Dovrei davvero rimpiangere quei tempi?

Spazio dedicato al GrandPrix stagionale di primavera 2024.

Votazione

1 - non mi piace affatto
1
25%
2 - mi piace pochino
0
Nessun voto
3 - si lascia leggere
0
Nessun voto
4 - è bello
2
50%
5 - mi piace tantissimo
1
25%
 
Voti totali: 4

Zagaz54
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 3
Iscritto il: 11/04/2024, 11:56

Author's data

Dovrei davvero rimpiangere quei tempi?

Messaggio da leggere da Zagaz54 »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Devo davvero rimpiangere quei tempi?
La zia Antonia indossava il lutto con disinvoltura,
come un paio di calze pesanti,
come un herpes.

Di quei tempi ricordo
i capelli neri di mia madre
Di un perfetto riccio-non-riccio

Prima che li tagliasse

Prima che morisse.

Ricordo quei capelli che mi sfioravano il viso
Che odoravano di argan e di olio fritto.
Ricordo la scriminatura perfetta,
e lei così minuta
Originale.
A buon mercato

I tempi in cui ho cominciato a ispezionarmi
A volermi bene in un modo strano
Salire scale, scavalcare balconi
Ferire braccia e gambe
Con una bastevole dose di vetri rotti

Devo davvero rimpiangerli?

Ricordo quando mia sorella
fu prima sorda e poi di nuovo vedente
Ricordo il primo prete nero
Nella storia di San Rocco dell’Angelo
Venir fuori dalla sacrestia
Come una bestia ferita,
che piangeva.

Ricordo Mustapha
Che vendeva cd masterizzati
Davanti la Standa di Piazza San Maurizio
Ricordo che fu magro
E che parlava poco
E che Il suo bracciale islam sopra il bicipite
Gli andava largo
E scendeva
e gli faceva male.

Ricordo però che tramonti.
Sempre diversi
Sempre improvvisi.
E tu che uscivi dall’acqua
E avevi un costume verde
A due pezzi
E capii che avevi sviluppato
E smisi di amarti.

I tempi in cui cercai disperatamente
Di diventare qualcosa ( e non qualcuno, badate!)
Per poi rendermi conto
Che proprio qualcosa
Aveva assunto le mie sembianze
La mia identità
Chissà dove

Ricordo un barile una forbice e un cappio ancora caldo.
Ricordo un vitello che faticava a venir fuori
E uomini davvero affamati
Che cercavano di tirarlo via per gli zoccoli
Tempi in cui davvero se volevi uccidere un uomo
E farla franca
Non c’era pericolo che qualcuno
Ti riprendesse col suo smartphone

Dovrei davvero rimpiangere quei tempi?
Jacopo Serafinelli
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 83
Iscritto il: 16/10/2023, 13:50

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Jacopo Serafinelli »

@Zagaz54
… da una parte sì ma dall'altra no… perché, tanto, rimpiangere il passato fa solo male al presente!
Questo che hai scritto, a mio giudizio, non si presenta come una poesia, ne ha solo la struttura ma… ma se lo metti in forma prosastica ha il suo fascino letterario!
Jacopo
Avatar utente
Enrico Teodorani
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 857
Iscritto il: 25/08/2013, 12:13
Località: Cesena
Contatta:

Author's data

Re: Dovrei davvero rimpiangere quei tempi?

Messaggio da leggere da Enrico Teodorani »

Mi piace!
http://enricoteodorani.blogspot.com
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Menodizero
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 21
Iscritto il: 25/03/2024, 16:59

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Menodizero »

Ciao.
Bello, ci sono tante immagini e pensieri veri, concreti e personali: ad esempio, i capelli della mamma (con quella "chiusura" malinconica "prima che li tagliasse, prima che morisse"), il prete nero, la bastevole dose di vetri rotti, tutte le ultime 9 nove righe...
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto (ma perché onestamente - e magari è un limite mio - non ho capito cosa significasse in italiano) è "capii che avevi sviluppato" (si era sviluppata? O aveva sviluppato cosa?).
Comunque bello.
Saluti.
Giuseppe Gianpaolo Casarini
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 145
Iscritto il: 27/09/2016, 10:52

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Giuseppe Gianpaolo Casarini »

Bella indagine introspettiva in forma poetica con una particolare e ben articolata architettura di ricordi e di immagini tuttora ben presenti, con una struggente e lapidaria conclusione.
"Dovrei davvero rimpiangere quei tempi?"
Piaciuta anche per quel sapore poetico di un tal Guido G. Voto 4
Rispondi

Torna a “GrandPrix di primavera, 2024”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 2 - 7 modi originali di togliere/togliersi la vita

La Gara 2 - 7 modi originali di togliere/togliersi la vita

(gennaio 2009, 30 pagine, 550,24 KB)

Autori partecipanti: AldaTV, nwAlida, Bonnie, nwDalila, Devil, Michele Nigro, Sarahnelsole,
A cura di DaFank.
Scarica questo testo in formato PDF (550,24 KB) - scaricato 378 volte..
nwLascia un commento.

Proposta indecente - Le Lido

Proposta indecente - Le Lido

(aprile 2010, 22 pagine, 570,67 KB)

Autori partecipanti: nwArditoeufemismo, Bonnie, nwCarlocelenza, nwRita di Sano, Stefy 71, VecchiaZiaPatty,
A cura di Bonnie.
Scarica questo testo in formato PDF (570,67 KB) - scaricato 595 volte.
oppure in formato EPUB (355,52 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 251 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 67 - Cavalieri di ieri, di oggi e di domani

La Gara 67 - Cavalieri di ieri, di oggi e di domani

(novembre 2017, 30 pagine, 736,36 KB)

Autori partecipanti: nwNunzio Campanelli, nwAlberto Tivoli, nwDaniele Missiroli, nwLodovico, Massimo Tivoli, nwConrad, nwCarlocelenza, nwPatrizia Chini,
A cura di Ida Dainese.
Scarica questo testo in formato PDF (736,36 KB) - scaricato 120 volte.
oppure in formato EPUB (907,03 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 108 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Biblioteca labirinto

Biblioteca labirinto

Cinque scaffali di opere concatenate per raccontare libri, biblioteche e personaggi letterari

Riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.
A cura di Lorenzo Pompeo e Massimo Baglione.
introduzione del Prof. Gabriele Mazzitelli.

Contiene opere di: nwAlberto De Paulis, Monica Porta, nwLorenzo Pompeo, nwClaudio Lei, nwNunzio Campanelli, nwVittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, nwSonia Piras, nwUmberto Pasqui, nwDesirée Ferrarese.

Vedi nwANTEPRIMA (211,75 KB scaricato 204 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Un lavoro Fantastico

Un lavoro Fantastico

Antologia di opere ispirate a lavori inventati e ai mestieri del passato riadattati al mondo attuale.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: Gabriele Laghi, nwAlessandro Mazzi, nwIsabella Galeotti, nwMarco Bertoli, Carlo Ragonese, Stefania Paganelli, Elegant Stork, nwSelene Barblan, Domenico De Stefano, nwAndrea Teodorani, Eliana Farotto, Andrea Perina, nwGabriella Pison, nwF. T. Leo, nwIda Dainese, Lisa Striani, nwUmberto Pasqui, nwLucia De Falco, nwLaura Traverso, Valentino Poppi, nwFrancesca Paolucci, Gianluca Gemelli.

Vedi nwANTEPRIMA (973,26 KB scaricato 45 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Ero sposata da poco e già mi stavo annoiando

Ero sposata da poco e già mi stavo annoiando

(soprattutto a letto)

Marika è una giovane ragazza. Non ha avuto alcuna esperienza sessuale e sta per sposarsi. Essendo molto intelligente, si accorge presto di essere una bella donna e sente di non poter rinchiudersi per tutta la vita in un contesto matrimoniale forzato e prematuro. Conosce un uomo, il quale la porta per gradi a conoscere tutto ciò che c'è da sapere sul sesso. è un uomo speciale, totalmente diverso dal suo fidanzato e ne nasce una relazione molto particolare. Molto di quello che Marika impara può non corrispondere a quello che le donne desiderano, ma sono certa che, segretamente, prima o poi ci avranno pensato. è un racconto erotico, scritto però senza parole scurrili od offensive.

Copertina di Roberta Guardascione
di Mary J. Stallone
A cura di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (252,71 KB scaricato 239 volte).

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.