L'albero fantastico e l'uomo di latta

Racconto interessante sulle scoperte scientifiche e sul prezzo da pagare per ottenerle. Il testo è costruito come un giallo, pone le basi all’inizio della narrazione dandoci un indizio su quello che potrà avvenire e poi, mentre il lettore è concentrato a seguire i test e le discussioni su umani, non umani, robot e cyborg ecco che la storia mostra un altro aspetto, si focalizza su uno strano albero dal comportamento alieno e inspiegabile e infine sembra sfuggire dalle dita dei protagonisti. Si è di fronte a qualcosa di imprevisto, di più grande e incomprensibile. Dopo tanti ragionamenti e ricerche di prove bastava aprire la mente per un contatto. Un esperimento fallito e un prototipo perduto è la loro amara conclusione, in realtà hanno scoperto la causa delle sparizioni e l’unico modo per comunicare con quello che non è un semplice albero innocuo.
(Ti segnalo un refuso: la mente mal sopporti di trovandosi rinchiusa)

Grazie Vihio. Un saluto a te, leggerti è sempre un piacere.

essendo un appassionata di racconti fantascientifici ho apprezzato molto questo testo. La trama ingarbugliata ti fa rimanere attaccato allo schermo per leggerla tutta e speri sempre che non finisca... ma una sequel? quando? Bravo vihio veramente carina e completa,leggendo quadra tutto non ci sono buchi di narrativa.