Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
Moderatori: Massimo Baglione, Sphinx
- carlocelenza
- rank (info):
- Sembro imbranato ma...
- Messaggi: 444
- Iscritto il: 05/03/2009, 9:37
-
Author's data
Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
La Terra è un pianeta e altro non può fare che cercare di resistere facendo affidamento sulle sue spalle robuste, ma noi abbiamo altre possibilità.
Di oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta ne conosciamo parecchi, e proprio in questi mesi ce ne passerà vicino uno di una quarantina di metri di diametro.
Una misera quarantina di metri, già, un palazzo di dieci piani, se ci pensate bene, quindi piccolo per modo di dire considerando che nel 2029 arriverà Apophis che è dieci volte più grande.
Ora mi chiedo, visto che si fanno mille ipotesi su come difendersi da questi cattivi soggetti, ora che ce ne passa uno così vicino fare un tentativo per distruggerlo no?
Mi sa che quelle ipotesi siano proprio solo delle ipotesi e che non ci sia una vera e reale intenzione di fare qualcosa.
Generalmente prima di andare a caccia si controlla l'attrezzatura, si verifica l'allineamento del mirino o almeno si fa qualche tiro di prova, o no?
Purtroppo ogni tiro di fucile costa e nel nostro caso i costi sono elevatissimi e posso capire che si tiri a risparmiare per fare qualcosa di più grosso, ma se il vero motivo di questo immobilismo è sul serio solo economico allora io mi preoccupo e non dovrei essere il solo a farlo.
Il valore della nostra vita dovrebbe essere al di sopra di ogni cosa, gli sforzi fatti per proteggerci dagli scherzi del destino non dovrebbero avere costi, visto che sono per tutti noi ma, a quanto vedo la mentalità dei governi non cambia.
Possiamo fare qualcosa?
Penso che dovremmo proprio, tutto quello che minaccia la nostra specie deve essere reso pubblico e se non ci dicono tutto non ci stanno dicendo niente.
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9575
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
Sto scrivendo un nuovo libro proprio su argomenti simili, e so che anche tu stai per uscire con una tua pubblicazione che avrà molto ache fare con tutto ciòPossiamo fare qualcosa?
Penso che dovremmo proprio, tutto quello che minaccia la nostra specie deve essere reso pubblico e se non ci dicono tutto non ci stanno dicendo niente.
Anch'io rispondo "sì, dovremmo proprio fare qualcosa", ma se la minaccia è troppo grossa, tu pensi di volerlo apere o preferiresti accorgertene da te quando ormai mancherebbero poche ore?
Questo è uno dei punti che sto tentando di analizzare a fondo nel mio testo.
In caso di minaccia impossibile da evitare, io non vorrei sapere nulla, tanto cosa mi cambia? Tanto vale vivere la quotidianità finché possibile invece che star lì a preoccuparsi per qualcosa a cui non si può porre rimedio.
- Teseo Tesei
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 207
- Iscritto il: 03/02/2019, 19:35
-
Author's data
Re: Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
"La terra sta degenerando; la disonestà e la corruzione abbondano; i figli non rispettano i genitori; ogni uomo vuole scrivere un libro ed è perciò evidente che la fine del mondo si approssima a grandi passi".
Detto questo, credo che la resilienza umana e la capacità di reazione della nostra specie sia tale da poter superare qualsiasi ostacolo.
Dal punto di vista dell'ordine pubblico certamente sarebbe auspicabile che il panico non si diffonda prendendo il sopravvento. Anche se questo è già di per sé sintomo di cattiva salute piuttosto che naturale essenza dell'essere umano, come viceversa, con dolo, questo vien spesso fatto passare.
Invece come essere umano sarei indubbiamente più propenso ad essere informato anche in caso di minaccia impossibile da evitare. Sebbene la vera minaccia per l'uomo consiste in ben altro.
Spiego le ragioni:
1) Finché siamo vivi la speranza vive con noi. Da morti anche la luce vive con noi, salvo preferiamo spegnerla.
2) Dobbiamo avere il coraggio dei forti, non quello dei disperati. Per poter vivere in queste condizioni abbiamo bisogno di tutte le nostre energie fisiche e morali. Affinché questo sia possibile è necessario che la nostra determinazione nasca dal profondo del nostro cuore. Per poterlo realizzare la nostra vita deve essere onesta , semplice e serena. Se necessario possiamo così camminare verso la morte con animo tranquillo e sereno, ma non tanto con rassegnazione, piuttosto con fervida speranza e certezza di continuare a vivere, poiché questa è la nostra natura.
3) L'Anima umana non muore quando resta nella la luce di Dio, cosa dovremmo temere dunque?
4) La fede aiuta.
Contributo al "libro che ogni uomo vuole scrivere" e che effettivamente scrive ogni giorno della sua vita:
Devi avere il coraggio dei forti, non quello dei disperati: per alcuni è legge.
https://www.youtube.com/watch?v=EYA22qeFjXY
https://www.youtube.com/watch?v=HTRHL3yEcVk
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
- Marco Daniele
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 03/03/2019, 15:32
- Località: Taranto
-
Author's data
Re: Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
Proprio qualche tempo fa leggevo di una ricerca della Johns Hopkins University in cui è stato dimostrato che distruggere un asteroide è molto più difficile di quanto si pensasse, perché bisogna colpirlo con energia tale da impedire che l'attrazione gravitazionale del nucleo lo ri-assembli. Senza contare che mandare in frantumi un oggetto di quelle dimensioni significa generare una pioggia di frammenti potenzialmente pericolosa, di cui diventa quasi impossibile determinare ogni singola traiettoria: della serie "risolvo il problema grosso ma ne creo centinaia di più piccoli". Quindi finché gli scienziati non avranno la certezza quasi assoluta meglio lasciarli ai calcoli e alle simulazioni, invece di imbarcarsi in tiri al bersaglio che potrebbero fare più danni che altro.carlocelenza ha scritto: ↑11/07/2019, 9:19 Di oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta ne conosciamo parecchi, e proprio in questi mesi ce ne passerà vicino uno di una quarantina di metri di diametro.
Una misera quarantina di metri, già, un palazzo di dieci piani, se ci pensate bene, quindi piccolo per modo di dire considerando che nel 2029 arriverà Apophis che è dieci volte più grande.
Ora mi chiedo, visto che si fanno mille ipotesi su come difendersi da questi cattivi soggetti, ora che ce ne passa uno così vicino fare un tentativo per distruggerlo no?
Mi sa che quelle ipotesi siano proprio solo delle ipotesi e che non ci sia una vera e reale intenzione di fare qualcosa.
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Il mio blog personale: Lo scrittoio di Marco Daniele
- carlocelenza
- rank (info):
- Sembro imbranato ma...
- Messaggi: 444
- Iscritto il: 05/03/2009, 9:37
-
Author's data
Re: Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
- Marco Daniele
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 03/03/2019, 15:32
- Località: Taranto
-
Author's data
Re: Oggetti in rotta di collisione col nostro pianeta
Quanto ad Apophis, le stime più recenti e attendibili dicono che non c'è alcun rischio di collisione per il 2029 e nemmeno per il 2036, il resto che circola su internet è paranoia dei complottisti e degli anti-scientisti. Semmai bisogna stare attenti all'avvicinamento al 2068, lì le possibilità saranno quasi 7 su un milione, ma mi piace pensare che per quella data l'umanità avrà accumulato una minima esperienza nella deviazione degli asteroidi.
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Il mio blog personale: Lo scrittoio di Marco Daniele
B.A.L.I.A.
Buona Alternativa alla Lunga e Illogica Anzianità
Siamo nel 2106. BALIA accudisce gli uomini con una logica precisa e spietata, in un mondo da lei plasmato in cui le persone nascono e crescono in un contesto utopico di spensieratezza e di bel vivere. BALIA decide sul controllo delle nascite e sulle misure sanitarie da adottare per mantenere azzerato l'incremento demografico e allungare inverosimilmente la vita di coloro che ha più a cuore: gli anziani.
Esiste tuttavia una fetta di Umanità che rifiuta questa utopia, in quanto la ritiene una distopia grave e pericolosa.
BALIA ha nascosto il Passato ai suoi Assistiti, ma qualcuno di questi ha conservato i propri ricordi in un diario e decide di trascriverli in una rischiosa autobiografia. Potranno, questi ricordi, ripristinare negli Assistiti quell'orgoglio di vivere ormai sopito? E a che prezzo?
Di Ida Dainese e Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (765,72 KB scaricato 52 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
antologia di opere ispirate alla paura dell'ignoto
Nella ricerca di un tema che potesse risultare gradito a più autori, ci è sembrato infine appropriato proporre un'antologia di opere il cui fattor comune fosse il brivido. Un termine per molti versi ingannevole, almeno quanto lo sono certe credenze e immagini che la ragione volutamente ignora, o perfino deride. Eppure, l'ignoto ci aspetta al varco, silenzioso e paziente, per catapultarci nello strapiombo degli incubi o nel vortice di ansie e desideri repressi.
A cura di Roberto Virdo'.
Contiene opere di: Ida Dainese, Francesca Paolucci, Marcello Rizza, Fausto Scatoli, Annamaria Ricco, Francesco Cau, Valentino Poppi, Mario Flammia, Essea, Umberto Pasqui, Enrico Teodorani, Roberto Masini, Maria Perrella, Giacomo Baù, Eliseo Palumbo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Ibbor OB, Andrea Teodorani, Simona Geninazza, Lidia Napoli, Mario Malgieri, Michele Silvi, Ida Daneri, Alessandro Mazzi.
Vedi ANTEPRIMA (681,69 KB scaricato 76 volte).
Biblioteca labirinto
Cinque scaffali di opere concatenate per raccontare libri, biblioteche e personaggi letterari
Riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.
A cura di Lorenzo Pompeo e Massimo Baglione.
introduzione del Prof. Gabriele Mazzitelli.
Contiene opere di: Alberto De Paulis, Monica Porta, Lorenzo Pompeo, Claudio Lei, Nunzio Campanelli, Vittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, Sonia Piras, Umberto Pasqui, Desirée Ferrarese.
Vedi ANTEPRIMA (211,75 KB scaricato 201 volte).
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2019 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,37 MB) - scaricato 167 volte..
Lascia un commento.
GrandPrix d'autunno 2022 - Endecasillabo di un impostore - e le altre poesie
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (525,42 KB) - scaricato 36 volte.
oppure in formato EPUB (391,43 KB) (vedi anteprima) - scaricato 23 volte..
Lascia un commento.
La Gara 8 - La vendetta dei cattivi
A cura di Miriam.
Scarica questo testo in formato PDF (470,72 KB) - scaricato 425 volte.
oppure in formato EPUB (342,36 KB) (vedi anteprima) - scaricato 277 volte..
Lascia un commento.