Descrizione: Si varrebbero cancellare dare alle fiamme tutti i ricordi del passato da parte dell'abbandonato amante… ma queste memorie non vogliono morire e resistono alla fiamma!
incipit: Mesi di felicità perduta oggi momenti di angoscia di dolore per l'abbandonato amante che al fuoco getta per incenerire quei ricordi che all'animo portan pena fotografie fogli vergati lettere d'amore ma la fiamma pare li voglia risparmiare.
tag dell'autore: #angoscia(12)
#animo(112)
#fiamma(12)
#lettere(66)
#momenti(113)
#pena(9)
#ricordi(192)
#amore(796)
#felicita(42)
tag automatici: #perduta(83)
#fotografie(11)
#vergati #memorie(71)
Descrizione: Inno d'amore alla isola greca di Nisyros… il vulcano spento… civiltà… ricordi.
incipit: I: Laggiù nella bocca del vulcano Giù verso il fondo del cratere pronto senza fatica e lestamente alla fin del tondo vaso giunto così al cuor alla vista e mente quali emozioni e sentimenti: una bocca muta semispenta, sacra vision un tempo quando di fiamme vive fuoco ardente di boati e gemiti nutrivasi sì che alle ingenue antiche genti temuto richiam era a divine mitologiche figure: ecco di Efesto il dio la fucina fumante ardente n.
tag dell'autore: #cratere(8)
#divine(5)
#fiamma(12)
#fuoco(35)
#genti(14)
#lucertolina(2)
#mitologiche #vulcano(6)
#nisyros
tag automatici: #pensieri(454)
#carrube(2)
#abbandonata(18)
#lestamente #sentimenti(121)
Descrizione: Vignetta sulla famosa scultura in legno del Drago con gli alberi abbattuti da Vaia bruciato probabilmente dai vandali.
tag dell'autore: #drago(13)
#vaia(4)
#vandali(2)
#vignetta(326)
#fiamme(12)
Descrizione: Una nient'affatto eroica ma non per questo inutile fuga dai cervelli all'ammasso.
incipit: Era rimasto di sasso alcuni secondi. Ripensando qualche giorno dopo alla sua reazione alla vista della foto, si stupì del fatto che il suo primo pensiero non fosse andato alla ricerca di chi, volendo evidentemente intimidirlo, poteva avergliela spedita.
tag dell'autore: #cervelli(8)
#fuga(21)
#ammasso #disincanto(2)
Descrizione: Anna vorrebbe tornare a casa, nella sua Milano, alla sua vita ma non può. La sua vita si è interrotta quando è stata rapita, ora deve trovare la strada per tornare indietro.
incipit: Piccole gocce d'acqua le stavano cadendo sulla guancia. I suoi occhi si aprirono per mostrarle solo l'oscurità che la circondava. Si mise a sedere cercando di capire dove si trovasse, le mani poggiavano sulla nuda roccia, l'aria era viziata ma portava con se un vago sentore di umidità. Un goccia le cadde sulla fronte, lei guardò in alto e ne sentì un'altra bagnarle le labbra. Le leccò sentendole secche, provò ad alzarsi cercando a tentoni un appiglio, lo trovò nella parete alle sue spalle e la u…
tag dell'autore: #buio(47)
#fame(17)
#fuga(21)
#oscurità(49)
#paura(109)
#rapimento(11)
#sete(5)
#caverna(5)
(racconto fantascienza, breve)
di
Vihio
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: – Come va? È rimasto incosciente abbastanza a lungo. – Dove… Dove… dove mi… trovo? – Non ricorda? Il naufragio. È stato ripescato da noi stamani, mentre vagava alla deriva aggrappato a un salvagente. Subito dopo ha perso i sensi.
tag dell'autore: #affondamenti #baleniera #dolore(97)
#esca #forza(34)
#fuga(21)
#invincibilita #naufrago #odio(13)
#balena
tag automatici: #incrociatore(2)
#incosciente(9)
#naufragio(7)
#stamani(10)
#salvagente(4)
#ultimamente(19)
Descrizione: Sandra è una donna innamorata, come tante. Ma il suo non è un amore come tutti gli altri. Andarsene però, a volte, non è la scelta più facile… E insieme ai treni le scorrono davanti anche le immagini della vita che si sta lasciando alle spalle.
incipit: Sessantacinque: tante sono le persone che mi sono passate davanti da quando sto su questa panchina della stazione centrale. Frettolose, completamente indifferenti al contesto. Nessuna di loro ha degnato di uno sguardo la mendicante seduta con una neonata tra le braccia vicino al binario. Troppo vicino. Il conto dei senza cuore in verità farebbe sessantasei, perché mi ci devo includere anch'io, benché non sia affatto convinta di volerne far parte. E questo spiega perché sono ancora qui seduta.
(racconto fantascienza, breve)
di
Vihio
Descrizione: –Non si può che fuggire e io fuggo.–
incipit: Mi insegue da un tempo persino lungo. Il cespuglio nascondeva una grotta e io ho scelto di nascondermi in essa. I fruscii sono vicini. I muscoli bruciano ma io corro e corro. Verso la nera grotta io corro. Nella grotta mi getterò. E la sua volta è buia, scuro il fondo. Non offrirà comunque protezione dal mio destino.
Descrizione: descrizione da definire...
incipit: Devo arrivare lassù, dove c'è luce. Non faccio fatica, sembra quasi di essere attratti. Qui non c'è niente, solo buio e silenzio. Non ho paura, non posso e non voglio averne. Forse dovrei, ma voglio arrivare alla luce. Sento una voce che mi chiama. Ora le voci sono una moltitudine ansiosa. Lasciatemi andare, voglio arrivare lassù, dove c'è luce. Non so perché. Credo mi stiano aspettando.
tag dell'autore: #amore(796)
#fuga(21)
#malattia(27)
#ritorno(10)
#passato(35)
Descrizione: Un fuggitivo intrappolato nelle fogne di Vienna cerca disperatamete di sfuggire ai suoi inseguitori.
incipit: Non aspettava altro che uscire da quel maledetto tunnel per darsi una ripulita ai mocassini. I suoi piedi si stavano impregnando dello schifo immondo che scorreva nella fogna e il disgusto che provava nell'esalare i tanfi che emanavano quegli orridi rii lo fece vomitare almeno un paio di volte. Estrasse la pochette dal taschino della giacca che aveva comprato appositamente per quel matrimonio e se la porse alla bocca per cercare di respirare. Non gli sembrava possibile. Come cazzo era possibile.
tag dell'autore: #avventura(41)
#fogne #fuga(21)
#vienna(3)
#azione(40)
tag automatici: #pochette #ripulita #mocassini #tombino(4)
#immondo(3)
#disgusto(6)
#taschino(3)
Elencate 20 relazioni su 71 -