Eisbaer
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 188
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Eisbaer
"Ich möchte ein Eisbär sein
Im kalten Polar
Dann müsste ich nicht mehr schrein
Alles wär so klar
Eisbärn müssen nie weinen…"
— Ragazzi i "Grau Zone" sono fuori di testa.
Io me ne stavo appoggiato alla ringhiera della balaustra del piano di sopra che faceva il giro di tutto il locale attorno alla pista di sotto. Lei non si era rivolta a me in particolare, ma era arrivata lì e aveva detto a gran voce proprio così: — Ragazzi i Grau Zone sono fuori di testa— e si muoveva a tempo e faceva tutte le mossettine giuste per quanto lo spazio lo consentisse. Lo Slego era strapieno a quell'ora e la musica un po' più dura aveva preso il posto di new wave e pop elettronico leggerino. A dire il vero io tutte queste sottili differenze di stili non le riconoscevo tutte. A me andava bene tutto, anche gli "Heaven17", "Kid Creole", "Blue Rondò A La turk" e anche i gruppi italiani della Italian Records.
Comunque questi cazzi di "Grau Zone" erano belli con "Eisbaer" e anche con "Inter Der Berger" ci stavano proprio bene. Io mi ero già scatenato con "kid Creole" e mi ero buttato a terra ballando sulla schiena con "Carioca" dei "Blue rondò" e adesso ero venuto di sopra a riposare felice per una serata che andava proprio bene, una di quelle che sei contento e che vorresti memorizzare il momento magico, che poi quando arrivi a casa dici, cazzo che bella serata e anche la mattina dopo quando ti svegli lo dici. E poi invece ti arriva questa che ti dice,—Ragazzi i Grau Zone sono fuori di testa.
Cioè, non è che lo diceva proprio a me, ma è lo stesso perché io ero lì e la tipa la conoscevo bene, molto bene. Anzi non la conoscevo per niente: non le avevo mai parlato e non sapevo neppure come si chiamava, ma la vedevo sempre e mi piaceva da matti, ma proprio tanto, ma come accade sempre con quelle che ti piacciono veramente non sai mai come iniziare e ti senti mollo con la voce impastata e la testa vuota. Dio me l'aveva messa lì e il diavolo mi aveva privato di tutte le forze, le furbizie e le simpatie per attaccare bottone. Il cervello era spento e tutta l'energia delle bevute della serata me le ero tutta sudata in pista e pisciata nei bagni.
Lei stava lì, si muoveva a tempo e sorrideva, non a me in particolare, ma anche a me, cazzo. E io fermo come un imbecille non sapevo che fare e sapevo che stavo per rovinare una serata perfetta. Avrei mille volte preferito aver pestato i piedi a uno "Skin" e ora sarei stato tranquillo a far a botte di fuori, invece ero lì io, lei, tutta la gente e ti cazzi di "Grau Zone" che stavano per finire. Sembrava che gli dei mi stessero facendo una verifica a sorpresa per decidere se scrivere il mio nome nel libro degli eroi o in quello delle merde. E io niente, neppure una battuta di seconda mano tanto per iniziare e dire che quando sono in forma sono anche bravino e simpatico e attacco bottone facile facile. Dio, mica me la volevo portare in macchina la sera stessa a scopare, volevo semplicemente conoscerla finalmente, cominciare a salutarla e poi, piano piano, magari, nasceva qualcosa e invece niente di niente. Che poi era anche un po' anche colpa sua, non si viene lì all'improvviso con un “Ragazzi i Grau Zone sono fuori di testa” con un sorriso da sciogliere i ghiacci e i cuori più duri e poi cominciare con quelle mossettine con la testa e con i fianchi; con quel vestitino "optical" e la fascia nei capelli che assomigliava un casino a Emma Peel della serie “Agente Speciale”. E io l'amavo anche per quello. Ma non tergiversiamo: "Eisbaer" sfumò e cominciò “Private Idaho” dei "B'52" e lei lanciò un gridolino e disse:
—Questa la voglio ballare— poi mi guardò e guardò i pantaloni a righe che io con gli amici della banda mettevamo sempre—Ehi, voi con quei pantaloni siete proprio "fighi", veramente!
Mi diede una pacca sulla spalla e se ne andò.
Capito cosa successe quella sera? Io rimasi lì come uno scemo che ancora ricordo che in quel momento avrei voluto essere come un orso polare sui ghiacci. Tutto sarebbe stato chiaro e non avrei pianto.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 188
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 188
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
commento
Chi mi ha seguito in queste gare deve avere notato che tutti i miei racconti ruotano attorno alla scena underground riminese degli anni '80. Il racconto della gara precedente su cui puntavo molto non ha avuto i riscontri sperati, ma va bene così.
Ho scelto questo racconto per la brevità e perché cita Emma Peel la cui attrice (amatissima) é appena scomparsa. L'epigramma in tedesco non è per essere snob, ma è parte del testo della canzone "Eisbear" che dà significato al finale.
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9626
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: commento
In questo link ci sono tutti i codici da tastiera che cerchi, per esempio:Macrelli Piero ha scritto: ↑22/09/2020, 10:09 Ho cercato di formattare il testo secondo le indicazioni, ma il trattino lungo non l'ho ancora trovato in tastiera.
- il trattino lungo "—" si fa con "ALT + 0151";
- i caporali "«" e "»" si fanno con "ALT + 174" e "ALT + 175";
- la "È" maiuscola accentata con "ALT + 0200".
Forse è meglio se queste info le metto anche nelle istruzioni delle Gare
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
Commento
storiella simpatica e divertente, questo è innegabile, però consiglio una bella revisione generale.
ci sono moltissime ripetizioni, mancano degli spazi e anche la punteggiatura (a tratti) è da sistemare.
"Il cervello era spento e tutta l'energia delle bevute della serata me le ero tutte sudate in pista"
singolare o plurale? tutta, tutte.
"venuto di sopra a riposare contento per una serata che andava proprio bene, una di quelle che sei contento " contento, contento.
"non la conoscevo per niente: non le avevo mai parlato e non sapevo neppure come si chiamava, ma la vedevo sempre e mi piaceva da matti, ma proprio tanto, ma come accade sempre"
ci sono tre NON e tre MA in poche parole.
ci sono altri punti con refusi. ripeto, una bella revisione e divien davvero dvertente.
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 191
- Iscritto il: 30/08/2020, 20:55
-
Author's data
Commento
Commento
Un caro saluto,
Roberto.
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
Globalmente non mi è dispiaciuto ma è vero che forse va revisionato.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 188
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Re: Eisbaer
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 987
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 61
- Iscritto il: 03/07/2016, 12:20
- Località: Roma
-
Author's data
Commento
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9626
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Commento
Laura, per cortesia, non citare l'intero racconto quando esprimi un commento. Te l'ho segnalato anche in privato.
Commento
-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 225
- Iscritto il: 08/03/2020, 14:37
-
Author's data
Commento
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 987
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
SI, si, mi impegnerò… scusamiMassimo Baglione ha scritto: ↑24/09/2020, 7:03 Laura, per cortesia, non citare l'intero racconto quando esprimi un commento. Te l'ho segnalato anche in privato.
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9626
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 479
- Iscritto il: 23/06/2015, 23:54
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 191
- Iscritto il: 30/08/2020, 20:55
-
Author's data
Re: Eisbaer
Se non hai raccolto "il successo" sperato secondo i tuoi canoni non vuol dire sia andata cosi' male fin ora. La gara è lunga e può essere che nei prossimi giorni arrivino una marea di voti ottimi.
Per quanto riguarda invece la tematica della musica anni 80 underground nei locali della riviera Riminese, direi che se conosci bene gli ambienti, la musica, e tutti gli altri elementi - e si vede che li conosci tutti molto bene - riprovaci!
Alla fine, secondo me, è un ottimo argomento. Almeno abbiamo qualcosa di alternativo da leggere che non di morti ammazzati in incidenti stradali o in fin di vita in corsia di ospedali.
Non scoraggiarti.
Disclaimer: questo è il mio umile e modesto parere personale.
- Ford Perfect
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 20
- Iscritto il: 28/09/2020, 10:51
- Località: Bari
-
Author's data
Re: Eisbaer
Commento
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 32
- Iscritto il: 02/11/2020, 2:14
-
Author's data
Commento
commento
- Liliana Tuozzo
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 160
- Iscritto il: 18/03/2010, 17:09
-
Author's data
Commento
- MattyManf
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 144
- Iscritto il: 07/11/2020, 15:35
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Condivido a pieno il tuo stile. Che bello leggere anche un "cazzo", uno "a scopare", insomma, un po' di quotidiano. Bello anche il riferimento alla band, anche se essendo non esattamente main stream qualcuno non seguirà i riferimenti ( so che hai linkato i brani, ma non tutti vogliono documentarsi prima di leggere un racconto...)
Passiamo alla storia. Che dire, nulla di originale, ma non scontata. Mi ha fatto tornare alla mente qualche vecchia serata dei tempi del Lico. Non succede nulla di particolare, anzi, non succede nulla! Lui è impietrito e lei gli sfugge. Proprio come speriamo che non vada a finire... perchè l'esperienza ci ha insegnato come potrebbe andare.
Ma è proprio questo che ci fa provare tenerezza per questo ragazzo dai pantaloni a righe. Voreemo dargli una pacca sulla spalla e dirgli che l'importante è non arrendersi.
Mi ha fatto piacere leggerlo, anche se potrebbe essere migliorato. MA regge tutto e cazzo se vale la pena leggerlo!
Gara d'Estate 2021 Sorriso di Rondine
Sono anche su Inchiostrodiverso!
E su DifferentTales!
Illustrazioni: @novelle.vesperiane
Wattpad: https://www.wattpad.com/user/NovelleVesperiane
- M.perrella
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 40
- Iscritto il: 28/03/2020, 19:22
-
Author's data
Re: Eisbaer
Qualche ritocchino qua e là, ma io l'ho molto apprezzato.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 155
- Iscritto il: 16/12/2019, 1:27
-
Author's data
Commento
La Gara 41 - Tutti a scuola!
A cura di Antonella Pighin.
Scarica questo testo in formato PDF (1,59 MB) - scaricato 248 volte..
Lascia un commento.
La Gara 55 - La capsula del Tempo
A cura di Skyla74.
Scarica questo testo in formato PDF (824,77 KB) - scaricato 563 volte.
oppure in formato EPUB (287,35 KB) (vedi anteprima) - scaricato 241 volte..
Lascia un commento.
Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,96 KB) - scaricato 88 volte.
oppure in formato EPUB (388,81 KB) (vedi anteprima) - scaricato 80 volte..
Lascia un commento.
La Paura fa 90
90 racconti da 666 parole
Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per l'antologia La Paura fa 90. Ci sono 90 racconti da non più di 666 parole. A chiudere l'antologia c'è un bellissimo racconto del maestro dell'horror Danilo Arona. Leggete questa antologia con cautela e a piccole dosi, perché altrimenti correte il rischio di avere terribili incubi!
A cura di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Maria Arca, Pia Barletta, Ariase Barretta, Cristiana Bartolini, Eva Bassa, Maria Cristina Biasoli, Patrizia Birtolo, Andrea Borla, Michele Campagna, Massimiliano Campo, Claudio Candia, Carmine Cantile, Riccardo Carli Ballola, Matteo Carriero, Polissena Cerolini, Tommaso Chimenti, Leonardo Colombi, Alessandro M. Colombo, Lorenzo Coltellacci, Lorenzo Crescentini, Igor De Amicis, Diego Di Dio, Angela Di Salvo, Stefano di Stasio, Bruno Elpis, Valeria Esposito, Dante Esti, Greta Fantini, Emilio Floretto Sergi, Caterina Franciosi, Mario Frigerio, Riccardo Fumagalli, Franco Fusè, Matteo Gambaro, Roberto Gatto, Gianluca Gendusa, Giorgia Rebecca Gironi, Vincenza Giubilei, Emiliano Gotelli, Fabio Granella, Mauro Gualtieri, Roberto Guarnieri, Giuseppe Guerrini, Joshi Spawnbrød, Margherita Lamatrice, Igor Lampis, Tania Maffei, Giuseppe Mallozzi, Stefano Mallus, Matteo Mancini, Claudia Mancosu, Azzurra Mangani, Andrea Marà, Manuela Mariani, Lorenzo Marone, Marco Marulli, Miriam Mastrovito, Elisa Matteini, Raffaella Munno, Alessandro Napolitano, Roberto Napolitano, Giuseppe Novellino, Sergio Oricci, Amigdala Pala, Alex Panigada, Federico Pergolini, Maria Lidia Petrulli, Daniele Picciuti, Sonia Piras, Gian Filippo Pizzo, Lorenzo Pompeo, Massimiliano Prandini, Marco Ricciardi, Tiziana Ritacco, Angelo Rosselli, Filippo Santaniello, Gianluca Santini, Emma Saponaro, Francesco Scardone, Giacomo Scotti, Ser Stefano, Antonella Spennacchio, Ilaria Spes, Antonietta Terzano, Angela Maria Tiberi, Anna Toro, Alberto Tristano, Giuseppe Troccoli, Cosimo Vitiello, Alain Voudì, Danilo Arona.
Intellinfinito
Questo libro è il seguito di "Un passo indietro". Come il primo, è autoconclusivo.
"Esistevano davvero, gli dèi. Ma non erano dèi. Non lo erano stati per un'oscura volontà divina, ma lo erano semplicemente diventati mediante un'accanita volontà terrena di sopravvivenza".
L'Evoluzione umana (e non) come non l'avete mai immaginata.
Un romanzo postumano e transumano che vi mostrerà un futuro che forse non tarderà a divenire.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (597,84 KB scaricato 95 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Un passo indietro
Il titolo di questo libro vuole sintetizzare ciò che spesso la Natura è costretta a fare quando utilizza il suo strumento primario: la Selezione naturale. Non sempre, infatti, "evoluzione" è sinonimo di "passo avanti", talvolta occorre rendersi conto che fare un passettino indietro consentirà in futuro di ottenere migliori risultati. Un passo indietro, in sostanza, per compierne uno più grande in avanti.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (1,82 MB scaricato 489 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.