La SIAE colpisce ancora

[jormungaard]

Forse molti di voi che possiedono un sito, un blog, un forum avranno pubblicizzato qualche trailer cinematografico con tanto di link al video promozionale. Beh, cancellatelo subito perchè rischiate di ricevere dalla SIAE una richiesta di pagamento di 1.800€.

per maggiori info leggete questo articolo:
http://attivissimo.blogspot.com/2011/10 ... icita.html

[Roberto Guarnieri]

E' successo anche sul sito di fantascienza.com dove davano i trailer dei film. la SAIE rompe l'anima dai tempi delle feste scolastiche dell'anno della maturità!!!

[Massimo Baglione]

Ma ce l'avete, voi, il permesso di citare la parola "SIAE", qui?
No?
Allora adesso vi multo, così imparerete!

[Recenso]

Concordo con JoshiSpawn.
Che poi la SIAE dice che inizierà a monitorare anche gli account dri social network, praticamente deve multare tutti e si fanno grasse vacanze di Natale. Class action senz'altro.

[Feffone]

Ma poi i trailer. In pratica pubblicità che i vari blogger fanno gratuitamente a un film.
Che cose assurde.
Vorrei ricordare che la SIAE ha denunciato dei bambini di Chernobil che, ospiti in Italia, avevano organizzato un spettacolino cantando delle canzoni senza pagarne i diritti.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... yl/1374048

[Aleeee76]

[jormungaard]

News:
La SIAE annuncia che a partire dal 04/11/2011 diventa esecutivo il divieto di fischiettare motivi coperti da diritto d'autore in strade e luoghi pubblici. I trasgressori verranno puniti con una sanzione a partire da € 180,00 fino a un massimo di € 1.800,00 a seconda della durata del motivo fischiato. I possessori di merli o pappagalli verranno comunque ritenuti responsabili di eventuali emulazioni canore dei loro animali.

[Tuarag]

News:
La SIAE annuncia che a partire dal 04/11/2011 diventa esecutivo il divieto di fischiettare motivi coperti da diritto d'autore in strade e luoghi pubblici. I trasgressori verranno puniti con una sanzione a partire da € 180,00 fino a un massimo di € 1.800,00 a seconda della durata del motivo fischiato. I possessori di merli o pappagalli verranno comunque ritenuti responsabili di eventuali emulazioni canore dei loro animali.

Hai dimenticato di aggiungere che la sanzione sarà moltiplicata per il numero di persone che ascoltano il motivo fischiettato.

[Recenso]

Ho letto da una parte che anche sugli ipod c'è l'equo compenso incluso nel prezzo, come per i dvd. Certo, se lo hai comprato all'estero, dove sono civili, l'equo compenso non c'è, e se la siae lo scopre sono dolori

[Ser Stefano]

Quando leggo queste cose mi viene sempre quella strana voglia di andare ad abitare in qualsiasi altra parte del mondo.

[Cmt]

Ma poi i trailer. In pratica pubblicità che i vari blogger fanno gratuitamente a un film.

Sì, infatti, già ti sto facendo un favore, dovrei pure pagarti per farlo?

[Massimo Baglione]

Forse il discorso è da vedere da un altro punto di vista.
Il loro concetto potrebbe essere: "voi state attirando utenza nel vostri siti sfruttando i trailer".
Se poi nel sito c'è anche pubblicità e iscrizioni eccetera, ecco che forse il discorso della siae può avere un senso.
Anche un bar può attirare clientela grazie alla musica, e quindi paga la Siae.
Sono sicuro che i produttori cinematografici non fanno alcuna storia per le esposizioni gratuite che gli facciamo sui nostri siti, anche se ci si guadagna qualche centesimo con le pubblicità di corredo all'atto di visualizzarne le pagine che contengono i trailer. Che je frega, ai produttori, in fondo? La pubblicità ce l'hanno.
Dico così, giusto per analizzare, non per difendere.

[Recenso]

Forse il discorso è da vedere da un altro punto di vista.
Il loro concetto potrebbe essere: "voi state attirando utenza nel vostri siti sfruttando i trailer".
Se poi nel sito c'è anche pubblicità e iscrizioni eccetera, ecco che forse il discorso della siae può avere un senso.
Anche un bar può attirare clientela grazie alla musica, e quindi paga la Siae.

Sì infatti loro così dicono, però dimenticano una cosa: devono dimostrare che davvero i trailer aumentano l'attrattività del sito e i guadagni. Mi spiego; un sito dedicato solo ai trailer, come trailersland è per forza di cosa rientrate nella loro affermazione. Ma un sito che pubblica un trailer all'interno di una recensione o comunque pubblica anche altre cose, tipo notizie senza video, beh là devono dimostrare che quei siti fanno i soldi sui trailer.
Il bar attira con la musica, ma la musica la senti da fuori al bar. Invece su un sito generico tu la musica non la senti finché non premi play... Poi ci sono i trailer che contengono musiche non protette dalla siae e che facciamo? Va tutto nel cestino perché si chiama trailer? Infine: nei trailer non ci sono i titoli di coda e molte volte mettono musiche diverse da quelle del film stesse: la SIAE davvero si è messa ad ascoltare tutti i trailer identificando le musiche ad orecchio? Ok, facciamo che ha già la lista dei trailer che contengono musica protetta. Devono comunque sempre dimostrare che su quei siti c'era QUEL trailer. In una causa dovrebbe porgere le prove lei per prima. Io mi domando: le ha davvero?
Va tutto dimostrato. Se loro avessero ragione avrebbero fatto direttamente causa ai siti per violazione del diritto d'autore e potuto pretendere più soldi. Invece hanno preferito mandare "inviti". Io al posto dei siti incriminati farei una bella class action... e con l'ammanco che ha la SIAE non credo che lo vorrebbe davvero. Una causa costa

[Massimo Baglione]

Certo, sono tutti punti di vista.
Diciamo che hanno sbagliato target, via ahaha

[Cmt]

Forse il discorso è da vedere da un altro punto di vista.
Il loro concetto potrebbe essere: "voi state attirando utenza nel vostri siti sfruttando i trailer".

Sì, ma rimane il fatto che un trailer è un veicolo promozionale per il film, realizzato allo scopo di essere mostrato a più persone possibile. È come se andassero a chiedere soldi alla RAI per permetterle di trasmettere gli spot (invece di dargliene per farlo).

[jormungaard]

Ad esempio: se adesso io apro un topic qui su Braviautori e inizio a linkare trailer cinematografici la SIAE che fa?
Chiede a Max 1.800€?

[Feffone]

è una domanda o una velata minaccia?

[jormungaard]

Tutte e due.

[Tuarag]

Dipende se il PC è in rete, quanti ce ne sono collegati, e con quanti e quali speaker.
Quello che ho scritto, in un post precedente, non era solo una battuta. E' la pura verità.
La SIAE fa pagare i diritti d'autore anche in base al numero e alla potenza degli altoparlanti, anche se riproducono tutti, contemporaneamente, il medesimo brano.

[Cmt]

Ma almeno poi li desse agli autori i soldi!

[Recenso]

Dipende se il PC è in rete, quanti ce ne sono collegati, e con quanti e quali speaker.
Quello che ho scritto, in un post precedente, non era solo una battuta. E' la pura verità.
La SIAE fa pagare i diritti d'autore anche in base al numero e alla potenza degli altoparlanti, anche se riproducono tutti, contemporaneamente, il medesimo brano.

Questo non mi sembra previsto in nessuna legge, loro su che base giuridica decretano quanto sopra? Andrebbero regolamentati severamente, a me sembrano solo gente che fa il bello e il cattivo tempo a come gira. Oggi dicono che solo i siti commerciali rientrano nella gabella, domani si svegliano con la luna storta e reinterpretano la legge col metodo 'ndo cojo cojo? In un paese civile queste cose non vengono tollerate, qui non si sa perché si.... Io emigro in svizzera al più presto...

[Tuarag]

In base alla loro logica (da parassita)
Più altoparlanti e più potenza = più potenziali ascoltatori.

[Recenso]

Eh, gli ascoltatori li fanno potenziali e i soldi li vogliono reali? Vadano pagati con soldi potenziali, ovvero una stretta di mano

[Feffone]

Anche una bella pacca sulla spalla. Suvvia, non facciamo i tirchi

[Massimo Baglione]

In effetti.
E poi, ripensandoci, al limite dovrebbero farla pagare ai produttori una sovrattassa, per tutta la pubblicità gratuita che ottengono da noi fessi.

[Recenso]

Credo che l'inghippo sia tutto qui, se qualcuno trascinasse quei .... dal giudice, finalmente il giudice dovrebbe pronunciarsi e decretare se i trailer sono da ritenersi opera cinematografica, e come tale tutelabile, o se è mera pubblicità. Cosa che a me pare più verosimile in quanto 1) c'è un chiaro invito a vedere il film ("coming soon" o "al cinema da settembre" e via dicendo); 2) un'opera tutelabile dovrebbe a buon senso riportare nomi e cognomi degli autori del trailer e io vedo solo il nome della casa cinematografica.
Se fossi io il giudice decreterei che è pubblicità e in quel caso si f***bbero. Questi sono quei momenti in cui mi dispiace non aver studiato legge come consigliava papà. Scaraventare addosso a questi qui tutti i codici di legge possibile e immaginabile sarebbe una goduria immensa. Nel mio piccolo gli ho detto ciò che penso sulla loro preziosissima pagina facebook e se la tengano pure....

[Tuarag]

Poiché nel trailer è sempre presente una colonna sonora, o parte di essa, ecco che scatta il diritto d'autore.
Ma se pretendono l'imposta anche per le partiture dell'inno nazionale, di cosa ci meravigliamo?

[Recenso]

No, perché se tu vai in una qualsiasi agenzia di pubblicità vedi che loro se mettono una musica famosa in una pubblicità pagano i diritti d'autore al compositore. La tim non paga la siae ogni volta che a rai passa gli spot con le canzoni pop, altrimenti col cavolo che li farebbe, prenderebbero tutti artisti sconosciuti non iscritti alla siae. Inoltre quale autore di colonne sonore cinematografiche non sa che quelle musiche verranno usate anche per il trailer? Quale compositore è così fesso da fare causa alla Warner Bros per aver diffuso il traile del film per cui lui ha composto le musiche? Nessuno. Un'opera cinematografica deve avere senso compiuto, deve esprimere l'impulso creativo dell'autore, quale impulso creativo esprime il trailer? Quale trailer non fa riferimento al film che promuove? Io ho studiato copywriting con due agenzie, un sacco di volte ci siamo trovati a parlare delle musiche dello spot. Mai hanno dovuto pagare i diritti per la diffusione della musica dello spot, mai. Solo per la realizzazione.

[Recenso]

L'imposta sull'Inno non la dovrebbero prendere visto che l'autore è morto da oltre 70 anni. Però loro dicono sempre che pagando loro ti tuteleresti da "eventuali e non precisate" richieste da eventuali e non ben identificati eredi dell'autore, che potrebbero, ma chissà se poi lo è, detenere i diritti. In conclusione neanche loro sanno se esistono eredi, non c'è un database degli eredi a quanto ho letto, c'è solo il db degli autori delle musiche. E' un modo di fare assurdo.

[Tuarag]

Legge 22 aprile 1941 n. 633

Capo III
CONTENUTO E DURATA DEL DIRITTO DI AUTORE
Sezione I — Protezione della utilizzazione economica dell'opera.

Art. 13, comma 1. Il diritto esclusivo di riprodurre ha per oggetto la moltiplicazione in copie diretta o indiretta, temporanea o permanente, in tutto o in parte dell’opera, in qualunque modo o forma, come la copiatura a mano, la stampa, la litografia, l’incisione, la fotografia, la fonografia, la cinematografia ed ogni altro procedimento di riproduzione .

Art. 18bis, comma 5. L’autore, anche in caso di cessione del diritto di noleggio ad un produttore di fonogrammi o di opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento, conserva il diritto di ottenere un’equa remunerazione per il noleggio da questi a sua volta concluso con terzi.

Sono perfettamente d'accordo con te che è un modo di fare assurdo. La SIAE fu fondata per tutelare i diritti degli autori ma è stata trasformata in una vera e propria tassa. Del resto non è la sola nel nostro paese. Paghiano ancora le accise (più IVA) sulla benzina introdotte in seguito alla guerra in Abissinia (solo per citarne una).