Addio

(poesia altro, brevissimo - per tutti)

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152 visite dal 08/07/2022, l'ultima: 3 giorni fa.

3 recensioni o commenti ricevuti

Autore di quest'opera:

Teo Tardy

Descrizione: Breve poesia sulle fini inevitabili.

Incipit: A volte ti senti solo, solo come un parco d'inverno. A volte ti senti impotente, impotente come un a…

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tag dell'autore: #abbandono(18) #addio(30) #bacio(36) #fine(34) #giovane(38) #poetica(29) #amore(794)

tag automatici: #impotente(7) #inevitabili(11)

Recensioni: 3 di visitatori, 4 totali.

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recensore:

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Recensione o commento # 1, data 12:02:59, 09/07/2022

Dover dire addio, nonostante si ami ancora profondamente qualcuno, è quello che dilania di più. Si tenderebbe sempre a concedere e concedersi una nuova occasione, ma questo porterebbe solo a rendere ancora più chiaro ed evidente un problema di fondo che persisterà sempre. Dilania quindi, ma accresce di non poco la nostra comprensione interiore, degli altri e di tutto quello che ci viene o verrà a toccare dopo. Ho scritto la stessa cosa con parole diverse. https://www.braviautori.it/fine.html

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recensore:

Maria Cristina Tacchini

Recensione o commento # 2, data 17:42:18, 10/07/2022

Sintetica, diretta, ma sicuramente di grande effetto nel rendere questo stato d'animo gravoso, tanto da sembrare a volte invalicabile. C'è rassegnazione, costatazione di una storia chiusa, incontrovertibile constatazione. Questo "devi soltanto dire addio" apre tuttavia un primo barlume di nuova apertura al mondo, a nuove esperienze di vita. Ogni esperienza, bella a brutta che sia, ci aiuta ad avvicinarci maggiormente a noi stessi e al nostro vero Essere. Difficile a volte riuscirci, ma ci dobbiamo comunque provare. Ciao.

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recensore:

Teo Tardy

risposta dell'autore, data 17:45:53, 15/07/2022

Ciao! grazie mille della tua recensione, non poteva afferrare meglio il concetto… sono contento le sia piaciuta

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recensore:

Antonio Curri

Recensione o commento # 3, data 12:14:50, 15/02/2024

L'opera, breve, offre una riflessione intensa sulle emozioni umane, esplorando la solitudine e l'impotenza. La metafora del "parco d'inverno" evoca un'immagine di desolazione e silenzio, mentre l'essere "impotente come un animale ferito" suggerisce una vulnerabilità profonda. La frase "A volte non c'è più nulla da fare, devi soltanto dire addio" comunica un senso di accettazione di circostanze inevitabili e irrisolvibili. Questo messaggio tocca il tema della rassegnazione di fronte alle sfide che possono sembrare insuperabili.

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tag dell'autore: #abbandono(18) #discriminazione(3) #ingenuità(8) #roma(21) #romano(2) #sempliciotto(1) #delusione(35)

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tag dell'autore: #abbandono(18) #terra(51)

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tag dell'autore: #russia(17) #abbandono(18) #lettera(67) #cane(45)

tag automatici: #wikipedia(12) #kudrjavka(1) #raccontarti(2) #lasciandomi(5) #furgoncino(2) #inferno(60) #carogne(2) #randagio(7)

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tag dell'autore: #abbandono(18) #cavallo(19) #ferrovia(9) #galleria(14) #stazione(10) #treno(17) #antico(9)

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tag dell'autore: #abbandono(18) #foresta(25) #mistero(132) #neve(44) #cancello(3)

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tag dell'autore: #abbandono(18) #rinascita(43) #solitudine(161) #stelle(58) #amore(794)

tag automatici: #lacrime(182) #estremi(19) #tempeste(31) #lacrimanti(1) #sommessi(8) #abbandonar(1) #prigioniero(35) #incessanti(20)

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tag dell'autore: #abbandono(18) #amore(794) #nonni(46) #scacchi(8) #disabilita(8)

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