Intervista a Giovanni Minio

Area dedicata alle interviste con gli autori che sono diventati famosi o che hanno capito come uscire dall'ombra. In questa sezione ci si potrà dare appuntamento per discuterne con loro.

Moderatore: Isabella Galeotti

Ida Dainese
rank (info):
Sommelier letterario
Messaggi: 426
Iscritto il: 28/07/2015, 23:57

Author's data

Intervista a Giovanni Minio

Messaggio da leggere da Ida Dainese »

Buongiorno Bravi Autori,

oggi ho l’onore di presentarvi un grande artista, poeta e pittore, che con generosità ha arricchito questo sito con le sue opere. Presente qui con noi fin dal 2010 e con più di mille creazioni, infatti, è in testa alla classifica dei BraviAutori più attivi.
La sua produzione artistica però è molto ricca, tante sono le sue partecipazioni a eventi culturali e molti i premi che gli sono stati assegnati.

Risponde oggi gentilmente alle mie domande Giovanni Minio.


Buongiorno Giovanni, ti chiederò subito in quale modo senti di esprimerti meglio, con la poesia, con la narrativa o con la pittura?

Non c'è dubbio che sono più portato alla poesia, data la quantità e l'assiduità con la quale a essa mi dedico e perché con essa provo un piacere del misteriosamente rivelarsi.
Mentre con la pittura e i racconti anche se posso, a volte, trovare anche più soddisfazione e ugualmente appassionarmici al pari della poesia, e divertirmici anzi maggiormente, non sento di avere quel compito quasi incombente e quotidianamente vitale che mi delega all'espressione poetica.


Tra i tuoi innumerevoli successi ti sei anche classificato primo al Premio “Poesia sulla pace” e sei stato ricevuto da Papa Benedetto XVI. Che esperienza è stata?

No, non mi sono classificato primo, è un disguido. In realtà è stata una premiazione di molti poeti, chiamati a partecipare ad un evento-incontro alla sala Nervi in Vaticano, presente anche il Papa.


Nel 2009 sei stato tra i poeti protagonisti del docufilm POETI del regista Toni D'Angelo, in concorso per la sezione "Controcampo Italiano" alla 66° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - Biennale di Venezia. Quali sono state le tue emozioni?

Sono state fortissime, piene di scoperta e di avventura, sconvolgenti e quasi eroiche. Ricordo che dopo che il film fu ultimato e che ne avevo preso parte, cosa che per me era già stata forse la realizzazione di un sogno, con tutte le aspettative e le palpitazioni che l'avevano preceduto (da una parte cercavo di mantenere la calma, dall'altra esultavo a più non posso), partimmo alla volta di Venezia con la mia macchina, io e il coprotagonista del film, Biagio Propato.
Io alla guida e lui con un bastone da pecoraio, intagliato, proveniente dalla sua terra, la Lucania, come portafortuna e una mezza pagnotta col cacio, che ci rifocillò lungo la strada. Arrivammo là, e lascio a voi immaginare il resto: trovare tutti gli altri amici poeti del film, vederlo proiettare nel contesto, con tutti gli inviti e i rinfreschi del festival, camminare sul tappeto rosso e soprattutto, essere là a Venezia, con tutta la sua bellezza.


Da ben trent’anni la tua carriera artistica è costellata di riconoscimenti, attestati, diplomi e premi. Sei legato a qualcuno in particolare, o qualche riconoscimento ti ha dato più soddisfazione?

Sono più legato, devo dire, al premio Nabokov, dove ho vinto il primo posto per la poesia e la pubblicazione gratuita di libri e dove ho continuato a partecipare anche con i racconti.


Hanno definito la tua arte poetica e pittorica uno “Stupore davanti al miracolo dell’esistenza” e “Il lato sognante della vita”. Sei d’accordo con queste definizioni?

Sì, sono d'accordo, anche se forse non è solo questo; c'è anche un raccontarsi su ciò che accade giorno per giorno.


Quali poeti, scrittori o artisti ti hanno influenzato e ispirato?

Diciamo Leopardi, Baudelaire, Shakespeare e in piccola parte, tanti altri.


In un ritratto, usato come avatar qui su BraviAutori, sei raffigurato tra i rami di un albero mentre con semplicità osservi il mondo con un binocolo. Ti rappresenta? Ami meditare con calma su ciò che vedi?

Sì, il ritratto l'ha dipinto mia moglie, anch'essa pittrice e scrittrice. In realtà mi rappresenta solo in parte, perché internamente sono abbastanza irrequieto e scalpitante.


Sembri apprezzare la solitudine per individuare l’ispirazione e esprimere al meglio la creatività; la città in cui vivi però è enorme, ricca, dispersiva. Hai un angolo preferito?

Ho sempre cercato posti isolati, appartati, particolari, ameni e curiosi. Per ora ho il giardino. Il mare e la montagna quando posso.


Che importanza ha l’uso del colore nei tuoi quadri?

Essenziale, direi. È da là, che parte tutto. È dal colore che prenderà forma il quadro, dal colore che si svilupperà in altri colori. Dal colore che avrà un suo inizio ed una fine.


La millesima opera presente su questo sito s’intitola proprio “Mille”. Nei versi parli di scintille che instancabilmente dalla tua anima si trasmettono alla penna; ritieni che sia dovere di un poeta continuare a donarsi?

Sì. Ne va della sua qualità, non solo di poeta ma di uomo. Perché tenere immobilizzata la propria anima?


Nella tua lucida osservazione della realtà individui “oasi di pace e speranza”, ti definiresti un ottimista?

Sì, in fondo lo sono, anche se a volte sono caduto nel suo contrario.


Hai fiducia o sei disilluso dalla condizione umana attuale?

Io credo ancora nell'Uomo, nonostante tutto.


L’esistenza è fatica e impegno per realizzare un’idea, quanta importanza ha l’amore per il prossimo, per la famiglia?

Credo sia essenziale e basilare.


Chi è il Doponauta presente nei tuoi versi e nella tua pittura?

Sono Io, è la mia storia, è la speranza che non muore, è la vita che continua.


Hai due cani, nelle tue opere ci sono gatti, pesci e una tartaruga; ami gli animali senza preferenze o ce n’è uno, domestico o selvatico, che ammiri più degli altri?


Oggi, amo i cani.


“… e guardo stupito l’universo/ la vita è forse un verso?”, è il finale di una tua poesia che dà il titolo anche a un tuo libro. Credi nella meraviglia dell’universo?

Sì. Sì, ci ho sempre creduto.


Grazie Giovanni Minio, per la tua disponibilità e per la tua arte.

Da visitare: www.autorionline.net/miniogiovanni/


* * * * * * * * *
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9636
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Intervista a Giovanni Minio

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Bella intervista!
Bravo Giovanni e brava Ida!
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Rispondi

Torna a “Interviste e dibattiti con gli autori”


Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Luna 69-19

Luna 69-19

antologia di opere ispirate al concetto di "Luna" e dedicata al 50° anniversario della storica missione dell'Apollo 11

Il 20 luglio 1969 è la data che segna per sempre il momento in cui il primo essere umano ha posato per la prima volta i piedi sul suolo lunare. Quel giorno una parte di voi era d'avanti ai televisori in trepidante attesa del touch-down del lander, altri erano troppo piccoli per ricordarselo e altri ancora non erano neppure nati, tuttavia ne siamo stati tutti coinvolti in molteplici maniere.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwAlessandro Mazzi, nwAndrea Coco, Andrea Messina, nwAngelo Ciola, nwCristina Giuntini, nwDaniele Missiroli, nwEnrico Teodorani, nwFrancesca Paolucci, Franco Argento, nwF. T. Leo, Gabriele Laghi, nwGabriele Ludovici, nwGabriella Pison, nwIunio Marcello Clementi, nwLaura Traverso, nwMarco Bertoli, nwMarco Daniele, Maria Emma Allamandri, Massimo Tessitori, nwNamio Intile, Pasquale Aversano, Pasquale Buonarotti, nwPietro Rainero, Roberta Venturini, nwRoberto Paradiso, nwSaji Connor, nwSelene Barblan, nwUmberto Pasqui, Valentino Poppi, Vittorio Serra, Furio Bomben.

Vedi nwANTEPRIMA (637,22 KB scaricato 119 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



La Paura fa 90

La Paura fa 90

90 racconti da 666 parole

Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per l'antologia La Paura fa 90. Ci sono 90 racconti da non più di 666 parole. A chiudere l'antologia c'è un bellissimo racconto del maestro dell'horror Danilo Arona. Leggete questa antologia con cautela e a piccole dosi, perché altrimenti correte il rischio di avere terribili incubi!
A cura di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione.

Contiene opere di: Maria Arca, Pia Barletta, Ariase Barretta, nwCristiana Bartolini, Eva Bassa, Maria Cristina Biasoli, Patrizia Birtolo, Andrea Borla, Michele Campagna, Massimiliano Campo, Claudio Candia, Carmine Cantile, Riccardo Carli Ballola, nwMatteo Carriero, Polissena Cerolini, Tommaso Chimenti, Leonardo Colombi, Alessandro M. Colombo, Lorenzo Coltellacci, Lorenzo Crescentini, Igor De Amicis, Diego Di Dio, nwAngela Di Salvo, nwStefano di Stasio, nwBruno Elpis, Valeria Esposito, Dante Esti, nwGreta Fantini, Emilio Floretto Sergi, Caterina Franciosi, Mario Frigerio, Riccardo Fumagalli, Franco Fusè, Matteo Gambaro, Roberto Gatto, Gianluca Gendusa, Giorgia Rebecca Gironi, Vincenza Giubilei, Emiliano Gotelli, Fabio Granella, Mauro Gualtieri, nwRoberto Guarnieri, Giuseppe Guerrini, Joshi Spawnbrød, Margherita Lamatrice, Igor Lampis, nwTania Maffei, Giuseppe Mallozzi, Stefano Mallus, Matteo Mancini, Claudia Mancosu, Azzurra Mangani, Andrea Marà, Manuela Mariani, Lorenzo Marone, nwMarco Marulli, Miriam Mastrovito, Elisa Matteini, Raffaella Munno, nwAlessandro Napolitano, Roberto Napolitano, Giuseppe Novellino, Sergio Oricci, Amigdala Pala, Alex Panigada, Federico Pergolini, Maria Lidia Petrulli, Daniele Picciuti, nwSonia Piras, Gian Filippo Pizzo, nwLorenzo Pompeo, nwMassimiliano Prandini, Marco Ricciardi, Tiziana Ritacco, Angelo Rosselli, Filippo Santaniello, Gianluca Santini, Emma Saponaro, Francesco Scardone, Giacomo Scotti, nwSer Stefano, Antonella Spennacchio, Ilaria Spes, Antonietta Terzano, Angela Maria Tiberi, Anna Toro, Alberto Tristano, Giuseppe Troccoli, nwCosimo Vitiello, nwAlain Voudì, Danilo Arona.

Vedi nwANTEPRIMA (1,10 MB scaricato 866 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Human Take Away

Human Take Away

Umani da asporto

"Human Take Away" è un racconto corale dove gli autori Alessandro Napolitano e Massimo Baglione hanno immaginato una prospettiva insolita per un contatto alieno. In questo testo non è stata ideata chissà quale novità letteraria, né gli autori si sono ispirati a un particolare film, libro o videogioco già visti o letti. La loro è una storia che gli è piaciuto scrivere assieme, per divertirsi e, soprattutto, per vincere l'Adunanza letteraria del 2011, organizzata da BraviAutori.it. Se con la narrazione si sono involontariamente avvicinati troppo a storie già famose, affermano, non era voluto. Desiderano solo che vi gustiate l'avventura senza scervellarvi troppo sul come gli sia venuta in mente.

Vedi nwANTEPRIMA (497,36 KB scaricato 501 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.






Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 7 - L'Incubo

La Gara 7 - L'Incubo

(agosto 2009, 38 pagine, 1,54 MB)

Autori partecipanti: Yle, nwGerardo, nwRona, nwValentina, nwManuela, Devil, nwArditoeufemismo, nwMacripa, Pia, Bonnie, Piero Macrelli, nwAlessandro Napolitano, Dafank, Miriam,
A cura di CMT.
Scarica questo testo in formato PDF (1,54 MB) - scaricato 409 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 51 - 50 sfumature

La Gara 51 - 50 sfumature

(marzo/aprile 2015, 25 pagine, 1,83 MB)

Autori partecipanti: nwLodovico, nwPatrizia Chini, nwGiorgio Leone, nwViridis, nwMastronxo, Shananm,
A cura di ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (1,83 MB) - scaricato 189 volte.
oppure in formato EPUB (295,36 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 213 volte..
nwLascia un commento.

Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2014 - (in bianco e nero)

Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2014 - (in bianco e nero)

(edizione 2014, 4,52 MB)

Autori partecipanti: (vedi sopra),
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,52 MB) - scaricato 291 volte..