pagine viste: ...
...no javascript...
phone
opzioni grafiche:
T
T
T
TT
Benvenuto, visitatore
     
Fri 26 April, 09:45:16
logo

bookmark Metti nei segnalibri

qr code

Una mattina come tutte le altre

(racconto horror, breve - per tutti)
537 visite dal 17/02/2016, l'ultima: 3 settimane fa.
2 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:








Descrizione: Sembrava una mattina come tutte le altre per Matt ma qualcosa stava succedendo, qualcosa che lo farà vivere nella paura e nel terrore. L'apocalisse è appena cominciata, sopravvivere è l'unica scelta.

Incipit: Il primo capitolo di un breve romanzo dal titolo "apocalisse zombie".


Una mattina come tutte le altre
file: cap.doc
size: 44,50 KB
(se Leggi e ascolta non funziona bene,
clicca e scarica il documento originale (nwinfo))


Elenco Tag dell'opera:
#apocalisse(19)    #morte(254)    #morti viventi(1)    #orrore(22)    #paura(126)    #sangue(41)    #sopravvivere(5)    #terrore(18)    #zombie(5)



Recensioni: 2 di visitatori, 3 totali.
  recensisci / commenta

recensore:
avatar di Alberto Tivoli
nwAlberto Tivoli
$ donatore 2015

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 18/02/2016
Mi incuriosicono sempre le storie horror e soprattutto gli horror zombie.
Premetto che questa, più che una recensione, è un ragionamento aperto con l'autore in quanto affronto anch'io le riflessioni che espongo di seguito.
Il testo proposto, il solo primo capitolo di un'opera più estesa, è molto leggibile e le scene scorrono chiare durante la lettura.
Però, considerando che è un incipit di un horror, l'ho trovato un po' lento, nel senso che vediamo il personaggio principale (comunque uno dei protagonisti, presumo) impegnato ad affrontare una normale giornata lavorativa. Quest'idea è positiva perché in questo modo cominciamo a conoscere questo personaggio è a capire il suo carattere, però ritarda la venuta della parte horror. Forse come incipit sarebbe più efficace buttare il lettore in mezzo all'apocalisse zombie o almeno in prossimità del suo inquietante confine con la realtà. Dico questo perché l'occupazione del protagonista e la sua giornata tipo è piuttosto normale, diverso sarebbe il caso in cui la professione del personaggio fosse stata più particolare. L'immagine che si da all'inizio, grazie al lavoro del protagonista, della comunità serena è molto bella e in effetti fa pesare la rottura dell'equilibrio che avviene dopo quando appare il primo zombie, ti fa veramente incavolare nei confronti dei cadaveri ambulanti. Però, forse, questa costruzione la si potrebbe introdurre successivamente, come flashback del personaggio, e quindi aprire l'incipit subito con la componente horror.
Sempre considerando l'efficacia dell'incipit, mi sto chiedendo come potrebbe essere più immersivo per il lettore se si adottasse un punto di vista ancora più vicino al protagonista di quanto sia stato fatto. L'autore ci ha presentato una buona scrittura, ma vista la tematica potrebbe essere ancora più avvincente vivere le scene appiccicati al personaggio.
Per il momento saluto l'autore e spero di poter leggere il seguito.



recensore:

risposta dell'autore, data 00:00:00, 18/02/2016
Grazie Alberto per la tua recensione, è proprio in questo tipo di consigli e riflessioni che speravo, quindi ti ringrazio molto.
L'idea di usare la vita normale come flashback è ottima e forse, più avanti, cambierò. A presto con il secondo capitolo



recensore:
avatar di Ida Dainese
nwIda Dainese
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 2, data 00:00:00, 26/02/2017
Molto interessante questo inizio che descrive un ambiente tranquillo, a tratti così normale e monotono, dove pian piano si inserisce il “disturbante”. Mi piace che l’inquietudine si preannunci a lenti passi, l’incubo, il fumo, l’odore, il comportamento strano della gente, l’incidente. Anche la scrittura è buona, scorrevole, accattivante. Sono d’accordo con Alberto, però, sull’anticipare un po’ la cosa, tu stesso dici che sarà un romanzo breve, dunque meglio non dilungare troppo in questo primo capitolo. Mi sembra un buon suggerimento quello di usare dei flashback per non perdere le belle descrizioni fatte, ma puoi anche dosare in modo diverso l’entrata horror, con accenni o sospetti o per esempio facendo sognare l’incubo a Matt fin da subito. La scelta è tua naturalmente, in ogni caso promette bene.





Scrivi qui la tua recensione o commento...

Nota: Scrivere recensioni e commenti alle opere è uno dei motori principali di questo portale artistico. È solo grazie a esse che, infatti, gli autori possono migliorarsi e i visitatori orientarsi. Se sei un autore, inoltre, scrivere recensioni e commenti a opere altrui incentiverà i destinatari a fare altrettanto con le tue.


Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.

Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.


NO JAVASCRIPT
NO BUTTON
Recensisci / commenta un'opera a caso.

Nota: per vedere un'opera a caso di un particolare genere, entra nell'elenco dei generi e scegli la tipologia desiderata.



L'Opera è messa a disposizione dall'autore sulla base della presente licenza:

Licenza Creative Commons
Una mattina come tutte le altre di Alessandro Pesaresi è pubblicata sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
L'opera di riferimento si trova su www.BraviAutori.it.
(Licenza di default del sito)


Elenco delle opere che condividono una o più tag con questa opera

(racconto narrativa, breve)  di nwAlessandro Faustini
Descrizione: da definire...
incipit: «Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno.» Martin Luther King Jr.

tags: #aborigeni(1)    #eroe(26)    #esoterismo(5)    #iniziazione(2)    #leggende(15)    #mitologia(14)    #paura(126)    #coraggio(33)


(racconto narrativa, medio)  di nwLaura Ruggeri
Descrizione: Racconto sulla ricerca e conoscenza di sé
incipit: — Buongiorno — dissi accennando un sorriso mentre stringevo con incertezza la mano alla donna che mi aveva appena aperto la porta. — Buongiorno a lei! Entri pure — rispose con tono sicuro una dottoressa con i mocassini rossi che spezzavano la monotonia di beige e marrone dei suoi abiti.

tags: #consapevolezza(21)    #paura(126)    #ricerca(12)    #identita(5)


(racconto fantasy, breve)  di nwVihio
Descrizione: Il concetto della vita senza fine, in sé significa poco; dipende intanto da che vita sia.
incipit: Dopo infiniti tentennamenti, decido adesso di scrivere queste righe, nonostante l'immensa fatica che ormai mi costa vergare ogni singola parola o anche, semplicemente, pensarla. La mente svanisce, ottenebrata dall'età spaventosa; presto di certo si spegnerà del tutto. Io sono invulnerabile e, lo temo con ogni fibra della inviolabile carcassa, anche immortale. Nel qual caso, il destino si prospetta orrido: mi ridurrò a un cadavere vivente, incapace di ragionare e di perire.

tags: #alienita(2)    #decrepitezza(1)    #immortalita(7)    #indistruttibilita(1)    #lontananza(8)    #paura(126)    #pieta(4)    #senescenza(1)    #solitudine(90)    #invulnerabilita(1)


(racconto narrativa, breve)  di nwRomina
Descrizione: Quando tutto ti sembra impossibile, quando perfino quelle persone con cui hai solo condiviso brevi momenti di vita sembrano cambiare tutto. Quando tutte le scelte sbagliate chiedono il conto, che fai? Cosa decidi di fare? Chi sceglie per te?
incipit: «Non è possibile» sono le uniche parole che riuscivo a urlare, mentre guardavo me stessa in preda alla disperazione. Tutto questo non è reale, è un incubo. Quel test non mentiva, era positivo. Non c'era altra scelta, per la prima volta nella mia vita dovevo fare i conti con me stessa.

tags: #decisione(6)    #disperazione(11)    #errori(10)    #incubo(19)    #paura(126)    #scelte(13)    #amore(794)


(racconto narrativa, breve)  di nwAthosg
Descrizione: La paura verso un piccolo cane, retaggio dei ricordi dell'adolescenza.

tags: #paura(126)    #sorriso(34)    #terrore(18)    #vendetta(25)    #cane(38)


(racconto narrativa, breve)  di nwLaura Ruggeri
Descrizione: La pancia è la dimora dell'essere: è lì che prendiamo forma per entrare nel mondo ed è da lì che fermentano le emozioni più intense. È dalle viscere che brulicano gli istinti che la natura ci ha dato. È dal grembo che proviene la forza…
incipit: La piccola Regina trascorreva gran parte della giornata ad aspettare. Aspettava sempre che la sua solitudine terminasse.

tags: #coraggio(33)    #forza(33)    #paura(126)    #solitudine(90)


(racconto narrativa, breve)  di nwAthosg
Descrizione: da definire...

tags: #cattiveria(5)    #credenza(2)    #figlio(28)    #madre(30)    #mamma(33)    #nero(38)    #paura(126)    #protezione(2)    #superstizione(2)    #uomo(69)


(racconto narrativa, breve)  di nwAthosg
Descrizione: Un incendio appiccato per disattenzione, la paura di essere scoperti e il rimorso delle propria leggerezza e stupidità

tags: #attenzione(4)    #gioco(23)    #paura(126)    #rimorso(5)    #amicizia(98)


(poesia narrativa, brevissimo)  di nwAthosg
Descrizione: La notte è un viaggio. Quando la vivi, quando non riesci a dormire, quando la vivi/dormi con una persona accanto. Domani che giorno sarà?

tags: #amore(794)    #dormire(12)    #giorno(32)    #mare(189)    #mattina(12)    #paura(126)    #speranza(119)    #timore(2)    #veglia(1)    #notte(113)


(pittura altro)  di nwAlexisRosesz
Descrizione: L'urlo di MUnch, riprodotta con colori a tempera, pastelli e matita, è stata l'impresa più ardua da riprodurre (è molto imperfetta) ma il gioco di colori e di deformazioni del paesaggio scaturiti dall'urlo immortalano ancora l'urlo come un'istantanea.
incipit: Quando l'unica cosa che vorresti e riesci a esprimere nell'istante in cui ti mancano le parole o magari te ne hanno privato è l'urlo, tutto intorno si deforma e si adatta ad esso esternando e rendendo visivo ciò che quell'urlo, che pare simile a tanti altri, comunica.

tags: #colori(68)    #fuoco(32)    #ghiaccio(7)    #inerme(2)    #istantanea(3)    #paura(126)    #rosso(40)    #terrore(18)    #urlo(11)    #munch(1)

Elencate 320 relazioni su 424 -
 
10
 ... 
310
320
330
 ... 
430
 


Nota: vi invitiamo a
Questo indirizzo email è protetto dagli spam.
Attiva JavaScript per vederlo.
eventuali termini o contenuti illeciti, scurrili o errati che potrebbero essere sfuggiti al controllo degli Autori o dello Staff.




PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!



php
Creative Commons
MySQL
Aruba.it
Contatori visite gratuiti
(questo indicatore conta le visite da parte di nuovi visitatori)
PhpBB3

Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)
IP: 18.221.145.52


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.25 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.