Papaveri
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 27/03/2019, 22:45
-
Author's data
Papaveri
Trudy la chiamammo: era il nome perfetto per un piccolo meticcio peloso.
Salì sul treno chiamato Vita quando di anni ne avevo solamente quattordici e da lì per tutto il percorso viaggiammo sempre nello stesso scomparto, scambiandoci amore e attenzioni.
Il mio vagone si apprestava a lanciarsi in quel funesto saliscendi denominato adolescenza trascinandosi dietro tutti gli scossoni del caso; le radio passavano ripetutamente quei tre scalmanati dei Green Day e in casa le liti familiari erano all’ordine del giorno.
Tra mille discese e salite, in un intrecciarsi di gioie e sofferenze, Trudy fu parte integrante della famiglia per quindici anni.
Ciò che conta nella storia è il percorso, e quasi mai il finale, ma è proprio quando si scrive la parola fine che tutto acquista un senso. E fu così che dopo tre lustri, come direbbero gli storici, io e la mia famiglia ci ritrovammo ad accompagnare la piccola e amata cagnolina verso la sua ultima fermata.
Quel mattino di metà Maggio il sole splendeva alto nel cielo e la temperatura era già fin troppo elevata per il periodo; durante il tragitto che ci separava dal veterinario, scie infinite di papaveri distolsero la mia attenzione dal dolore dell’imminente addio.
Mai ne avevo notati così tanti negli anni passati; probabilmente ero sempre stato disattento a quei piccoli dettagli fioriti ai margini delle strade di campagna.
Quelle pennellate di rosso vivo portarono un timido sprazzo di colore nel grigiore del mio umore.
Arrivò anche il momento dei saluti: Trudy ci fissò con occhi sofferenti ma comunque sereni.
Se anche i cani potessero parlare ne avrebbero parecchie di cose da insegnarci.
Quella era l’ultima fermata, il capolinea del suo tragitto: ne avevamo percorsi tanti di chilometri insieme, eravamo cresciuti fianco a fianco. I tempi dell’adolescenza erano lontani, abbandonati forse in un’altra vita, assieme ai capelli lunghi e ai gruppi punk della radio.
Tra uno straziante abbraccio e lacrime di dolore ci salutammo; le nostre strade si separarono e Trudy scese dal treno che mai s’arresta. Io e gli altri familiari restammo a bordo, proseguendo sui binari, lasciandoci la fedele amica alle spalle in un turbine di struggenti ricordi.
Quindici anni non sono una vita e un cane non è una persona, tuttavia il tempo è relativo e l’amore non fa distinzione tra esseri umani e animali.
Per giorni interi non ci fu spazio per un sorriso, soltanto lacrime e senso di smarrimento.
Gli spazi vuoti della casa gridavano il suo nome e la sua incorporea presenza aleggiava come lo spettro di un film dell’orrore.
Spargemmo le sue ceneri nel campo incolto dietro casa, dove tanto amava scorrazzare durante i suoi giorni felici.
Qui, tra l’intrico di erbacce spontanee, sbucò un timido e isolato papavero: come Trudy, anche lui era apparso dal nulla, e si era fatto largo senza troppo clamore.
A quella vista il mio cuore si riempì di una ritrovata gioia; spesso la vita ci manda dei segnali e quel fiore emerso all’improvviso aveva tutta l’aria di esserlo.
La sua esistenza tuttavia durò un giorno soltanto: il mattino successivo lo trovai strappato ai margini dell’appezzamento di terra.
La mia mente fu tormentata dalla visione di quel fiore morente, e ne associò l’immagine a quella della mia amata cagnolina distesa nell’ultimo istante di vita sul tavolino verde del veterinario.
Piansi ancora, quasi che le lacrime fossero l’unico modo per disinfettare quella ferita dolorosa, troppo dura da sanare.
Qualche giorno dopo, mia madre mi chiamò a gran voce, urlandomi di andare sul retro della casa.
Non sapevo cosa aspettarmi, ma le urla di mia madre non erano mai un buon presagio.
Ciò che vidi fugò ogni paura, insinuandomi dentro un sentimento nuovo, inspiegabile.
Nel terreno dietro casa, dove le ceneri di Trudy riposavano per l’eternità cullate dal vento di primavera, una distesa rossa era comparsa all’improvviso: centinaia e centinaia di papaveri si sfioravano tra loro fin quasi ad abbracciarsi l’uno con l’altro. Erano i più belli che avessi mai veduto.
- Hai visto? La vita è come un treno, segue il suo percorso e ci separa da chi amiamo. Per qualcuno arriva il momento di scendere, mentre altri proseguono. La cosa bella è aver fatto una parte del tragitto insieme. Quello è impagabile. Io credo che tutto si muova in cerchio - disse mia madre, fissandomi negli occhi lucidi.
Lacrime solcarono il mio volto, solamente che non erano lacrime di dolore, bensì di gioia.
Quei fiori parevano parlare alla mia mente con la voce di un cane, ma non uno qualsiasi; se li avessi toccati probabilmente sarebbe stato come accarezzare il morbido pelo di Trudy.
La vita è un treno che gira in circolo: per ogni partenza c’è sempre una destinazione, ma questa non è mai un arrivo. Ad ogni fine corrisponde sempre un nuovo inizio.
Re: Papaveri
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 988
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Commento
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
commento
al momento ho una cagnolina di 13 anni e cerco di non pensare come sarà...
storia semplice e sincera, descrizioni descrete.
l'argomento riesce comunque a penetrare nell'anima di chi legge, anche perché ben esposto.
segnalo qualche rpetizione di troppo, niente altro.
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
Trovo anch’io che ci siano delle ripetizioni, ma resta comunque una bella storia.
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Commento
Questa tua frase 'l’amore non fa distinzione tra esseri umani e animali' mi lascia perplessa: l'amore deve fare distinzioni fra essere umani e animali. Ho visto troppe persone amare alla follia il loro cagnolino e curarsi pochissimo degli umani vicino a loro.
- Ida Daneri
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 150
- Iscritto il: 14/01/2020, 15:30
- Località: Vigevano
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Concordo con chi ha detto che amare gli animali è una bella cosa, ma non bisogna dimenticarsi di amare ed aiutare anche gli esseri umani. Anche perchè, amare gli animali è forse cosa più facile che amare davvero gli esseri umani.
Maggio è il semplice nome di un mese e non si scrive con l'iniziale maiuscola.
Metropolis
antologia di opere ispirate da un ambiente metropolitano
Cosa succede in città? - Sì, è il titolo di una nota canzone, ma è anche la piazza principale in cui gli autori, mossi dal flash-mob del nostro concorso letterario, si sono dati appuntamento per raccontarci le loro fantasie metropolitane.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Gianluigi Nardo, Andrea Pozzali, Antonella Jacoli, Roberto Virdo', Francesco Pino, Giulia Rosati, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Ibbor OB, Umberto Pasqui, Annamaria Ricco, Eliana Farotto, Maria Spanu, Eliseo Palumbo, Andrea Teodorani, Stefania Paganelli, Alessandro Mazzi, Lidia Napoli, F. T. Leo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Alessia Piemonte, Ida Dainese, Giovanni Di Monte.
Vedi ANTEPRIMA (297,62 KB scaricato 83 volte).
BReVI AUTORI - volume 5
collana antologica multigenere di racconti brevi
BReVI AUTORI è una collana di libri multigenere, ad ampio spettro letterario. I quasi cento brevi racconti pubblicati in ogni volume sono suddivisi usando il seguente schema ternario:
Fantascienza + Fantasy + Horror
Noir + Drammatico + Psicologico
Rosa + Erotico + Narrativa generale
La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Marco Bertoli, Angela Catalini, Francesco Gallina, Liliana Tuozzo, Roberto Bonfanti, Enrico Teodorani, Laura Traverso, Antonio Mattera, Beno Franceschini, F. T. Leo, Fausto Scatoli, Alessandro Chiesurin, Selene Barblan, Giovanni Teresi, Noemi Buiarelli, Maria Rupolo, Alessio Del Debbio, Francesca Gabriel, Gabriele Iacono, Marco Vecchi, SmilingRedSkeleton, Alessandro Pesaresi, Gabriele Iacono, Gabriele Laghi, Ilaria Motta.
Vedi ANTEPRIMA (263,51 KB scaricato 88 volte).
L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (1,68 MB scaricato 314 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Calendario BraviAutori.it "Writer Factor" 2013 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (8,06 MB) - scaricato 734 volte..
Lascia un commento.
La Gara 22 - Un'estate al mare.
A cura di Licetti.
Scarica questo testo in formato PDF (693,14 KB) - scaricato 344 volte.
oppure in formato EPUB (561,30 KB) (vedi anteprima) - scaricato 269 volte..
Lascia un commento.
La Gara 42 - Elogio della follia
A cura di Lodovico.
Scarica questo testo in formato PDF (763,20 KB) - scaricato 231 volte.
oppure in formato EPUB (390,15 KB) (vedi anteprima) - scaricato 251 volte..
Lascia un commento.