Le vecchie Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
- Massimo Baglione
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Re: Le Gare - norme generali
- Massimo Baglione
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Re: Le Gare - norme generali
- l'autore che decide di partecipare a una nostra Gara è fortemente invitato anche a partecipare alle votazioni degli altri racconti. Lo scopo delle Gare è sì quello di mettersi alla prova, ma anche quello di permettere ai nuovi arrivati di integrarsi con un gruppo già affiatato e, soprattutto, migliorarsi grazie ai commenti. Dato che tutti hanno i loro problemi, i loro tempi, le loro famiglie e i loro impegni, comprenderemo certamente l'eventuale impossibilità dell'autore di partecipare alle fasi di votazioni. Tuttavia ne sottolineiamo l'estrema importanza, e quindi invitiamo gli autori che prevedono tali problematiche ad attendere una Gara a loro più propizia;
Ringrazio tutti per i consigli e le segnalazioni.
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
a volte un monosillabo in più o in meno cambia completamente il senso della frase. Capisco che tu ti sia sentita offesa e ti chiedo scusa ma in realtà volevo dire "perdonami se sei una di quelle ma resto comunque ferma sulle mie convinzioni per quanto riguarda tutto quello detto fino a questo momento. Secondo la mia esperienza è importante sì leggere classici e grandi scrittori, ma quello che insegna davvero è imbattersi negli scritti come i nostri dove ci sono errori e imperfezioni e con i commenti degli altri che li fanno notare. Certo che nei grandi classici non trovi errori, ci sono anche fior di editori alle spalle, a questo punto allora è meglio prendersi una buona grammatica e studiarsela per bene. Con questo non voglio buttare i classici nell'immondizia, me ne guardo bene e non vorrei essere fraintesa, ma non è che fermandosi a leggerne tanti significa necessariamente aver appreso le tecniche di scrittura. Questa è la mia personalissima opinione che non vuole essere assolutamente polemica, dico come la pensopia ha scritto: C'è gente che non ha tempo di leggere e preferisce scrivere, niente di più sbagliato e presuntuoso, perdonami sei una di quelle.
- Massimo Baglione
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Re: Le Gare - norme generali
i votanti dovranno assegnare un voto A CIASCUN RACCONTO IN GARA:
1 (racconto pessimo)
2 (racconto insufficiente)
3 (racconto discreto)
4 (racconto buono)
5 (racconto ottimo)
NON SI ACCETTANO MEZZI VOTI, tipo 2,5 o 3,2 o 4,99 periodico.
NON CI SI PUÒ AUTOVOTARE.
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Re: Le Gare - norme generali
Allora arriva il bando?
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
6- ottimissimo
7- super ottimisssimo
8- rasenta la perfezione universale
eccetera
A ogni racconto occorre assegnare un voto da 1 a 5.
Re: Le Gare - norme generali
scusa max ma qui per me ci vorebbe un miracolo ahahaha
buon lavoro ciao max )
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
bè almeno è sicura di vincere
"Ho appena fatto la cacca". Un uomo libero.
Re: Le Gare - norme generali
Mastronxo ha scritto:Temo che rimarrebbe solo la ziapatty a gareggiare
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Re: Le Gare - norme generali
Era per offenderla
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
Riguardo all'informazione di non scrivere parole in grassetto e corsivo, mi è tornata alla mente la scheda di valutazione di una professionista che, un editore, mi ha cortesemente inviato.
In questa, era evidenziato che, quando si usano parole straniere nel corso del racconto, le stesse debbano essere scritte in corsivo (rimase sorpreso quasi come un pugile, colpito da un "uppercut").
Approfitto dell'occasione per chiedere se tale suggerimento è valido (non per questo particolare concorso) sempre, oppure se è un'opinione soggettiva di chi ha compilato la scheda di valutazione.
Grazie.
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
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Re: Le Gare - norme generali
Parlando per la Gara 27 "IO", visto che sono il curatore puoi mettere tutti i testi evidenziati e i corsivi che vuoi.
Però non ti posso garantire che resteranno una volta messi nell'ebook, qualora venissi preso (nel caso che ci siano troppi racconti ci potrebbe essere una selezione) perchè i vari testi passeranno da vari formati e da varie mani prima di nascere e gli stili sono i primi a "saltare"
Personalmente anch'io mi trovo spesso alle strette per il corsivo che lo uso spesso con i termini dialettali o inventati. L'alternativa più comune è quello di metterlo tra le due virgolette. Non è il massimo ma rende comunque l'idea.
- Massimo Baglione
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Re: Le Gare - norme generali
Generalmente, in testi da presentare a editori o comunque da far leggere al publico, è bene seguire la normale prassi editoriale, quindi usando per esempio il corsivo per le parole straniere, anche se a mio avviso è brutto e fastidioso, perché lo so da me che quella è una parola straniera, non serve che mi venga evidenziata.
E' buona norma, in ogni caso e a scanso di equivoci, informarsi preventivamente presso l'editore circa lo stile usare nel testo da presentargli.
Noi qui preferiamo che i corsivi e i grassetti vengano virgolettati, perché non siamo professionisti ed è più facile la trasposizione da qui (forum) a un documento di testo (Word od OpenOffice).
- Massimo Baglione
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Re: Le Gare - norme generali
Vi invito a rileggerle per intero.
Buone Gare!
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Re: Le Gare - norme generali
1) Per non appesantire questo topic consiglio di separare le norme generali dai commenti, in modo che chi vuole solo rinfrescarsi le norme non debba anche tutti gli altri messaggi. In pratica lasciare in questo messaggio solo il regolamento (ed eventuali aggiornamenti) e spostare in un altro tutti i commenti dei braviautori.
2) Nel regolamento si consiglia l'uso di LibreOffice; forse sarebbe il caso di aggiungerlo anche nella sezione download del sito insieme a OpenOffice. Se non sbaglio anche il link di Foxit Reader è cambiato.
3) Potremmo pensare (non so se sia tecnicamente possibile) ad un sistema per far postare i racconti in gara direttamente tramite EdOra, in modo da "costringere" tutti ad usarlo per le correzioni e l'indicazione della lunghezza del testo.
4) Visto che spesso ci sono testi più lunghi del consentito potremmo inserire nel regolamento l'obbligo di inserire in coda al testo una nota con la lunghezza ed il programma utilizzato per il conteggio. Con un po' di elasticità se qualcuno dovesse dimenticarlo
Spero che questi appunti possano essere utili per migliorare le prossime gare.
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Re: Le Gare - norme generali
Per OpenOffice il discorso è che non è più libero come una volta, bensì di proprietà di Oracle (mi sembra), seppur ancora gratuito.
LibreOffice, invece, è il nome del vecchio OpenOffice gestito dalla comunità libera, ecco perché ho sostituito OpenOffice con LibreOffice. Non ricordo esattamente la faccenda, ma da qualche parte in questo forum discutemmo di questa cosa.
"Obbligare" a usare EdOra non mi va e non mi sembra giusto. Mi basta sapere che sapete che esiste e che vi aiuta.
Per il conteggio dei caratteri abbiamo introdotto sia nelle Gare che nei concorsi la tolleranza del 10% proprio per evitare questi contenziosi. Da un programma all'altro non c'è molta differenza nei conteggi, ma certo è che se un qualsiasi programma ti segnala che sei al limite del massimo consentito (limite + tolleranza), magari una lieve sforbiciatina potrebbe togliere ogni rischio.
Per la faccenda di dividere il topic, non credo sia necessario, perché il regolamento è sempre e comunque il primo messaggio. Semmai mi limiterò a cancellare i vecchi commenti, come ho già fatto con quelli di due anni fa.
Impossibile, sono già perfette!Spero che questi appunti possano essere utili per migliorare le prossime gare.
Grazie delle segnalazioni, in ogni caso.
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Re: Le Gare - norme generali
Conosco la differenza tra LibreOffice e OpenOffice, ne abbiamo anche parlato insieme in un altro messaggio.
Fra l'altro pare che adesso ci sia stato un ulteriore cambiamento: se non sbaglio la Oracle ha ceduto il pacchetto ad Apache che lo ha riconsegnato alla comunità degli sviluppatori opensource.
Di fatto per ora LibreOffice e OpenOffice sono ancora due prodotti diversi, ma ci sono voci di una possibile riunificazione o collaborazione tra le due comunità.
Riguardo ad EdOra con "costringere" non intendevo un obbligo, ma una possibilità in più, un po' come il collegamento tra BraviAppunti e EdOra, che permette una più rapida correzione dei file.
EdOra è un ottimo strumento, ma spesso ci dimentichiamo della sua esistenza, sopratutto in occasione dell Gare.
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Re: Le Gare - norme generali
Ah, ma il link a quella pagina l'ho eliminato dal sito, anche se la pagina è ancora raggiungibile. Ignorala. Anzi, dopo la vado a eliminare fisicamente dal server.Bludoor ha scritto:Forse ho fatto un po' di confusione nello scrivere il precedente messaggio: per Foxit Reader e gli altri programmi mi riferivo alla sezione Download di BraviAutori, dove c'è l'elenco di programmi scaricabili.
Ossignur che caos!Conosco la differenza tra LibreOffice e OpenOffice, ne abbiamo anche parlato insieme in un altro messaggio.
Fra l'altro pare che adesso ci sia stato un ulteriore cambiamento: se non sbaglio la Oracle ha ceduto il pacchetto ad Apache che lo ha riconsegnato alla comunità degli sviluppatori opensource.
Di fatto per ora LibreOffice e OpenOffice sono ancora due prodotti diversi, ma ci sono voci di una possibile riunificazione o collaborazione tra le due comunità.
Insomma facevano prima a farsi i fatti loro fin dall'inizio ahaha
Uhm... l'interazione che intendi tu sarebbe "semplice" se fosse da Edora a opera pubblicata nel portale (come per esempio può avvenire già con StoryMaker), ma da EdOra a post nel forum la cosa è più complicata. Certo però ci ragionerò sopra, non si sa maiRiguardo ad EdOra con "costringere" non intendevo un obbligo, ma una possibilità in più, un po' come il collegamento tra BraviAppunti e EdOra, che permette una più rapida correzione dei file.
EdOra è un ottimo strumento, ma spesso ci dimentichiamo della sua esistenza, sopratutto in occasione dell Gare.
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
Questa tipo di voti si è susseguito nelle Gare successive (per quattro volte) e quasi tutti hanno adottato questo metodo anche se non era previsto dalle norme generali e dal bando.
Mi sembra una buona cosa, soprattutto per premiare col mezzo punto in più, un racconto che rientra nello stesso punteggio, ma che è piaciuto un po' di più degli altri nella stessa fascia.
(Non ho capito un cacchio di quello che ho scritto!!!)
Quindi, se nessuna non ha niente da obiettare, inserirei nelle norme generali la facoltà di esprimere i giudizi anche col mezzo voto. Poi, se uno non vuole, si attiene a numeri interi.
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Re: Le Gare - norme generali
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Re: Le Gare - norme generali
- da Gara 38 in poi, i migliori racconti di ogni Gara saranno segnalati alla rivista "Terre di Confine". Loro (Terre di Confine e Plesio editore) ci comunicheranno di volta in volta quali racconti (e se) saranno pubblicati; (testo aggiunto)
- l'autore che decide di partecipare alle Gare concede automaticamente l'autorizzazione a pubblicare la propria opera in ebook e in tutte le iniziative editoriali gratuite correlate alle Gare, qualora fosse ritenuta idonea; (testo modificato)
Buone Gare!
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Re: Le Gare - norme generali
Invito i partecipanti (sia i nuovi arrivati che i veterani) a prenderne visione integralmente, soprattutto per quanto riguarda la pulizia del testo.
Grazie, e buone Gare!
La Gara 3 - C'era una volta...
A cura di Bonnie.
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La Gara 15 - Risorse a piccoli sorsi
A cura di Mastronxo.
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La Gara 45 - Due personaggi in cerca d'autore
A cura di Ser Stefano.
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BReVI AUTORI - volume 5
collana antologica multigenere di racconti brevi
BReVI AUTORI è una collana di libri multigenere, ad ampio spettro letterario. I quasi cento brevi racconti pubblicati in ogni volume sono suddivisi usando il seguente schema ternario:
Fantascienza + Fantasy + Horror
Noir + Drammatico + Psicologico
Rosa + Erotico + Narrativa generale
La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Marco Bertoli, Angela Catalini, Francesco Gallina, Liliana Tuozzo, Roberto Bonfanti, Enrico Teodorani, Laura Traverso, Antonio Mattera, Beno Franceschini, F. T. Leo, Fausto Scatoli, Alessandro Chiesurin, Selene Barblan, Giovanni Teresi, Noemi Buiarelli, Maria Rupolo, Alessio Del Debbio, Francesca Gabriel, Gabriele Iacono, Marco Vecchi, SmilingRedSkeleton, Alessandro Pesaresi, Gabriele Iacono, Gabriele Laghi, Ilaria Motta.
Vedi ANTEPRIMA (263,51 KB scaricato 87 volte).
L'Altro
antologia AA.VV. sulle diversità del Genere Umano
Attraverso il concorso "L'Altro - antologia sulle diversità del Genere Umano", gli autori erano stati chiamati a esprimersi sulle contrapposizioni fra identità, in conflitto o meno, estendibili anche a quelle diversità in antitesi fra di loro come il terreste e l'alieno, l'Uomo e l'animale, l'Uomo e la macchina, il normale e il diversamente abile, il cristiano e il musulmano, l'uomo e la donna, il buono e il cattivo, il bianco e il nero eccetera. La redazione cercava testi provocatori (purché nei limiti etici del bando), senza falsi moralismi, variegati, indagatori e introspettivi. Ebbene, eccoli qua! La selezione è stata dura e laboriosa, ma alla fine il risultato è questo ottimo libro.
A cura di Massimo Baglione.
Copertina di Furio Bomben.
Contiene opere di: Furio Bomben, Antonio Mattera, Maria Letizia Amato, Massimo Tivoli, Vespina Fortuna, Thomas M. Pitt, Laura Massarotto, Pasquale Aversano, Ida Dainese, Iunio Marcello Clementi, Federico Pavan, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Giorgio Leone, Giovanna Evangelista, Alberto Tivoli, Anna Rita Foschini, Francesco Zanni Bertelli, Gabriele Ludovici, Laura Traverso, Luca Valmont, Massimo Melis, Abraham Tiberius Wayne, Stefania Fiorin.
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L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.