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L'invocazione

(racconto horror, breve - per tutti)
Tempo di lettura: circa 1 minuto
2.183 visite dal 26/11/2008, l'ultima: 3 ore fa.
5 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:
avatar di Alessandro Napolitano
nwAlessandro Napolitano
donatore 2015 (4 dal 2011)





Descrizione: 300 parole per un incubo.

Incipit: "O Grande Regina, eterna sorella io ti invoco. Ammettimi al tuo cospetto tu che asciughi il pianto all'umana gente. Madre tenebrosa, figlia eterna, Morte io ti invoco"


L'invocazione
file: livocazione.doc
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Tempo di lettura: circa 1 minuto
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Elenco Tag dell'opera:
tag dell'autore: #invocazione   #messale    #morte(247)    #vecchio(57)    #latino(5)
tag automatici: #aeterna    #tenebrosa(4)   #exposco   #adiutrix   #sororque   #conspectum   #celeriter   #humanam



Recensioni: 5 di visitatori, 6 totali.
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recensore:

Monica Bisin
Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 28/11/2008
Ti mette i brividi...ma è proprio quello che deve fare, credo!
Mi piace molto l'atmosfera medievale richiamata dal latino, e il presagio di morte che evidentemente l'uomo aveva giá  avuto in precedenza guardando il vecchio...



recensore:
avatar di Alessandro Napolitano
nwAlessandro Napolitano
donatore 2015 (4 dal 2011)

risposta dell'autore, data 00:00:00, 28/11/2008
Grazie Monica... fa piacere sapere che un po' di paura la suscita ;O) !
Sono contento di essere riuscito a dare un tono antico, probabilmente grazie alla frase in latino.
Colgo l'occasione per ringraziare il prof. Carlo Iandolo (e Michele che mi ha messo in contatto con lui) che ha provveduto alla traduzione.



recensore:

Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 03/12/2008
non mi ha fatto paura, mi ha suscitato inquietudine. mi è piaciuto! il latino suscita sempre fascino e riesce a creare il giusto mix tra moderno e antico. Il racconto potrebbe essere inquadrato in qualsiasi contesto storico, è il lettore a decidere. Complimenti!



recensore:

Recensione o commento # 3, data 00:00:00, 28/01/2010
Senza dubbi anche questo tuo scritto è molto profondo. Finora non ne ho trovato uno che non porti ad una meditazione. Il quadro mi riconduce, non so perchè, ad un soldato ferito mortalmente a causa di una guerra, che tiene stretto tra le mani l'unica cosa che gli resta in quel momento come come conforto, e al quale lui si attacca con disperata fede negli ultimi istanti della sua vita. Mi è piaciuta molto la sovrapposizione tra l'immagine di lui, in totale solitudine e sofferenza e quella del vecchio all'angolo della strada, colui ceh gli aveva regalato il libriccino, quasi una specie di premonizione. Ancora bravo.



recensore:
avatar di Angela Di Salvo
nwAngela Di Salvo
(socio onorario, collaboratore)
donatore 2015 (3 dal 2011)

Recensione o commento # 4, data 00:00:00, 21/10/2010
Un testo volutamente ambiguo che lascia spazio a molteplici riflessioni e interpretazioni. La mia forse non è congruente con l'intendimento specifico dell'autore o degli altri lettori che hanno lasciato la loro recensione. Immagino che Luca sia un uomo che soffre per una malattia e che desideri morire per non soffire più a causa dei tormenti atroci che gli procura. Incontra per caso un vecchio che gli chiede la caritá , in cambio gli regalerá  un libricino. A casa, leggendo le parole in latino scritte nell'unica pagina non bianca, riesce a invocare la morte e a farla arrivare. Essa lo libererá  per sempre dalle sue sofferenze. Evidentemente quella formula in latino aveva questo potere, un potere liberatorio e in un certo senso "salvifico". Un bel testo, ricrea un'atmosfera che sa di sacralitá  e di mistero. La vita, la morte, la magia, la religiositá  e la fede trovano posto nel componimento, offrendo una lettura incantata e profonda.



recensore:

Recensione o commento # 5, data 00:00:00, 23/08/2012
Un testo che colpisce e suscita emozioni, tuttavia suggerirei di tradurre le frasi in latino (eventualmente con note a pié di pagina), perché non tutti potrebbero comprenderle bene. Non approvo il termine "snervato" all'inizio, riferito al cuoio, forse sarebbe meglio scrivere "logoro"? Comunque mi sembra che questo autore abbia molte potenzialitá !





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