Oggi sono io, domani sarai tu
Oggi sono io, domani sarai tu
Prese la strada di casa che mancava poco alla mezzanotte quando dalla parte opposta vide una ragazzina bionda a spasso con il cane. Il caldo asfissiante di fine maggio, decisamente fuori stagione, invitava le persone a camminate notturne.
Si fermò leggermente malfermo a osservarla e gli sembrò di riconoscere Angela, una ragazza della torre di fronte al suo condominio, amica di un suo amico. Non la conosceva vis a vis ma l’aveva vista tante volte, spesso incrociandola alla fermata del tram o al ritorno verso casa nella pausa di mezzogiorno.
Era carina, bionda e minuta, in jeans attillati e maglietta bianca.
La seguì.
Poco alla volta le si avvicinò e all’altezza del pub AMALA, un club d’interisti sfegatati, si presentò.
“Ciao, morde?” chiese riferendosi al barboncino che scorazzava per il marciapiede.
“Battutona” lo gelò la ragazza.
“E’ un approccio alcolico, forse è stata la birra.”
“Allora è tempo che vai a casa.”
“Non ti chiedo come ti chiami perché il mio settimo senso mi ha suggerito il tuo nome” le disse saltellando come un clown.
“Seee…figuriamoci, il settimo senso, è arrivato il mago…”
“Giacomo, Giacomo per gli amici.”
“Mago Giacomo, con le gambe che fanno Giacomo Giacomo.”
“Il mio settimo senso, tendente all’ottavo, mi sta bisbigliando che ti chiami Angela” profferì con un inchino.
La ragazza rimase sorpresa e sorrise.
“Dai dai, non me la conti giusta.”
“Angela, Angela, sei bella, ma non fu quello il momento in cui ci dicemmo addio? Angela, io ti amo ancora, ricorda tutte quelle notti in cui abbiamo pianto.”
“Ma cosa dici?”
“E’ Angie dei Rolling Stones, una canzone stupenda.”
La ragazza lo guardò incuriosita, poi chiamò il cane.
“Bill, vieni che andiamo a casa.”
Giacomo la osservò attentamente, era proprio carina, un’aria dolce e due grandi occhi verdi.
Sperava di aver rotto il ghiaccio.
Si accese una sigaretta.
Inspirò il primo tiro ma non fece neanche in tempo a gustarne la forza, che una mano veloce giunta da dietro le spalle, gliela prese e la portò via.
“Hey, se vuoi te ne do una” disse d’impeto girandosi.
Si trovò davanti tre persone, due ragazzi muscolosi e una ragazza avvolta in un vestito aderente giallo. Uno scorpione era disegnato sul suo braccio sinistro, talmente reale che sembrava scendesse lento e minaccioso.
“Cazzo fai? Lasciala stare, è la donna di mio fratello.”
“Ah. Beh. Non stavo dicendo nulla, so solo che si chiama Angela” accennò Giacomo facendo un passetto laterale.
“Tu la devi lasciare stare frocio” disse il più aitante dei due.
Giacomo non se ne dette peso e rispose con nonchalance.
“E anche se fosse? Potrei essere frocio e anche milanista. Che male sarebbe?”
I due bestioni si guardarono intorno. I loro occhi lampeggiavano di ottusità bovina.
“Che ti ha detto?” chiesero ad Angela.
La ragazza prese il cane e lo accarezzò su tutto il corpo.
“Niente di che, stava facendo il brillante. Ha cantato una canzone” rispose.
I tre si avvicinarono, i muscoli guizzanti sotto i vestiti firmati.
“Amico, hai rotto il cazzo, te capì?”
Giacomo rimase fermo e impaurito. Riconobbe l’inflessione dialettale milanese e lui, figlio di emigranti pugliesi, rispose in perfetto italiano.
“Abitiamo vicino, le ho solo cantato un paio di strofe di una canzone dei Rolling Stones.”
La ragazza del trio fece un passo avanti e con una mossa fulminea gli prese gli occhiali.
“Ehi, che fai?”
“Non devi darle fastidio. Non devi dare fastidio a nessuna ragazza” disse con voce nasale.
“Ragazzi io non ho fatto nulla. Siamo in mezzo alla strada, c’è gente che cammina. Angela, diglielo tu. E ridatemi gli occhiali.”
Angela guardava per terra, mise il guinzaglio al cane e diede un’ultima occhiata a Giacomo.
“Io vado a casa.”
Girò le punte e se ne andò.
Gli energumeni avevano le mascelle tese.
“Ti ripeto, devi lasciarla stare” disse la ragazza del trio. Fece per rimettergli sulle orecchie gli occhiali ma a una decina di centimetri dal viso di Giacomo con un colpo secco li ruppe a metà.
“Che hai fatto? Perché li hai rotti?” urlò Giacomo.
La ragazza prese gli occhiali, ormai spaccati in due, e li gettò nell’erba.
“La prossima volta starai più attento, Angela non si tocca. Frocio.”
Giacomo una volta ripresosi dalla sorpresa andò nel prato a raccogliere i due pezzi di occhiale. L’euforia alcolica era svanita davanti a quei volti cattivi.
Rimase lì a guardare i tre, con la ragazza a capeggiare il gruppo. I due pezzi tra le mani, senza dire nulla.
Dalla stradina laterale giunse una vecchina. Per la tensione accumulata subito non la riconobbe.
“Giacomo, che è successo?” gli chiese la signora.
In un lampo gli tornò alla memoria il nome. Era una signora che abitava nel suo palazzo, gentile, elegante e dottissima. La signora Franca, un’insegnante di latino dalla cultura sterminata.
“Signora Franca, queste persone mi hanno appena rotto gli occhiali.”
“E perché?”
“Perché ho scherzato con una ragazza.”
La vecchina si girò verso i tre ragazzi, e chiese lumi.
Non risposero.
“Dio mio, ragazzi, dite qualcosa! Tempus fugit!”
I tre continuarono a rimanere muti, lanciandosi occhiate nervose.
Se ne andarono.
La ragazza si voltò un’ultima volta. Lo scorpione che aveva tatuato sul braccio sembrava che stesse preparando il pungiglione per colpire.
“Hodie mihi, cras tibi” gridò improvvisamente Giacomo.
La signora Franca lo guardò stupita.
“Caro, ma tu conosci il latino!”
Si rivolse per l’ultima volta alla ragazza dallo scorpione nero. Sembrava turbata, era rimasta immobile mentre gli altri due erano già più lontani.
La vecchina mise le mani a imbuto, inspirò tutta l’aria possibile nei polmoni e urlò a squarciagola.
“Fanculo stronza!”
Poi soddisfatta prese Giacomo per mano e lo portò via.
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 335
- Iscritto il: 13/10/2021, 17:38
-
Author's data
commento
Parto subito col dire che la storia avrebbe un grande potenziale, ma che secondo me è inespresso.
Sei stata brava a creare un personaggio col quale si possa empatizzare, ma anche se la storia tiene col fiato sospeso non arriva da nessuna parte.
Sostituirei aggettivi come baldanzoso o aitante per mostrare i personaggi per come li hai descritti. Anche esultare e brindare messi a fianco mi sono piaciuti poco, potresti dirne uno e mostrare l'altro.
Sono giudizi personali spero di esserti stato d'aiuto, nessuno di questi vuole essere una critica al tuo lavoro
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 53
- Iscritto il: 20/05/2022, 17:23
-
Author's data
Commento
C'è sempre comunque l'elemento di riflessione sociologica, dovuto all'eterna contrapposizione del buono con il cattivo, del timido contro l'arrogante mascalzone, e purtroppo il primo non sempre ha la meglio.
Alla fine è l'anziana signora la mia eroina del racconto, piaciuta.
Ciao.
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 99
- Iscritto il: 25/11/2018, 0:46
-
Author's data
Commento
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
Concordo anch’io che la contrapposizione fra la signora Franca e i bulli meritasse di più, nonostante la rivincita verbale.
È un racconto carino, molto “visivo”, che potrebbe essere sviluppato di più.
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Domenico Gigante
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 418
- Iscritto il: 09/01/2022, 22:38
- Località: Roma
- Contatta:
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 732
- Iscritto il: 07/03/2019, 11:31
-
Author's data
Commento
Una lettura tutto sommato gradevole seppur molto breve.
Dal punto di vista formale non ho nulla da segnalarti, il racconto è scritto correttamente. A parte quell'Hey, interiezione che in italiano si scrive Ehi e quindi è un refuso.
A rileggerti
Commento
- Marino Maiorino
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 791
- Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
- Località: Barcellona
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Non so, sembra una scena di qualcosa di più articolato. È scritta bene e suscita tutto un ribollimento di sangue (anche i bovini più grossi trovano la loro via verso il macello), ma poi? "Oggi a me, domani a te?"
Pensa che a me la vita ha insegnato "oggi a me e domani invece pure" e tu mi lasci così, con gli occhiali (che porto dai 10 anni) spaccati nel prato, consolato da una vecchina tanto ma tanto colta... :/
Racconti alla Luce della Luna
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 987
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Dentro la birra
antologia di racconti luppolati
Complice di serate e di risate, veicolo per vecchie e nuove amicizie, la birra ci accompagna e ha accompagnato la nostra storia. "Dentro la birra", abbiamo scelto questo titolo perché crediamo sia interessante sapere che cosa ci sia di così attraente nella bevanda gialla, gasata e amarognola. Perchè piace così tanto? Che emozioni fa provare? Abbiamo affidato questa "indagine" a Braviautori, affinché trovasse, tramite l'associazione e il portale internet, scrittori capaci di esprimere tali sensazioni. E infatti sono arrivati numerosi racconti: la commissione ne ha scelti 33. Nemmeno a farlo apposta, 33 è la quantità di centilitri di un gran numero di bottiglie (e lattine) di birra; una misura nota a chi se n'intende.
A cura di Umberto Pasqui e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Andrea Andreoni, Tullio Aragona, Enrico Arlandini, Beril, Enrico Billi, Luigi Bonaro, Vittorio Cotronei, Emanuele Crocetti, Bruno Elpis, Daniela Esposito, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Livio Fortis, Valerio Franchina, Luisa Gasbarri, Oliviero Giberti, Elena Girotti, Concita Imperatrice, Carlotta Invrea, Fabrizio Leo, Sandra Ludovici, Micaela Ivana Maccan, Cristina Marziali, Stefano Masetti, Maurizio Mequio, Simone Pelatti, Antonella Provenzano, Maria Stella Rossi, Giuseppe Sciara, Salvatore Stefanelli, Ser Stefano, SunThatSpeed, Marco Vignali.
Vedi ANTEPRIMA (276,03 KB scaricato 298 volte).
Bagliori Cosmici
la Poesia nella Fantascienza
Il sonetto "Aspettativa" di H. P. Lovecraft è stato il faro che ha guidato decine di autori nella composizioni delle loro poesie fantascientifiche pubblicate in questo libro. Scoprirete che quel faro ha condotto i nostri poeti in molteplici luoghi; ognuno degli autori ha infatti accettato e interpretato quel punto fermo tracciando la propria rotta verso confini inimmaginabili.
A cura di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Sandro Battisti, Meth Sambiase, Antonella Taravella, Tullio Aragona, Serena M. Barbacetto, Francesco Bellia, Gabriele Beltrame, Mara Bomben, Luigi Brasili, Antonio Ciervo, Iunio Marcello Clementi, Diego Cocco, Vittorio Cotronei, Lorenzo Crescentini, Lorenzo Davia, Angela Di Salvo, Bruno Elpis, Carla de Falco, Claudio Fallani, Marco Ferrari, Antonella Jacoli, Maurizio Landini, Andrea Leonelli, Paolo Leoni, Lia Lo Bue, Sandra Ludovici, Matteo Mancini, Domenico Mastrapasqua, Roberto Monti, Daniele Moretti, Tamara Muresu, Alessandro Napolitano, Alex Panigada, Umberto Pasqui, Simone Pelatti, Alessandro Pedretta, Mattia Nicolò Scavo, Ser Stefano, Marco Signorelli, Salvatore Stefanelli, Alex Tonelli, Francesco Omar Zamboni.
Antologia visual-letteraria (Volume uno)
Collage di opere grafiche e testuali pubblicate sul portale www.BraviAutori.it
Il libro è un collage di opere grafiche e testuali pubblicate sul portale www.BraviAutori.it e selezionate tenendo conto delle recensioni ricevute, del numero di visualizzazioni e, concedetecelo, il nostro gusto personale. L'antologia non segue un determinato filone letterario e le opere sono state pubblicate volutamente in ordine casuale.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Dino Licci, Annamaria Trevale, Sara Palladino, Filippo C. Battaglia, Gilbert Paraschiva, Luigi Torre, Francesco Vespa, Luciano Somma, Francesco Troccoli, Mitsu, Alda Visconti Tosco, Mauro Cancian, Dalila, Elisabetta Maltese, Daniela Tricarico, Antonella Iacoli, Jean Louis, Alessandro Napolitano, Daniela Cattani Rusich, Simona Livio, Michele Della Vecchia, Giovanni Saul Ferrara, Simone De Foix, Claudia Fanciullacci, Giorgio Burello, Antonia Tisoni, Carlo Trotta, Matteo Lorenzi, Massimo Baglione, Lorenzo Zanierato, Riccardo Simone, Monica Giussani, Annarita Petrino, Luigi Milani, Michele Nigro, Paolo Maccallini, Maria Antonietta Ricotti, Monica Bisin, Gianluca Gendusa, Cristiana, Simone Conti, Synafey, Cicobyo, Massimiliano Avi, Daniele Luciani, Cosimo Vitiello, Mauro Manzo.
La Gara 61 - Ai confini della Realtà
A cura di Massimo Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (777,31 KB) - scaricato 142 volte.
oppure in formato EPUB (579,86 KB) (vedi anteprima) - scaricato 142 volte..
Lascia un commento.
La Gara 55 - La capsula del Tempo
A cura di Skyla74.
Scarica questo testo in formato PDF (824,77 KB) - scaricato 560 volte.
oppure in formato EPUB (287,35 KB) (vedi anteprima) - scaricato 241 volte..
Lascia un commento.
La Gara 29 - Storie parallele
A cura di Ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (863,42 KB) - scaricato 199 volte.
oppure in formato EPUB (794,38 KB) (vedi anteprima) - scaricato 488 volte..
Lascia un commento.