surreale dei primi anni '70, pallida per le nebbie del mattino, Adam Gasket stava girando senza una meta con la sua Buick Stage 1, 7, 5 litri V8 da 350 hp. Sul sedile alla sua destra, proiettile in canna, c'era una 44 Magnum, 8 colpi, senza sicura…

tags: #stati uniti(2)    #industriale(2)    #pistola(7)    #polizia(14)    #professore(5)    #protesta(4)    #ruderi(3)    #sciopero(4)    #segreto(22)    #sindacato(4)


(racconto narrativa, breve)  di nwLuzant
Descrizione: La nuova recluta al commissariato di Winter's Place è il giovane Ethan Ellery, un pigro poliziotto che veste l'uniforme più per comodità che per vocazione. Al suo quarto giorno di lavoro, viene assegnato al turno di notte.

tags: #halloween(11)    #polizia(14)    #vento(38)    #mistero(71)

Elencate 40 relazioni su 45 -
 
10
 ... 
30
40
50
 


Nota: vi invitiamo a
Questo indirizzo email è protetto dagli spam.
Attiva JavaScript per vederlo.
eventuali termini o contenuti illeciti, scurrili o errati che potrebbero essere sfuggiti al controllo degli Autori o dello Staff.




PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!



php
Creative Commons
MySQL
Aruba.it
Contatori visite gratuiti
(questo indicatore conta le visite da parte di nuovi visitatori)
PhpBB3

Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)
IP: 18.191.171.20


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.19 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.