La solitudine dei numeri primi

Segnalate qui le vostre impressioni (positive e negative) o i vostri consigli su una recente lettura che vi ha particolarmente colpito, o anche per chiedere informazioni su libri et similia.
Per completezza, vi suggeriamo anche di compilare una scheda nei libri d'autore.
Cordelia
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 152
Iscritto il: 02/08/2011, 15:26

Author's data

La solitudine dei numeri primi

Messaggio da leggere da Cordelia »

Ragazzi lo so, ora mi darete tutti addosso e direte che di libri non ne capisco niente, che sono un'illetterata, una che non capisce niente ecc. Permettetemi però di dire, prima di crocefiggermi, perchè a me non è piaciuto questo libro.
Prima di tutto vorrei dire che non discuto sulla bravura dell'autore di immedesimarsi in chi soffre di anoressia come la protagonista. Il rifiuto, il discusto per ogni singola porzione di cibo da ingoiare è descritta in maniera impareggiabile, come anche l'autolesionismo di Mattia. Anche l'incomunicabilità che aleggia in tutto il libro è scritta benissimo, ma vorrei parlare di ciò che per me non va.
Intanto c'è un errore gravissimo che l'autore ha fatto e che comunque non è stato rilevato dalla casa editrice (la Mondadori!) in fase di editing, che mi ha stupito parecchio.
In un capitolo del libro la protagonista, che è notoriamente zoppa in quanto ha una gamba che trascina claudicando, scende dalla propria auto e dà lezioni di guida all'altro protagonista. Lui si mette alla guida e lei gli spiega che ai suoi piedi ci sono frizione, freno e acceleratore. Gli dice anche come cambiare le marce, come frenare, come partire. Ora vi pare che una persona che zoppica e che trascina la gamba insensibile possa guidare un'auto normale? Io trovo che l'errore è gravissimo.
Comunque ovviamente non è questo che mi ha fatto non amare il romanzo.
Quel che mi ha urtato sono le situazioni irreali che fa vivere ai suoi protagonisti. La ragazza, Alice, è malata di anoressia da sempre e ormai non ha più il ciclo da tempo. Ora una donna ridotta così si nota subito che è malata, non ci vuole un medico. Mentre l'uomo che lei sposa è proprio un medico che sembra non aver capito quanto lei stia male. Ora è vero che l'amore è cieco, ma cavolo Fabio, il medico, avrebbe già dovuto accorgersi del suo problema fin dal primo loro incontro, quando lei cioè, intasa il water con il pomodoro di cui cerca di liberarsi. Per non parlare delle basi su cui si basa il matrimonio. Per tutto il libro lei non parla, pensa, ma non dice quel che vorrebbe. Fabio poverino si trova solo a far monologhi... Ora mi domando, ma voi ve la sposereste una che è secca più di un manico di scopa, che non parla, che non si relaziona?
E vogliamo parlare di Mattia, genio della matematica, anche lui campione di parole? Prende un aereo per rivedere la sua amica appena lei gli manda un bigliettino ma non insiste assolutamente sul perchè lei lo ha chiamato e su che voleva dirgli. E dopo aver baciato una donna cui tiene moltissimo, senza espressione si dirige in bagno...
Per non parlare del dubbio che rimane nell'aria sulla donna che ha visto Alice che le ricordava Michela, la sorella gemella di Mattia scomparsa anni prima e mai più ritrovata.
Ma vogliamo scherzare?
Insomma io amo la fantascienza e quando scrivo di cose irreali o non ancora realizzate mi faccio mille problemi per far apparire una trama più realista possibile, in cui tutte le tessere alla fine combacino.
Qui purtroppo no. Forse sono troppo realista io, forse pretendo troppo da un ragazzo di 27 anni, quale è l'autore, ma diciamo che se io fossi stato l'editore avrei preteso una revisione dell'opera che avesse degli intenti più realistici.
Bè vabbè adesso potete dirmene di tutti i colori.

un saluto

Dany
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9575
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: La solitudine dei numeri primi

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Cordelia, questa sezione nasce proprio per segnalare i libri che non ci sono piaciuti. Tu hai fornito persino le motivazioni segnalandole con precisione, quindi possiamo dirtene di tutti i colori solo se hai sbagliato il titolo e hai invece letto un altro libro omonimo :)
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Celeste Borrelli
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 180
Iscritto il: 01/09/2010, 7:11
Località: Roma

Author's data

Re: La solitudine dei numeri primi

Messaggio da leggere da Celeste Borrelli »

Anche a me non è piaciuto,ovvero ,lo stile narrativo si.Quello mi è piaciuto tantissimo (come l'eleganza del riccio).E' vero presenta molte incongruenze.Il finale poi...da paura.
In generale mi ha (hanno)deluso tantissimo.E' a mio avviso un romanzo autocelebrativo(se non sbaglio l'autore è un ingegnere),i passi i cui protagonisti sono i numeri sono eccezionali.
L' eleganza del riccio,visto che l'ho preso in ballo...si che ci sono compiacimenti letterari.
"Sono d'accordo sul fatto che i moderatori, se presenti, difficilmente interverranno.
Il solo fatto che ci siano li rende inutili, quindi sono utilissimi." (C.B.)
Avatar utente
Cloeman
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 76
Iscritto il: 08/03/2011, 15:10

Author's data

Re: La solitudine dei numeri primi

Messaggio da leggere da Cloeman »

Cordelia, ti dirò a me globalmente il romanzo non è dispiaciuto perchè è ben scritto però hai ragione le incongruenze sono troppe, secondo me lei è tratteggiata in maniera poco realistica: è anoressica fin da adolescente e sappiamo che non si vive a lungo in quelle condizioni, invece arriva ai trent'anni senza neanche provare a guarire. La storia del suo matrimonio è incredibile, il marito sembra un parto della sua fantasia per quanto è irreale. L'unica cosa che salva il libro è lo stile.
Immagine
Avatar utente
Kaipirissima
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 82
Iscritto il: 28/08/2013, 11:51

Author's data

Re: La solitudine dei numeri primi

Messaggio da leggere da Kaipirissima »

A me il libro è piaciuto, anche se è tristissimo, la passività di Mattia poi mi stava parecchio sulle palle.
Comunque...
Più del libro mi è piaciuto il film. Che per fortuna crea un finale diverso.
Penso a volte che non uscirò mai da questa Rua dos Douradores. E se lo scrivo, mi sembra l'eternità. (Bernardo Soares)


Immagine

Immagine
Rispondi

Torna a “Consigli di lettura”


Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Un lavoro Fantastico

Un lavoro Fantastico

Antologia di opere ispirate a lavori inventati e ai mestieri del passato riadattati al mondo attuale.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: Gabriele Laghi, nwAlessandro Mazzi, nwIsabella Galeotti, nwMarco Bertoli, Carlo Ragonese, Stefania Paganelli, Elegant Stork, nwSelene Barblan, Domenico De Stefano, nwAndrea Teodorani, Eliana Farotto, Andrea Perina, nwGabriella Pison, nwF. T. Leo, nwIda Dainese, Lisa Striani, nwUmberto Pasqui, nwLucia De Falco, nwLaura Traverso, Valentino Poppi, nwFrancesca Paolucci, Gianluca Gemelli.

Vedi nwANTEPRIMA (973,26 KB scaricato 44 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

In seguito a un'escalation di "femminicidi", in tutto il mondo nasce il movimento "SupraFem", ovvero: "ribellione delle femmine che ne hanno abbastanza delle violenze dei maschi". La scintilla che ha dato il via al movimento è scattata quando una giornalista ben informata, tale Tina Lagos, ha affermato senza mezzi termini che "nei laboratori criogenici di tutto il mondo ci sono sufficienti riserve di sperma da poter fare benissimo a meno dei maschi. Per sempre!". Le suprafem riescono ad avere un certo peso nella normale vita quotidiana; loro esponenti si sono infatti insediate in numerosi Palazzi, sia politici che economici, e sono arrivate al punto di avere sufficiente forza da poter pretendere Giustizia.

Copertina di Riccardo Simone
di Mary J. Stallone e Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (2,48 MB scaricato 207 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



Kriminal.e

Kriminal.e

Kriminal.e è una raccolta di testi gialli "evoluti", che contengono cioè elementi tecnologici legati all'elettronica moderna.
Copertina di Diego Capani.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwTullio Aragona, nwNunzio Campanelli, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Emanuele Finardi, Concita Imperatrice, nwAngelo Manarola, nwFrancesca Paolucci, nwUmberto Pasqui, Antonella Pighin, Alessandro Renna, nwEnrico Teodorani.

Vedi nwANTEPRIMA (172,07 KB scaricato 182 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon






Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 70 - Troppo tardi

La Gara 70 - Troppo tardi

(aprile 2018, 20 pagine, 663,34 KB)

Autori partecipanti: nwRoberto Bonfanti, nwPatrizia Chini, nwDaniele Missiroli, nwGabriele Ludovici, nwIda Dainese,
A cura di Lodovico Ferrari.
Scarica questo testo in formato PDF (663,34 KB) - scaricato 98 volte.
oppure in formato EPUB (326,04 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 117 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 36 - De Rerum Scientia

La Gara 36 - De Rerum Scientia

(febbraio/marzo 2013, 35 pagine, 707,18 KB)

Autori partecipanti: nwScrittore 97, nwLodovico, nwNunzio Campanelli, nwRoberta Michelini, nwSkyla74, nwMastronxo, nwPatrizia Benetti, nwfreecora, nwSer Stefano, nwMarino Maiorino, sogliaoscura, nwCarlocelenza,
A cura di Monica Porta may bee.
Scarica questo testo in formato PDF (707,18 KB) - scaricato 341 volte.
oppure in formato EPUB (503,58 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 280 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti

Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti

(estate 2019, 49 pagine, 841,96 KB)

Autori partecipanti: nwMarco Daniele, nwLorenzo Scattini, nwRoberto Bonfanti, nwCarol Bi, nwDaniele Missiroli, nwL.Grisolia, nwGabriele Ludovici, nwIsabella Galeotti, nwDraper, nwAngelo Ciola, nwSlifer, nwStefyp, nwAlessandro Mazzi, nwMassimo Centorame,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,96 KB) - scaricato 81 volte.
oppure in formato EPUB (388,81 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 80 volte..
nwLascia un commento.