Serenità

(poesia narrativa, brevissimo - per tutti)

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102 visite dal 09/09/2017, l'ultima: 1 giorno fa.

2 recensioni o commenti ricevuti

Autore di quest'opera:

Ivana Piazza

Descrizione: descrizione da definire...

Incipit: Serenità, sfuggevole amica: mi manchi!

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Recensioni: 2 di visitatori, 3 totali.

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recensore:

Stefano Stadiotti

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 09/09/2017

La serenità è una cosa che cerchiamo tutti di fermare e trattenere, non sempre riuscendoci, anzi, più delle volte è impossibile perché è una chimera. Semplice, come è stata scritta, risulta facilissimo capirne il senso. Carina. Un saluto.

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recensore:

Ida Dainese

(socio onorario, collaboratore)

donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 10/09/2017

Sì, è difficile al giorno d’oggi essere sereni tra lo stress e le varie preoccupazioni. La serenità non arriva senza uno sforzo da parte nostra. Come giustamente fa notare l’autrice della poesia, la serenità è un’amica di cui si sente la mancanza ma non si deve stare seduti ad aspettarla, bensì cercarla, inseguirla, volerla.

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recensore:

Ivana Piazza

risposta dell'autore, data 00:00:00, 10/09/2017

Grata per i commenti, saluto. Ivana

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Un segno nel mondo

(racconto narrativa, breve) di MartinaC

Descrizione: Eva è ormai anziana, la sua vita è quasi volta al termine eppure si è resa conto soltanto adesso di non aver lasciato nessun segno in questo mondo.

incipit: La luce che filtrava dalla finestra le illuminava completamente il volto, probabilmente le infermiere si erano dimenticate di sistemare le tende anche questa volta. Erano delle ragazze molto graziose e disponibili ma Eva odiava queste piccole disattenzioni, amava la precisione e la diligenza soprattutto in ambito lavorativo.

tag dell'autore: #amore(798) #senso(10) #vecchiaia(20) #vita(291) #mondo(57)

Haetio (Dandelion)

(racconto fantascienza, medio) di Fausto Scatoli

Descrizione: Quattro passi in un mondo post atomico in compagnia di strani animali.

incipit: Il sibilo del vento faceva sì che Margon percepisse la vita intorno a sé. Come sentire un alitare, il soffio di un respiro. La landa desolata si stendeva a perdita d'occhio in ogni direzione, escluso l'ovest, dove era diretto. In lontananza si scorgeva una catena montuosa, ma sapeva che prima avrebbe trovato gli alberi e alcune polle d'acqua.

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Clorofilla slavata

(racconto fantascienza, medio) di Fausto Scatoli

Descrizione: Passaggio da un mondo all'altro, senza chiedere il permesso.

incipit: Dompes guarda il cielo verde pallido. Da alcuni zet, poco prima del tramonto, nota rigature strane che appaiono, si condensano e poi svaniscono. Ultimamente tendono ad avere una forma arrotondata, somigliando a un cerchio. O un buco.

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Noi moriremo

(racconto fantascienza, breve) di Fausto Scatoli

Descrizione: Coppie di gemelli entrano in contatto tra loro pur vivendo su pianeti diversi.

incipit: Marten, noi moriremo. Non si può sopravvivere a questo orrore, ogni giorno si fa più dura. «Victor, che dici!» Arith si destò di soprassalto sentendo la sorella gridare nel sonno. Si precipitò nella sua stanza. «Valua, svegliati. Che succede? Stai sognando, svegliati.»

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Luride, fetenti, schifose rovine

(racconto fantascienza, breve) di Vihio

Descrizione: Le macerie del mondo ospitano umani senza umanità.

incipit: – Ignobile distesa maledetta di ruderi calcinati! Un immondezzaio rivoltante! E voi, scimmie cenciose, ve lo sognate di ricevere qualcosa da me. Feccia che occupa tutto il tempo a mendicare avanzi fetenti, senza soddisfare manco una frazione dell'immensa sua fame. Via! Statemi lontano, ignobili bestie! Non mi toccare, cane! Io ti spacco il muso! Quelle mani sozze, io te le spezzo, dito dopo dito!

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Alla finestra

(poesia narrativa, brevissimo) di Nicholas Nisopoli

Descrizione: descrizione da definire...

incipit: Un mondo Verde A volte azzurro.

tag dell'autore: #finestra(47) #verde(23) #vita(291) #mondo(57)

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Europa

(pittura altro) di Cerulli Emanuele

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Giusto la fine del mondo

(racconto narrativa, breve) di Laurenzio

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incipit: GIUSTO LA FINE DEL MONDO Sono a casa ho un tappeto bianco enorme, a quell'età sembra tutto più grande, …

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Il mondo siamo noi

(saggio altro, breve) di Josephine Cantagalli

Descrizione: descrizione da definire...

incipit: In ognuno di noi, c'è un Angelo che ha dimenticato Sè stesso, si è perso nei piani grossolani della materia, identificandosi con una costruzione mentale illusoria.Ricordando quella bellezza che di tanto in tanto lo sfiora;a poco a poco riesce ad emergere dalle dense nebbie…

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Fame

(poesia narrativa, brevissimo) di Ivana Piazza

Descrizione: Scritta in occasione del 16 ottobre: giornata contro la malnutrizione.

incipit: Tu hai fame: il tuo piatto vuoto lo grida; lo grida al mondo sordo e cieco.

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