19 Luglio
- Domenico Gigante
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19 Luglio
Un uomo stava immobile, appollaiato sul davanzale della finestra e sbirciava fuori. Avrà avuto oltre sessant'anni, una barba folta e ben curata, gli occhi neri e spenti. Era molto alto, ma piegato sulla schiena, come se stesse cercando di raggomitolarsi su se stesso a mo' di riccio. Vestiva elegantemente in grigio e ai piedi aveva delle ciabatte di pelle nera che facevano uno strano fruscio strusciando per terra.
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Salve a tutti!
ringrazio Bravi autori per avermi dato la possibilità di pubblicare il mio racconto. Voglio approfittare di questo spazio per poter dire qualcosa di più sulla sua genesi e il suo contenuto.
Era un pomeriggio di inizio settembre. Avrò avuto 20 o 21 anni. Il cielo si era fatto improvvisamente nero e l'oscurità era scesa sulla città. Iniziò a grandinare forte.
Da qui è nato l'incipit del racconto.
Da diverso tempo desideravo scrivere qualcosa sul bombardamento alleato di San Lorenzo del 19 luglio '43: uno degli eventi più traumatici per Roma; paragonabile al Sacco di Alarico (410) e a quello di Carlo V (1527). Ne avevo testimonianza diretta da parte dei miei nonni. Mi mancava, però, l'ispirazione.
All'improvviso davanti a quel diluvio, come un fiume che ha rotto gli argini, iniziai a scrivere di getto questa storia su un padre e un figlio che si rinfacciano le proprie connivenze con il Regime e finiscono per ritrovare la serenità e l'affetto proprio mentre comincia il bombardamento degli Alleati. Una riflessione "neorealista" sul fascismo e sul disastro italiano, nata in un giorno di pioggia di molti anni fa.
In questi vent'anni il racconto è stato letto solo da tre persone: la ragazza che poi sarebbe diventata mia moglie, il mio migliore amico, con cui ho sempre condiviso le mie prove poetiche e narrative, e mia nonna materna.
Durante questo Natale, mettendo ordine tra le mie cose, è saltato fuori il dattiloscritto del racconto e mi è venuta voglia di farlo finalmente uscire alla luce. L'ho scannerizzato e limato dal punto di vista della forma e della punteggiatura. Nella sostanza, però, è rimasto uguale all'originale.
Lo offro a chi avrà la bontà di riservargli un po' di tempo e lo dedico ai miei nonni, che testimoniarono e non negarono. Testimoniarono.
https://www.braviautori.it/19-luglio.html
La Gara 32 - MOM - Storie di Madri (e figli)
A cura di Mastronxo.
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La Gara 7 - L'Incubo
A cura di CMT.
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La Gara 67 - Cavalieri di ieri, di oggi e di domani
A cura di Ida Dainese.
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BReVI AUTORI - volume 1
collana antologica multigenere di racconti brevi
BReVI AUTORI è una collana di libri multigenere, ad ampio spettro letterario. I quasi cento brevi racconti pubblicati in ogni volume sono suddivisi usando il seguente schema ternario:
Fantascienza + Fantasy + Horror
Noir + Drammatico + Psicologico
Rosa + Erotico + Narrativa generale
La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Fausto Scatoli. Giorgio Leone, Annamaria Vernuccio, Luca Franceschini, Alphaorg, Daniel Carrubba, Francesco Gallina, Serena Barsottelli, Alberto Tivoli, Giuseppe C. Budetta, Luca Volpi, Teresa Regna, Brenda Bonomelli, Liliana Tuozzo, Daniela Rossi, Tania Mignani, Enrico Teodorani, Francesca Paolucci, Umberto Pasqui, Ida Dainese, Marco Bertoli, Eliseo Palumbo, Francesco Zanni Bertelli, Isabella Galeotti, Sandra Ludovici, Thomas M. Pitt, Stefania Fiorin, Cristina Giuntini, Giuseppe Gallato, Marco Vecchi, Maria Lipartiti, Roberta Eman, Lucia Amorosi, Salvatore Di Sante, Valentina Iuvara, Renzo Maltoni, Andrea Casella.
Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
antologia di opere ispirate alla paura dell'ignoto
Nella ricerca di un tema che potesse risultare gradito a più autori, ci è sembrato infine appropriato proporre un'antologia di opere il cui fattor comune fosse il brivido. Un termine per molti versi ingannevole, almeno quanto lo sono certe credenze e immagini che la ragione volutamente ignora, o perfino deride. Eppure, l'ignoto ci aspetta al varco, silenzioso e paziente, per catapultarci nello strapiombo degli incubi o nel vortice di ansie e desideri repressi.
A cura di Roberto Virdo'.
Contiene opere di: Ida Dainese, Francesca Paolucci, Marcello Rizza, Fausto Scatoli, Annamaria Ricco, Francesco Cau, Valentino Poppi, Mario Flammia, Essea, Umberto Pasqui, Enrico Teodorani, Roberto Masini, Maria Perrella, Giacomo Baù, Eliseo Palumbo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Ibbor OB, Andrea Teodorani, Simona Geninazza, Lidia Napoli, Mario Malgieri, Michele Silvi, Ida Daneri, Alessandro Mazzi.
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Déjà vu - il rivissuto mancato
antologia poetica di AA.VV.
Talvolta, a causa di dinamiche non sempre esplicabili, uno strano meccanismo nella nostra mente ci illude di aver già assistito a una scena che, in realtà, la si sta vivendo solo ora. Il dèjà vu diventa così una fotocopia mentale di quell'attimo, un incontro del pensiero con se stesso.
Chi non ha mai pensato (o realmente vissuto) un'istantanea della propria vita, gli stessi gesti e le stesse parole senza rimanerne perplesso e affascinato? Chi non lo ha mai rievocato come un sogno o, perché no, come un incubo a occhi aperti?
Ventitrè autori si sono cimentati nel descrivere le loro idee di déjà vu in chiave poetica.
A cura di Francesco Zanni Bertelli.
Contiene opere di: Alberto Barina, Angela Catalini, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Fausto Scatoli, Federico Caruso, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel, Francesca Paolucci, Gabriella Pison, Gianluigi Redaelli, Giovanni Teresi, Giuseppe Patti, Ida Dainese, Laura Usai, Massimo Baglione, Massimo Tivoli, Pasquale Aversano, Patrizia Benetti, Pietro Antonio Sanzeri, Silvia Ovis, Umberto Pasqui, Francesco Zanni Bertelli.
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