Critiche o complimenti ricevuti

[Angela Catalini]

I feed back per chi scrive sono fondamentali. Non tutti hanno lo stesso peso o la stessa rilevanza, però, quando vertono tutti sullo stesso punto, è qualcosa con cui dobbiamo fare i conti.
Qual è la critica o il complimento che vi sentite rivolgere più spesso?

PS = per quanto mi riguarda, la parola "semplice" è ormai una costante. Non ho ancora capito se è un complimento o una critica

[Ida Dainese]

Ciao Angela,
per come lo uso io, "semplice" è un complimento.
Mi riferisco a come l'autore sa farmi arrivare un messaggio senza fare acrobazie linguistiche o usare paroloni. A volte intendo la purezza, l'essenzialità di un testo che si legge piacevolmente.
Se intendo criticare allora uso "banale".

[Angelo Manarola]

Parto dal fondo:
in effetti "semplice" è una definizione che si presta a svariate interpretazioni. Se si analizzano i suoi sinonimi, si va da lineare, agevole, chiaro, comprensibile, essenziale, sobrio, conciso...fino a più "crudeli" povero, alla buona, modesto, banale, disadorno, inesperto...

Vero anche che, come uno scrittore può essere giudicato "in gamba" o "scarso", lo stesso giudizio può essere esteso anche a chi ha giudicato il lavoro.


Le gare, qui dentro, sono state create appunto per questo: ricevere giudizi (teoricamente) disinteressati che, in quanto tali, possono aiutare l'autore a migliorarsi dove nota una più omogenea corrispondenza di critiche su ben determinati aspetti.


Personalmente come mi regolo quando leggo i feed back su ciò che scrivo, siano semplici racconti che lavori più corposi?
Faccio a mia volta una valutazione del giudizio ricevuto e se lo reputo coerente e oculato, rifletto sui punti deboli che sono stati evidenziati, sennò faccio spallucce e chissene...

[Angela Catalini]

Quando leggo il solito aggettivo (semplice), riferito a ciò che scrivo, penso sempre che una laurea avrei dovuto prenderla! Scherzi a parte, forse dipende dal fatto che non amo testi particolarmente elaborati o complicati e scelgo sempre libri scritti in modo chiaro e... semplice.
Anni fa mi dicevano che ero troppo criptica, ma credo di aver aggiustato il tiro. Per l'eccesso di virgole invece, ci sto lavorando

[Angelo Manarola]

... Per l'eccesso di virgole invece, ci sto lavorando

Stavolta la critica feroce te la faccio io!

Mi deludi: ti perdi in un bicchiere d'acqua.

Io mi regolo così quando sono in dubbio sulla punteggiatura: https://www.youtube.com/watch?v=XTqvcdn9tYI

[Lodovico]

Il complimento che mi fa più piacere è quando un mio racconto viene definito "originale".
Invece, per quanto riguarda le critiche, è capitato che mi sia stato detto che qualche mio scritto sia "contorto", in effetti, a volte scrivo dei periodi che, probabilmente, riesco a capire soltanto io.